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" Klotz " è presente in queste 510 notizie:

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[ 17/04/2021 ] - Verso il congresso FIS: lo skicross entrerà nello sci alpino
Il Congresso FIS del prossimo 4 giugno eleggerà il prossimo Presidente che prenderà i posto di GianFranco Kasper.Tra i tanti temi sul tavolo c'è sempre il futuro dello sci alpino, ma anche il futuro dello skicross, perchè già da tempo si parla di un importante cambio per questa disciplina.Al momento infatti lo skicross è inserito all'interno della famiglia del Freestyle, ma tutti gli addetti ai lavori, atleti nonchè il DT FIS della disciplina Klaus Waldner, auspicano che possa presto entrare nello sci alpino, probabilmente dalla stagione 2022/2023.Che impatti avrà questa scelta nel prossimo futuro? Lo skicross diventerà una disciplina dello sci alpino come slalom, gigante etc?No, o quantomeno non inizialmente.Di fatto lo skicross è molto più vicino allo sci alpino che non al freestyle, utilizza gli stessi materiali, e i vantaggi per l'attuale movimento sarebbero notevoli.Per gli atleti sarebbe molto più semplice passare da un circuito all'altro, i giovani potrebbero cimentarsi facilmente in entrambi i circuiti, si potrebbero utilizzare lo stesso abbigliamento e la stessa attrezzatura, e sopratutto lo skicross potrebbe beneficiare di un interesse mediatico maggiore di quando non sia oggi.Sono già tanti gli atleti che hanno lasciato lo sci alpino per mancanza di stimoli o risultati e hanno trovato nuova vita agonistica nello skicross, come ad esempio l'ex velocista azzurro Siegmar Klotz.I responsabili della disciplina sperano inoltre che lo skicross possa essere inserito nel programma dei Mondiali e sopratutto dei Giochi Olimpici di Milano-Cortina del 2026, e stanno lavorando per armonizzare i punteggi dei due circuiti.Tra le altre idee anche quella di far coincidere una tappa di sci alpino con una di skicross negli stessi giorni...Dunque arriveremo ad avere una nuova specialità all'interno dello sci alpino?Non nel breve termine, certamente, ma già dal 2022 lo sci alpino potrebbe portare con sé un fratello minore che ha tanta voglia di crescere... (continua)

[ 24/10/2018 ] - A Soelden il 1/o raduno dei Direttori di Pista
Nel "backstage" della Coppa del Mondo ci sono figure, come i Direttori di Pista, che non hanno forse una grande visibilità mediatica, ma ceramente hanno una enorme importanza nell'economia di un programma di gare ben riuscito.Nei giorni scorsi, per la prima volta, 15 Direttori di Pista e di Gara provenienti da 10 località diverse si sono ritrovati a Soelden, su invito della località tirolese e della FIS, per scambiarsi punti di vista, esperienze ed impressioni.Nella prima giornata il gruppo, guidato da Patrick Riml, si è confrontato sui temi più cari della loro professione: Come dev'essere una pista perfetta? Cosa bisogna fare per ottenerla? Quali step bisogna affrontare per raggiungere l'obiettivo?Il giorno successivo il gruppo è salito sul ghiacciaio dove Isi Gruener, direttore di pista di Soelden, ha illustrato la sua esperienza di gare sul Rettenbach e una nuova asta larga 14m progettata da lui per la barratura.I Direttori hanno quindi preparato una lista di punti di attenzioni che possono migliorare il lavoro e preparare al meglio la gara.- Un team affiatato composto da persone competenti riduce il lavoro di preparazione.- Il metodo di preparazione delle piste può presentare differenze da località a località, per motivi vari.- Gran parte delle località investono sempre più in mezzi meccanici: gatti delle nevi con diversi componenti, quads con spalaneve, Metrac con accessori speciali, in parte costruiti nelle stesse località per far fronte alle proprie esigenze.- Sono tutti d'accordo, che un fondo solido di circa 50 cm debba essere preparato prima possibile, un paio di mesi prima dell'evento, e poi su questo 14 giorni prima proseguire con la preparazione di dettaglio.- Sono di grande aiuto i mezzi battipista provvisti di GPS.- I depositi di neve accumulata l'anno precedente sono molto importanti (specialmente in caso di stagioni calde) per poter garantire le gare. In futuro bisognerà investire su questo.- L'accesso alla pista il giorno prima della gara dovrebbe ... (continua)

[ 23/03/2018 ] - Assoluti: Innerhofer campione in discesa e combi
Secondo titolo tricolore della carriera in discesa per Christof Innerhofer nella gara disputata ieri sulla pista "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina Valfurva. Il 33enne finanziere di Gais, re della specialità nel 2016, si è ripetuto concludendo al secondo posto la gara vinta dallo svizzero Ralph Weber in 1'21"85, con un ritardo di 23 centesimi. Terzo al traguardo ma secondo nella graduatoria nazionale Matteo Marsaglia del Centro Sportivo Esercito (al quarto podio in questa disciplina), staccato di 43 centesimi, mentre Davide Cazzaniga (Centro Sportivo Esercito) è giunto quarto in classifica, ma sull'ultimo gradino del podio tricolore a 73 centesimi.Il titolo italiano giovani è andato a Federico Simoni, davanti a Nicolò Molteni e Pietro Canzio. La competizione era valida anche per il Gran Premio Italia, riservato agli atleti non facenti parte di squadre nazionali. La categoria seniores ha visto il successo di Federico Paini su Federico Simoni e Dominik Zuech, mentre Simoni si è imposto fra i giovani (nati fra il 1997 e 2001) davanti a Federico Tomasoni e Hugo Mittermair. Innerhofer si è poi confermato nella manche di slalom valevole per la combinata, dove ha mantenuto il primo posto davanti a Pietro Canzio delle Fiamme Oro (risalito dalla tredicesima posizione) e Matteo De Vettori delle Fiamme Gialle (in recupero di due posizioni).Il titolo italiano giovani di specialità è stato assegnato a Pietro Canzio davanti a Matteo Franzoso e Nicolò Molteni,il Gran Premio Italia ha premiato nella categoria seniores Federico Paini davanti a Matteo Franzoso e Mattia Cason, fra i giovani prima posizione per Matteo Franzoso su Mattia Cason e Davide Filippi.  Il programma proseguirà venerdì 23 marzo con il supergigante, chiusura sabato 24 marzo con il gigante.Ecco l'albo d'oro degli ultimi Assoluti:2018 - 1. Christof Innerhofer 2. Matteo Marsaglia 3. Davide Cazzaniga2017 – 1. Peter Fill 2. Guglielmo Bosca 3. Dominik Paris2016 – 1. Christof Innerhofer 2. Mattia Casse 3. Peter ... (continua)

[ 28/01/2018 ] - PyeongChang 2018: i 20 Azzurri per lo sci alpino
Da Fisi.org - E’ stata ufficializzata oggi la composizione della Squadra Italiana ai Giochi Olimpici Invernali PyeongChang 2018 con l’iscrizione avvenuta in Corea al DRM (Delegation Registration Meeting). Sono 121 gli atleti iscritti, ai quali si aggiungono due riserve (una in Italia nel Biathlon e una in Corea nel Bob). Dei 121 azzurri, 48 sono donne per una percentuale che sfiora il 40% (39,66). Complessivamente 89 (più due riserve) sono gli atleti della FISI e 32 della FISG.Il più anziano della delegazione è lo snowboarder Roland Fischnaller (37 anni compiuti a settembre scorso), mentre la più giovane in assoluto è la saltatrice Lara Malsiner, nata il 14 aprile 2000, che diventa la prima “millennialoe della storia azzurra a partecipare ai Giochi Olimpici per l’Italia. Compirà infatti 18 anni ad aprile.Ecco i 20 per lo sci alpino:Uomini (11): Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Peter Fill, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer.Donne (9): Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Manuela Moelgg, Johanna Schnarf. Rispetto alle pre-convocazioni strappano un biglietto per la Corea Emanuele Buzzi, prevedibile dopo le due buone prestazioni di Kitz e Garmisch, Florian Eisath, più convincente rispetto agli altri gigantisti, e poi Marsaglia ma sopratutto il giovane Alex Vinatzer, classe 1999.Tre le ragazze viene premiata Nicol DelagoEcco gli iscritti alle altre discipline della Federazione Italiana Sport Invernali (FISI):BIATHLON (10) +1 riserva in ItaliaUomini (5): Thomas Bormolini, Thierry Chenal, Lukas Hofer, Giuseppe Montello, Dominik Windisch.Donne (5+1 riserva): Nicole Gontier, Alexia Runggaldier, Federica Sanfilippo, Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer. Karin Oberhofer (riserva in Italia). BOB (4) +1 riserva in CoreaUomini (4+1 riserva): Simone Bertazzo, Lorenzo Bilotti, Francesco Costa (riserva in Corea), ... (continua)

[ 01/04/2017 ] - Paolo Pangrazzi saluta l'agonismo
Con la discesa ai Campionati Nazionali Assoluti, Paolo Pangrazzi saluta l'agonismo, chiudendo con un ottimo 7/o tempo finale. 'Paflo', rendenese classe 1988, portacolori della Polizia, si mette in luce nella stagione 2007/2008 con i primi punti in Coppa Europa in superg e discesa, il 'legno' in combinata ai Mondiali Jr di Formigal e il bronzo in slalom ai Nazionali Giovani.Nel marzo 2010 in Val Sarentino vince per la prima volta in Coppa Europa, in combinata, conquistando anche la coppa di specialità e di conseguenza il posto fisso in CdM.Nel febbraio 2011 viene convocato per i Mondiali di Garmisch 2011, dove chiude al 6/o posto, a +2.84 dall'oro di Svindal. Anche lo scorso anno vince la classifica di combinata di Coppa Europa, grazie alla vittoria in Val Sarentino; in totale sono 5 i podi conquistati nel circuito continentale.In totale indossa 34 pettorali in Coppa del Mondo, con l'8/o posto a Chamonix, in supercombinata, come miglior risultato.A livello nazionale ha vinto tre medaglie, tra cui l'oro in discesa libera di quattro anni fa, proprio al Passo San Pellegrino, davanti a Siegmar Klotz e Silvano Varettoni.Oggi 'Paflo' ha festeggiato l'addio all'agonismo con il "PAFLOLLELO" a Madonna di Campiglio, con numerosi amici della Nazionale. (continua)

[ 06/10/2016 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2017)
In vista della stagione 2016/2017 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Robbie Dixon (CAN)Conrad Pridy (CAN)Nicolas Thoule (FRA)Ondrej Bank (CZE)Reinfried Herbst (AUT)Cyprien Richard (FRA)Marco Sullivan (USA)Max Blardone (ITA)Siegmar Klotz (ITA)Silvano Varettoni (ITA)Markus Vogel (SUI)Axel Baeck (SWE)Markus Larsson (SWE)Morgan Pridy (CAN)Will Brandenburg (USA)Florian Scheiber (AUT)Wolfgang Hoerl (AUT)Matic Skube (SLO)Tim Kelley (USA)Espen Lysdahl (NOR)Marc Berthod (SUI)Marvin Van Heek (NED)Attenzione: Steven Theolier passa dalla Francia all'Olanda, Jan Hudec dal Canada alla Repubblica CecaRitiri donne:Anna Goodman (CAN)Karin Persyn (BEL)Barbara Wirth (GER)Dada Merighetti (ITA)Anemone Marmottan (FRA)Larisa Yurkiw (CAN)Marie-Pier Prefontaine (CAN)Camilla Borsotti (ITA)Sabrina Fanchini (ITA)Simona Hoesl (GER)Stefanie Moser (AUT)Sarah Pardeller (ITA)Cambi Materiale:Sandro Viletta (SUI) da Salomon a HeadHenri Battilani (ITA) a AtomicIlka Stuhec (SLO) da Rossignol a StockliMerle Soppela (FIN) da Stoeckli ad AtomicManuel Pleisch (SUI) da Atomic a StockliNina Loeseth (NOR) da Voelkl a RossignolLinus Strasser (GER) da Nordica a RossignolChristoph Noesig (AUT) da Fischer a RossignolRasmus Windingstad (NOR) da Head a RossignolBernadette Schild (AUT) da Rossignol a HeadNicolas Raffort (FRA) da Salomon a RossignolRagnhild Mowinckel (NOR) da Rossignol a HeadManuel Osborne-Paradis (CAN) da Rossignol a HeadPhil Brown (CAN) da Rossignol a VoelklKrystof Kryzl (CZE) da Blizzard a FischerTim Jitloff (USA) da Stoeckli a Croc SkiNicole Agnelli (ITA) da Elan a FischerAlice McKennis (USA) da Atomic a HeadManuela Moelgg (ITA) da Rossignol a ... (continua)

[ 12/06/2016 ] - Florian Eisath ha detto sì
Negli ultimi mesi il Circo Bianco ha salutato diverso matrimoni: Mattias Hargin ed Anna Fenninger ad aprile, Michaela Kirchgasser a maggio...ed oggi è stato il gigantista azzurro Florian Eisath a dire 'sì', sposando la compagna Maria GuflerSposi, parenti e amici si son trovati a San Nicolò D'Ultimo, la valle natia di Dominik Paris e Siegmar Klotz, per festeggiare questo giorno speciale.Tra gli invitati Manfred Moelgg, che ha pubblicato una immagine del neosposo e del figlioPer Eisath, 31 di Obereggen, la stagione 2016 è stata la migliore della carriera, chiusa con il 9/o posto della classifica di specialità, miglior risultato di sempre, grazie ad una costanza che gli ha permesso di andare a punti in tutti i giganti stagionali (10), chiudendo quattro volte nella top10.  Officially off the market ?? #justmarried pic.twitter.com/c1b22zptKg&mdash; Florian Eisath (@florianeisath) 12 giugno 2016   (continua)

[ 07/05/2016 ] - Squadre FISI 2017: ecco cosa cambia
Cominciamo la consueta analisi del "cosa cambia" nelle squadre FISI con una nota positiva: in via Piranesi hanno capito l'importanza di comunicare le squadre il primo possibile e con completezza, l'anno scorso mancavano completamente i quadri tecnici e i Giovani, stavolta già comunicati da una decina di giorni.Tanti i cambi sia di atleti che dello staff tecnico; cominciamo con la Coppa del Mondo, ora non più divisa in Gruppo WC1, WC2 e WC3 ma nella classica divisione Velocisti (DH/SG) al comando di Alberto Ghidoni e Tecnici (SL/GS) con alla guida, come noto, la novità Steve Locher. Max Carca è per il secondo anno 'capo allenatore' mentre il DS è sempre Massimo Rinaldi. Rimane Manzoni al coordinamento della preparazione atletica mentre tra i gigantisti c'è Andrea Viano al posto di Vittorio Micotti (era da oltre 10 anni in FISI), e Giuseppe Abruzzini tra gli uomini jet.Dopo una stagione difficile Werner Heel (1982) passa dalla squadra nazionale al gruppo "interesse nazionale", che raccoglie anche Fabian Bacher, Cerbo e Paini dal Coppa EuropaDello stesso gruppo facevano parte un anno fa Blardone (ritirato), Klotz (ritirato) e Michelangelo Tentori. Alex Zingerle passa dalla squadra nazionale alla Coppa Europa, mentre vengono promossi in A Buzzi, Maurberger e Sala.Ballerin è promosso dal "interesse nazionale" al gruppo tecnico nazionale, mentre Henri Battilani rimane nel 'Coppa Europa' ma si allenerà con la squadra nazionale.Dopo oltre 10 stagioni Cristian Deville esce dalle squadre nazionali.Da notare la presenza dell'inossidabile Patrick Thaler, classe 1978, veterano del gruppo nonchè unico nato prima del 1980, mentre i più giovane in squadra A sono Maurberger e Sala del 1995.Il gruppo "Giovani", diviso tra slalom e le altre discipline, è a sua volta diviso in squadra B e C, come già comunicato dopo la riunione della Commissione Giovani a Milano.Responsabile del settore giovanile è sempre Roberto Lorenzi, con Ivan Nicco (slalom) e Alexander Prosch (altre ... (continua)

[ 30/04/2016 ] - Master Istruttori 2016: i 10 ammessi al corso
Si è conclusa a Livigno la selezione del master per istruttori nazionali di sci alpino. Sono stati 10 gli ammessi al corso di formazione per istruttori che si terrà il prossimo giugno. Ecco i nomi dei 'magnifici 10' ammessi: Michele Landini, Massimiliano Novena, Benedetta Cumani, Romina Santuliana, Marco Maffei, Thomas Bottero, Fabio Guidoreni, Alain Pini, Eleonora Teglia e Thierry Marguerettaz.Gli iscritti al gigante iniziale erano 111, di cui i 4 punteggiati entro i 50 al mondo avevano accesso diretto alla seconda fase (Siegmar Klotz, Sabrina Fanchini, Sara Pardeller e Marta Benzoni); dunque 49 invece gli ammessi dopo il gigante, per un totale di 53 candidati alla seconda fase.Per 6 giorni, i 53 candidati sono stati valutati dal punto di vista tecnico, la mattina sul campo, e dal punto di vista didattico e professionale, nel pomeriggio. In 9 hanno acquisito il credito, che derivava dalla somma delle valutazioni con esito positivo e che poteva essere spendibile nell'ultima selezione, quella di venerdì.Ieri infatti i candidati si sono cimentati in quattro prove: serpentina condotta, parallelo condotto, cristiania ad arco medio e corto raggio.Come novità, voluta dal responsabile tecnico degli Istruttori di sci alpino Giacomo Bisconti, la votazione della commissione è stata palese ed immediata: muniti di tablet e collegati in wifi i giudici hanno potuto valutare e votare, e il sistema ha dato immediatamente l'esito scartando come da protocollo il voto più alto e più basso."Le giornate di Livigno sono andate bene - dice Bisconti alla FISI - abbiamo permesso a tutti di esprimere il loro potenziale e di ciò sono soddisfatto".A giugno si partirà quindi con il Master Istruttori Nazionali: oltre ai 10 così selezionati saranno presenti Verena Stuffer, Camilla Borsotti, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Elena e Nadia Fanchini che essendo o essendo stati nei top15 al mondo entrano di diritto al Master. (continua)

[ 26/03/2016 ] - Siegmar Klotz saluta il Circo Bianco
Una settimana fa, in una intervista alla Gazzetta dello Sport, Christof Innerhofer, tracciando un bilancio della squadra azzurra, aveva anticipato la notizia del ritiro di Siegmar Klotz. Ieri il portacolori dell'Esercito ha confermato la notizia, al termine delle prove veloci degli Assoluti 2016, a Sella Nevea.Nativo dalla Val d'Ultimo come Paris, classe 1987, nell'estate 2006 è già in squadra C con giovani di belle speranze come Marsaglia e Gross. Nel marzo 2007 partecipa al suo unico Mondiale Juniores chiudendo 15/o in superg, e nella stessa stagione debutta in Coppa Europa.Nel gennaio 2008 arriva il primo podio in Coppa Europa, in combinata a Crans-Montana, e la settimana successiva a un 4/o posto in Val Sarentino.Un anno più tardi, a Wengen, arriva il debutto in Coppa del Mondo, primo di 96 pettorali: Klotz va subito a punti in combinata. Per un altro anno accumula esperienza e pettorali, ma non punti, fino a Bormio 2010 quando è 24/o in discesa.La stagione 2013 è la sua migliore in Coppa del Mondo: tre volte decimo tra la superk di Wengen, il superg di Kitz e quello di Kvitfjell. Viene inoltre convocato per i Mondiali di Schladming dove corre il superg e la superk.Nell'ultima stagione va a punti solo 4 volte, 2 in discesa e 2 a in combinata.Nel gennaio 2011, a Kitzbuehel, è protagonista di uno spettacolare incidente (vedi video): con il pettorale 33 arriva al Hausbergkante dove spigola e cade, sbattendo violentemente con la schiena sul fondo della Streif, per poi finire nelle reti di protezione. Nonostante il volo riporta "solo" un trauma cranico di moderata entità e la frattura composta del polso sinistro.Klotz chiude la carriera nello sci alpino a 28 anni, con tre top10 in CdM, tre podi e una vittoria in Coppa Europa e tre medaglie agli Assoluti (tutte in discesa).Il prossimo 3 aprile in Val d'Ultimo, sul comprensorio dello Schwemmalm, ci sarà una festa per salutare Klotz e celebrare i successi di Paris.   (continua)

[ 11/03/2016 ] - Kvitfjell: Jansrud veloce in 2/a prova, Fill è 2/o
E' di Kjetil Jansrud il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Kvitfjell in Norvegia. Una prova che a causa della nebbia nella parte alta è stata rinviata dalle ore 11.30 alle 13.20 per poi prendere il via dalla partenza del super-g.Il norvegese e padrone di casa Jansrud ha fatto segnare il miglior tempo con il riscontro di 1'28"52 precedendo l'azzurro Peter Fill, ieri miglior tempo, che accusa un ritardo di 52 centesimi a precedere un altro norvegese Aleksander Aamodt Kilde (+0.57). Più staccato, quarto lo statunitense Travis Ganong (+0.78), quinto il suo connazionale Steve Nyman (+0.83) e sesto il secondo degli azzurri Dominik Paris (+0.84). Nono tempo per il terzo degli azzurri nei top10 Mattia Casse (+1.01)Gli altri azzurri in classifica sono più attardati: 21/o tempo per Christof Innerhofer, 26/o Werner Heel, 29/o Henri Battilani, mentre fuori dai top30 è finito Siegmar Klotz.Domani l'appuntamento con la penultima discesa libera della stagione con il via fissato per le ore 11.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 10/03/2016 ] - Kvitfjell:Peter Fill il più veloce nella 1/a prova
Con la prima prova cronometrata si apre il weekend di Kvitfjell, potenzialmente decisivo per la corsa alla coppa di discesa. La tappa norvegese è l'ultima prima delle Finali di St.Moritz, e sulla Olympiabakken Peter Fill ha fatto segnare il miglior tempo in 1:46.35. Il carabiniere di Castelrotto è dunque partito con il piede giusto, superando rispettivamente di 55 e 63 centesimi i 'local hero' Aleksander Aamodt Kilde e Kjetil Jansrud."Ho avuto ottime sensazioni oggi - dichiara Pietro alla FIS - e ho scelto una buona linea tranne un errore all'ingresso del piano, per cui penso di avere margine per domani. Ma il tempo di oggi sicuramente non sarebbe vincente sabato, gli altri hanno studiato le linee e possono essere più veloci. Le condizioni sono ottime, è la prima volta che troviamo una neve così regolare da inizio alla fine. Le velocità non sono alte, perchè la neve non è molto veloce, ma bella da sciare."Quarto tempo per Manuel Osborne-Paradis (7/o a Chamonix) che conferma il feeling con Kvitfjell dove ha conquistato 3 dei 10 podi della carriera.Seguono nella top10 Steven Nyman, Valentin Giraud Moine, Adrien Theaux, Erik Guay, Vincent Kriechmayr e Klaus Kroell.Appena fuori dai top10 Dominik Paris 11/o a +1.22, più attardati tutti gli altri azzurri con Christof Innerhofer 23/o a +2.25, Mattia Casse 34/o a +2.78, Werner Heel 35/o a +2.79, 36/o Siegmar Klotz a +2.87, infine Henri Battilani 41/o a +3.33.Domani, venerdì 11 marzo, è in programma la seconda e ultima prova cronometrata, poi sabato la discesa libera e domenica il superg. (continua)

[ 08/03/2016 ] - I convocati Azzurri per Kvitfjell e Lenzerheide
Il prossimo weekend a Kvitfjell (Norvegia) è in programma l'ultima tappa maschile prima delle Finali. Sabato 12 gli uomini jet saranno impegnati in discesa, domenica in superg: sono convocati Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Werner Heel, Siegmar Klotz ed Henri Battilani.Per il carabiniere di Castelrotto è una gara decisiva per arrivare a conquistare la coppa di specialità della disciplina regina, impresa finora mai riuscita ad alcun azzurro.Consapevoli che mancando ancora due gare è troppo complesso fare calcoli, possiamo però dire che Fill (410 punti) vincerebbe matematicamente già a Kvitfjell se:- fa almeno 27 punti: un 10/o posto (26 punti) non basterebbe perchè pareggerebbe il norvegese Svindal ma con un minor numero di vittorie.E- distanzia di almeno 100 punti il secondo della classifica. Al momento Theaux 341, Jansrud 337, Paris 332, Fayed 323.Per esempio: se Peter vince, Theaux, Jansrud e Paris sarebbero esclusi dalla lotta chiudendo dalla 3/a posizione in giù; Fayed sarebbe escluso a prescindere dal risultato.Oppure: se Peter arriva 3/o, Theaux è escluso dal 10/o posto in giù; Jansrud dal 8/o, Paris dal 7/o e Fayed dal 5/o; e Reichelt non deve vincere.Invece a Lenzerheide le Azzurre sono attese ad un superg (sabato) e combinata alpina (domenica), con manche di superg, gara che assegnerà la relativa coppa di specialità.Sono convocate: Federica Brignone (vincitrice a Soldeu), Verena Stuffer, Hanna Schnarf, Daniela Merighetti, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Nadia Fanchini, Elena Fanchini e Francesca Marsaglia per il superg; Marsaglia, Curtoni, Bassino, Schnarf, Brignone e Goggia per la combinata alpina.Per Dada Merighetti sarà il 65/o e ultimo superg in carriera in CdM, disciplina dove è salita sul podio una sola volta tre anni fa a Bansko...a meno che colga un risultato nelle top5 che potrebbe valere il pass per le Finali. (continua)

[ 20/02/2016 ] - Chamonix: Capolavoro Paris sulla Verte des Houches
Capolavoro firmato Dominik Paris sulla Verte des Houches di Chamonix. Il "leone" della Val d'Ultimo, sull'onda del podio di ieri in combinata, mette la sua zampata portandosi a casa il primo successo stagionale a un anno di distanza da quello di Kitzbuehel, in super-g però, e a oltre due anni da quello in discesa di Lake Louise. L'azzurro con due missili sotto i piedi e con una sciata tutta all'attacco non concede nulla a nessuno quest'oggi, nemmeno allo statunitense Steve Nyman, l'unico ad aver provato a rimanere sulle code dell'altoatesino, con soli 35 centesimi di ritardo. Un Paris tornato prepotentemente ai vertici che gli competono dopo un avvio di stagione leggermente sotto tono portando il suo bottino personale a cinque vittorie in coppa, la quarta in discesa. Sul podio, terzo, sale anche l'elvetico Beat Feuz (+0.39) a precedere il padrone di casa Guillermo Fayed già più staccato (+0.80) per nove centesimi davanti all'altro azzurro Peter Fill, quinto (+0.89). Il carabiniere di Castelrotto sorride comunque visto che con questi punti importanti si mantiene in corsa per la coppa di specialità, mai vinta da un italiano, dato che oggi Kjetil Jansrud ha toppato finendo fuori dai top20.Nella giornata di Paris il resto della squadra azzurra si difende: Mattia Casse si comporta bene anche se deve ancora modulare le prese di spigolo nella velocità pura chiudendo 15/o. Cambia il set-up rispetto a ieri, ma per Christof Innerhofer non cambia molto, pagando come sempre troppo sui tratti di scorrimento, il suo tallone d'Achille finito fuori dai top20 in 30/a piazza. Fuori dalla zona punti Siegmar Klotz, Silvano Varettoni, Emanuele Buzzi, Werner Heel e Paolo Pangrazzi.In coppa del mondo generale resta tutto invariato ai vertici con Marcel Hirscher - assente in questa due giorni savoiarda - sempre al comando con 1045 punti su Kristoffersen (957) e Svindal (infortunato) a fermo ormai a quota 916. Si riavvicinano alla zona podio Paris (5/o a 630), Jansrud (4/o a 790) e Fill ... (continua)

[ 19/02/2016 ] - Chamonix: A Pinturault combinata e coppa,2/o Paris
Combinata alpina tribolata di Chamonix che va ad Alexis Pinturault, al secondo centro quest'anno in questa specialità dopo quello di Kitzbuehel aggiudicandosi anche la coppa di specialità. Il transalpino vince la manche di slalom e nella discesa pomeridiana riesce a contenere il ritorno dei velocisti puri. Sul podio con il transalpino con soli 27 centesimi di ritardo c'è però un grandissimo  Dominik Paris. L'azzurro che proprio qui nel 2011 ottenne il suo primo podio in discesa in carriera, quest'oggi replica anche nella combinata alpina. Grande manche di slalom, macchiata però da una sbavatura che alla luce di quanto accaduto poi forse gli può essere costata la vittoria finale lasciata per una manciata di centesimi nelle mani del transalpino. Il forestale della Val d'Ultimo è anche quarto nella coppa di specialità, ma per soli 4 punti di ritardo deve cedere il podio al norvegese Jansrud, oggi 5/o. Sul terzo gradino del podio, alle spalle di Pinturault e Paris c'è l'altro transalpino Thomas Merrmilod-Blondin a 57 centesimi, nuovamente a podio dopo Kitzbuehel.  Da segnalare il miglior tempo di manche, rubato al nostro Paris, ottenuto dal francese Blaise Giezendanner, pettorale 53, partito dopo i migliori trenta e capace di chiudere in 10/a piazza finale recuperando 2"20.Discesa comunque senza grandi contenuti tecnici ed accorciata (15-20 secondi) rispetto a quella delle prove. Posticipata poi di oltre un'ora a causa della neve caduta durante le ore precedenti e per la nebbia poi nella parte alta dopo che già nella mattina era stato invertito il programma delle due prove, anticipando lo slalom e facendo slittare la discesa al pomeriggio. Guardando alle prove degli altri azzurri in gara:ottima la prestazione di Riccardo Tonetti. Ottavo dopo la prova di slalom, il bolzanino si difende bene anche nella velocità pura (14/o tempo di manche) chiudendo alle spalle dei migliori e riuscendo così a mantenere la posizione del mattino e ottenendo anche il suo miglior risultato ... (continua)

[ 19/02/2016 ] - Chamonix: Pinturault guida la combinata, 5/o Paris
E' del francese Alexis Pinturault il miglior tempo nella manche di slalom valida per la terza combinata alpina della stagione di coppa del mondo maschile a Chamonix-Des Houches. Il padrone di casa, vincitore dell'ultima combinata a Kitzbuehel, ha concluso con il tempo di 42"55 precedendo di 36 centesimi il compagno di squadra Thomas Mermillod-Blondin e di 37 centesimi l'altro francese Victor Muffat-Jeandet. Combinata anomala questa a causa del meteo. Questa mattina è avvenuto un cambio nel programma gare dovuta alla fitta nevicata e alla nebbia in corso che ha colpito la zona di gara della Savoia, costringendo la giuria ad invertire le due prove: slalom alla mattina e discesa nel pomeriggio. Pista Verte des Houches da slalom molto facile, stile Wengen di quest'anno, dove sono leggermente favoriti i velocisti che hanno potuto contenere i distacchi rispetto agli specialisti dei pali stretti. In graduatoria alle spalle di questo terzetto transalpino, più staccato troviamo il croato Ivica Kostelic in ritardo di +1.18 a precedere il primo degli azzurri Dominik Paris a +1.27. Il forestale della Val d'Ultimo sfrutta il pettorale nr.1 in base al regolamento della start list che prevede i migliori della classifica wcsl di combinata a partire nei top15. L'altoatesino scia molto bene, ma commette però un errore al primo cambio di questa tracciatura molto filante, pagando quasi un secondo rispetto ai primi tre. Alle spalle di Paris troviamo ad un solo centesimo l'elvetico Carlo Janka, quindi il suo collega di squadra Justin Murisier (+1.43), il secondo degli azzurri Riccardo Tonetti (+1.65), il norvegese Kjetil Jansrud (+1.67) e il francese Adrien Theaux (+2.04). Buona nel complesso la prova del bolzanino Tonetti che ha pagato un fondo no ghiacciato andato deteriorandosi rispetto ai primi passaggi. Più attardati, ad oltre tre secondi, Christof Innerhofer (+3.17), Peter Fill (+3.19), Siegmar Klotz e Mattia Casse.Alle ore 14.00 dunque è in programma la discesa libera - meteo ... (continua)

[ 18/02/2016 ] - Chamonix: Kriechmayr veloce in 2/a prova, 5/o Fill
L'austriaco Vincent Kriechmayr è stato il più veloce nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Chamonix in Francia. L'austriaco ha fatto segnare il miglior tempo, anche se con il salto di una porta, concludendo con il tempo di 1'57"59, 14 centesimi meglio dello statunitense Steve Nyman, il vincitore morale di questa prova, e con 25 centesimi sul canedese Erik Guay. Quarto con 28 centesimi di ritardo il norvegese Kjetil Jansrud a precedere il primo degli azzurri Peter Fill (+0.34), anche oggi tra i migliori segno che il tracciato della Savoia piace all'altoatesino.Bene anche Dominik Paris con l'ottavo tempo (+0.76), ma con prova però macchiata dal salto di una porta per il forestale della Val d'Ultimo. Quindicesimo tempo per Siegmar Klotz, alla pari con lo statunitense Goldberg, quindi seguono nell'ordine Christof Innerhofer (18/o tempo a +1.29), Silvano Varettoni (20/o a +1.39), Mattia Casse (22/o a +1.45), Emanuele Buzzi (29/o a +1.77), Werner Heel (30/o a +1.85), poi fuori dai top30 Paolo Pangrazzi, Guglielmo Bosca (salto di porta) e Henri Battilani. Prova quella odierna condizionata dal vento.Domani appuntamento con la combinata alpina (ore 10.30 discesa; ore 14.00 slalom) con diretta su Raisport1 ed Eurosport. (continua)

[ 17/02/2016 ] - Chamonix: A Fayed la 1/a prova, 10/o Peter Fill
E' del padrone di casa Guillermo Fayed il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Chamonix in Francia.Il galletto francese ha fatto segnare il miglior tempo sulla pista "La Verte", nella confinante località di Les des Houches, chiudendo con il tempo di 1'59"11 precedendo di soli 2 centesimi l'austriaco Hannes Reichelt, di 3 centesimi il norvegese Kjetil Jansrud, di 4 centesimi lo sloveno Andrej Sporn e di 8 centesimi il canadese Erik Guay. Cinque velocisti racchiusi in una manciata di centesimi dunque, ma da notare che i top20 sono compresi in un solo secondo di distacco.Il migliore degli azzurri quest'oggi è Peter Fill, il vincitore di Kitzbuehel, in ritardo di soli 43 centesimi, seguito a ruota in 12/a piazza da Dominik Paris, a pari merito con l'austriaco Vincent Kriechmayr, a 45 centesimi. Quattordicesimo è Mattia Casse (+0.69), più attardati fuori dai top20 Silvano Varettoni, Christof Innerhofer, Paolo Pangrazzi, Siegmar Klotz, Werner Heel, Emanuele Buzzi e Henri Battilani.Dopo il pettorale 61 la prova è stata interrotta e poi ripresa per problemi di visibilità.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata sulle nevi francesi. Venerdì si disputa la combinata alpina (ore 10.30 la discesa; ore 14.00 lo slalom). (continua)

[ 16/02/2016 ] - I convocati Italia per Chamonix e La Thuile
Vigilia di tappe di coppa del mondo per questo fine settimana. Gli uomini rientrati dalla lunga trasferta nell'est asiatico torna di scena con la velocità a Chamonix in Francia, mentre le donne dopo la tribolata tappa di Crans Montana approdano in Italia a La Thuile in Valle d'Aosta sempre con due gare veloci.Sono dodici gli azzurri convocati per il doppio appuntamento di Coppa del mondo sulla pista francese di Chamonix, dove venerdì 19 febbraio si disputa una combinata alpina e sabato 20 una discesa.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi, Dominik Paris, Riccardo Tonetti e Silvano Varettoni. Ricordiamo che la squadra azzurra dispone di nove posti in combinata e altrettanti (+Tonetti) in discesa. Mercoledì 17 e giovedì 18 sarà giorno di allenamenti ufficiali, l'ultimo italiano a salire sul podio in Alta Savoia in discesa è stato Dominik Paris nel 2011 con il secondo posto, mentre Kristian Ghedina fu primo nel 1997 e secondo nel 2005. Bottino decisamente migliore in slalom con i successi di Giorgio Rocca nel 2004 e 2005, a cui si aggiungono quelli di Angelo Weiss nel 2000, Alberto Tomba nel 1994 e Gustavo Thoeni nel 1975, mentre Paolo De Chiesa fu terzo nel 1978.Sono invece 10 le atlete convocate per la tappa di La Thuile dove è stata aggiunta la discesa libera cancellata a Crans Montana domenica. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato: Daniela Merighetti, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Marta Bassino e Federica Brignone. Ricordiamo che la squadra azzurra può schierare nove atlete sia in discesa che in super-g. Fonte: Fisi.org (continua)

[ 05/02/2016 ] - Coppa Europa: Pangrazzi 4/o in superg
L'impegnativa trasferta di Sarentino della Coppa Europa si è chiusa, stamattina, col supergigante.A sorridere è stato il norvegese Stian Saugestad: al massimo 10/o sinora, risultato ottenuto peraltro nella prima libera della località altoatesina, il 23enne ha fatto sua la gara col tempo di 1:28.33, precedendo di 24/100 l'austriaco Johannes Kroell e di 66 l'elvetico Stefan Rogentin.Dopo un 7/o, un 3/o e un 1/o posto, Paolo Pangrazzi termina il positivissimo rush di prove italiane con la 4/a piazza odierna a 83/100 dal vincitore, subito davanti al norvegese Marcus Monsen. Molto brillante anche Guglielmo Bosca: l'alpino originario di Milano chiude infatti in 6/a piazza a 93/100 da Saugestad. Appena fuori dai 10 Henri Battilani (11/o) e Silvano Varettoni (13/o): sia il valdostano, sia soprattutto il cadorino possono guardare con soddisfazione a quanto fatto in queste giornate dopo diversi mesi non facili. A punti infine anche Matteo De Vettori, 22/o al traguardo, con Siegmar Klotz, Davide Cazzaniga, Pietro Zazzi, Nicolò Cerbo, Michelangelo Tentori, Federico Paini, Florian Schieder, Christoph Atz, Giovanni Pasini, Marco Furli, Mattia Trulla, Armin Plancker, Paolo Bonardo, Thomas Pession, Federico Tomasoni, Alexander Rabanser e Nicola Cotti Cottini fuori dai 30, mentre Andrea Berra, Riccardo Bosio, Federico Simoni e Andrea Ravelli non concludono la gara.La Coppa Europa maschile tornerà di scena addirittura tra un mese a Saalbach: intanto, Bjoernar Neteland conduce la classifica generale con 617 punti a fronte dei 549 di Christian Walder e dei 473 di Emanuele Buzzi che ha saltato in toto queste ultime gare vista la convocazione per la Coppa del Mondo a Jeongseon. Nella graduatoria di superg, ad una sola prova dalla fine, il sappadino è ancora davanti forte dei 280 punti, una lunghezza di vantaggio proprio su Neteland: 3/a piazza per Walder (252), ma anche Guglielmo Bosca proverà ad attaccare il posto fisso con i suoi 219 punti sin qui conquistati.   (continua)

[ 04/02/2016 ] - Coppa Europa: Pangrazzi festeggia a Sarentino
Paflo torna a colpire: Paolo Pangrazzi ha centrato quest'oggi il secondo successo della carriera in Coppa Europa, sempre a Sarentino e sempre in combinata, ma a ben sei anni di distanza dalla precedente affermazione. Quella vittoria gli diede la spinta verso la stagione successiva, quando nella medesima disciplina brillò in Coppa del Mondo con un 8/o posto a Chamonix e venne convocato per i Mondiali di Garmisch, dove chiuse addirittura 6/o: quella di oggi, probabilmente, serve a rilanciare le ambizioni del 28enne delle Fiamme Oro che è sempre molto regolare nel circuito continentale, mentre fatica decisamente in quello maggiore.1:53.64 il tempo complessivo del trentino, con 24/100 di margine sull'austriaco Frederic Berthold e 54 sull'altro biancorosso Christian Walder, mentre sono due norvegesi a riempire la 4/a e la 5/a piazza, ovvero Adrian Smiseth Sejersted e Bjoernar Neteland. Buoni piazzamenti anche per Henri Battilani (14/o), Matteo De Vettori (15/o) e Guglielmo Bosca (18/o).La combinata alpina deriva dunque dalla somma dei tempi della discesa mattutina, valida anche come gara a sé stante, e della brevissima manche di slalom disputata ieri. In libera festeggia Nicolas Raffort: lo storico compagno di Federica Brignone ha così centrato, anche in questo caso, la seconda vittoria della carriera, imponendosi in 1:21.18, davanti a Silvano Varettoni (+0.13) e proprio Pangrazzi (+0.23). Tre podi azzurri in una sola giornata, dunque: significativo anche quello di Varetta, che sulla pista altoatesina, pur a fronte di una concorrenza non da CdM, ha trovate risposte mancate per tutto l'inverno. Per quanto riguarda gli altri azzurri, Henri Battilani strappa una buona 15/a piazza, con Guglielmo Bosca 21/o e Davide Cazzaniga 29/o: non partito Siegmar Klotz, fuori Alexander Rabanser e Thomas Pession, lontani dalla zona punti lo stesso De Vettori (lodevole il suo recupero in slalom), Pietro Zazzi, Nicolò Cerbo, Francesco De Candido, Federico Simoni, Florian Schieder, Andrea ... (continua)

[ 02/02/2016 ] - Coppa Europa: Varettoni 4/o a Sarentino
Si rivede un buon Silvano Varettoni nella discesa libera di Coppa Europa disputata quest'oggi a Sarentino: il trentunenne cadorino ha infatti chiuso al 4/o posto nella prova ospitata dalla località altoatesina, dove saranno di scena un'ulteriore libera, una combinata e un superg nei prossimi giorni.Il podio è però interamente austriaco: il 24enne Frederic Berthold precede i connazionali Mario Karelly e Christian Walder. Per l'atleta di Gargellen è la terza vittoria nel circuito, ottenuta nella stessa location delle due precedenti: tutti e tre i biancorossi sono abituali frequentatori del podio nelle veloci di Coppa Europa, ma al momento hanno dimostrato qualche difficoltà in più a compiere il salto in CdM.Appaiato a Varettoni ai margini del podio c'è un altro austriaco come il quasi ventenne Stefan Babinsky, al miglior risultato di sempre: ancora Austria in 6/a piazza con Sebastian Artz, quindi Paolo Pangrazzi porta a casa un buon 7/o posto e Gugliemo Bosca conferma con la  9/a posizione il buon momento di forma. In casa azzurra si inseriscono a punti anche Davide Cazzaniga (19/o) e Matteo De Vettori (22/o): Pietro Zazzi, Siegmar Klotz ed Henri Battilani sono invece i primi esclusi dai 30, mentre Florian Schieder, Marco Furli, Francesco De Candido, Federico Paini, Nicolò Cerbo, Federico Tomasoni, Riccardo Bosio, Nicola Cotti Cottini, Andrea Ravelli, Christoph Atz, Thomas Pession, Armin Plancker, Athos Casartelli e Giovanni Pasini sono più indietro in una classifica che vede ben 95 atleti al traguardo, con Federico Simoni, Edoardo Longo, Andrea Berra, Alexander Rabanser e Paolo Bonardo out.Non era invece al via Emanuele Buzzi, impegnato in Corea del Sud nelle prove di Coppa del Mondo: il sappadino difende comunque la 2/a posizione nella classifica di specialità a -20 da Ralph Weber (anch'egli in Asia), ma gli austriaci si avvicinano a grandi passi. (continua)

[ 28/01/2016 ] - Garmisch: A Reichelt 1/a prova discesa, 8/o Inner
E' di Hannes Reichelt il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Garmisch-Partenkirchen. L'austriaco, reduce dalla botta al ginocchio rimediata nell'orgia di cadute e infortuni di Kitzbuehel non più tardi di 6 giorni fa, dunque è ritorna quanto mai in forma in vista del proseguo della stagione.Reichelt, sui 3.300 metri della  "Kahandhar 2" e con giornata leggermente nuvolosa e temperatura media di +3 gradi, ha concluso con il tempo di 1.57.06 (saltando una porta), precedendo di 60 centesimi il norvegese Kjetil Jansrud, orfano del suo capitano Aksel Lund Svindal (stagione finita), e di 67 l'altro norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Quarto il sorprendente transalpino (pettorale 38)  Valentin Giraud Moine (+0.69) a precedere il vincitore di Santa Caterina Valfurva e compagno di squadra Adrien Theaux (+0.99), mentre quinto è l'altro francese Maxence Muzaton (+1.10) a pari merito con il padrone di casa Andreas Sander.Ottavo troviamo il primo degli italiani, Christof Innerhofer (+1.12), quindi 13/o riscontro per il fresco vincitore di Kitzbuehel Peter Fill a pari merito con il compagno Mattia Casse (+1.31). Sedicesimo tempo per Matteo Marsaglia +1.50,seguito a ruota da Silvano Varettoni (19/o a +1.77), Dominik Paris ( 20/o a +1.78), Paolo Pangrazzi (24/o a +2.05), mentre più attardati sono Werner Heel, Siegmar Klotz, Henri Battilani, Matteo De Vettori e Davide Cazzaniga ..Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata (ore 11.00). (continua)

[ 21/01/2016 ] - Kitz, seconda prova a Casse e Innerhofer
Prosegue nel miglior dei modi la Hahnenkamm-Woche a Kitzbuehel: nella seconda e ultima prova cronometrata sulla Streif Mattia Casse (#47, 1:56.85) e Christof Innerhofer (#6, +0.34) fanno segnare i due migliori tempi nel tempio della discesa libera.Terzo l'austriaco Kriechmayr che però ha saltato una porta, come Giraud Moine, Marsaglia e Klotz e diversi altri. Per Innerhofer è la conferma di un buon stato di forma dopo il 5/o posto sul Lauberhorn di Wengen, mentre per Casse è forse il miglior training della carriera, per di più su un tracciato così difficile e denso di storia.I diretti avversari sono staccati di oltre un secondo: Theaux (+1.07), Nyman (+1.16), Svindal (+1.29), Poisson (+1.33). Fill e Jansrud sono intorno alla decima posizione con un secondo e 4 decimi di distacco.Gli altri azzurri: Marsaglia, Varettoni e Klotz hanno saltato una porta, Paris è attardato alla 30/a posizione con +2.33 di distacco dal compagno di squadra,  in pista anche Heel (46/o, +3.98), Davide Cazzaniga (54/a, +5.34), Paolo Pangrazzi (55/o, +5.55), Emanuele Buzzi (59/o, +6.38), Guglielmo Bosca (62/o, +9.01) e Riccardo Tonetti (63/o, +9.12). Per Buzzi, Cazzaniga, Bosca e Tonetti è l'esordio sulla Streif.Florian Scheiber e Tyler Werry non hanno chiuso la prova.Il programma di gara prevede per domani il superg alle 11.45, seguito al pomeriggio (16.45) dalla manche di slalom con i tempi del superg comporrà la classifica della combinata alpina. Infine sabato la discesa classica e domenica lo slalom. (continua)

[ 19/01/2016 ] - Kitzbuehel: A Theaux 1/a prova discesa, 5. Casse
E' del francese Adrien Theaux il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel in Austria. Il transalpino ha siglato il tempo di 1.57.68 precedendo di 21 centesimi il padrone di casa Hannes Reichelt e di 29 centesimi il dominatore della specialità e leader della graduatoria generale il norvegese Aksel Lund Svindal a pari tempo con un altro francese Maxence Muzaton. "Una pista eccezionale - ha dichiarato al traguardo il norvegese - ma in questa prima prova sono andato un po' piano per studiare bene alcuni passaggi".Due azzurri nei top10: quinto tempo per un ottimo Mattia Casse, partito con il pettorale 51, in ritardo di 45 centesimi a precedere Peter Fill decimo (+1.05). Christof Innerhofer è, invece, undicesimo a pari merito con il francese Johan Clarey con un distacco da Theaux di +1.12.Oltre la ventesima piazza troviamo poi Siegmar Klotz (+1.999 e Matteo Marsaglia (+2.18). Molto più lontani Paolo Pangrazzi (+3.01), Werner Heel (+3.13), Silvano Varettoni (+4.42) e Davide Cazzaniga (+7.07), mentre Dominik Paris ha concluso infondo alla graduatoria con quasi 1 minuto e mezzo di ritardo a causa di qualche imprevisto lungo il tracciato a causa della caduta di Guillermo Fayed che lo precedeva di una posizione nella start list. "Sono soddisfatto comunque di questo tracciato - ha dichiarato il forestale della Val d'Ultimo - fino a sabato, giorno della gara, sarà tutto a posto".  Non sono partiti: Bosca, Buzzi e Tonetti.Tracciato della Streif che ha messo in difficoltà atleti del calibro appunto di Guillermo Fayed e l'austriaco Max Franz che non hanno completato la loro prova.Domani niente seconda delle tre prove cronometrate previste per poter proseguire i lavori di sistemazione del fondo perchè è prevista neve. La prova conclusiva è prevista giovedì sempre con inizio alle ore 11.45. (continua)

[ 18/01/2016 ] - Sci di Cristallo - VIII Tappa a Giuliano Razzoli
Grande Italia in questa settimana con la tappa di Wengen (maschile) e Flachau (femminile) che hanno portato risultati importanti per la VIII tappa dello 'Sci di Cristallo'.Proprio l'ultima gara, lo slalom maschile, ci riconsegna sul podio Giuliano Razzoli e Stefano Gross, ed è il Razzo di Minozzo ad averci convinto più di tutti, meritandosi i 5 punti di tappa.Non solo Razzo&Sabo però: Federica conquista un nuovo podio e la squadra femminile in gigante piazza 4 atlete nelle prime 8. E poi ancora il podio sfiorato da Paris sul Lauberhorn, per un totale di 11 risultati nei top10 in 5 gare. E senza dimenticare che in settimana Tonetti, Maurberger e Buzzi hanno trionfato in Coppa Europa.Ecco come è andata la ottava tappa (con ex-equo):5 punti - Giuliano Razzoli: Senza errori, arretramenti e pali in mezzo alla traiettoria Razzo mette insieme due manche all'altezza di quanto fatto vedere in tutta la prima parte di stagione, concretizzando il podio e liberando un urlo di gioia. Il Razzo di Minozzo sfodera eleganza e piedi morbidi, e nella seconda è strategicamente perfetto. Ora arrivano Kitz e Schladming...4 punti - Stefano Gross: tutta la carica e la voglia di Adelboden per il fassano che torna sul podio come merita. Dimostra a tutti e a sè stesso la bontà dei mezzi, gennaio è il suo mese e la sicurezza è tornata. Come per Razzo: è il modo migliore di arrivare a Kitz e Schladming3 punti - Dominik Paris: il podio ancora non arriva ma Domme c'è! 5/o in comb e 4/o in discesa su una pista dove non ha mai fatto faville. Sapeva di non dover sbagliare al Silberhorn e ha sbagliato, ma passi avanti verso i migiori. Ed ora arrivano Kitz e Garmisch, il momento migliore per tirare la zampata vincente3 punti - Federica Brignone: ancora un podio a premiare la costanza ad alto livello. Fede scia molto bene, ma quell'errore a metà della prima manche poteva rovinare tutto, di certo il secondo posto. E' ancora in corsa per la coppetta: sogniamo, vogliamo, aspettiamo il bis di Soelden.1 ... (continua)

[ 16/01/2016 ] - Wengen: Svindal sigla la discesa, 4/o Paris
Diciassette anni dopo l'ultima volta, la Norvegia torna a vincere nella discesa libera di Wengen. Dopo Lasse Kjus è Aksel Lund Svindal a vincere quest'oggi sulla Lauberhorn, ma in versione accorciata,  e ad iscrivere il suo nome per la prima volta nell'albo d'oro della discesa libera ai piedi dell'Eiger. Dopo aver dominato l'unica prova ed essere salito sul podio ieri in combinata, Svindal, che fino ad oggi solo un podio su questo tracciato, due anni fa quando fu 3/o, è l'aver sfatato un tabù. Discesa purtroppo però accorciata, causa nevicata notturna e vento nella parte alta, e dunque con partenza abbassata, prima del salto dell'Hundschopf, la stessa della combinata alpina di ieri e interrotta per molti minuti, dopo i primi venti, causa nebbia, proprio quando doveva partire Kjetil Jansrud. E proprio il vincitore di ieri in combinata ha pagato più di tutti questa situazione che ha alla fine falsato questa gara, interrotta poi nuovamente prima del pettorale 26, per altrettanti interminabili minuti, e dopo di che gli atleti scesi non hanno più potuto fare i tempi perchè la pista si è decisamente rallentata.Tornando alla vittoria di Svindal, sul podio salgono con l'allievo dell'italiano Franz Gamper due austriaci: Hannes Reichelt a 19 centesimi seguito da un reddivivo Klaus Kroell, a podio dopoo 2 anni e due mesi, però decisamente più staccato a +1.52, ma sceso con il pettorale 4 quando c'erano le migliori condizioni meteo con una finestra di sole. L'Italia oggi mastica un po' amaro avendo Dominik Paris e Christof Innerhofer ai piedi del podio, rispettivamente quarto e quinto, ma con qualche rimpianto. Per Dominik Paris una prova pressochè perfetta, salvo l'errore al Silberhorn, che gli sono costati quei 5 centesimi che gli hanno tolto la gioia di stare davanti a Kroell. Buona anche la parte alta per un Christof Innerhofer, pagata però troppo nel bosco e arrotondando qualche linea di troppo, pagata con 7 centesimi dal podio.Bravo anche in alto Peter Fill e nel tratto ... (continua)

[ 15/01/2016 ] - Wengen: Jansrud vince la Combinata, 5/o Paris
L'allievo che batte il maestro. La prima combinata alpina della stagione sulle nevi di Wengen va a Kjetil Jansrud, prima vittoria in carriera per l'argento di Vail 2015,che per soli 4 centesimi, con una grande manche di slalom e una acrobazia a poche porte dall'arrivo,  batte il suo capitano Aksel Lund Svindal. Sul podio con i due allievi del tecnico italiano Franz Gamper sale un altro velocista puro come il francese Adrien Theaux, al primo podio di specialità in carriera. Slalom con tracciatura pro discesisti, abbastanza facile con pochi angoli, che ha favorito i velocisti: nelle prime cinque posizioni troviamo infatti quattro discesisti puri tra cui un grandissimo Dominik Paris, quinto a 21 centesimi dal podio. Per il forestale della Val d'Ultimo, che alla vigilia della manche aveva detto scherzosamente che puntava tutto sullo slalom, si tratta del miglior risultato in carriera in combinata. Davanti all'altoatesin, quarto, troviamo un altro transalpino Thomas Mermillod-Blondin, l'unico del lotto ad non essere un vero e proprio uomo-jet.Delude tra i pali stretti Alexis Pinturault, uno dei favoriti della vigilia, dopo aver fatto una discreta manche in discesa, mentre Carlo Janka, il vincitore dello scorso anno, ha inforcato a poche porte dall'arrivo quando si stava giocando un probabile posto sul podio.Fuori, anche, a poche porte dall'arrivo dopo un grave errore al primo intermedio per un Christof Innerhofer che già nella discesa mattutina (21/o) non aveva brillato. Meglio ha saputo fare Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto manca però di ritmo e di dinamicità, anche perchè a corto di allenamento tra i pali stretti, che chiude 10/o a +1.38. Più attardati Mattia Casse (18/o) e Siegmar Klotz (19/o). Fuori dopo poche porte Paolo Pangrazzi.Domani appuntamento con la discesa libera di Wengen vera e propria (inizio ore 12.30 con diretta su Raisport1 ed Eurosport), meteo permettendo visto che è attesa ancora neve. (continua)

[ 15/01/2016 ] - Wengen: Svindal comanda la combinata, 5/o Paris
Parla ancora norvegese la discesa libera della combinata alpina a Wengen. Aksel Lund Svindal, dopo aver fatto registrare il miglior tempo nell'unica prova di ieri, valida per la discesa libera di domani, anche oggi registra il miglior tempo su una ghiacciatissima Lauberhorn. Il norvegese conclude con il tempo di 1.48.10 precedendo di 72 centesimi il vincitore dell'ultima discesa a Santa Caterina Valfurva Adrien Theaux. La graduatoria parla austriaco con Hannes Reichelt 3/o a 90 centesimi a pari tempo con Kjetil Jansrud, mentre quinto a +1.34 c'è il nostro Dominik Paris, reduce dall'influenza, che però nel tratto finale ha alzato decisamente il busto e ha tolto il piede sull'accelleratore. Il forestale della Val d'Ultimo dimostra di gradire il tracciato ai piedi dell'Eiger in vista della discesa libera di domani.In graduatoria troviamo poi l'austriaco Max Franz (6/o a +1.36), e il secondo degli azzurri Peter Fill 7/o a pari tempo con il norvegese Aleksander Kilde. Il carabiniere di Castelrotto nella parte terminale come Paris ha tolto il gas, un segnale forse che la combinata non gli interessa. Segue il vincitore dello scorso anno, il padrone di casa Carlo Janka (9/o +1.48) decisamente in corsa per un posto sul podio anche quest'anno. Seguono Beat Feuz e il francese Mermillod-Blondin - altro candidato al podio odierno - come pure il suo collega Alexis Pinturault, che è 22/o a +2.53, contenendo il distacco per giocarsi tutto nella manche di slalom pomeridiana. Buono il 14/o tempo di Mattia Casse (+1.94), mentre Christof Innerhofer è solamente 19/o a +2.34. Più attardati Siegmar Klotz a quasi 3 secondi (+2.99) e Paolo Pangrazzi (+3.32).Alle ore 14.00 il via alla manche decisiva dello slalom - si correrà però sul tratto finale della discesa - di questa prima combinata alpina della stagione e alla quale molti dei discesisti puri non parteciperanno (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 14/01/2016 ] - Wengen: Svindal, sua l'unica prova, 3/o Peter Fill
E' il norvegese Aksel Lund Svindal il più veloce nella prima ed unica prova cronometrata valida per la discesa libera di Wengen. Il norvegese ha conclusa la sua prova con il tempo di 1.49.66 precedendo di soli 4 centesimi l'austriaco Vincent Kriechmayr e di 8 centesimi il nostro Peter Fill.Più attardati in graduatoria a 44 centesimi, l’austriaco Hannes Reichelt, 5/o l norvegese Kjetil Jansrud, 6/o Johan Clarey 7/o Guillermo Fayed e 9/o lo statunitense Travis Ganong. Ottavo e decimo altri due azzurri: Dominik Paris e Christof Innerhofer. Diciassettesimo tempo per Mattia Casse, mentre Silvano Varettoni e Werner Heel si trovano oltre la ventesima piazza, Siegmar Klotz è più attardato oltre la trentesima posizione come pure Paolo Pangrazzi e Davide Cazzaniga.A causa del persistere del maltempo quest'oggi la partenza è stata inizialmente anticipata di un'ora dalle 12.30 alle 11.30 per poi slittare di 15 minuti alle 11.45, con partenza però abbassata a quella della discesa libera - poco prima del salto dell'Hundschopf - valida per la combinata di domani.Domani dunque meteo permettendo combinata alpina: discesa al via alle ore 10.30, manche di slalom alle 14.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 11/01/2016 ] - Wengen: una prova in meno.Hirscher no a combi
Lasciata Adelboden, il Circo Bianco si sposta a Wengen, dove è in programma sabato prossimo la classica libera sul Lauberhorn, mentre venerdì si correrà la prima Alpine Combined della stagione, e domenica saranno nuovamente in scena gli slalomisti.La FIS e gli organizzatori hanno deciso di ridurre da tre a due il numero delle prove cronometrate, così il primo training ufficiale sarà mercoledì 13.La FISI ha già diramato le convocazioni, con 9 atleti al via: Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Silvano Varettoni, Mattia Casse, Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi e Davide Cazzaniga.Intanto Marcel Hirscher ha fatto sapere ieri che non sarà al via della combinata: l'austriaco vuole concentrarsi sullo slalom, pur sapendo che in combinata potrebbe portare a casa qualche punto. Marcel preferisce dosare le energie ed eviterà così la manche di discesa e le relative prove, mentre si allenerà a Kitz in superg, dove invece si iscriverà alla classica combinata del Hahnenkamm. (continua)

[ 08/01/2016 ] - I 10 Azzurri per Adelboden e i 9 per Wengen
 Tutto pronto ad Adelboden per il classico gigante sul Kuonisbergli, anche se le previsioni di pioggia stanno preoccupando gli organizzatori, che nelle ultime settimane hanno lavorato duramente per preparare al meglio il tracciato di gara."Si dovrà lottare senza rispetto e senza far conti per arrivare davanti - dichiara a FISI.org il responsabile del gigante italiano Raimund Plancker - Dobbiamo anche fare un po' i conti con l'influenza che sta prendendo molti in squadra, dai tecnici agli atleti, ma faremo finta di niente".Max Blardone, diventato papà ieri per la seconda volta, è l'azzurro in attività che vanta il maggior numero di punti conquistati ad Adelboden: vinse nel 2005 (10 anni dopo Alberto Tomba) e salì sul podio nel 2004, 2007, 2009 e 2012.L'anno scorso vinse Marcel Hirscher, che tra slalom e gigante ha già conquistato 5 vittorie e 4 podi in quest'angolo del Canton Berna.Il via della prima manche alle 10.30, della seconda alle 13.30 con diretta su Rai Sport 1 ed Eurosport.La formazione italiana sarà composta da dieci atleti: Roberto Nani, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini (che gareggerà con alcune viti nel polso destro, fratturato nel superG della Val Gardena), Max Blardone, Riccardo Tonetti, Mattia Casse, Simon Maurberger, Andrea Ballerin e Alex Zingerle.La FISI ha già diramato le convocazioni anche per la tappa di Wengen, con 9 atleti al via: Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Silvano Varettoni, Mattia Casse, Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi e Davide Cazzaniga (che ha esordito a S.Caterina)  (continua)

[ 07/01/2016 ] - Sci di Cristallo - VI Tappa a Christof Innerhofer
Da Lienz a S.Caterina, la sesta tappa comprendeva ben tre slalom, ma il più votato dalla redazione è stato un velocista, Christof Innerhofer: un en plein di consensi facilmente spiegabile, se avete seguito la discesa libera sulla 'Deborah Compagnoni'.Dal punto di vista squisitamente sportivo siamo entrati 6 volte nei top10 con Brignone, Marsaglia, Irene Curtoni, Elena Curtoni e Christof Innerhofer. E' stato proprio il campione di Gais a sfiorare il podio dopo una gara epica.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la sesta tappa (c'è un ex-equo):5 punti - Christof Innerhofer: la sua gara a S.Caterina si commenta da sola. Dopo due giorni di prove da assoluto protagonista, Inner era attesissimo in gara.  Veloce nella parte alta, poi il palo incredibilmente attaccato alla maschera, ma il più sempre sul gas, da vero duro.4 punti - Federica Brignone: il 5/o posto di Lienz è il peggior risultato (al traguardo) dei primi 5 giganti, ed è questo il paradosso. Fede è sempre lì con le migliori, ma ormai solo il podio può soddisfarla.4 punti - Irene Curtoni: due top10 tra slalom e gigante per la valtellinese, non capitava dal dicembre 20122 punti - Francesca Marsaglia: con due manche grintose trova il miglior risultato in gigante della carriera e, speriamo, fiducia.1 punto - Elena Curtoni: il miglior tempo nella seconda manche del gigante è il simbolo del suo costante miglioramentoClassifica aggiornata dopo la sesta tappa:Federica Brignone (19 punti); Peter Fill (9 punti); Riccardo Tonetti (7 punti ); Sofia Goggia e Irene Curtoni (6 punti);  Christof Innerhofer (5 punti); Nadia Fanchini, Roberto Nani e Giovanni Borsotti (4 punti); Manfred Moelgg, Manuela Moelgg, Marta ... (continua)

[ 29/12/2015 ] - S.Caterina: Theaux vince, Inner eroico 4/o
Doveva essere una 'Deborah Compagnoni' favorevole a francesi (Theaux), italiani (Innerhofer e Fill) ed austriaci (Reichelt) e così è stato, almeno parzialmente, con il francese Adrien Theaux che sfrutta il pettorale n.11 e forse la miglior visibilità, ed Hannes Reichelt che grazie ad uno splendido finale di gara chiude al secondo posto a +1.40.Il francese torna alla vittoria poco meno di due anni dopo il successo di Kvitfjell del marzo 2013.Ma l'eroe di giornata è senza dubbio Christof Innerhofer, autore di una gara assolutamente incredibile: partito con il pettorale n.3 dopo le uscite di Kilde (sci staccato) e Bank, Christof aggredisce subito il difficilissimo tracciato per ritrovare linee e sensazioni delle prove. Intorno ai 40" di gara, in ritardo di linea, sfonda un palo con la testa ed il telo (e il palo annesso) rimangono attaccati alla maschera, spostandola. Inner affronta il salto del Gallo praticamente al buio, con la maschera di traverso sugli occhi, un palo penzolante sulla schiena, a oltre 100 km/h. Niente può fermare un discesista concentrato sulla sua gara, evidentemente, perchè il campione di Gais non si ferma, si sistema al meglio la maschera e prosegue per altri 10-15 secondi con il palo al seguito, finchè riesce a sganciarlo con un rapido movimento della mano.Solo verso il finale di gara Inner 'cede' un po', la sensazione è che alzi il piede dall'acceleratore pensando che la sua gara sia ormai, sportivamente, finita...ma non è così, la sua ottima prova lo porta sul podio virtuale per 24 discese, e solo il francese Poisson (al primo podio in CdM) gli nega la gioia di un meritatissimo terzo posto per 7 centesimi. Pazzesco.Avrebbe vinto Inner? Impossibile dirlo, di certo avrebbe fatto meglio di così, di certo nella parte alta, sul muro Sobretta, ha sciato benissimo.Come e più ancora che in prova la pista valtellinese si presenta lucida, perfettamente preparata, sconnessa, difficile, piena di salti, gibbosità e trabocchetti tali da incutere timore ... (continua)

[ 28/12/2015 ] - S.Caterina: Inner e Reichelt anche nella 2a prova
Seconda prova cronometrata sulla 'Deborah Compagnoni' di Santa Caterina e stessi protagonisti della prima: Christof Innerhofer e Hannes Reichelt si sono scambiati le posizioni di ieri, con il campione di Gais a chiudere con il miglior tempo in 1:47.41, abbassando di 8 decimi il crono di ieri.Un tracciato tecnico e difficile, che non lascia tregua, con caratteristiche profondamente diverse dalla Val Gardena; un tracciato dove atleti come Reichelt e Innerhofer si trovano a loro agio, complice anche la possibilità di essersi allenati in zona nei giorni scorsi."E’ un pista difficile e per questo mi piace - dichiara Inner -  Ci sono dei passaggi in cui si può fare la differenza. La preferisco alla Stelvio di Bormio. Mi sento fluido, e quando si sta così si riescono a prendere dei rischi con facilità, come se fosse una cosa normale"Terzo a mezzo secondo il francese Theaux, 4/o il giovane norvegese Kilde a 7 decimi. Con il 5/o posto dell'austriaco Kriechmayr il distacco supera il secondo, seguono poi gli azzurri Paris 6/o e Fill 7/o, il norvegese Jansrud 7/o, lo sloveno Kosi 9/o e l'austriaco Johannes Kroell e il nostro Werner Heel appaiati in 10/a posizione, a +1.74.Anche oggi il capoclassifica Aksel Lund Svindal rimane nelle retrovie con il 19/o tempo a +2.65.Gli altri azzurri: Mattia Casse 16/o, Silvano Varettoni 21/o, Emanuele Buzzi 47/o, Paolo Pangrazzi 56/o, Siegmar Klotz DNF. Davide Cazzaniga non chiude la prova, ma il 12/o tempo di ieri potrebbe bastare per assicurargli un pettorale nella selezione interna.Aggiornamento: la FISI ha annunciato la formazione ufficiale degli azzurri al via domani con Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz, Mattia Casse, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia e Davide Cazzaniga Domani gara in diretta alle 11.45 su Raisport1 ed Eurosport.Nei video che seguono le interviste realizzate dagli organizzatori (Canale Bormio Online) ieri mattina al parterre dopo la prima prova e una bella presentazione della ... (continua)

[ 27/12/2015 ] - S.Caterina: Reichelt e Fill i più veloci in prova
Hannes Reichelt è stato il più veloce nella prima prova cronometrata sulla 'Deborah Compagnoni' di Santa Caterina Valfurva, teatro dell'ultima libera del 2015.Reichelt, apparso in ombra in Val Gardena, ha fatto segnare il miglior tempo in 1:48.20, 7 centesimi più di veloce di Christof Innerhofer, mentre Peter Fill, forse il più in palla tra gli azzurri, è terzo con un consistente distacco di +1.26.Ovviamente ancor più alti i distacco dei restanti 7 della top10: Kilde 4/o a +1.43, Theaux 5/o, Roger (pettorale 50) 6/o, Kriechmayr 7/o, Poisson 8/o, Kosi 9/oe Muzaton 10/o..Ottimo 12/o tempo per Davide Cazzaniga, all'esordio assoluto in Coppa del Mondo, che proverà a mettere in crisi i coach anche domani per strappare un pettorale per martedì.Gli altri azzurri: Heel 11/o, Paris 14/o, Klotz 19/o, Varettoni 22/o, Casse 23/o, Pangrazzi 44/O, Buzzi 46/o, Marsaglia 59/o.Varettoni, Klotz, Cazzaniga, Buzzi e Pangrazzi solo in selezione per tre pettorali, mentre Battilani non ha raggiunto la Valtellina per problemi alla schiena.La notizia di giornata è il tempo "alto" di Jansrud e Svindal, dominatori di questa prima parte di stagione: Kjetil è 21/o a +3.31, Aksel (che ieri ha compiuto 33 anni) è 31/o a +4.68, ma è la prima prova e va presa per quello che è.Nonostante la penuria di neve la pista è in buone condizioni, con fondo ghiacciato e manto uniforme per gli oltre 3 chilometri di lunghezza, grazie ai 80mila metri cubi di neve sparata e al solito gran lavoro degli organizzatori valtellinesi.Domani ore 11.30 seconda e ultima prova cronometrata. (continua)

[ 23/12/2015 ] - Le Azzurre per Lienz: esordio Pirovano e Midali
La FISI ha comunicato le convocazioni ufficiali per la tappa di Lienz, Austria, dove sono previsti un gigante lunedì 28 e uno slalom martedì 29.In gigante saranno in pista Federica Brignone, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Marta Bassino e Karoline Pichler. Completa il gruppo Laura Pirovano, 18enne trentina delle Fiamme Gialle Laura Pirovano, che a inizio mese ha vinto per la prima volta in Coppa Europa, nel gigante di Kvitfjell.Nicole Agnelli è ancora ferma ai box per i postumi di un problema al ginocchio patito nella tappa di Are.In slalom sono iscritte: Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Federica Brignone, Federica Sosio e la campionessa italiana di slalom in carica Roberta Midali. Anche per lei, 21anni di Branzi (Bergamo), è l'esordio in CdM.Le slalomgigantiste si alleneranno il 26 e 27 dicembre sulla pista Alloch di Pozza di Fassa in preparazione alla tappa austriaca.Dopo le gare in Val Gardena i velocisti azzurri hanno assaggiato la "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina, dove sono attesi sabato 26 per scendere in pista il 27 mattina ( e il 28) per le due prove cronometrate in vista della libera valtellinese. Dominik Paris, Christof Innerhofer, Peter Fill, Werner Heel, Mattia Casse e Matteo Marsaglia sono certi di prendere parte alla gara, mentre Silvano Varettoni, Siegmar Klotz, Davide Cazzaniga, Henri Battilani, Emanuele Buzzi e Paolo Pangrazzi si giocheranno i tre pettorali ancora disponibili nelle prove. (continua)

[ 17/12/2015 ] - Peter Fill e gli azzurri a caccia sulla Saslong
LIVE DA VAL GARDENA - E' un'Italia della velocità a caccia dell'acuto sulla Saslong. Una vittoria in discesa manca ormai dal lontano 2001 a firma Kristian Ghedina, mentre in super-g è più recente, nel 2008 con Werner Heel.Le premesse in Nord America, con i due bei podi di Peter Fill sono ben auguranti. Proprio il carabiniere di Castelrotto, che qui si sente un po' a casa, visto che abita a pochi chilometri dal tracciato gardenese, in questi due giorni di prove è stato sempre il migliore, incollato ai più veloci:  i soliti Svindal, Jansrud e Nyman. Qui in Gardena però ha raccolto poco in termini di risultati: come unico piazzamento nei top10 si ricorda un 7/o posto nel super-g del 2006. "Spero di poter dare ai miei tifosi, sempre numerosi qui in Gardena, una bella gioia - ci dice al termine della prova Fill - aspetto da tanto tempo di fare un grande risultato qui speriamo siano maturati i tempi. La pista non mi è mai piaciuta tanto, ma mi piace il posto. La Saslong non mi ha regalato grandi soddisfazioni in passato, per questo che forse non mi piace a differenza di altri tracciati". Un Peter Fill apparso quest'anno decisamente migliorato e i risultati di Lake Louise lo hanno confermato. "E' cambiato tutto e niente. Ho un nuovo ski-man, questa l'unica cosa che ho cambiato. Sto collaborando bene con la mia ditta fornitrice e il materiali stanno  funzionando bene. Scio e mi viene tutto facile". Saranno dunque 8 gli azzurri in gara domani (ore 11.45): i quattro moschettieri Fill, Innerhofer, Heel e Paris a cui si aggiungono Casse, Marsaglia, Buzzi e De Aliprandini, restano fuori Varettoni e Klotz. In discesa, invece, sabato ore 12.15 sono 9 gli italiani al via con Fill, Heel, Innerhofer e Paris a cui si aggiungono dopo la selezione odierna Klotz, Battilani, Casse, Buzzi e Marsaglia; fuori restano Pangrazzi e Varettoni. Quest'ultimo escluso sia dalla super-g che dalla discesa e fa un po' notizia.Appuntamento dunque a domani con il super-g ore 11.45 (diretta su Raisport ... (continua)

[ 17/12/2015 ] - Svindal ancora davanti nella 2/a prova, 6. Fill
LIVE DA VAL GARDENA - E' ancora Aksel Lund Svindal il più veloce nella 2/a prova cronometrata in vista della discesa libera maschile di coppa del mondo in Val Gardena di sabato. Ai piedi del Sassolungo il portacolori norvegese ha chiuso con il tempo di 1.57.09, quasi due secondi e mezzo in meno rispetto alla prova di ieri dovuto al fatto che c'è stato un sensibile aumento delle temperature e questo trend dovrebbe proseguire nelle prossime ore favorendo così i pettorali alti in vista soprattutto della gara di sabato.Alle spalle del pupillo del tecnico italiano Franz Gamper troviamo il suo collega di team Kjetil Jansrud, staccato di soli 4 centesimi a precedere una tripletta  di statunitensi con Steven Nyman, il vincitore dello scorso anno, a soli 2 centesimi da più giovane dei norvegesi, seguito da Travis Ganong, quarto a +0.28 e dalla sorpresa Wiley Maple, sceso con il pettorale 53, a 45 centesimi. Sesto tempo per Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto trova anche oggi la giusta chiave di lettura del tracciato dolomitico concludendo con 47 centesimi di ritardo da Svindal.  Appena fuori dai top10 troviamo quindi Werner Heel, 14/o e pienamente soddisfatto delle migliorie apportate ai suoi nuovi materiali dopo la trasferta nord-americana che paga 91 centesimi dalla vetta, davanti a un Dominik Paris (17/o a +1-05)in ripresa dopo la prova relax di ieri. Diciannovesimo tempo per Mattia Casse a +1.40 seguito a ruota da Siegmar Klotz (22/o a +1.44), mentre anche oggi le scelte di linee diverse dalla maggioranza dei suoi colleghi non pagano in termini di tempi ad un Christof Innerhofer che oggi compie gli anni e chiude solo 44/o (+2.33), attorniato dagli altri azzurri che facevano anche selezione. Domani appuntamento con il super-g (inizio ore 11.45).      (continua)

[ 16/12/2015 ] - Svindal su tutti in 1/a prova, 7/o Fill
L'uomo da battere sembra proprio lui anche in Val Gardena. Aksel Lund Svindal ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata in vista della discesa di Coppa del mondo prevista sabato 19 sul Saslong della Val Gardena. Il campione norvegese, reduce dai tre successi in Nord America, ha tagliato il traguardo in 1'59"34 e precede i due americani Steven Nyman (vincitore sulla pista altoatesina sia nel 2012 che nel 2014) di 23 centesimi e Travis Ganong di 42 centesimi. Buona giornata per i colori azzurri: nella top ten di giornata sono presenti Peter Fill, Mattia Casse e Werner Heel. Il carabiniere di Castelrotto è settimo a +0.81da Svindal, il poliziotto Mattia Casse ottavo a +0.86 e il finanziere di San Leonardo di Passiria decimo a+1.16. Positiva anche la giornata di Siegmar Klotz, tredicesimo, più attardati Christof Innerhofer e Dominik Paris che non hanno badato al cronometro ma soprattutto a studiare le linee migliori. Domani giovedì 17 è prevista la seconda prova, mentre venerdì il via alle gare con la disputa del super-g alle ore 12.15, sabato 19 toccherà, invece alla discesa vera e propria sempre alle ore 12.15. L'Italia vanta tre successi nella storia in discesa con Herbert Plank nel 1977 e Kristian Ghedina che si impose nel 1999 e 2001. Gli stessi Plank e Ghedina furono secondi rispettivcamente nel 1976 e 1999, al pari di Michael Mair nel 1986. Sempre Ghedina fu terzo nel 1989, così come Kurt Sulzenbacher nel 2001 e Dominik Paris nel 2014. Il super-g registra un unico successo di Werner Heel nel 2008, seguito dal secondo posto di Matteo Marsaglia nel 2012 e di Dominik Paris nel 2014, terzo posto per Patrick Staudacher nel 2009 e Werner Heel nel 2012.          (continua)

[ 14/12/2015 ] - Gli Azzurri per Gardena Badia Isere Courcheval
Si avvicina per gli uomini il classico trittico di gare casalinghe pre-natalizie: le prove veloci della Val Gardena, il gigante (il classico e il parallelo) della Alta Badia e lo slalom speciale notturno a Madonna di Campiglio.Sono dieci i convocati per le gare veloci della Val Gardena che prevedono un supergigante venerdì 18 dicembre e una discesa 19 dicembre. L'Italia può schierare fino a otto atleti nella prima occasione e nove nella seconda. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni.Mercoledì 16 dicembre alle ore 12.15 è fissato il primo allenamento ufficiale sulla pista Saslong.I gigantisti si stanno invece preparando alle prove di domenica 20 e lunedì 21 in Alta Badia, dove saranno al via Giovanni Borsotti, Andrea Ballerin, Max Blardone, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Alex Zingerle e Riccardo Tonetti.Il calendario femminile propone invece una tre giorni francese in Savoia: si comincia venerdì 18 dicembre a Val d'Isère con una combinata alpina che vedrà al via Elena Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia e Johanna Schnarf, seguita dalla discesa di sabato 19 dicembre con Elena Curtoni, Elena Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Hanna Schnarf, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, a cui si aggiungono le debuttanti Nicol Delago e Asja Zenere per otto posti a disposizione.Chiusura domenica 20 dicembre con il gigante di Courchevel al quale prenderanno parte Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg, Karoline Pichler e Nicole Agnelli, con quest'ultima in dubbio a causa di uno stiramento al ginocchio rimediato ad Are che viene valutato in queste ore (Nicole non è infatti partita domenica in slalom pur essendo in lista). So happy for my 9th place in ... (continua)

[ 11/12/2015 ] - Coppa Europa: Buzzi sfiora il successo a Soelden
Solo Christian Walder fa meglio di Emanuele Buzzi nel secondo supergigante disputato a Soelden e valido per la Coppa Europa: il sappadino della Forestale, ventuno anni compiuti a fine ottobre, chiude a 30/100 dal padrone di casa austriaco e centra così il primo podio della carriera nel circuito continentale, a testimonianza di quelle interessantissime doti tecniche che gli permettono di essere un "osservato speciale" del gruppo di Coppa del Mondo.Oltretutto, l'azzurrino si prende il lusso di far meglio, di due centesimi, di un atleta esperto e vincente come Klaus Kroell, che lascia giù dal podio l'elvetico Marc Gisin e il norvegese Bjoernar Neteland. Sesta piazza per un Guglielmo Bosca ancora in grande spolvero, poi ottavo Paolo Pangrazzi, dodicesimo Henri Battilani e sedicesimo Michelangelo Tentori per una prova di squadra davvero notevole. Fuori dai trenta Davide Cazzaniga, Siegmar Klotz, Nicolò Cerbo, Florian Schieder, Federico Paini e Dominik Zuech.Sulla bse del superg mattutino, nel primo pomeriggio si è completata la prima combinata alpina della stagione: come da tradizione, i norvegesi ruggiscono in questa disciplina con il successo di Neteland che frappone 86 centesimi nei confronti del connazionale Marcus Monsen. Solo Walder, invece, tiene giù dal podio un brillante Paolo Pangrazzi, dunque quarto: poco più indietro lo stesso Buzzi, ottavo al traguardo, mentre vanno a punti anche Bosca (20°), Battilani (26°) e Tentori (27°).La Coppa Europa, guidata sempre dall'austriaco Marco Schwarz, tornerà di scena il prossimo 16 dicembre con lo slalom di Obereggen.   (continua)

[ 10/12/2015 ] - CE: Neumayer in superg, 5° Bosca e 6° Buzzi
Le prove veloci regalano sorrisi anche al maschile per quanto riguarda i giovani azzurri: il supergigante di Soelden, valido per la Coppa Europa, ha infatti portato in dote tre piazzamenti nella top ten e cinque nei primi quindici per i ragazzi di Stefano Pergher.La gara va infatti al padrone di casa Christopher Neumayer, interessante prospetto del Wunderteam che bissa il successo conseguito in Val-d'Isère a gennaio: 52.03 il suo tempo su un tracciato particolarmente breve, appena un centesimo meglio dell'elvetico Marc Gisin, col norvegese Bjorner Neteland in terza posizione. Giù dal podio l'altro austriaco Christian Walder, quindi in quinta piazza ecco Guglielmo Bosca, il ventiduenne milanese trapiantato in Valle d'Aosta mai così brillante nel circuito continentale: sesto, invece, il sappadino Emanuele Buzzi, anch'egli al miglior risultato della carriera, mentre chiude ottavo il più esperto Paolo Pangrazzi, da diverse stagioni tra i migliori di Coppa Europa nelle prove veloci.A completare la bella performance tricolore, troviamo un Michelangelo Tentori evidentemente rinato dopo la doppietta d'oro nell'Universiade dello scorso febbraio: anche in questo caso si tratta del "best" di sempre, mentre Henri Battilani è quindicesimo. Punti importanti, inoltre, per Davide Cazzaniga, Nicolò Cerbo e Federico Paini, rispettivamente 27°, 28° e 29°: appena fuori dai trenta Florian Schieder, più indietro Siegmar Klotz e Dominik Zuech.  (continua)

[ 04/12/2015 ] - Tris di Svindal sulla Birds of Prey,7/o Innerhofer
Non ce n'è per nessuno. Aksel Lund Svindal detta legge anche sulla Birds of Prey mettendo il terzo sigillo quest'anno anche nella discesa libera sulle nevi del Colorado. Gara impeccabile per il norvegese con una padronanza dello sci e una scorrevolezza impressionante, lanciando dunque un segnale chiarissimo a Marcel Hirscher in chiave coppa del mondo assoluta: non sarà facile per l'austriaco quest'anno con uno Svindal in questa condizione. Per l'allievo di Franz Gamper si tratta della 28/a vittoria in carriera, la decima in discesa, la terza sulla Birds of Prey nella velocità pura. Giornata che ci regala il risveglio anche di Kjetil Jansrud dopo lieve appannamento di Lake Louise. Il giovane collega di Svindal, dominatore lo scorso anno della velocità, deve comunque inchinarsi anche oggi, ma inizia a far sentire il fiato sul collo del più esperto compagno. Jansrud accusa 30 centesimi, precedendo il francese Guillermo Fayed, a podio anche oggi a +0.78, scalzando l'austriaco Hannes Reichelt quarto. Quinto è l'elvetico Carlo Janka, parimerito con Andrew Weibrecht, sceso con il 34.Niente podio oggi per l'Italia ma piazziamo due azzurri tra i top10. Bellissima gara di Christof Innerhofer. Il finanziere di Gais sul ripido e sul tecnico mette in mostra tutte le sue doti realizzando una prestazione ottima, nonostante il pettorale nr.1 non l'abbia certo favorito. Innerhofer conclude 7/o (+1.10), con alle sue spalle, a soli 4 centesimi Peter Fill. Reduce dai due podi di Lake Louise il carabiniere di Castelrotto scia bene anche oggi, forse un po'  troppo preciso, e con una piccola sbavatura dopo il salto del Golden Eagle, ma dimostrando di essere in palla quest'anno. Alle spalle dell'altoatesino, nono, il campione del mondo su queste nevi lo scorso febbraio Patrick Kueng.Passetto indietro rispetto alla tappa canadese per Dominik Paris. Il forestale della Val d'Ultimo chiude lontano, fuori dai top15 con una prova incolore e accusando un ritardo di +1.70 da Svindal. Brutta gara ... (continua)

[ 02/12/2015 ] - Jansrud veloce in 1/a prova a Beaver Creek
Si prende una piccola rivincita Kjetil Jansrud. Il norvegese chiude al comando la prima prova di discesa libera sulla Birds of Prey di Beaver Creek dove il circo bianco al maschile si è trasferito per una tre giorni di coppa. Sulle nevi che a febbraio scorso hanno ospitato il Mondiale Jansrud ha fermato il cronometro sul tempo di 1.44.04, precedendo l'elvetico Carlo Janka in ritardo di 25 centesimi e il tedesco Josef Ferstl a 28 centesimi.Subito alle spalle di questo terzetto troviamo il primo degli azzurri, Peter Fill reduce dai due podi di Lake Louise. L'altoatesino accusa soli 2 centesimi di ritardo rispetto a tedesco precedendo il transalpino Guillermo Fayed e l'austriaco Hannes Reichelt. Quindi i due norvegesi Kilde Svindal, dominatore della tappa canadese. Ha preso il via in questa prova anche Marcel Hirscher, per saggiare il tracciato in vista del super-g di sabato, concludendo 57/o ed ultimo a +6.77 da Jansrud.Gli altri azzurri in graduatoria: 17/o Christof Innerhofer (+1.58), 21/o Dominik Paris (+1.72), 22/o Matteo Marsaglia (+1.78), 28/o Mattia Casse (+2.08), 42/o Silvano Varettoni (+2.86), 44/o Werner Heel (+2.92), infine Siegmar Klotz (54/o).Da notare che una 20ina di atleti tra cui Janka, Fill, Mermillod Blondin, Franz ed Innerhofer hanno saltato (almeno) una porta. Infine pur iscritti non sono partiti Riccardo Tonetti e Ted Ligety.Domani è in programma la seconda prova cronometrata sulla Birds of Prey. (continua)

[ 28/11/2015 ] - Il ritorno di Svindal brucia i sogni di Peter Fill
Il grande Aksel Lund Svindal torna al successo in coppa del mondo bruciando sul filo di lana il nostro Peter Fill. Venti mesi dopo un lungo digiuno di coppa, causa la rottura del tendine d'achille, il norvegese per un solo centesimo toglie la gioia del secondo successo in carriera al nostro Peter che proprio qui sette anni fa colse la sua unica vittoria.Un ritorno ai vertici per uno Svindal stracarico di classe che mette subito in chiaro a tutti che quest'anno i conti per coppa e coppetta si dovranno rifare nuovamente con lui. Oggi però è una giornata da incorniciare per il nostro Peter, secondo per un solo centesimo al mostro Svindal, portando a dodici il computo dei podi in coppa per l'altoatesino, a due anni dall'ultimo colto a Beaver Creek. I materiali e la determinazione supportano molto bene quest'oggi l'azzurro. Il 33enne carabiniere di Castelrotto svolge il suo compitino nel miglior modo possibile, decisamente meglio di quanto seppe esprimere un anno fa su questa baby-discesa.Una Men's Olympic decisamente migliorata grazie a qualche dossetto inserito ad arte, come promesso lo scorso anno dal grande capo dello sci maschile Markus Waldner, per rendere più interessante questo tracciato canadese. Partenza dunque con il piede giusto per l'altoatesino con una iniezione di fiducia necessaria per nuovi importanti traguardi. Sul podio insieme al norvegese e al nostro azzurro trova posto anche lo statunitense Travis Ganong, staccato di 36 centesimi. Quarto posto per il francese Guillermo Fayed, a precedere lo svizzero Carlo Janka e il primo degli austriaci Max Franz.Il vincitore dello scorso anno Kjetil Jansrud paga troppo una sbavatura nella parte iniziale su un dossetto traditore, errore poi portato fino alla fine dovute ad alcune indecisioni conseguenza dell'errore iniziale. Il norvegese conclude solo nono, preceduto anche da Matthias Mayer (8/o) e il nostro Dominik Paris. Il forestale della Val d'Ultimo, quarto lo scorso anno, oggi è settimo (+0.68) con una buona ... (continua)

[ 27/11/2015 ] - Lake Louise 3/a prova: ancora Jansrud e Svindal
Terza prova cronometrata a Lake Louise, non cambiano i protagonisti: Kjetil Jansrud è, come ieri, il più veloce, chiudendo i 3103 metri della Mens's Olympic in 1:47.72, più di un secondo meglio di quanto fatto ieri; segue a 35 centesimi il connazionale ed amico Aksel Svindal, a dimostrare che i due hanno tutta l'intenzione di essere protagonisti in questa stagione, a cominciare da domani.Terzo tempo per Guillermo Fayed a +0.51, quarti a pari merito Steven Nyman ed Erik Guay, protagonista in queste prove dopo il lungo stop della scorsa stagione, e desideroso di far bene sulle neve di casa.Completano la top10 Travis Ganong, Adrien Theaux e gli azzurri Dominik Paris e Peter Fill, staccati rispettivamente di 89 e 99 centesimi.Prima della terza prova il forestale della Val d'Ultimo ha dichiarato al federale fisi.org: "Mi sembra abbastanza bella, con neve un po' aggressiva che non la rende così facile. Ci stiamo preparando bene, commetto ancora qualche errore e ci sono margini di crescita per ottenere maggiore sicurezza in vista della gara. Fisicamente sono in forma, speriamo di partire bene sarebbe importante per il resto della stagione". Paris ha vinto su questa pista in discesa nel 2013, lo scorso anno è stato 3/o in superg e 4/o in discesa.Gli altri azzurri: Christof Innerhofer 16/o, Werner Heel 31/o, Matteo Marsaglia 38/o, Mattia Casse 56/o, Siegmar Klotz 60/o, tempo più alto per Silvano Varettoni.Non sono partiti Sandro Viletta e Matthias Mayer. Niente da fare, almeno in discesa, anche per il canadese Jan Hudec che ha saltato le prime due prove per via del dolore al ginocchio destro e proverà ad essere al cancelletto domenica nel superg.Domani gara in programma alle 19.30 italiane, diretta RaiSport 1, Eurosport 1. (continua)

[ 26/11/2015 ] - Jansrud il più veloce in 2/a prova, Heel decimo
Parla sempre norvegese la seconda prova di discesa libera maschile a Lake Louise. Questa volta con Kjetil Jansrud, vincitore lo scorso anno sulla Men'Olympic di Lake Louise. Il norvegese, secondo ieri dietro al compagno Svindal, ha fermato il cronometro sul tempo di 1'48"97, oltre mezzo secondo in meno di quanto aveva saputo fare il compagno di squadra nella prova di ieri. Oggi Svindal è quinto a 1'49"53, preceduto dall'americano Travis Ganong, a 13 centesimi da Jansrud, e dagli austriaci Max Franz, a 23 centesimi, e Matthias Mayer, a 50.6Il migliore degli azzurri è Werner Heel, decimo, con un ritardo da Jansrud di 1"07, quindi Peter Fill 18/o a 1"51, poi Matteo Marsaglia, 33/o a 2"14. Più attardati Christof Innerhofer 38/o a 2"26 e Dominik Paris, 39/o a 2"27. Mattia Casse è 41/o a 2"31, Silvano Varettoni è 53/o a 2"77 e Siegmar Klotz è 56/o a 3"01.Da segnalare ancora una buona prova del padrone di casa Erik Guay, sesto e la prova d'insieme dei francesi che piazzano Valentin Giraud Moine al settimo posto e cinque altri atleti tra il 13/o e il 20/o posto, mettendo in evidenza Maxence Muzaton 14/o pur con il pettorale 55 e Brice Roger 16/o con il 51.Miglior ingresso, anche oggi dopo ieri, quello del norvegese Aleksander Aamodt Kilde con il 60, capace di piazzarsi al 17/o posto. Ieri era stato sesto.Venerdì ultima prova, sempre con partenza alle 19.30 ora italiana. (continua)

[ 25/11/2015 ] - Svindal il più veloce nella 1a prova a Lake Louise
Dominio norvegese nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Lake Louise in Canada. Sono infatti Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud i due migliori tempi sui 3.103 metri della Olympic/East Summit di Lake Louise. Il capitano della squadra norvegese, al rientro alle competizioni in coppa dopo il digiuno della passata edizione per la rottura del tendine d'Achille (eccezion fatta per il Mondiale di Vail) ha concluso con il tempo di 1.49.51 precedendo il compagno di squadra e protagonista nella passata stagione di +0.72. Lo scorso anno Jansrud, proprio qui, assente il suo capitano fu il più veloce nella prima prova. Terzo tempo per il padrone di casa Erik Guay, anche lui al rientro alle competizioni per un problema al ginocchio, dopo aver rimesso gli sci ai piedi con i nuovi materiali Head solo lo scorso 2 settembre dopo 18 mesi di stop. Il portacolori delle foglie d'acero ha concluso con un ritardo da Svindal di +1.63 a precedere il francese Guillermo Fayed (+1.81) e lo statunitense Steve Nyman (+1.83). Sesto un sorprendente Aleksander Aamodt Kilde, partito con il pettorale 60, a pari tempo con il francese Poisson.Il migliore degli azzurri è Peter Fill, 10/o a +2.20, seguito da Christof Innerhofer 18/o a +2.49, un ottimo Matteo Marsaglia pettorale 59 (25/o a +2.78) a pari tempo con il francese Muzaton. Dominik Paris è leggermente più attardato. Il forestale della Val d'Ultimo è fuori dai top30, 31/o a +2.94 e precede Werner Heel (37/o a +3.33), Mattia Casse (40/o), Siegmar Klotz (43/o), Silvano Varettoni (51/o a +4.13).Giornata di sole, decisamente fredda (-10 gradi), con assenza di vento. Erano in 75 al via con il solo Jan Hudec a non presentarsi al cancelletto di partenzaDomani in programma la seconda prova, venerdì la terza ed ultima  (ore 19.30 in Italia). (continua)

[ 23/11/2015 ] - Uomini jet Italia arrivati a Lake Louise
Giornata di trasferimenti quella odierna. E' arrivato, infatti, a Lake Louise il gruppo azzurro della velocità maschile composto da Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni che si prepara a prendere parte alla tappa di discesa linera maschile di Coppa del mondo di sabato 28 novembre (ore 19.30 italiane) e al super-g del giorno successivo (ore 19.00). Il programma ufficiale prevede tre giorni di prove cronometrate a cominciare da mercoledì 25 novembre, sempre alle ore 19.30 italiane.   A Loveland, in Colorado è cominciato, invece, il raduno statunitense della squadra di gigante maschile che prepara la gara fra le porte larghe di Beaver Creek di domenica 6 dicembre. Sono presenti Roberto Nani, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Max Blardone, Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti. Di questi, il terzetto formato da Nani, Ballerin e Borsotti si staccherà qualche giorno per gareggiare il 26 e 27 novembre nei due slalom della Nor-Am Cup in programma a Jackson, nel Wyoming, mentre qualche altro atleta della spedizione (ancora da stabilire) sarà impegnato lunedì 30 novembre e martedì 1 dicembre nella gara della Nor-Am Cup di Copper Mountain. Il trasferimento a Breaver Creek è previsto per la giornata del 2 dicembre.Fonte: Fisi.org (continua)

[ 16/11/2015 ] - Velocisti a Nakiska: allenamento in superg
Gli uomini-jet azzurri sono arrivati in Canada, a Nakiska, dove preparanno le prime gare veloci della stagione, una discesa e un superg a Lake Louise il prossimo 28 e 29 novembre.Le temperature miti di questi giorni hanno costretto lo staff tecnico a modificare il programma iniziale di lavoro, cominciato nella giornata di venerdì con lo sci in campo libero.Sabato Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni hanno potuto fare un solo giorno di gigante, seguito domenica da una serie di giri in supergigante.Oggi, lunedì, è in programma la discesa, mentre i prossimi giorni rimangono da valutare, perchè le previsioni parlano dell'arrivo di una forte perturbazione con vento sostenuto e neve.La squadra dovrebbe rimanere a Nakiska fino a giovedì 19 per trasferirsi poi a Panorama, ma le temperature miti stanno creando qualche problema nella preparazione delle piste d'allenamento, per il cui il programma degli azzurri potrebbe subire variazioni.Welcome to Canada &#xfe332; Free ski this morning for the first day. I met a strange italien guys in the storm &#064;matteomarsaglia #bandofheroes #maplagne #armeedechampions #canadaPosted by Brice Roger on&nbsp;Venerdì 13 novembre 2015Una giornata un p&#xf3; umida a Nakiska con Ales - a wet skiday - ein nasser Skitag #mutandebagnate #luiskiman #nakiska...Posted by Christof Innerhofer on&nbsp;Sabato 14 novembre 2015 (continua)

[ 10/11/2015 ] - L'Italjet parte per il Canada, Ghidoni fiducioso
Parte domani da Milano con destinazione Canada la nazionale italiana della velocità. Gli azzurri saranno impegnati il 28 e 29 novembre nelle prima tappa di coppa del mondo dedicata alla velocità a Lake Louise. In programma ci sono una discesa libera ed un super-g a cui farà seguito la tappa di Beaver Creek il 4 e 5 dicembre.Sono otto i velocisti convocati: Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni. Contrariamente agli anni scorsi, il gruppo partirà già oggi direttamente verso il Canada con destinazione Nakiska, dove si tratterrà fino al 19 novembre, data in cui si sposterà per cinque giorni verso Panorama. Lunedì 23 novembre è previsto il trasferimento a Lake Louise, dove mercoledì 25 è in programma il primo allenamento ufficiale sulla pista Mens Olympic Downhill Run. Conclusa la due giorni di gare canadesi la squadra si sposterà immeditamente verso Beaver Creek per la prima prova ufficiale di martedì 1 dicembre.    "E' stata un'estate di ottimo lavoro - spiega l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni -. La trasferta sudamericana è andata bene, poi siamo tornati in Europa dove però non abbiamo trovare condizioni eccezionali. Nelle ultime settimane abbiamo ricominciato ad andare bene, con buoni tratti di supergigante, si è fatto anche gigante sul duro sia a Soelden che per due giorni in Val Senales su una pista difficile. I ragazzi hanno avuto anche modo di testare molto, credo abbiamo costruito una base importante".Il primo test ufficiale sarà a Lake Louise: "Da quelle parti è sempre un terno al lotto, perchè il vento è spesso decisivo. Siamo fiduciosi, abbiamo individualizzato abbastanza il lavoro cercando di soddisfare le esigenze tecniche degli atleti. Fisicamente non ci sono grossi problemi, Paris è bello solido e carico, anche se lui dice che non è ancora in condizione ma è giusto così in questa fase. Innerhofer ha lavorato tanto, è riuscito a tenere la schiena sotto ... (continua)

[ 03/11/2015 ] - Allenamenti Azzurri in Val Senales. Torna Azzola
Roberto Nani, Giovanni Borsotti e Alez Zingerle, stanno lavorando da ieri (e fino a domani) sulle nevi di Solda all'Ortles.Con loro sono presenti il capo allenatore Max Carca, il responsabile delle tecniche Raimund Plancker e il coach Daniele Simoncelli.Intanto prosegue la collaborazione tra Val Senales e il clan azzurro, dopo l'ottima rifinitura pre-Soelden.Dopo le ragazze delle prove tecniche e della velocità, sono arrivati in quota anche i velocisti di Alberto Ghidoni: Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Siegmar Klotz, insieme agli allenatori Lorenzo Galli e Patrick Staudacher, lavoreranno fino a domani, mercoledì 5.Presenti anche gli slalomisti azzurri che stanno preparando la gara di Levi, primo slalom della stagione, in attesa di trasferirsi a Kabdalis, in Svezia, come un anno fa (anche se la neve scarseggia).Sono presenti Andrea Ballerin, Cristian Deville, Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti e Manfred Moelgg. Insieme a loro i tecnici Stefano Costazza, Simone Del Dio e Tommaso Frilli.Il contingente azzurro prevede 8 pettorali: dovrebbero essere sicuri tutti i presenti, ultimo pettorale ancora da assegnare.Infine sul ghiacciaio presenti anche le squadre B e C femminili (fino al 7 novembre) con Valentina Cillara Rossi, Nicole Delago, Jole Galli, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Alessia Timon, Asja Zenere, Nadia Delago, Jasmine Fiorano, Sabine Krautgasser, Martina Perruchon, Giulia Lorini, Marta Giunti e Michela Azzola. La bergamasca torna così ad allenarsi in gruppo dopo un paio di stagioni al palo per un problema al ginocchio.  (continua)

[ 13/10/2015 ] - Velocisti dallo Stelvio a Pitztal
Dopo due giorni di allenamento in gigante allo Stelvio (uno in meno rispetto al programma, causa meteo), i velocisti di Coppa Heel, Fill, Paris, Innerhofer, Marsaglia e Varettoni sono tornati a casa oggi, ma domani dovranno rifare le valige.Infatti da giovedì sono convocati dal DS Massimo Rinaldi per sette giorni di allenamento a Pitztal, a due passi da Soelden, fino a mercoledì prossimo 21 ottobre.Ai sei già citati si aggiungerà Siegmar Klotz, oltre ovviamente allo staff tecnico guidato da Alberto Ghidoni, con Christian Corradino, Giuseppe Abruzzini, Paolo Cucchetti, Patrick Staudacher e Daniel Zonin.Il gruppo potrebbe sciare su neve fresca visto che il meteo prevede due giorni di precipitazioni nevose in loco.first day skiing after the the sudamerikatrip #stelvio niceday &#x1f44d;&#x1f3fb;Posted by Peter Fill on&nbsp;Lunedì 12 ottobre 2015 (continua)

[ 12/10/2015 ] - Velocisti da oggi al Passo dello Stelvio
(da fisi.org) Riprende dal Passo dello Stelvio la preparazione sulla neve del gruppo della velocità maschile di Coppa del mondo. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato per il raduno che comincia lunedì 12 e si conclude mercoledì 14 ottobre a cui prenderanno Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Christof Innerhofer e Dominik Paris.In loro compagnia saranno presenti l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Patrick Staudacher, Lorenzo Galli e Christian Corradino. Il programma prevede esclusivamente tre giorni di gigante, per riprendere confidenza con la tecnica dopo avere svolto un proficuo lavoro sulle nevi cilene in settembre di circa venti giorni.Il gruppo di Coppa Europa maschile di sci alpino è a Pitztal, in Austria, da sabato 10 fino a domani, martedì 13 ottobre. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Nicolò Cerbo, Henri Battilani, Matteo De Vettori, Federico Paini a cui si aggregano per l'occasione Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi, Davide Cazzaniga e Guglielmo Bosca. Saranno presenti sul ghiacciaio austriaco anche i coach Andrea Viano e Faibo Vierin e Stefano Pergher. Il primo appuntamento con il trofeo continentale rimane al momento confermato per il 25 e 26 novembre a Reiterlam con due supergiganti, le prove tecniche a partire dal 2 e 3 dicembre a Are (Sve) con gigante e slalom.Sempre allo Stelvio lavorerà da oggi e fino a mercoledì 14 il gruppo "Osservati" dello sci alpino nell'ambito del progetto realizzato dalla Federazione in collaborazione con i Comitati Regionali. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato tredici atleti: Sofia Pizzato, Anna Hofer, Arianna Stocco, Tiberio Guidolin, Riccardo Bosio, Christoph Atz, Alexander Prast, Athos Casartelli, Matteo Vaghi, Marco Furli, Domenik Zuech, Federico Simoni e Lorenzo Moschini.Saranno presenti pure il coordinatore Roberto Lorenzi e gli allenatori Paolo Zardini, Heini Pfitscher, Giuseppe Butelli e Matthias Thaler. (continua)

[ 04/08/2015 ] - Max Blardone affronta la 16/a stagione in Azzurro
Venerdì scorso Max Blardone è salito sulle nevi perenni di Zermatt per continuare la preparazione in vista della stagione 2016, la sua 16/a nella nazionale azzurra.Classe 1979, ultimo tra gli azzurri (con Patrick Thaler) nato nei '70,  l'ossolano è reduce da due stagioni travagliate, avare di soddisfazioni e di risultati, ma non ha alcuna intenzione di mollare.Per 10 stagioni consecutive è stato tra i migliori 10 gigantisti al mondo, raggiungendo il podio finale della specialità nel 2004, 2006 (a 39 punti da Raich), 2007 (a 36 punti da Svindal) e 2012, ultima stagione in cui è salito sul gradino più alto del podio, a Crans Montana.Come sempre Max sta lavorando sodo per arrivare pronto a Soelden, opening di Coppa del Mondo, il prossimo 25 ottobre, un mese circa prima del suo trentaseiesimo compleanno.Grande appassionato e cultore della preparazione atletica, grazie all'esperienza tecnica e alla consapevolezza sviluppate negli anni, Max sperimenta e si fa precursore di tecniche di allenamento sempre nuove: questo gli consente di poter programmare carichi di lavoro mirati, approfondire training specifici ed esercizi innovativi, che spesso vengono scelti e promossi anche nella preparazione di altri atleti della sua disciplina.Le prime sessioni svolte nei mesi di giugno e luglio hanno riguardato la preparazione atletica in palestra e outdoor, con focus su nuovi esercizi "acrobatici" per migliorare coordinazione ed equilibrio.Il tutto sostenuto da un elemento cardine per un atleta: la corretta alimentazione, tema che Max ha l'opportunità di approfondire in qualità di Ambassador EXPO Milano 2015 e che continuerà a veicolare in futuro.Con la nuova definizione delle squadre FISI 2016, Max non fa più parte del gruppo WC bensì del "interesse nazionale" insieme a Ballerin, Deville, Klotz e Tentori. Dall'estate 2014 è inoltre passato ad Elan, con cui proseguirà nel mese di agosto i test sui materiali.Nella prossima stagione di Coppa, priva dei Grandi Eventi, sono in programma ... (continua)

[ 16/06/2015 ] - I finlandesi Sandell e Torsti passano a Nordica
Nordica ha dato il benvenuto a due nuovi atleti che entrano a far parte del suo racing team: sono i finlandesi Marcus Sandell e Samu Torsti, che si inseriscono nel programma di lavoro Nordica finalizzato alle Olimpiadi 2018; entrambi hanno firmato un biennale.Sandell e Torsti si affiancano agli atleti che già stanno utilizzando il marchio italiano: Felix Neureuther, Dominik Paris, Fritz Dopfer, Siegmar Klotz, Ondrej Bank, Eliza Zurbriggen, Reto Schmidiger, Linus Strasse, David Chodounsky per citare quelli con  esperienza in Coppa del Mondo, ma anche i giovani Luca Riorda, Fabian Bacher e Asja Zenere.Il responsabile di Nordica Racing Bernhard Knauss ha così accolto i nuovi ingressi: "Abbiamo obiettivi ambiziosi per le Olimapidi 2018. Abbiamo già iniziato a costuire le basi del successo futuro. Sono felice che siamo stati capaci di convincere Samu, un giovane di talento, così come Marus, un atleta esperto. Entrambi hanno dimostrato di essere in forma e i primi test promettono molto bene."Samu Torsti, classe 1991, arriva da Fischer, e nella stagione 2015 ha iniziato con una vittoria in Coppa Europa a Levi, in gigante, e finito a metà aprile conquistando il titolo nazionale, sempre tra le porte larghe. Alla sua prima stagione in CdM, è stato 13/o a Beaver Creek, andando a punti anche ad Are e Kranjska Gora.Marcus Sandell, classe 1987, è l'atleta più esperto e con i migliori risultati della squadra nazionale finlandese.Nel suo palmares ci sono 3 vittorie in Coppa Europa, sempre in gigante, e 14 risultati nei top10 in Coppa del Mondo, con il podio sfiorato a Garmisch 2013 come miglior risultato. NORDICA ENFORCES INTERNATIONAL RACING-TEAM.The traditional brand from Italy presents two promising new additions to...Posted by Nordica on Lunedì 15 giugno 2015 (continua)

[ 25/05/2015 ] - Peter Fill si è sposato
Il velocista azzurro Peter Fill ha detto 'sì' e sabato 23 ha sposato la fidanzata Manuela Pitschieler. Peter ha pubblicato in serata alcune foto del matrimonio e, ieri, le foto delle due fedi.I due si sono sposati a Bulla-Pufels, frazione di Ortisei, in Val Gardena, a meno di 10km da Castelrotto, paese natia di Peter e della cugina Denise Karbon.Peter, 32 anni e Manuela, 29, si sono conosciuti 14 anni fa e l'anno scorso a gennaio sono diventati genitori del piccolo Leon (nome scelto anche dal compagno di nazionale Patrick Thaler per il suo primogenito).Nella foto si riconoscono, tra gli altri, il coach Max Carca e i compagni di squadra Christof Innerhofer, Dominik Paris, Werner Heel, Mattia Casse e Siegmar Klotz.Lo scorso 21 gennaio Peter si è operato alla spalla a Monaco di Baviera per le conseguenze di una brutta caduta durante la libera di Wengen, nella quale si era procurato una piccola frattura del trochite omerale della spalla sinistra, dovendo così rinunciare ai Mondiali di Vail. Posted by Peter Fill on Lunedì 25 maggio 2015   (continua)

[ 14/05/2015 ] - Squadre FISI 2016: le formazioni maschili
Il Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino maschile per la stagione 2015/2016. Viene così ufficializzata la composizione delle Squadre Gruppo WC1, Gruppo WC2, Gruppo WC3, Gruppo di Interesse Nazionale, Gruppo Coppa Europa e Gruppo Giovani.GRUPPO WC1De Aliprandini Luca (GS Fiamme Gialle, 01/09/1990)Eisath Florian (GS Fiamme Gialle, 27/11/1984)Gross Stefano (GS Fiamme Gialle, 04/09/1986)Nani Roberto (CS Esercito, 14/12/1988)Paris Dominik (CS Forestale, 14/04/1989)Razzoli Giuliano (CS Esercito, 18/12/1984)GRUPPO WC2Borsotti Giovanni (CS Carabinieri, 18/12/1990)Fill Peter (CS Carabinieri, 12/11/1982)Heel Werner (GS Fiamme Gialle, 23/03/1982)Innerhofer Christof (GS Fiamme Gialle, 17/12/1984)Marsaglia Matteo (CS Esercito, 05/10/1985)Moelgg Manfred (GS Fiamme Gialle, 03/06/1982)Thaler Patrick (CS Carabinieri, 23/03/1978)Tonetti Riccardo (GS Fiamme Gialle, 14/05/1989)Varettoni Silvano (CS Forestale, 03/12/1984)GRUPPO WC3Casse Mattia (GS Fiamme Oro, 19/02/1990)Zingerle Alex (GS Fiamme Gialle, 17/08/1992)GRUPPO INTERESSE NAZIONALEBallerin Andrea (GS Fiamme Oro, 01/02/1989)Blardone Massimiliano (GS Fiamme Gialle, 26/11/1979)Deville Cristian (GS Fiamme Gialle, 03/01/1981)Klotz Siegmar (CS Esercito, 28/10/1987)Tentori Michelangelo (SC Lecco Asd, 04/11/1991)GRUPPO COPPA EUROPABacher Fabian (CS Forestale, 04/04/1993)Battilani Henri (CS Esercito, 27/02/1994)Buzzi Emanuele (CS Forestale, 27/10/1994)Cerbo Nicolò (CS Esercito, 22/10/1994)De Vettori Matteo (GS Fiamme Gialle, 16/02/1993)Maurberger Simon (CS Forestale, 20/02/1995)Paini Federico (CS Carabinieri, 09/03/1995)Ronci Giordano (CS Esercito, 12/10/1992)Sala Tommaso (GS Fiamme Oro, 06/09/1995)Sorio Daniele (CS Esercito, 08/04/1994)GRUPPO GIOVANIDa Villa Davide (GS Fiamme Gialle, 02/03/1995)Hofer Alex (GS Fiamme Gialle, 15/09/1994)Liberatore Federico (GS Fiamme Oro, 28/08/1995)Pasini Giovanni (CS Forestale, 18/03/1994)Vaccari Hans (CS Forestale, 30/07/1996)Zingerle Hannes (CS Carabinieri, 11/04/1995) (continua)

[ 29/03/2015 ] - Assoluti 2015: Fill in superg, Tentori in superk
Peter Fill ha vinto il titolo Nazionale in superg agli Assoluti 2015, sulla pista 'Canin' di Sella Nevea, tracciato disegnato da Alberto Ghidoni. Il carabiniere di Castelrotto ha chiuso in 1:13.21, 19 centesimi davanti a Guglielmo Bosca, classe 1993 dell'Esercito, e 24 su Mattia Casse, Fiamme Oro.Ai piedi del podio rimane Michelangelo Tentori, dello Sci Club Lecco, a 35 centesimi; seguono Matteo Marsaglia 5/a, Werner Heel 6/o, Emanuele Buzzi 7/o, Federico Paini 8/o, Nicolo Cerbo 9/o, Florian Schieder 10/o. Paini e Schieder, classe 1995, sono i più giovani dei migliori 10.Nella classifica Under21 Giovani titolo a Emanuele Buzzi, Forestale, davanti a Federico Paini (Carabinieri) e Nicolo Cerco (Esercito); nella classifica under 18 aspiranti vince Pietro Canzio, 1998 dello Ski College Veneto, in 1:15.02 davanti a Federico Simoni e Riccardo Bosio.Fill succede nell'albo d'oro a Matteo Marsaglia (2014, 2012) e Dominik Paris (2013, 2009).Alle 12.15, sul tracciato disegnato da Alexander Prosch, è andata in scena la manche di slalom che, unita ai tempi del superg del mattina, ha determinato la classifica di combinata.Grazie all'ottima manche in superg (4/o tempo) e ad una discreta manche in slalom, Michelangelo Tentori chiude con il miglior tempo la combinata, in 1:57.50 diventando il nuovo campione italiano della specialità. Secondo tempo complessivo e argento per Emanuele Buzzi, terzo tempo per il croato 'specialista' Natko Zrncic-Dim (miglior tempo in slalom), quarto tempo e bronzo italiano per Guglielmo Bosca, Esercito.Primo titolo per Tentori che succede nell'albo d'oro a Matteo Marsaglia (2014) e Mattia Casse (2011).slalom: Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgggigante: Florian Eisath, Davide Simoncelli, Giovanni Borsottisuperg: Peter Fill, Guglielmo Bosca, Mattia Cassediscesa: Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Werner Heelcombinata: Michelangelo Tentoi, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca (continua)

[ 28/03/2015 ] - Assoluti 2015:Matteo Marsaglia Campione di discesa
Con il tempo di 1:05.86 Matteo Marsaglia, portacolori dell'Esercito, è stato il più veloce nella discesa libera sulla pista 'Canin' di Sellea Nevea, conquistando così il titolo di Campione Italiano Assoluto della specialità, il secondo in carriera dopo quello del 2009.Il romano di San Sicario, sceso con il 9 subito dopo Siegmar Klotz (Esercito), ha superato di 4 centesimi l'altoatesino, poi nessuno è riuscito a migliorare i loro tempi, così Werner Heel (Fiamme Gialle) è bronzo a 27 centesimi dal vincitore, mentre Silvano Varettoni è 'legno' a +0.39.Quinto tempo a 4 decimi per il protagonista stagionale della velocità azzurra, Dominik Paris. Completano la top10 Davide Cazzaniga 6/o, Mattia Casse 7/o, Peter Fill 8/o (il migliore nelle prove della mattina), Emanuele Buzzi 9/o e il croato Natko Zrncic-dim 10/o.Nella categoria giovani (under 21), titolo ad Emanuele Buzzi, davanti a Federico Paini ed Henri Battilani, oro ai Mondiali Juniores.Nella Aspiranti under18 titolo al valdostano di Gressoney Athos Casartelli in 1:08.70. (continua)

[ 22/03/2015 ] - Coppa Europa: a Mattia Casse l'ultimo superg
Si chiude con un ulteriore lampo azzurro la Coppa Europa maschile 2014-2015 già matematicamente vinta da Riccardo Tonetti: è infatti Mattia Casse ad imporsi nell'ultimo supergigante di Soldeu-El Tarter.Il venticinquenne poliziotto originario di Oulx chiude nel migliore dei modi una stagione che lo ha visto in crescita, dopo un avvio piuttosto complicato, centrando così la seconda vittoria nel circuito dopo quella conseguita tre anni fa a La Thuile in discesa: 1:31.42 il suo tempo, un secondo netto meglio dell'austriaco Thomas Mayrpeter, col tedesco Josef Ferstl 3° (+1.14) davanti agli altri austriaci Patrick Schweiger (+1.24) e Christopher Neumayer (+1.25).Ottima settima piazza per Paolo Pangrazzi (+1.45), che porta a dieci i risultati stagionali nella top ten in Coppa Europa; buon piazzamento per Siegmar Klotz, 14°, mentre vanno a punti anche Silvano Varettoni (17°), Emanuele Buzzi (18°), Guglielmo Bosca (29°) e Michele Cortella (30°), con Matteo De Vettori, Federico Paini e Davide Cazzaniga più indietro. Non partito Riccardo Tonetti, che, come detto, fa sua la Coppa Europa con 654 punti a fronte dei 564 di Mayrpeter e dei 540 di Leitinger; 11° Paolo Pangrazzi con 369. Lo stesso Casse termina invece quarto nella classifica di superg (216), sfiorando soltanto il posto fisso attribuito a Schweiger (295), Mayrpeter (289) e allo svizzero Fernando Schmed (238).  (continua)

[ 21/03/2015 ] - Riccardo Tonetti vince la Coppa Europa!
In pochi, pochissimi avrebbero pronosticato Riccardo Tonetti sul podio del superg odierno a Granvalira-El Tarter. Di conseguenza, in pochi, pochissimi avrebbero pensato che, con un tale risultato, il cittadino di Bolzano avrebbe potuto festeggiare, persino con una gara d'anticipo, la conquista della Coppa Europa assoluta!Invece è andata proprio così. Tonetti termina al terzo posto la gara vinta dall'austriaco Patrick Schweiger con due centesimi di margine sullo svizzero Fernando Schmed, accusando appena 23/100 di distacco dal vincitore e chiudendo davanti a più celebri interpreti della velocità come Christian Walder, Josef Ferstl, Thomas Tumler o l'altro azzurro Mattia Casse, oggi settimo. Con questo risultato, il finanziere che compirà 26 anni a maggio si issa a quota 654 punti, +114 su Roland Leitinger risultando così irraggiungibile nel supergigante di domani.Nel corso della stagione, Tonetti è cresciuto molto in gigante e ha ritrovato il feeling con le discipline veloci, nelle quali brillava da giovanissimo (sempre in CE, ricordiamo un quarto posto in supercombinata nel 2010 ed un quinto posto invece in superg ai Mondiali junior del 2009): si tratta del nono azzurro in grado di vincere la classifica finale del circuito continentale (l'ultimo fu Michael Gufler nel 2006) e avrà così modo, nella prossima stagione, di gareggiare col posto extra-contingente in tutte le discipline di Coppa del Mondo. Nel superg odierno, da segnalare in chiave azzurra anche l'undicesimo posto di Siegmar Klotz e i punti raccolti da Silvano Varettoni (22°), Matteo De Vettori (23°) e Paolo Pangrazzi (24°). (continua)

[ 20/03/2015 ] - Coppa Europa: Pangrazzi 7° nell'ultima libera
Va al tedesco Andreas Sander l'ultima discesa libera della stagione di Coppa Europa, disputata quest'oggi a Soldeu/El Tartel: sfruttando il pettorale numero uno, il ventiseienne della Renania s'impone in 1:31.74 davanti ad un terzetto di austriaci, nell'ordine Joachim Puchner (+0.18), Johannes Kroell (+0.27) e Markus Duerager (+0.29). Quinta piazza per il francese Valentin Giraud-Moine, unico ad inserirsi nei primi 10 con un pettorale superiore al n° 11.Prestazione in linea con la notevole regolarità stagionale per Paolo Pangrazzi, ancora una volta il migliore degli azzurri col settimo posto odierno (+0.74 dal vincitore). Di poco fuori dai dieci Siegmar Klotz e Silvano Varettoni, rispettivamente 12° e 13°, mentre arriva un piazzamento importante anche per Emanuele Buzzi, 17°: in zona punti Mattia Casse (21°) e Michele Cortella (22°). Più lontani Davide Cazzaniga, Matteo De Vettori, Riccardo Tonetti (prove di combinata?) e Federico Paini, out Henri Battilani.La classifica finale di discesa arride totalmente all'Austria: 314 punti per Puchner, 276 per Duerager, 273 per Mayrpeter. Solo due di questi tre, a discrezione del direttore tecnico, potranno partecipare ad ogni libera di Coppa del Mondo della prossima stagione; peraltro, il primo "non austriaco" in classifica è proprio Paolo Pangrazzi, sesto a quota 240. (continua)

[ 17/03/2015 ] - Gli azzurri convocati per Finali di Coppa Europa
Soldeu, Andorra, ospita da mercoledì 18 a domenica 22 marzo le Finali della stagione 2015 della Coppa Europa.Mercoledì sono in programma le prove della discesa femminile, giovedì 19 le prove di quella maschile e la combinata femminile; venerdì 20 la discese maschile e la prima femminile (recupero di St.Moritz); sabato 21 toccherà al primo superg maschile (recupero di Reiteralm)  e alla discesa femminile, infine domenica 22 spazio ancora ad un superg maschile e femminile.Un totale di 3 prove maschili e 4 femminili, determinanti per formare le classifiche finali di specialità e, di conseguenza, per stabilire quale atleta avrà di diritto il posto fisso in Coppa del Mondo nella prossima stagione.Per l'Italia saranno presenti in campo maschile: Paolo Pangrazzi, Mattia Casse, Siegmar Klotz, Emanuele Buzzi, Michele Cortella, Davide Cazzaniga, Matteo De Vettori, Federico Paini, Silvano Varettoni, Henri Battilani, Riccardo Tonetti (già sicuro del primo posto in classifica di slalom che gli varrà il posto fisso nella Coppa del mondo 2015/16) e Guglielmo Bosca. Battilani parteciperà domani alla discesa di Coppa del Mondo a Meribel in quanto iridato junior a Hafjell.Fra le donne toccherà a Lisa Magdalena Agerer, Valentina Cillara Rossi, Nicole Delago, Jole Galli, Verena Gasslitter, Anna Hofer, Federica Sosio, Alessia Timon e Asja Zenere.Due atleti in particolare cercano il podio della specialità: Paolo Pangrazzi, al momento sesto in discesa (ma a 26 punti dal terzo posto) e Federica Sosio, quarta in superg e settima in discesa. Per questo motivo la valtellinese classe 94, pur avendo conquistato l'oro mondiale juniores in superg ad Hafjell ed avendo un pettorale di diritto nell'ultimo superg di Coppa, rinuncerà alla gara di Meribel per tentare di conquistare il posto fisso in Coppa Europa. (continua)

[ 12/03/2015 ] - Caldo ad Are, domani il gigante.Velocisti in Fassa
Temperature elevate ad Are dove tra domani e sabato sono in programma l'ultimo gigante e slalom della stagione regolare di Coppa del Mondo.Le condizioni della neve sono buone, ma rimane l'incognita che la crosta si possa spaccare dopo il passaggio delle atlete con i primi pettorali: "Ci sono 10 cm di farina sopra un manto compatto che tende a segnarsi presto fino a spaccarsi - racconta dalla Svezia il responsabile Livio Magoni a Fisi.org -, purtroppo la giuria ha impedito a tutte le squadre di provare il tracciato di gara e non potremo fare nemmeno la sciata in pista del giorno precedente."Le azzurre si sono così allenate nella vicina Duved, dove sono rimaste anche nella giornata di vigilia delle competizioni. Il programma di lavoro di questi giorni ha previsto un doppio turno in entrambe le specialità, nelle ultime ore si è aggiunta al gruppo anche Marta Bassino, reduce dai Mondiali juniores di Hafjell.Insieme alla piemontese saranno in gara nel gigante (prima manche disegnata proprio da Magoni) Federica Brignone, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Nicole Agnelli e Sabrina Fanchini. Lo slalom di sabato vedrà al via invece Chiara Costazza, Moelgg, Irene Curtoni, Brignone, Agnelli e Sabrina Fanchini."Abbiamo cercato di riassettare le atlete sulla tecnica e i materiali necessari per questo tipo di neve che non ti dà mai risposta sotto lo sci - continua Magoni - vogliamo chiudere bene in questi ultimi appuntamenti stagionali."Al momento ci sono 4 azzurre in gigante tra le prime 25 della classifica, con Agnelli e Bassino che cercheranno il pass per Meribel; discorso analogo in slalom con Costazza sicura della qualifica e Manuela Moelgg ed Irene Curtoni a cercare i punti necessari.Intanto i velocisti azzurri impegnati lo scorso weekend a Kvitfjell, Norvegia, saranno impegnati oggi (giovedì 12) e domani in Val di Fassa, per due giorni di allenamenti in vista delle gare Finali di Meribel.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha ... (continua)

[ 08/03/2015 ] - A Jansrud superg e coppa a Kvitfjell. Paris 4/o
Il norvegese Kjetil Jansrud ritrova il feeling con la pista di casa, la Olympiabakken di Kvitfjell, e vince il penultimo superg della stagione conquistando matematicamente anche la coppa di specialità, prima coppa della carriera, sulla scia del suo 'capitano' Aksel Lund Svindal. Il norvegese, già vincitore tre volte qui, ha saputo subito reagire al sesto posto della discesa di ieri.I 100 punti odierni infatti lanciano Jansrud a quota 476 punti, 123  più del nostro Dominik Paris, oggi ottimo 4/o, che grazie alle contemporanee uscite di Matthias Mayer e Hannes Reichelt è matematicamente sicuro di chiudere sul podio della specialità, con la gara finale a decidere la posizione finale.Cinque gradi la temperatura alla partenza, posizionata circa 40 metri più in basso rispetto alla discesa di ieri; un tracciato insidioso pieno di trabocchetti, tracciato da Patrice Morisod, che ha creato molti problemi agli atleti, con 11 uscite tra i primi 30 al mondo. Molte le vittime illustri: gli azzurri Heel, Marsaglia e Fill, e gli attesi Theaux, Reichelt e Mayer, come detto.Tra i primi a scendere ottima prova per l'austriaco Vincent Kriechmayr, classe 1991, che ha trovato la velocità in tutti i settori, e solo nel finale Jansrud ha saputo fare meglio di lui; sette risultati nei top30 per lui in stagione nella specialità, tra cui un quarto posto e, finalmente, un podio, il primo della carriera, che spinge il biancorosso al 5/o posto provvisorio della classifica di specialità.Approfitta della giornata anche Dustin Cook, 3/o a +0.33, primo podio della carriera per il canadese, che in Coppa del Mondo non era mai riuscito ad entrare nei migliori 10.Il quarto posto di Paris non ha il sapore amaro del mancato podio ma quello di un gran risultato, trovato su una neve poco adatta a lui, e in un momento di forma non particolarmente esaltante, tanto che il forestale della Val d'Ultimo era visibilmente felice al parterre.Tranne Mattia Casse, buon 19/o a +1.87, tutti gli altri azzurri sono ... (continua)

[ 07/03/2015 ] - Reichelt vince anche a Kvitfjell,ottimo terzo Heel
L'austriaco Hannes Reichelt si conferma il discesista più in forma del momento e, dopo l'oro mondiale in superg e il successo a Garmisch, vince anche la discesa libera sulla Olympiabakken (pista Olimpica nel 1994) di Kvitfjell in 1.29.65.Temperature elevate (4 gradi) per la località, con caldo umido e nebbia, che ha costretto gli organizzatori (ancora una volta in questa stagione) ad abbassare la partenza.Splendido terzo posto per Werner Heel, che aveva dato dimostrazione in prova di gradire moltissimo il tracciato e la neve: l'azzurro, sceso per primo, è stato il migliore nel tratto centrale, facendo segnare i migliori tempo dal secondo al penultimo intermedio, sbagliando solo nell'ultimissimo settore dove ha perso velocità, e la vittoria. Rimane comunque un eccellente risultato per Werner, che ritrova il sorriso e l'emozione di rimanere a lungo nel 'leader's corner' dopo le prove opache dei Mondiali di Saalbach e di Garmisch. Era proprio da Kvitfjell 2013 che Werner non assaporava il gusto del podio, allora terzo in superg, e addirittura da 5 anni, da Kitzbuhel 2010, che non saliva sul podio della disciplina regina. Il finanziere della Val Passiria si porta così a quota 10 podi in carriera.Ottima gara anche per il canadese Manuel Osborne-Paradis, che con il pettorale 28 si presenta si infila davanti all'azzurro per 8 centesimi, staccato di 3 decimi dal vincitore.Sembrano aver perso la forma migliore i due protagonisti della stagione Kjetil Jansrud (7/o a +0.54) e Dominik Paris (9/o a +0.60): in classifica di specialità il norvegese perde 64 punti su Reichelt che ora è staccato di soli 20 punti, quando manca la sola discesa di Meribel, mentre Paris, che ora deve matematicamente dire addio alla coppa, conserva la terza posizioni per soli 4 punti sull'austriaco Mayer. Nella lotta per il podio della specialità può inserirsi anche Guillermo Fayes, oggi ottimo 4/o.Completano la top10 l'elvetico Patrick Kueng 5/o, l'americiano Travis Ganong 6/o, gli austriaci Georg ... (continua)

[ 06/03/2015 ] - Kvitfjell: Nyman veloce in 2/a prova, 3/o Heel
E' di Steven Nyman il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera maschile in programma domani a Kvitfjell in Norvegia. lo statunitense ha concluso la sua prova con il tempo di 1'47"72, precedendo di 41 centesimi il francese Guillermo Fayed e di 56 centesimi l'azzurro Werner Heel. Anche oggi il finanziere di San Leonardo di Passiria si è ben comportato su un tracciato, quello del '"Olympiabakken", sempre molto gradito. Alle spalle del nostro portacolori troviamo 4/o il leader della graduatoria di specialità Kjetil Jansrud (+0.80), 5/o ad un centesimo da lui il francese Adrien Theaux e a 93 centesimi da Nyman l'austriaco Hannes Reichelt. Gli altri azzurri: 18/o Peter Fill, 20/o Silvano Varettoni, 23/o Siegmar Klotz,33/o Matteo Marsaglia, 34/o Mattia Casse, mentre Dominik Paris è solo 46/o. E' caduto Emanuele Buzzi, ma senza riportare conseguenze.Domani è in programma la gara alle ore 12.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 05/03/2015 ] - Reichelt veloce in prova a Kvitfjell, 2/o Heel
L'austriaco Hannes Reichelt ha fatto registrare il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa di Kvitfjell in Norvegia con il tempo di 1'50"57 e precede per 63 centesimi un bravo Werner Heel, a suo agio sul tracciato norvegese. Terzo è Guillermo Fayed, staccato di 68 centesimi da Reichelt, quarto è l'americano Steven Nyman e quinto un altro azzurro, Siegmar Klotz, a 1"11 dalla vetta.Buona anche la prova di Matteo Marsaglia, partito con il pettorale 59, e classificatosi con il 15/o posto. 17/o è Dominik Paris a 1"90 da Reichelt, 29/o Mattia Casse, 35/o Peter Fill, 37/o Silvano Varettoni, 45/o Emanuele Buzzi e 56/o Henri Battilani. Rimane assente ancora Christof Innerhofer alle prese con guai fisici che prosegue la riabilitazione in vista di una eventuale partecipazione alle finali di Meribel tra due settimane.Per domani, venerdì, è prevista la seconda prova cronometrata. (continua)

[ 04/03/2015 ] - Rulfi infortunato, gli azzurri per il week end
Normalmente sia a parla di infortuni agli atleti, questa volta purtroppo è toccata ad un allenatore azzurro, il responsabile della velocità azzurra, Gianluca Rulfi. Scendendo da una scala a Kvitfjell in Norvegia, Rulfi - 51 anni di Frabosa Soprana (Cn), tesserato per lo Sporting Club Prato Nevoso - è caduto malamente e si è fratturato tibia e perone. Rientrato con il primo volo in Italia, Rulfi è già al pronto soccorso dell'ospedale Galeazzi di Milano, grazie all'equipe della Commissione Medica Fisi. Sarà sottoposto ad esami e giovedì pomeriggio sarà operato dal professor Herbert Schoenhuber e dal dottor Andrea Panzeri. Ne avrà per circa 6 mesi.Intanto il direttore sportivo dell squadre azzurreha reso noto i convocati per l'ultima tappa di coppa del mondo della velocità  proprio mentre arriva dalla Fis l'ufficializzazione della cancellazione definitiva del super-g di Bansko, che non sarà più recuperato in questa stagione. Lle atlete si stanno radunando a Garmisch Partenkirchen per le ultime due gare veloci prima delle Finali di Meribel: una discesa e un super-g. La discesa è prevista per sabato a partire dalle 10.45, mentre il super-g è per domenica dalle 12.15.Le azzurre convocate per la discesa sono sette: Elena e Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Daniela Merighetti, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia. Al super-g prenderà parte anche Federica Brignone, oltre alle sette discesiste.La Coppa maschile va invece in Norvegia per l'ultima discesa e l'ultimo Super-g di Kvitfjell. La discesa di sabato prenderà il via alle 12, mentre il super-g di domenica alle 10.45.Sono nove i convocati: Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz, Dominik Paris, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Emanuele Buzzi e Henri Battilani.Salterà ancora il turno Christof Innerhofer che prosegue terapie e consulti per il suo problema al legamento. Il finanziere di Gais proverà a rientrare per le Finali, sempre che il fisico glielo consenta.Dopo le gare del week-end ... (continua)

[ 28/02/2015 ] - Reichelt vince a Garmisch,4/o Varettoni, 5/o Paris
La mini discesa di Garmisch-Partenkirchen se l'aggiudica per un centesimo Hannes Reichelt, al quarto centro in carriera. Con partenza abbassata al super-g, una visibilità non certo delle migliori e con una neve andata deteriorandosi a causa delle temperature elevate anche oggi tripletta austriaca dopo Saalbach sulla "Kandahar 2" di Garmisch. Riechelt chiude con il tempo di 1'11"90, togliendo per un solo centesimo - 31 centimetri - la gioia della prima vittoria in discesa al collega Romed Baumann che fino all'ultimo a sperato di portarsi a casa questo successo. Alle spalle di questa coppia un altro austriaco, il campione olimpico Matthias Mayer (+0.24). Ai piedi del podio, quarto, a sorpresa si inserisce l'azzurro Silvano Varettoni, a soli 4 centesimi da Mayer, autore di una grandissima prova - miglior risultato in carriera - quando si è aperta una finestra di luce. Quinto un altro azzurro, Dominik Paris, ritrovatosi dopo il passaggio a vuoto di Vail e Saalbach una settimana fa. L'altoatesino fino a due terzi di gara è rimasto incollato a Reichelt per poi pagare qualcosina - 31 centesimi - nella parte finale. Una iniezione di fiducia in chiave coppetta di specialità con Paris che rosicchia qualche punto al leader attuale, il norvegese Jansrud, finito fuori dai top15. In classifica di specialità il norvegese guida sempre con 469 punti, con Reichelt a 385, Paris a 357 e Mayer a 356, a due sole gare dal termine. Nei top10 di oggi troviamo poi in 6/a piazza lo statunitense Sullivan, quindi Kriechmayr, Streitberger, Defago e Franz. Gara con distacchi molto ristretti: i primi 30 sono racchiusi in meno di un secondo.Una discreta gara anche per Peter Fill, dopo la  buona prova di Saalbach al rientro dall'operazione alla spalla, macchiata però solo da una leggera sbavatura nella compressione. Il carabiniere di Castelrotto chiude 16/o a +0.72. Meglio di lui hanno fatto Siegmar Klotz 14/o e Mattia Casse 15/o, partiti come penultimo ed ultimo. Brutta gara, invece, per un ... (continua)

[ 27/02/2015 ] - Garmisch, prova: bis Reichelt, Paris 6/o
L'austriaco Hannes Reichelt è stato anche questa mattina il più veloce nella seconda prova cronometrata in vista della libera di domani, anticipata alle 10.30. Reichelt, che ieri aveva saltato una porta, come molti altri atleti, ha chiuso in 1:58.66, un secondo meno di ieri, su questo tracciato che un anno fa non aveva potuto ospitare il Circo Bianco a causa delle alte temperature.Secondo miglior tempo, come ieri, per il dominatore della stagione Kjetil Jansrud, staccato di 32 centesimi: i due sono certamente favoriti per le gara. Il tracciato, la Kandahar2, è uno dei classici del circuito, presenta in questa edizione alcune sezioni particolarmente ghiacciate, altre con neve più aggressiva, con meno salti rispetto a Saalbach.Terzo tempo per Johan Clarey a 67 centesimi, seguono Steven Nyman, Adrien Theaux e Dominik Paris, primo degli azzurri, a 92 centesimi. Per Jansrud e Paris potrebbe essere un weekend determinante per l'assegnazione del titolo: il norvegese guida con 145 punti quando mancano altre due gare, per cui se vincesse e Paris non andasse oltre la 5/a posizione, Jansrud si aggiudicherebbe la sua prima sfera di cristallo.Gli altri azzurri: Peter Fill 21/o +1.75, Werner Heel 22/o +1.77, Silvano Varettoni 23/o +1.87, Siegmar Klotz 33/o, Mattia Casse 37/o, Matteo Marsaglia 46/o.Domani, sabato 28, gara in programma alle 11.45, diretta Raisport, Eurosport. (continua)

[ 26/02/2015 ] - Garmisch: Reichelt primo in prova,Azzurri indietro
Prima prova cronometrata sulla Kandahar2 di Garmisch Partenkirchen, e miglior tempo che va all'austriaco Hannes Reichelt, già vincitore a Wengen, terzo settimana scorsa a Saalbach e galvanizzato dell'oro Mondiale in superg.Hannes, come moltissimi altri colleghi (Nyman, Varettoni, Striedinger, Paris...) ha saltato una porta. Alle sue spalle, per 9 centesimi, c'è il leader della specialità Kjetil Jansrud a pari merito con il tedesco Andreas Sander, tra i primissimi a scendere. Quarto tempo per il francese Poisson a +0.28, seguono il dominatore di Saalbach Matthias Mayer, poi Patrick Kueng, Max Franz, Georg Streitberger, Johan Clarey, Steven Nyman (salto di porta) e Romed Baumann 11/o a +1.09.Attardati gli azzurri, il tempo migliore è Silvano Varettoni 22/o a +2.02 (con salto di porta), segue Werner Heel 24/o, Dominik Paris 29/o a +2.46, ma il campione della Val d'Ultimo perdeva già oltre un secondo al primo intermedio ed ha saltato una porta. Gli altri azzurri Mattia Casse (ieri 2/o nel superg di Saalbach di Coppa Europa) 32/o con salto di porta; Siegmar Klotz 38/o, Matteo Marsaglia 45/o e penultimo. Peter Fill (febbricitante) non ha chiuso la prova.Non è al via, come noto, Christof Innerhofer, vincitore nel 2013 davanti a Streitberger e Kroell.Domani in programma la seconda e ultima prova cronometrata, sabato la gara alle 11.45. (continua)

[ 25/02/2015 ] - Gli Azzurri per Garmisch e Bansko.Bassino superg
Il DS Max Rinaldi ha diramato le convocazioni per le prossime tappe di Coppa del Mondo.A Garmisch gli uomini saranno impegnati in discesa e gigante; i 7 velocisti convocati sono Dominik Paris, Siegmar Klotz, Werner Heel, Peter Fill, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Mattia Casse (oggi 2/o in superg a Saalbach, in Coppa Europa).Le ragazze sono invece attese a Bansko, Bulgaria, per due superg e una combinata, la prima e unica della stagione. In superg correranno 9 azzurre: Nadia ed Elena Fanchini, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Federica Brignone, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti e Marta Bassino, al debutto in questa disciplina.Note anche le convocazioni Francesi:Discesa Uomini: Clarey, Fayed, Giezendanner, Giraud-Moine, Muzaton, Poisson, Roger, TheauxGigante Uomini: Faivre, Fanara, Mermillod-Blondin, Missillier, Muffat-Jeandet, Pinturault, RichardSuperg Donne: Bailet, Barthet, Marchand-Arvier, Miradoli, Piot, WorleyCombinata Donne: Bailet, Bathet, Miradoli, PellissierE quelle tedesche:Discesa uomini: Brandner, Ferstl, SanderGigante Uomini: Dopfer, Neureuther, Luitz, Schmid, Schwaiger, StrasserSuperg, Combinata donne: Rebensburg, Wenig (continua)

[ 25/02/2015 ] - CE Saalbach: Mattia Casse 2/o in superg
A quasi tre anni di distanza dall'ultima volta, l'azzurro delle Fiamme Oro Mattia Casse torna sul podio della Coppa Europa, chiudendo con un ottimo secondo posto il superg di Saalbach, recupero di quello non corso a Reiteralm.Mattia, rimasto a Saalbach dopo la gara di CdM con i compagni Varettoni e Klotz, ha chiuso per 11 centesimi alle spalle dell'austriaco Patrick Schweiger, vincitore in 1:05.82, al secondo successo nel circuito continentale.Terzo gradino del podio per il giovane talento norvegese Aleksander Aamodt Kilde, staccato di 32 centesimi; il ritardo sale a 8 decimi per l'elvetico Thomas Tumler, 4/o, completano la top10 gli austriaci Christian Walder e Thomas Mayrpeter, il tedesco Ferstl, l'elvetico Schmed, il tedesco Brandner e lo svedese Felix Monsen, secondo in Val Isere un mese fa.Lontani dai migliori gli altri azzurri: Silvano Varettoni 20/o a +1.62; Emanuele Buzzi 24/o a +1.79, Paolo Pangrazzi 28/o a +1.85; fuori dalla zona punti: Guglielmo Bosca 42/o, Michele Cortella 51/o, Matteo De Vettori 54/o, Michelangelo Tentori 59/o, Henri Battilani 63/o, Davide Cazzaniga 66/o, Federico Paini 71/o.Varettoni, Casse, Klotz si sposteranno oggi a Garmisch per prendere il via domani alle prime prove cronometrate; nella località bavarese troveranno i compagni impegnati in questi giorni in allenamento in Val di Fassa. (continua)

[ 21/02/2015 ] - Mayer vince la discesa a Saalbach, 8/o Peter Fill
Tripletta austriaca nella prima discesa libera maschile di coppa del mondo dopo il mondiale di Vail-Beaver Creek. I padroni di casa monopolizzano i tre gradini del podio. Sul più alto il campione olimpico Matthias Mayer che per soli 2 centesimi toglie la gioia della prima vittoria in carriera a Max Franz. Per Mayer si tratta della seconda vittoria in carriera dopo quella dello scorso anno alle finali di Lenzerheide. Terzo il vincitore di Wengen Hannes Reichelt a 21 centesimi.Pista, quella dello Schneekristall, molto tecnica, insidiosa, con molti dossi e salti, ma senza punti di riferimenti e con visibilità piatta a causa del cielo velato: visibilità che è andata peggiorando dopo i primi pettorali. Un tracciato molto criticato da numerosi atleti e che creato qualche problema a più di un atleta dovuto anche al fatto di non essere molto conosciuta non essendo una classica del circo bianco a differenza degli austriaci che qui hanno potuto provare. Qui si corse, infatti, l'ultima volta una discesa libera maschile, dopo il mondiale del 1991, nel 1994 con la vittoria del canadese Ed Podivinsky.Ai piedi del podio troviamo il primo degli svizzeri, Carlo Janka staccato di 47 centesimi a precedere la coppia transalpina formata da David Poisson, quinto, e Adrien Theaux, settimo a +0.75, nel mezzo, 6/o si è inserito un altro austriaco Vincent Kriechmayr, partito con il pettorale 40.Otto gli azzurri in gara sui 56 iscritti al via. Il migliore è stato Peter Fill: buona la sua prestazione ad un mese dall'operazione che lo ha costretto a rinunciare al Mondiale di Vail-Beaver Creek. Il carabiniere di Castelrotto alla fine è nei top10, ottavo a +0.83 da Mayer a pari tempo con il canadese Benjamin Thomsen. Buon diciottesimo posto per Siegmar Klotz e ventiduesimo posto per Matteo Marsaglia. Un Werner Heel troppo sulla difensiva e passivo conclude, invece, con un forte ritardo in 28/a piazza, mentre Mattia Casse è fuori dai trenta.Fuori purtroppo Dominik Paris, a cui la ... (continua)

[ 20/02/2015 ] - Max Franz il più veloce in 2/a prova, azzurri male
Parla austriaco la seconda prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Saalbach. I padroni di casa hanno monopolizzato le prime tre posizioni nell'ultima prova prima della gara prevista domani. Il miglior tempo è stato fatto segnare da Max Franz con il tempo di 1'49"41 precedendo di 54 centesimi il compagno di squadra Georg Streitberger e il campione olimpico Matthias Mayer (+0.73) che però ha saltato una porta come il quarto, il portacolori tedesco Josef Ferstl e come pure lo statunitense Marco Sullivan, sesto. Quinto si è inserito l'austriaco Vincent Kriechmayr (pettorale 45).In settima posizione, con percorso netto, il francese Guillermo Fayed e  lo statunitense Jared Goldberg, ottavo. Chiudono il lotto dei top10 il canadese Benjamin Thomsen (salto di porta anche per lui)  e lo svizzero Didier Defago.Azzurri anche oggi lontani dai migliori: il primo in graduatoria è Siegmar Klotz 29/o (+2.41). Fuori dai trenta Werner Heel (+2.49) a pari tempo con il russo Alexander Glebov che però ha saltato una porta. Fuori dai top30 anche nell'ordine Mattia Casse, Silvano Varettoni, Dominik Paris, Peter Fill e Paolo Pangrazzi. Finito in fondo alla graduatoria anche il più veloce di ieri, il norvegese Kjetil Jansrud ad oltre 6 secondi e squalificato anche lui come molti per salto di porta.Domani è in programma la discesa libera maschile (ore 11.30 con diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 19/02/2015 ] - Jansrud comanda prova a Saalbach con salto porta
Archiviati i Mondiali di Vail-Beaver Creek il circo bianco torna ad affrontare le ultime tappe stagionali di coppa del mondo. Gli uomini questo fine settimana saranno sulle nevi austriache di Saalbach-Hinterglemm. Un ritorno del settore maschile nella località austriaca dopo una lunga assenza: l'ultima gara disputata qui è stata nel lontano 1999 con un gigante vinto da Christian Mayer, mentre la velocità corse qui la sua ultima discesa nel 1994 con la vittoria del canadese Ed Podivinsky.Oggi si è disputata la prima prova cronometrata della discesa libera maschile in programma sabato 21 febbraio, mentre domenica si disputerà un super-g. Il più veloce sulla Schneekristall-Zwolfer è stato il norvegese Kjetil Jansrud con il tempo di 1'49"62, anche se il leader della graduatoria di specialità ha saltato una porta. Alle sue spalle, staccato di 9 centesimi, il padrone di casa Max Franz a precedere un trenino di cinque austriaci formato da Matthias Mayer, Romed Baumann, Vincent Kriechmayer, Georg Streitberger e Hannes Reichelt,  tutti racchiusi in 4 decimi. Ottavo tempo, anche se con un salto di porta, il campione del mondo Patrick Kueng a precedere il compagno di squadra Carlo Janka e il francese Guillermo Fayed. Lontanissimi gli azzurri: Dominik Paris è fuori dai migliori trenta a +2.90, più attardati nell'ordine Werner Heel, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Paolo Pangrazzi, Siegmar Klotz, Silvano Varettoni, il rientrante Peter Fill, quest'ultimo ad oltre 4 secondi, Emanuele Buzzi e Matteo De Vettori. Non ha preso il via, invece, Christof Innerhofer a causa di un infortunio di cui vi diamo conto in un'altra news.Giornata di sole con temperature sotto lo zero, ma con discreto vento. Domani è in programma alle ore 11.30 la seconda ed ultima prova cronometrata. (continua)

[ 16/02/2015 ] - Gli Azzurri per Saalbach e Maribor. Torna Fill
Si è appena chiusa la rassegna Mondiale 2015 ed è già tempo di tornare a pensare alla Coppa del Mondo, per l'ultimo scorcio di stagione. La FISI ha diramato le convocazioni ufficiali per la tappa di sabato 21 e domenica 22 febbraio a Saalbach, dove sono in programma una discesa e un supergigante maschile.Il circuito maggiore torna nella località austriaca  a distanza di quindici anni dall'ultima volta (un gigante) e 21 dall'ultima discesa. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato: Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo De Vettori, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Paolo Pangrazzi, Dominik Paris e Silvano Varettoni.Peter Fill torna in squadra dopo l'infortunio alla spalla patito a Wengen, che lo ha costretto a saltare i Mondiali.La prima prova cronometrata è in programma giovedì 19 febbraio alle 11.15.Le ragazze sono invece attese a Maribor, per un gigante sabato 21 (ore 10 e 13.15) e uno slalom domenica 22 (ore 9.45 e 12.45). Il responsabile di settore Livio Magoni ha convocato Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Marta Bassino, Nicole Agnelli, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Valentina Cillara Rossi (al debutto) e Sabrina Fanchini per il gigante, mentre Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Nicole Agnelli, Sabrina Fanchini e Federica Sosio (anche lei debuttante) saranno al via fra i pali stretti. (continua)

[ 03/02/2015 ] - CE: Kroell svetta a Sella Nevea, Pangrazzi 7°
Doppietta austriaca nella discesa libera che inaugura il programma di gare di Coppa Europa a Sella Nevea: Johannes Kroell centra il quarto successo della carriera nel circuito, a tre anni dall'ultima gioia, imponendosi in 1:10.26 con 34/100 di margine sul connazionale Vincent Kriechmayr, che ha rinunciato alla trasferta iridata a Vail. Terza piazza per il francese Blaise Giezendanner a spezzare il filotto dell'Austria che prosegue con Markus Duerager e Patrick Schweiger.Ancora una volta, l'azzurro più pimpante è Paolo Pangrazzi, settimo appena alle spalle dello svizzero Fernando Schmed: ottimi segnali, comunque, dal brianzolo Davide Cazzaniga, dodicesimo, con Mattia Casse quindicesimo e Silvano Varettoni sedicesimo. Un paio di punti per Emanuele Buzzi (29°), mentre Michele Cortella, Matteo De Vettori, Siegmar Klotz e Nicolò Cerbo sono i migliori azzurri tra i tanti che restano fuori dai primi trenta. (continua)

[ 23/01/2015 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 7 superg della stagione 66/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Defago D. : 2) Miller B. : 3) Franz M. : 3) Svindal A. 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. : 3) Streitberger G. 2009: 1) Kroell K. : 2) Svindal A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 4/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 9/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 3/o in superg 53/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in superg per Matthias Mayer è il 8/o podio della carriera, il 5/o in superg per Georg Streitberger è il 9/o podio della carriera, il 7/o in superg l'Italia ha conquistato 145 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 241; Italia 145; Svizzera 110; Francia 75; U.S.A. 65; Norvegia 36; Repubblica Ceca 22; Canada 12; Germania 9; Croazia 5; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#22] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.6 [#18] - 1991 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.20 [#6] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.25 [#9] - 1991 ; Klemen Kosi (SLO) pos.29 [#41] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Matthias ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - Pinturault fa sua la combinata, 2/o Hirscher
KITZBUEHEL LIVE - Porta bene Kitzbuehel ad Alexis Pinturault. Per la seconda volta consecutiva il francese si aggiudica la combinata sulle nevi austriache di Kitzbuehel. Pinturault, dodicesimo al termine del super-g mattutino, nella manche di slalom ha scatenato tutta la sua potenza, su un tracciato non particolarmente impegnativo, molto semplice rispetto a quello che troveremo domenica nello slalom vero e proprio. Alle spalle del 24enne transalpino troviamo con una grande rimonta l'idolo di casa Marcel Hirscher, staccato di 69 centesimi.L'austriaco nonostante non una grande prova nel super-g è riuscito comunque a contenere il distacco dai migliori specialisti recuperando 22 posizioni e portandosi a casa il secondo podio in combinata della carriera. Hirscher contava di raccogliere punti preziosi in questa combinata per cercare di mettere un po' di spazio tra se e Kjetil Jansrud e ci è in parte riuscito. Il norvegese non riesce a cogliere il risultato cercato nella prova mattutina, chiusa con il settimo posto, troppo per sperare nel miracolo tra i pali stretti. Alla fine Jansrud è solo nono a +1.21 dal vincitore. Ora in graduatoria generale Hirscher ha sorpassato il norvegese: ora l'austriaco guida con 916 punti, 182 punti in più di Jansrud che domani potrà solo che tentare di accorciare. Terzo sale Pinturault a quota 611 punti.Tornando alla combinata odierna ai piedi del podio troviamo il veterano Ivica Kostelic, scalzato dal podio dal ceco Ondrej Bank, terzo a 94 centesimi. Quinto un altro transalpino Victor Muffat-Jeandet, miglior tempo di manche con un recupero di ben 21 posizioni. Sesto Carlo Janka, vincitore della combinata di Wengen, a precedere lo slovacco Adam Zampa e il croato Natko Zrncic-Dim.L' Italia reduce dalla vittoria mattutina di Paris schierava i soli Mattia Casse e Siegmar Klotz finiti nelle retrovie, rispettivamente 20/o e 22/o. Sia Paris che Innerhofer seppur iscritti alla fine hanno deciso di non prendere il via per riposarsi in vista della ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - Dominik Paris Re del super-g sulla Streif
KITZBUEHEL LIVE - Il sapore della Streif mai così dolce per l'Italia. Dominik Paris lo sa e dopo essersi tolto lo sfizio di vincere in discesa due stagioni fa, l'azzurro torna sul gradino più alto del podio anche in super-g, per la più dolce delle lune di miele con questa pista. Nella giornata dello schiaffo sportivo di Seppi a Federer negli Australian Open di tennis, l'Italia incassa anche la vittoria di Paris nel tempio dello sci mondiale. Nel quarto super-g della stagione arriva così anche la prima vittoria di quest'anno per la velocità maschile sulla Streif di Kitzbuehel. Per Paris si tratta del primo successo quest'anno, il quarto in carriera. Una gara con la G maiuscola per il forestale della  Val d'Ultimo che ha dovuto guardarsi soprattutto dal ritorno del campione olimpico Matthias Mayer, relegato per la delusione delle migliaia dei suoi tifosi, sul secondo gradino del podio a soli 6 centesimi. Terzo è un altro austriaco, George Streitberger, più attardato a 34 centesimi. Sono pochi gli atleti che possono vantare un successo in entrambe le specialità sulla Streif. "A questo non pensavo - ci dice Paris al traguardo - ero tranquillo questa mattina e non contavo di potere fare un risultato così. Ho comunque tirato da in cima fino in fondo ed è andata bene. E poi non è finita qui, c'è anche la combinata nel pomeriggio. Se sono stanco?....non penso proprio!".Ai piedi del podio troviamo il gotha di questa questa specialità ad iniziare dal francese Adrien Theaux, quarto a 51 centesimi, davanti allo statunitense Andrew Weibrecht, uno che quando sente aria di grandi appuntamenti si fa vedere, quindi l'austriaco Otmar Striedinger, e il grande favorito della vigilia Kjetil Jansrud, un po' troppo falloso quest'oggi, finito settimo (+0.78). Altri due svizzeri nei top10, Patrick Kueng, settimo e Didier Defago, decimo a pari tempo con Max Franz,. Nel mezzo il secondo della sparuta pattuglia azzurra, Christof Innerhofer.Buona la prova anche per un il finanziere di Gais, ... (continua)

[ 20/01/2015 ] - A Kitz Jansrud come un treno in 1/a prova
E' un Kjetil Jansrud che vuole mettere subito paura ai suoi avversari. Il norvegese, leader della specialità, ha innestato il turbo in questa prima prova cronometrata della discesa libera di Kitzbuehe, anticipata di un giorno a causa del maltempo previsto per giovedì sulle alpi tirolesi. Jansrud ha terminato con il tempo di 1'56"77 precedendo di 51 centesimi il fresco vincitore di Wengen, l'austriaco Hannes Reichelt. Più attardati gli altri ad iniziare dal terzo di questa prova lo statunitense Travis Ganong a +1.68. Ottimo quarto tempo per l'azzurro Werner Heel, l'unico dei migliori a restare sotto i due secondi (+1.79) di ritardo da Jansrud. A seguire nei top10 il francese Adrien Theaux (+2.18), il sorprendente (pett. 46) canadese Benjamin Thomsen e Johan Clarey (+2.32), quindi George Streiberger, il tedesco Josef Ferstl, il campione olimpico Matthias Mayer e undicesimo il secondo degli azzurri Siegmar Klotz (+2.55)a precedere Carlo Janka, fresco podio di Wengen. Alla prova ha preso parte anche Bode Miller. Il cowboy di Franconia ha concluso però molto indietro (44/o), con oltre 5 secondi di ritardo dal norvegese. Pista ottimamente preparata con fondo particolarmente duro. Positivi i commenti degli atleti giunti al traguardo sullo stato della Streif.Gli altri azzurri privi di Peter Fill infortunato chiudono nelle retrovie. Dominik Paris, freno a mano tirato, chiude ad oltre tre secondi da Jansrud (24/o a +3.33), Matteo Marsaglia è 29/o, più attardato Silvano Varettoni (36/o). Non è parito Mattia Casse. Christof Innerhofer è purtroppo caduto dopo una ventina di secondi dal via. Il campione di Gais è caduto alla "Steinlang" finendo nelle reti. Da un primo esame i tecnici azzurri parlano di qualche escoriazione e un leggero colpo di frusta. Seguiranno più tardi altri accertamenti medici. A causa della sua caduta la prova è rimasta interrotta per molti minuti, stesso punto dove poco dopo è uscito anche il canadese Osborne-Paradis, reduce dal volo anche a Wengen. ... (continua)

[ 18/01/2015 ] - Frattura alla spalla per Peter Fill: salta Kitz
Sospetta piccola frattura composta al trochite omerale della spalla sinistra, questo secondo la FISI l'esito della radiografia cui si è sottoposto Peter Fill questo pomeriggio, dopo essere caduto nel corso della discesa sul Lauberhorn.Il carabiniere di Castelrotto è volato alla Minschkante, girando su stesso e sbattendo violentemente sul fondo ghiacciato; si è subito rialzato, toccandosi proprio la spalla e il braccio sinistro.Domani mattina Peter sarà a Ortisei per ulteriori esami.aggiornamento lunedì 19/1: Peter Fill non prenderà parte alla trasferta di Coppa del mondo di sci alpino in programma a Kitzbuehel da venerdì 23 a domenica 25 gennaio. La TAC e la risonanza magnetica effettuate presso l'ospedale di Ortisei hanno confermato la frattura composta al trochite omerale della spalla sinistra che era stata diagnosticata nelle ore immediatamente successive alla caduta durante la discesa di Wengen. Il carabiniere di Castelrotto deciderà nelle prossime ore in accordo con la Commissione Medica FISI la strategia migliore per procedere al recupero in vista dei Mondiali di Beaver Creek, il cui primo appuntamento maschile è fissato per mercoledì 4 febbraio con il supergigante.Sulla Streif saranno sette gli azzurri che prenderanno parte alle prove ufficiali della discesa al via da martedì: si tratta di Siegmar Klotz, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia, Werner Heel e Mattia Casse. Il programma prevede venerdì 23 un supergigante che sarà valido sia come prova singola sia per la combinata alpina che si completerà nel pomeriggio con lo slalom, mentre sabato 24 toccherà alla classica discesa. Chiusura domenica 25 gennaio con lo slalom al quale prenderanno parte Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Riccardo Tonetti e Giordano Ronci. Il gruppo si preparerà nei giorni di vigilia a Vigo di Fassa. (continua)

[ 16/01/2015 ] - Coppa Europa: Pangrazzi 7° nella DH di Zauchensee
Festeggia ancora l'Austria nella seconda discesa libera di Zauchensee valida per la Coppa Europa (annullate, invece, le prove veloci femminili in programma a St.Moritz): si impone il quasi venticinquenne Markus Duerager, peraltro nativo proprio del paese, in 1:30.67, con mezzo secondo netto di margine sul tedesco Andreas Sander e 59/100 su Andrew Weibrecht, al secondo podio consecutivo. L'Austria conferma l'ottima prova di squadra di ieri inserendo, nell'ordine, Thomas Mayrpeter, Sebastian Arzt e Joachim Puchner dalla quarta alla sesta posizione.Subito dietro ecco Paolo Pangrazzi, distanziato di 96/100: ottimo inserimento in 14^ posizione per il ventiduenne lombardo Davide Cazzaniga, al primo piazzamento a punti della carriera. Diciassettesimo Michele Cortella, ieri il migliore della squadra, davanti al sappadino Emanuele Buzzi: agganciano qualche punto anche Henri Battilani e Siegmar Klotz, rispettivamente 26° e 30°. Più lontani Matteo De Vettori, Federico Paini, Luis Kuppelwieser, Marco Furli, Alexander Rabanser e Andrea Ravelli. (continua)

[ 15/01/2015 ] - CE: a Zauchensee trionfo austriaco, Cortella 12^
Sei nei primi otto e sette nei primi dieci: domina l'Austria nella prima delle due discese di Zauchensee valide per la Coppa Europa. La località del Salisburghese fa registrare il trionfo del ventisettenne Joachim Puchner, che torna a vincere nel circuito a cinque anni di distanza dall'unico successo di Sarentino: 1:32.53 il tempo del discesista biancorosso, che ha rischiato di essere beffato dal bimedagliato olimpico Andrew Weibrecht, staccato di appena un centesimo. Dopo la statunitense, ancora Austria con Mario Karelly terzo a +0.14, Frederic Berthold 4° a +0.24 e Thomas Mayrpeter 5° a +0.25.In casa Italia, il migliore è Michele Cortella, autore di una gara in crescendo che lo colloca al dodicesimo posto: la guardia forestale di Verona precede di poco Paolo Pangrazzi, quattordicesimo. Buon piazzamento per il giovane Emanuele Buzzi (18°), quindi il valdostano Henri Battilani è 21°: fuori dai trenta Siegmar Klotz, Matteo De Vettori, Federico Paini, Davide Cazzaniga, Marco Furli, Nicholas Bellini e Alexander Rabanser, con Andrea Ravelli e Luis Kuppelwieser che non hanno concluso la prova. (continua)

[ 08/01/2015 ] - Coppa Europa: Schweiger a segno a Wengen, Klotz
La prima discesa libera della stagione di Coppa Europa è stata anticipata ad oggi, a causa delle pessime previsioni meteo per i prossimi giorni su Wengen: sulla mitica Lauberhorn, che nel prossimo weekend ospiterà la Coppa del Mondo, trionfa l'austriaco Patrick Schweiger.Il ventiquattrenne salisburghese, al primo successo nel circuito dopo una mezza dozzina di podi, si impone in 1:29.65, precedendo il connazionale Thomas Mayrpeter di 71/100 e il tedesco Josef Ferstl di 72, con lo svedese Hans Olsson 4° (+0.76) e l'elvetico Mauro Caviezel 5° (+0.82). Da notare come i primi cinque siano tutti scesi con un numero di partenza piuttosto basso, al massimo il 14.Due azzurri chiudono nella top ten: si tratta di Siegmar Klotz e Paolo Pangrazzi. Il ventisettenne della Val d'Ultimo, reduce da un avvio di stagione molto sotto le attese, è 8° a 1.16, tre centesimi meglio del poliziotto di Madonna di Campiglio che lo segue in nona posizione. Purtroppo, nessun altro azzurro chiude in zona punti: Emanuele Buzzi è 35° (+2.58), Davide Cazzaniga 46° (+3.02), Michele Cortella 50° (+3.07), Henri Battilani 55° (+3.42), Andy Plank 69° (+4.62), Marco Furli 73° (+4.93), Andrea Ravelli 74° (+5.12), Francesco Decandido 77° (+5.39), Luis Kuppelwieser 79° (+5.54) e Federico Paini ultimo, cioè 87°, a 24.03, sicuramente a causa di un grave errore. Out invece Nicholas Bellini. (continua)

[ 05/01/2015 ] - Coppa Europa: gli azzurri per Zinal e Wengen
La Coppe Europa femminile riparte da Zinal, Svizzera, dove sono in programma due giganti, il 6 e 7 gennaio. L'azzurra Karoline Pichler è in vetta alla classifica generale e di specialità.In questi giorni le ragazze di Devi Salvadori hanno lavorato a Santa Caterina Valfurva, in slalom e gigante.Il gruppo ha raggiunto domenica Zinal dove oggi ha svolto l'allenamento pre gara. Ecco le convocate per le due prove: Karoline Pichler, Valentina Cillara Rossi, Jasmine Fiorano, Nicole Agnelli, Marta Bassino, Sabrina Fanchini, Anna Hofer, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Jole Galli.   Giovedì 8 e venerdì 9 il circuito si sposta a Melchsee Frutt, sempre in Svizzera, per due slalom speciali ai quali sono iscritte: Irene Curtoni, Nicole Agnelli, Sarah Pardeller, Martina Perruchon, Marta Benzoni, Jasmine Fiorano, Sabrina Fanchini e Federica Sosio.Infine gli uomini sono di scena a Wengen con due libere venerdì 9 e sabato 10 gennaio alle quali parteciperanno Silvano Varettoni, Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Matteo De Vettori, Federico Paini, Michele Cortella, Davide Cazzaniga, Marco Furli, Luis Kuppelwieser, Andy Plank e Guglielmo Bosca.  (continua)

[ 26/12/2014 ] - St.Caterina: Ferstl veloce in 1/a prova, 3/o Inner
SANTA CATERINA LIVE - E' del tedesco Josef Ferstl il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Santa Caterina Valfurva. Il 26enne tedesco, su una pista "Deborah Compagnoni" mai così difficile a detta di quasi tutti gli atleti, ha chiuso con 9 centesimi di vantaggio sul francese Roger Brice, mentre terzo con 34 centesimi il primo degli azzurri, Christof Innerhofer, alle prese però con mal di gola, tosse ed ora anche qualche linea di febbre. Probabile che domani l'azzurro non disputi la seconda prova e decida di rimanere a letto a curarsi. Alle spalle del finanziere di Gais troviamo quindi il campione olimpico Matthias Mayer (+0.69) a precedere la coppia svizzera composta da Didier Defago e Mauro Cavaziel. Quindi il vincitore di Gardena Steven Nyman e altri due svizzeri Carlo Janka e Marc Gisin. Decimo il secondo degli azzurri Peter Fill, che su questa pista lo scorso anno conquisto il titolo italiano a pari merito con Peter Fill, ma era decisamente diversa. Alle spalle di Fill 11/o c'è l'inserimento del talento ancora inesploso di Mattia Casse.Bene anche Dominik Paris, tredicesimo tempo a +1.96, che non ha gradito le troppe curve di questo nuovo tracciato. Più attardati Silvano Varettoni e Werner Heel, rispettivamente 16/o e 17/o tempo ad oltre due secondi. Ventunesimo tempo per il giovane sappadino Emanuele Buzzi, pettorale 73 che ha concluso a 2.51 da Ferstl. Fuori dai trenta Pangrazzi, Klotz, Marsaglia, mentre Battilani non ha concluso la prova.Si sono nascosti un po' alcuni dei favoriti come il francese Adrien Theaux e il leader della classifica generale e vincitore di quattro gare veloci su sei Kjetil Jansrud finiti rispettivamente 28/o e 30/o dopo aver però percorso l'ultimo tratto della pista alzati.Domani seconda ed ultima prova della discesa (ore 11.30), mentre la gara è in programma domenica 28 dicembre. (continua)

[ 24/12/2014 ] - Gli Azzurri per Kuehtai e Santa Caterina
Il Direttore Sportivo Massimo Rinaldi ha convocato undici atlete per la tappa di Kuethai, uno slalom e un gigante in programma domenica 28 e lunedì 29, originariamente previsti a Semmering.Saranno in gara (10 pettorali in gigante, 7 in slalom): Nicole Agnelli, Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg, Sarah Pardeller e Karoline Pichler.Dodici atleti si giocheranno invece gli 8 pettorali per la discesa maschile di Santa Caterina Valfurva sulla pista "Deborah Compagnoni", che si disputa domenica 28 dicembre alle ore 11.30 con diretta televisiva su Raisport1 ed Eurosport1.Si tratta di Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Federico Paini, Paolo Pangrazzi, Dominik Paris e Silvano Varettoni.  (continua)

[ 20/12/2014 ] - Jansrud cannibale, ma Paris 2/o è nella sua scia
Gardena Live - Chapeau a Kjetil Jansrud, ma chapeau anche alla Saslong. Sono due i vincitori anche oggi: il norvegese dominatore di questo scorcio di stagione con 4 vittorie su 6 gare veloci, e il tracciato ladino che ci ha regalato una grande gara, miracolosa visto la penuria di neve sulle Alpi, e questo podio con ancora un azzurro come ieri ad illuminare il cielo sopra il Sassolungo. Dopo una discesa libera di ieri, forse tra le più belle che si possano ricordare qui in Val Gardena, il super-g ci consacra uno Jansrud ormai da considerare a tutti gli effetti l'anti Hirscher per la coppa assoluta e un Dominik Paris, secondo oggi a soli 46 centesimi, che si scopre in grado di tirare le curve sempre meglio anche in questo super-g dopo quello di Lake Louise. Un Paris in stato di grazia che si presenta a Santa Caterina Valfurva, prossima tappa con la voglia di fare finalmente lo sgambetto al norvegese. Sorride anche l'Austria dopo la magra di ieri che ritrova la strada del podio su questa Saslong con Hannes Reichelt, terzo a 54 centesimi.Ma che bello quest'oggi ritrovare nell'elité di questa specialità,con tanta grinta da vendere e voglia di fare bene davanti al suo pubblico, nonostante la schiena che suona sempre campanelli d'allarme, un Christof Innerhofer che passetto dopo passetto sta ritrovano la giusta via per tornare a duellare con i grandi di questa specialità. Il finanziere di Gais chiude quinto a cinque centesimi dal podio, mettendo così un altro mattoncino verso il mondiale di Vail-Beaver Creek.Chi sempre con la schiena prosegue la sua lotta è Matteo Marsaglia. Il romano termina settimo nonostante non abbia potuto saggiare la pista per due giorni, niente prova e quindi niente discesa ieri, riesce a disegnare alcune linee corrette chiudendo subito alle spalle del suo compagno di squadra Innerhofer.Discreta ed incorraggiante prova di Mattia Casse, 23/o, non trova inve il bandolo della matassa anche oggi Werner Heel 37/o, lontanissimi Siegmar Klotz 47/o, ... (continua)

[ 18/12/2014 ] - L'Italia all'assalto della Saslong
Non si può certo dire che siamo difronte ad un paesaggio tipicamente invernale, ma comunque in Val Gardena è tutto pronto per ospitare il tradizionale appuntamento con la coppa del mondo maschile. Il grande lavoro degli organizzatori guidati da Stefania Demetz, aiutati in questo dalla tecnologia moderna – i cannoni sparaneve per intenderci – è stato comunque premiato e dunque la Saslong potrà svolgere regolarmente il suo compito consentendo agli atleti del circo bianco di disputare la terza discesa libera della stagione e il terzo super-g in calendario quest'anno.Sarà una Saslong molto più difficile rispetto al solito, parola di Dominik Paris, il più in forma nella squadra azzurra in questo momento dopo il podio di Lake Louise in super-g, e gli ottimi piazzamenti nelle altre tre prove in Nord America. Il forestale della Val d'Ultimo insieme ai suoi compagni di squadra quest'oggi, visto l'annullamento della seconda proca cronometrata per preservare la pista, ha valicato il passo Sella alla ricerca di migliori condizioni neve sul Pordoi per un allenamento in super-g, mentre i cugini austriaci guidati dal campione olimpico Matthias Mayer hanno preferito rimanere in Gardena allenandosi sul Seceda.C'è ottimismo nella squadra italiana che vuole confermare la buona impressione data oltre oceano a Lake Louise e Beaver Creek. Christof Innerhofer dopo i festeggiamenti prolungati di ieri sera per il suo 30esimo compleanno con il suo Fans Club di Gais, arrivato a sorpresa a Santa Cristina nell'albergo della squadra azzurra, questa mattina, si è sottoposto ad una levataccia per un giro di allenamento in vista della discesa di domani. “Un po' stanco ma felice per la festa a sorpresa di ieri sera -ci confessa il finanziere di Gais  – ma in questo momento ho bisogno di fare qualche chilometro e curva in più e lo abbiamo fatto anche oggi. Certo questa schiena mi tira brutti scherzi. Non ho passato dei mesi belli questa estate ed autunno e sono quindi indietro con tutto: ... (continua)

[ 17/12/2014 ] - Nyman il più veloce in prova Gardena, 4/o Paris
Il lungo week end sulle Dolomiti è partito con la prima prova cronometrata valida per la discesa libera della Val Gardena. E' dello statunitense Steven Nyman il miglior tempo con 1'59"08, dimostrando di gradire particolarmente la pista italiana, tanto è vero che ha già vinto due volte sulla Saslong, nel 2006 e nel 2012.Pista decisamente veloce, questo grazie alle temperature non particolarmente basse e nonostante la carenza di neve. Alle sue spalle l'inmancabile norvegese Kjetil Jansrud che accusa un ritardo minimo, 19 centesimi, seguito dal tedesco Tobias Stechert a 54 centesimi.Gli azzurri sentono aria di casa ed ecco che alle spalle di questo terzetto troviamo l'uomo più in forma nella squadra italiana, Dominik Paris, quarto a 63 centesimi, che scaccia così i fantasmi della caduta dello scorso anno che proprio in prova compromise un po' la sua stagione. Alle spalle dell'altoatesino il pfrimo dei francesi Clarey, Osborne-Paradis e Silvan Zurbriggen.Ottavo tempo per Silvano Varettoni, staccato di 1"12 da Nyman, partito con il pettorale nr.1, anch'egli a proprio agio sul pendio della Saslong. Seguno poi  un bravo Siegmar Klotz, sceso con un pettorale decisamente alto ed inseritosi al 15/o posto, subito davanti a Werner Heel 17/o, Peter Fill 23/o e Christof Innerhofer 27/o, apparso in ripresa anche oggi su una pista non proprio adatta alle sue caratteristiche.Per domani è prevista la seconda prova, sempre a partire dalle 12.15. Ricordiamo che il programma della Val Gardena, a causa proprio della carenza di neve e delle temperature miti previste fino a domenica, ha subito una variazione con l'anticipo a venerdì 19 dicembre della discesa libera, inizialmente prevista sabato, e lo slittamento di un giorno del super-g da venerdì a sabato.  (continua)

[ 15/12/2014 ] - Gli azzurri per il trittico di gare italiane
Concluso il week end di Are in Svezia è già tempo di rituffarsi nella coppa del mondo già a partire da mercoledì. Sulla Saslong è, infatti, in programma la prima prova ufficiale valida per la discesa libera della Val Gardena che apre il trittico di gare maschili sulle nevi italiane.Venerdì appuntamento con la prima gara, il super-g sulla Saslong per il quale l'Italia ha diritto a nove posti, mentre sabato è in programma la discesa libera per la quale saranno otto gli azzurri presenti. Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato i seguenti atleti: Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Silvano Varettoni, Henri Battilani, Mattia Casse, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Paolo Pangrazzi e per l'esordiente Emanuele Buzzi. Per il ventenne di Sappada, leader della squadra del Comitato Friuli Venezia Giulia, si tratta della prima convocazione in coppa del mondo.Domenica 21 dicembre trasferimento nella vicina Val Badia dove sarà il turno dei gigantisti impegnati sulla Gran Risa con il quarto appuntamento stagionale. Al via della gara saranno presenti Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Florian Eisath, Matteo Marsaglia, Roberto Nani e Davide Simoncelli, i restanti due posti saranno assegnati dopo la gara di Coppa Europa che si disputa giovedì 18 dicembre al Passo di Costalunga-Carezza, recupero di quella cancellata a Pozza di Fassa per problemi di innevamento.Il gruppo si allena in questi giorni in Val Passiria in compagnia di Manfred Moelgg, il quale ha cominciato proprio nei giorni scorsi a fare già qualche porta di gigante. (continua)

[ 10/12/2014 ] - I velocisti azzurri si allenano a Santa Caterina
L'Ital-jet torna in Europa sulle nevi di casa in Valtellina. Archiviata, infatti, la trasferta americana di Coppa del mondo di Lake Louise e Beaver Creek, la squadra della velocità maschile italiana torna ad allenarsi sulle nevi di casa con una due giorni che si chiude venerdì 12 dicembre sulla pista di Santa Caterina Valfurva, nella stessa località che ospiterà per la prima volta nella storia una discesa libera maschile, domenica 28 dicembre.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato per queste sedute di allenamento Dominik Paris, Siegmar Klotz, Peter Fill,  Silvano Varettoni, Christof Innerhofer, a cui si aggiungono Emanuele Buzzi ed Henri Battilani della squadra B, Federico Paini della squadra C e Paolo Pangrazzi. Con loro Gianluca Rulfi e i tecnici Tommaso Frilli, Angelo Weiss, Alberto Ghidoni, Christian Corradino e Stefano Pergher. Turno di riposo invece per Werner Heel rientrato per qualche giorno a casa nella sua Val Passiria dove troverà i suoi colleghi di gigante e slalom.A Santa Caterina Valfurva le condizioni di innevamento sulla pista Deborah Compagnoni sono discrete: è nevicato nella notte dell’Immacolata e, soprattutto, la temperatura è scesa sei, sette gradi sotto lo zero. Solo due dita di neve, ci ha raccontato il direttore gara, Omar Galli. Quanto basta per imbiancare anche la zona d’arrivo. "In alta quota non c’erano problemi", ci ha confermato Omar Galli. Cioè nel primo tratto della pista che scende dal Monte Sobretta tra le rocce. E nemmeno nel piano prima del tuffo nel bosco. "Si è dovuta invece abbassare la temperatura anche più a valle perché i cannoni potessero entrare in funzione e innevare anche l’ultima parte della pista". Tutto ok insomma. Ringraziando il cielo e la buona sorte che non ha girato le spalle ai bravi organizzatori dell’attesissima discesa del 28 dicembre. "Tanto più che da sabato tornerà a far caldo". Queste almeno sono le previsioni meteo. Gli azzurri resteranno a Santa Caterina Valfurva fino a venerdì, quando avrà ... (continua)

[ 06/12/2014 ] - Reichelt beffa Jansrud a Beaver, 4/o Peter Fill
Kjetil Jansrud serve su un piatto d'argento la vittoria ad Hannes Reichelt, ma l'Italia c'è anche oggi, con Peter Fill e Dominik Paris ai piedi del podio. Nel secondo super-g della stagione sulla "Birds of Prey" di Beaver Creek non vince il grande favorito norvegese, dominatore delle prime tre gare della velocità, complice un grave errore quando ormai sembrava proiettato verso il quarto centro consecutivo. L'Austria sorride dopo la magra delle prime tre gare veloci e con Hannes Reichelt torna sul gradino più alto del podio di questa specialità dopo quasi 3 anni (2 anni e nove mesi). L'ultima vittoria era di Klauss Kroell a Kvietfjell (2 marzo 2012, parimerito con Beat Feuz.)Il 34enne di Altenmarkt, all'ottavo centro in carriera e per ben tre volte qui a Beaver Creek, conclude con il tempo di 1.12.78 interpretando al meglio la tracciatura birichina di Gianluca Rulfi. Il nostro tecnico è stato capace di mettere giù un tracciato su una delle piste più spettacolari del Circo Bianco che ha fatto pagare dazio a molti grandi e mettendo ko tra gli altri Marcellino Hirscher. Reichelt si mette alle spalle Jansrud, finito secondo con 52 centesimi di distacco, e il sorprendente francese Alexis Pinturault che per soli 4 centesimi ha soffiato il podio al nostro Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto trova comunque la giusta chiave di lettura della maligna tracciatura del suo tecnico Rulfi, portando a casa un risultato che dà morale, ma allo stesso tempo mastica amaro per lo scherzetto giocatogli dal francese.Quinta piazza per il gigante buono Dominik Paris, in serie positiva dopo il podio di Lake Louise e il quarto posto di ieri in discesa. Si riaffaccia nei quartieri alti anche Matteo Marsaglia, memore forse del suo successo di qualche stagione fa che conclude con l'ottavo tempo a +1.01. Un risultato di squadra ottimo per i ragazzi di Rulfi, capace di piazzare ben tre atleti nei top10: migliore squadre oggi.Bene anche Werner Heel, ma con qualche sbavatura di troppo che non ... (continua)

[ 05/12/2014 ] - Tris di Kjetil Jansrud a Beaver Creek, 4/o Paris
Non lo fermano più: e sono tre. Kjetil Jansrud dopo aver fatto bottino pieno in quel di Lake Louise, in super-g e discesa, firma anche l'albo d'oro della "Birds of Prey" di Beaver Creek, nella seconda discesa libera stagionale. Sulla pista che tra due mesi circa ospiterà la rassegna mondiale il norvegese da una lezione di stile e di potenza a tutti cogliendo il terzo successo stagionale, chiudendo con il tempo di 1'40"17. Per il dominatore fino a questo punto della velocità una vittoria che avrebbe potuto avere un margine maggiore se non avesse perso quasi mezzo secondo nella parte iniziale. Alle spalle del norvegese troviamo una vecchia conoscenza del circo bianco, l'elvetico Beat Feuz che ha bruciato per 2 centesimi il padrone di casa Steven Nyman (+0.56), e scalzando così dal podio, per soli 13 centesimi, il nostro Dominik Paris, (+0.69), quarto ancora una volta come a Lake Louise sabato scorso.Grande gara comunque per il forestale della val d'Ultimo, dopo il podio in super-g a Lake Louise, ma peccato per un errore sul muro che avrebbe forse potuto regalargli qualcosa di più. Ma va bene lo stesso per il gigante altoatesino che dimostra di godere di uno stato di forma quanto mai acquisito dopo le vicissitudini dello scorso anno. Una giornata positiva anche per buona parte della squadra di Gianluca Rulfi. Nei top10 troviamo anche Peter Fill e Werner Heel, decimi a pari tempo (+1.19), ed autori entrambi di una buona prova, macchiata un po' nella parte iniziale. Tra Paris e i nostri due Fill e Heel si inseriscono lo statunitense Travis Ganong, quinto, il francese Guillermo Fayed, sesto, e il trenino degli austriaci Max Franz, Hannes Reichelt e Matthias Mayer a rendere meno amara la pillola di un Wunder team ancora a secco di vittorie dopo tre gare veloci.Tornando a Casa Italia gara coraggiosa, invece, per un Christof Innerhofer incapace, vista la mancanza di allenamento, di domare come è nelle sue capacità una "Birds of Prey " che non perdona nessuno. Il finanziere ... (continua)

[ 02/12/2014 ] - Prima prova a Beaver per Jansrud, 3/o Peter Fill
E' ancora lui, Kjetil Jansrud il più veloce nella prima prova prova cronometrata della discesa libera di Beaver Creek. Sulla "Birds of Prey" il norvegese, fresco vincitore della due prove di Lake Louise, ha staccato il miglior tempo nella prima prova chiudendo con 1'40"06 e precedendo l'onnipresente svizzero Patrick Kueng, in ritardo di soli 27 centesimi e il nostro Peter Fill, leggermente più staccato a +0.73.Buona la prova per il carabiniere altoatesino che riscatta per il momento così le non certo esaltanti prove a Lake Louise. Alle spalle di Fill troviamo quindi il campione olimpico Matthias Mayer (+0.86) a precedere la coppia formata dal francese Johan Clarey (poi squalificato per salto di porta) e dal padrone di casa Steven Nyman entrambi a quasi un secondo dal norvegese (+0.99). Nei top10 troviamo quindi lo svizzero Didier Defago, il francese Guillermo Fayed, e il sorprendente compagno di squadra Maxence Muzaton, sceso con il pettorale 58, anche questi due squalificati poi per salto di porta. Chiude lo statunitense Jared Goldberg.Dodicesimo tempo per un Christof Innerhofer che nonostante i noti problemi fisici, è sempre a suo agio questa pista, che a febbraio ospiterà la rassegna iridata. Il finanziere di Gais ha concluso con un ritardo di +1.64, due centesimi meglio di Matteo Marsaglia, un altro che ha bellissimi ricordi di questo tracciato. Diciannovesimo tempo per Werner Heel  (+2.00), anche lui però incorso in un salto di porta. Più attardati Silvano Varettoni e Dominik Paris (+3.13) finiti entrambi fuori dai trenta, come Siegmar Klotz e Henri Battilani. Molti dunque gli atleti incorsi in squalifica per salto di porta: alla fine ben diciassette. Pista decisamente veloce che ha risentito delle temperature miti, trattata in mattinata con getti di acqua mediante idranti. Grande lavoro anche sui denti dei salti, tra i quali anche il Golden Eagle, dove si è provveduto ad uno smussamento per ridurre le lunghezze raggiunte in atterraggio.Domani meteo ... (continua)


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