Olimpiade invernale 2018 in Corea del Sud
E' Pyeongchang in Corea del Sud la sede che ospitera' i giochi olimpici invernali del 2018. E' l'esito della votazione di oggi a Durban in Sud Africa del Cio che ha assegnato l'olimpiade invernale alla citta' sudcoreana. Pyeongchang ha battuto Monaco di Baviera e Annecy.
E' stato il presidente del Cio Jacques Rogge a dare l'annuncio della città che ospiterà l'olimpiade invernale del 2018. Pyeongchang ha ottenuto la maggioranza dei voti al primo turno (fatto mai accaduto in epoche recenti con piu' di due candidature) quando hanno votato 95 membri Cio. Il quorum era fissato a 48 voti: ai coreani sono andati 63 voti, 25 a Monaco e 7 ai francesi di Annecy.
La città di PyeongChang si trova a 700 metri sul livello del mare e dista circa 180 km dalla capitale Seul. Il progetto della città sudcoreana, alla sua terza candidatura dopo quelle del 2010 e del 2014, ha come slogan "Nuovi orizzonti", quelli che apriranno il mondo degli sport invernali in un territorio che è praticamente 'a digiuno'. Il progetto coreano è stato definito dalla commissione di valutazione del Cio "un concetto molto compatto. I 13 siti proposti hanno raggiunto o superato i criteri Cio". Inoltre può essere considerata una città sicura. Due le aree di competizione, distanti circa 37 km l'una dall'altra e collegate da una autostrada già esistente. Al centro di Alpensia, a 700 metri si svolgeranno il biathlon, il salto; qui sorgeranno il villaggio olimpico, lo stadio olimpico, il media center e l'albergo riservato al Cio mentre le gare di sci alpino si svolgeranno a Jungbong, quelle di freestyle e snowboard a Bokwang Phoenix Park. Ad est di Pyeongchang, a Gangneung le gare di pattinaggio, curling, hockey e ci sarà un altro villaggio olimpico.
Il budget del comitato organizzatore, di cui è presidente Yang Ho Cho, amministratore delegato della compagnia aerea Korean Air (testimonial la campionessa olimpica di pattinaggio artistico Yuna Kim) è di 1,53 miliardi di dollari a cui si aggiungeranno ulteriori investimenti per circa 6,3 miliardi di dollari (di cui 3,4 per la linea ferroviaria ad alta velocità). La candidatura di Pyeongchang può contare su un forte sostegno da parte della popolazione con 92 per cento di abitanti della città e 87 per cento dei coreani del Sud favorevoli ad ospitare i giochi invernali. Per la terza volta consecutiva dunque il vecchio continente non vedrà disputare l'Olimpiade invernale sulle nevi di casa: l'ultima edizione è stata quella di Torino 2006; nel 2010 fu Vancouver ad ospitarle, mentre le prossime (2014) saranno in Russia a Sochi sulle coste del Mar Nero, a metà strada tra Europa ed Asia. Se ne riparlerà per l'edizione del 2022.
(mercoledì 6 luglio 2011)
E' stato il presidente del Cio Jacques Rogge a dare l'annuncio della città che ospiterà l'olimpiade invernale del 2018. Pyeongchang ha ottenuto la maggioranza dei voti al primo turno (fatto mai accaduto in epoche recenti con piu' di due candidature) quando hanno votato 95 membri Cio. Il quorum era fissato a 48 voti: ai coreani sono andati 63 voti, 25 a Monaco e 7 ai francesi di Annecy.
La città di PyeongChang si trova a 700 metri sul livello del mare e dista circa 180 km dalla capitale Seul. Il progetto della città sudcoreana, alla sua terza candidatura dopo quelle del 2010 e del 2014, ha come slogan "Nuovi orizzonti", quelli che apriranno il mondo degli sport invernali in un territorio che è praticamente 'a digiuno'. Il progetto coreano è stato definito dalla commissione di valutazione del Cio "un concetto molto compatto. I 13 siti proposti hanno raggiunto o superato i criteri Cio". Inoltre può essere considerata una città sicura. Due le aree di competizione, distanti circa 37 km l'una dall'altra e collegate da una autostrada già esistente. Al centro di Alpensia, a 700 metri si svolgeranno il biathlon, il salto; qui sorgeranno il villaggio olimpico, lo stadio olimpico, il media center e l'albergo riservato al Cio mentre le gare di sci alpino si svolgeranno a Jungbong, quelle di freestyle e snowboard a Bokwang Phoenix Park. Ad est di Pyeongchang, a Gangneung le gare di pattinaggio, curling, hockey e ci sarà un altro villaggio olimpico.
Il budget del comitato organizzatore, di cui è presidente Yang Ho Cho, amministratore delegato della compagnia aerea Korean Air (testimonial la campionessa olimpica di pattinaggio artistico Yuna Kim) è di 1,53 miliardi di dollari a cui si aggiungeranno ulteriori investimenti per circa 6,3 miliardi di dollari (di cui 3,4 per la linea ferroviaria ad alta velocità). La candidatura di Pyeongchang può contare su un forte sostegno da parte della popolazione con 92 per cento di abitanti della città e 87 per cento dei coreani del Sud favorevoli ad ospitare i giochi invernali. Per la terza volta consecutiva dunque il vecchio continente non vedrà disputare l'Olimpiade invernale sulle nevi di casa: l'ultima edizione è stata quella di Torino 2006; nel 2010 fu Vancouver ad ospitarle, mentre le prossime (2014) saranno in Russia a Sochi sulle coste del Mar Nero, a metà strada tra Europa ed Asia. Se ne riparlerà per l'edizione del 2022.
(mercoledì 6 luglio 2011)