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" Haugen " è presente in queste 248 notizie:

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[ 27/10/2023 ] - Le reazioni all'addio di Braathen
Una giornata convulsa, frenetica, a tratti delirante: le emozioni rimbalzano tra Soelden e Oslo, tra la località tirolese dove sta per prendere il via la Coppa del Mondo 2023/2024 e la capitale norvegese, dove i vertici di Skiforbundet -  la federsci vichinga - hanno saputo senza preavviso della decisione di Lucas Braathen di ritirarsi con effetto immediato, e sono immediatamente finiti sul banco degli imputati, accusati dall'opinione pubblica norvegese di aver gestito malamente i rapporti con i suoi campioni.Tove Moe Dyrhaug, eletta un anno fa come prima presidente donna della storia della federsci norvegese, ha indetto per questa sera una riunione straordinaria del consiglio federale.Nella conferenza stampa di questa mattina Braathen ha parlato di una "situazione sporca" avvenuta a fine estate, ma il DT Ryste ha affermato di non sapere a cosa si riferisse, ed ha definito come "estrema" la decisione del suo ex atleta.Intanto Bjorn Frolich Braathen, papà di Lucas, ha confermato che il figlio è stato sanzionato con una multa per aver prestato la propria immagine per una campagna dell'azienda svedese J.Lindeberg, concorrente di Helly Hansen, sponsor della federazione.Tantissime le voci e le reazioni raccolte dalla NRK, la TV di stato: Finn Aamodt, telecronista sportivo ed ex sciatore e pattinatore, nonchè padre del campionissimo ex nazionale Kjetil Andre Aamodt, ha dichiarato: "Sono choccato che siamo arrivati a questo punto, questo conflitto dura da quasi 3 anni, andava gestito in un altro modo e non come una dittatura vecchio stile. Mon è più come ai vecchi tempi, quando le persone si limitavano a seguire le autorità. Lucas è unico nel suo genere e a livello di interesse internazionale ricorda Tomba. Come fai a non capire il valore di un atleta così?""Lucas mi ha chiamato ieri sera e abbiamo avuto una lunga conversazione - dichiara Atle Lie McGrath, amico dall'infanzia, compagno di squadra e coetaneo di Lucas - Abbiamo parlato tanto, mi sono accorto di quello che ... (continua)

[ 14/10/2023 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2024)
In vista della stagione 2023/2024 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione.Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Segue poi l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Mauro Caviezel (SUI)Beat Feuz (SUI)Matthias Mayer (AUT)Brice Roger (FRA)Matteo Marsaglia (ITA)Steven Nyman (USA)Travis Ganong (USA)Maximilian Lahnsteiner (AUT)Benjamin Thomsen (CAN)Johan Clarey (FRA)Leif Kristian Haugen (NOR)Trevor Philp (CAN)Riccardo Tonetti (ITA)Victor Schuller (FRA)Julian Rauchfuss (GER)Fabian Wilkens Solheim (NOR)David Ketterer (GER)Ian Gut (LIE)Samu Torsti (FIN)Marc Digruber (AUT)Manuel Schmid (GER)Ritiri donne:Jonna Luthman (SWE)Marie-Michele Gagnon (CAN)Esther Paslier (FRA)Nastasia Noens (FRA)Nicole Schmidhofer (AUT)Coralie Frasse-Sombet (FRA)Nathalie Groebli (SUI)Candance Crawford (CAN)Tessa Worley (FRA)Tina Robnik (SLO)Marlene Schmotz (GER)Alex Tilley (GBR)Kenza Lacheb (FRA)Nevena Ignjatovic (SRB)Riikka Honkanen (FIN)Elena Sandulli (ITA)Ramona Siebenhofer (AUT)Esther Paslier (FRA)Cambi Materiale:Andrea Ellenberger (SUI) da Stoeckli a NordicaJasmine Flury (SUI) da Fischer a KaestleRoni Romme (GER) da Head a KaestleSimon Maurberger (ITA) da Atomic a FischerMeta Hrovat (SLO) da Salomon a HeadCamille Rast (SUI) da Salomon a HeadKatharine Truppe (AUT) da Fischer a VoelklTanguy Nef (SUI) da Head a AtomicDaniele Sette (SUI) da Fischer a NordicaArmand Marchant (BEL) da Salomon a HeadMicheal Matt (AUT) da Augment a BlizzardDominik Raschner (AUT) da Rossignol a FischerMathieu Faivre (FRA) da Salomon a HeadFabian Axe Swartz (SWE) da Atomic a Van DeerKeely Cashman (USA) da Rossignol a Head (continua)

[ 20/04/2023 ] - I Norvegesi per la stagione 2022/2024
La stagione FIS 2023 non è ancora (del tutto) finita e già la federsci norvegese Norge Skiforbund ha diramato le composizioni ufficiali per lo sci alpino per a stagione 2023/2024, prima federsci nazionale a farlo.I Vichinghi hanno da poco chiuso una delle loro migliori stagioni di sempre, con il record di 7611 punti conquistati in Coppa del Mondo.Gli uomini hanno conquistato 14 vittorie, e altre 2 le ragazze, oltre alla vittoria nel Team Event alla Finali di Soldeu.Kilde ha vinto la coppa di discesa ed è arrivato secondo nella generale, Braathen ha vinto la coppa di slalom ed è arrivato quarto nella generale, Kristoffersen è arrivato secondo in slalom e gigante e terzo nella generale.Mowinckel è arrivata 3/a nella coppa di superg.Sono stati selezionati 31 atleti, uno in meno della scorsa stagione, tra le squadre A,B e C: la squadra femminile è rimasta pressochè invariata, tra gli uomini ci sono tre nuovi ingressi nella C, due uscite dalla squadre nazionali e due ritiri.Nella squadra femminile Lysdahl passa dalla A alla B, Monsen dalla B alla C, Anine Thoresen entra in squadra C.Nella squadra maschile Steen Olsen, Haugan e Windingstad passano dalla B alla A; Gunleiksrud dalla C alla B; Foss- Solevaag e Sejersted dalla A alla B.Sandvik, Grahl-Madsen e Wahlqvist sono i nuovi ingressi nella C. Infine escono dalle squadra nazionali Henrik Roea e Christian Oliveira Soevik, mentre hanno annunciato il ritiro Fabian Wilkens Solheim e Leif Kristian Nestvold Haugen.Ecco tutti i nomi:Donne, status A: Ragnhild Mowinckel, Kajsa Vickhoff Lie, Mina Fuerst Holtmann, Thea StjernesundDonne, status B: Kristin Lysdahl,  Maria Tviberg, Inni Holm WembstadDonne, status C: Marte Monsen, Pernille Dyrstad Lydersen, Andrine Maerstoel, Mariel Kufaas, Bianca Westhoff Bakke, Anine ThoresenUomini, status A: Aleksander Aamodt Kilde, Henrik Kristoffersen, Lucas Braathen, Atle Lie Mcgrath, Alexander Steen Olsen, Timon Haugan, Rasmus WindingstadUomini, status B: Halvor Hilde Gunleiksrud, Sebastian ... (continua)

[ 12/03/2023 ] - Leif Kristian Nestvold-Haugen saluta il Circo Bianco
Con il secondo gigante di Kranjska Gora, dopo 210 pettorali in Coppa del Mondo, si è chiusa la carriera agonistica di Leif Kristian Nestvold-Haugen.Il norvegese, classe 1987, ha vissuto le sue migliori stagioni tra il 2017 e il 2020, con il sesto posto finale in classifica di gigante.Sempre tra le porte larghe ha ottenuto i principali successi, un secondo e due terzi posti, ma è stato capace anche di sfiorare il podio in slalom, nella stagione 2017.Ha partecipato a 6 Mondiali, vincendo il bronzo a St.Moritz 2017 in gigante, recuperando tre posizioni nella manche decisiva e due bronzi nel Team Parallel a Are 2019 e Courchevel 2019.Vanta 3 partecipazioni ai Giochi Olimpici: Vancouver 2010, Sochi 2014 e Pechino 2018, dove ha vinto il bronzo con la Norvegia nel Team Parallel.E' stato quattro volte campione nazionale: in gigante e slalom nel 2014, in gigante nel 2017 e 2021.Nel 2017 si è sposato con Marthe Gausen Nestvold, e da quel momento ha cambiato il suo cognome nelle liste FIS in Nestvold-Haugen. (continua)

[ 12/03/2023 ] - Gara-2 a Kranjska Gora: Odermatt gigante, Della Vite 6/o
Una incertezza nel corso della seconda manche non ha frenato l'ennesima impresa di Marco Odermatt: il fuoriclasse elvetico ha vinto anche il secondo gigante di Kranjska Gora, ultima gara della stagione regolare 2022/2023.Leader dopo la prima manche, Odermatt ha sfruttato al meglio il tracciato più filante della seconda (4 secondi più veloce) e ha chiuso in 2:20.91, 32 centesimi davanti a Henrik Kristoffersen, che con il miglior tempo di una seconda manche quasi perfetta aveva messo pressione alla svizzero.Per Odermatt è la 22/a vittoria in carriera, la 11/a stagionale, la 13/a in gigante, il 16/o podio consecutivo nella specialità: in questa stagione ha preso il via a 8 gare (saltando solo quella di Schladming) vincendone 6 e salendo sul podio nelle altre due.Kristoffersen, terzo dopo la prima manche, ha fatto di tutto per raggiungere la vittoria e tenere aperta la lotta per la coppa di disciplina, ma si è dovuto arrendere ad un Odermatt davvero imbattile: con i 100 punti odierni l'elvetico arriva a quota 740 punti, 160 più del norvegese, dunque anche la coppa di gigante è matematicamente sua.In generale arriva a 1826 punti, dunque il secondo punteggio più alto di sempre, ed il record di Hermann Maier di 2000 punti è sempre più vicino, con ancora 3 gare disponibili.Kristoffersen si può consolare con il podio n.81: è record per lo sci alpino norvegese.Bello spettacolo sulla Podkoren di Kranjska Gora, con alcuni atleti in lotta per il podio di specialità, altri per entrare nei top25 e strappare il pass per le Finali.Così si invertono i due scudieri per Odermatt: ieri Pinturault secondo e Kristoffersen terzo, oggi i due invertono le posizioni con il francese staccato di 7 decimi.Distacchi che salgono vertiginosamente con la quarta posizione dell'atleta di casa Zan Kranjec, staccato di +1.62; quinto il norvegese Braathen a +1.63.Splendido sesto posto per Filippo Della Vite, che era già sesto dopo la prima manche e nella seconda riesce a tenere la posizione (+1.83) ... (continua)

[ 11/03/2023 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2023 - gigante maschile 1
33/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 giganti della stagione 66/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Brennsteiner S. 3) Odermatt M. 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Braathen L. 2) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. plurivincitori in Kranjska Gora: Marcel Hirscher (6); Ted Ligety (6); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Marc Girardelli (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Marco Odermatt (2); Alexis Pinturault (2); 21/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 12/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 48/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 24/o in gigante 176/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 55/a in gigante per Alexis Pinturault è il 76/o podio della carriera, il 41/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 80/o podio della carriera, il 30/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.18.79, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 63 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 189; Norvegia 146; Austria 113; Francia 85; Italia 63; Slovenia 59; Canada 21; Croazia 20; U.S.A. 16; Svezia 3; Germania 2; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 44 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.23 [#26] - 1987 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.12 [#24] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.14 [#9] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt ... (continua)

[ 10/03/2023 ] - Fantaski Stats - Palisades Tahoe 2023 - gigante maschile
29/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 10 giganti della stagione 1/a gara maschile in Palisades Tahoe dalla stagione 1990/1991 5/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 17/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 2/o in gigante 413/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 86/a in gigante per Marco Odermatt è il 47/o podio della carriera, il 23/o in gigante per Rasmus Windingstad è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 12/o in 2.25.57, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 75 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 174; Norvegia 168; Svizzera 158; Italia 75; Francia 36; Croazia 26; Belgio 18; Canada 16; Slovenia 15; Andorra 12; U.S.A. 10; Svezia 4; Sam Maes (BEL) è partito con il pettorale 37 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.20 [#29] - 1987 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.12 [#19] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], George Steffey (USA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Raphael Haaser (AUT)[pos.9], Alex Vinatzer (ITA)[pos.25], primi punti in carriera per: George Steffey (USA); Mattias Roenngren (SWE) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Adelboden 2022; classifica di gigante dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Marco Odermatt (540) 2) Henrik Kristoffersen (440) 3) Zan Kranjec (345) 4) Marco Schwarz (324) 5) Loic Meillard (320) classifica generale dopo Palisades Tahoe (top5): 1) Marco Odermatt (1466) 2) Aleksander Aamodt Kilde (1080) 3) Henrik Kristoffersen (829) 4) Vincent Kriechmayr (767) 5) Loic Meillard (716) classifica di gigante per nazioni (top5): Svizzera ... (continua)

[ 14/02/2023 ] - Courchevel 2023: Vinatzer, De Alip e Della Vite si qualificano
Questo pomeriggio, in notturna, si è svolta la manche di qualificazione in vista della gara di parallelo individuale in programma da domani, quando saranno in palio le medaglie.46 gli atleti iscritti per 16 posti disponibili, ovvero i migliori 8 tempi sulla pista blu e 8 sulla pista rossa: in questa qualifica non conta battere l'avversario ma fare il tempo migliore sul proprio tracciato.Sulla pista blu miglior tempo per l'austriaco Adrian Pertl in 32.74, secondo tempo per Alex Vinatzer (+0.31), poi Alexis Pinturault 3/o a +0.33, Sam Maes 4/o a +0.40, Luca De Aliprandini 5/o a +0.44, Filippo Della Vite 6/o a +0.55, Mattias Roenngren 7/o a +0.64, Joan Verdu 8/o a +0.86.Dunque ottimo risultato per l'Italia, con tre azzurri qualificati, mentre il primo degli esclusi è Giovanni Borsotti, anche lui iscritto sulla blu."Non era banale andar forte - spiega Alex Vinatzer -  è abbastanza ripido per essere un parallelo e con la neve molto aggressiva. Sapevo di partire leggermente avvantaggiato, il mio avversario era un po’ più lento, e ho cercato di tenere il mio ritmo. Poi, sul piano, sono andato dritto in due pali, cercando di spingere e penso alla fine di aver disputato una manche discreta."Luca De Aliprandini: “Non avevo preparato tantissimo il parallelo in allenamento a dir la verità, perché in questa disciplina ci devi mettere molta intensità, rischiare molto e in allenamento a 32 anni non rischio più così tanto. Obiettivo raggiunto, ho passato il taglio e ci siamo per domani. Vengo da un momento un po’ difficile, però dopo Schladming abbiamo resettato tutto. Ho fatto l’apripista al superg di Cortina, ho fatto tanto allenamento: non sono stato a casa a riposarmi. Negli ultimi giorni stavo andando bene, adesso non vedo l’ora di poter fare il giganteoeFilippo Della Vite: "E’ stata una bella qualifica, su una pista tosta. Bene, perché nel parallelo a squadre sono stato un po’ lento, invece adesso ho trovato fiducia e coraggio per la gara. Dovrò attaccare a tutta, spingere ... (continua)

[ 26/01/2023 ] - Fantaski Stats - Schladming 2023 - gigante maschile
25/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 giganti della stagione 38/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Hirscher M. 2) Reichelt H. 3) Mathis M. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 2/a vittoria in carriera per Loic Meillard (SUI), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Loic Meillard (SUI), il 8/o in gigante 171/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 54/a in gigante per Gino Caviezel è il 3/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Marco Schwarz è il 16/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2020/2021 il miglior azzurro è Hannes Zingerle, 14/o in 2.21.42, pettorale #58 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 210; Norvegia 172; Austria 117; Francia 50; Slovenia 40; Germania 32; Italia 31; U.S.A. 25; Croazia 20; Andorra 15; Slovacchia 4; Hannes Zingerle (ITA) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 14/a posizione. Alexander Steen Olsen (NOR) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.19 [#30] - 1987 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.4 [#34] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Loic Meillard (SUI)[pos.1], Gino Caviezel (SUI)[pos.2], Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.4], Hannes Zingerle (ITA)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Schwarz (AUT)[pos.3], Hannes Zingerle (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima ... (continua)

[ 18/12/2022 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2022 - gigante maschile (1)
10/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 giganti della stagione 46/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 4/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 4/o in gigante 183/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 74/o podio della carriera, il 27/o in gigante per Marco Odermatt è il 37/o podio della carriera, il 20/o in gigante l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2021/2022 il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 17/o in 2.38.69, pettorale #31 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 235; Svizzera 137; Austria 96; Francia 74; Slovenia 45; Germania 35; Italia 27; Croazia 26; Andorra 22; Canada 18; Slovacchia 4; Fabian Wilkens Solheim (NOR) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.24 [#27] - 1987 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.17 [#31] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Joan Verdu (AND)[pos.12],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco ... (continua)

[ 08/12/2022 ] - Francia,Svizzera,Svezia,Norvegia: convocazioni per Isere e Sestriere
La federsci francese ha diramato le convocazioni per la tappa femminile di Sestriere, dove sono in programma un gigante e uno slalom.Gigante femminile: Clara DIREZ, Coralie FRASSE-SOMBET, Romane MIRADOLI, Tessa WORLEY + 1 posto ancora da decidereSlalom femminile: Clarisse BRECHE, Doriane ESCANE, Marie LAMURE, Nastasia NOENS, Chiara POGNEAUXGli uomini impegnati in Val d'Isere saranno:Gigante maschile: Mathieu FAIVRE, Victor MUFFAT-JEANDEAT, Diego ORECCHIONI, Loevan PARAND, Alexis PINTURAULT, Cyprien SARRAZINSlalom maschile: Steven AMIEZ, Leo ANGUENOT, Victor MUFFAT-JEANDEAT, Clement NOEL, Alexis PINTURAULT, Paco RASSATAnche la Svizzera ha comunicato le convocazioni per il prossimo weekend.Gigante femminile: Lara Gut-Behrami, Michelle Gisin, Camille Rast, Wendy Holdener, Andrea Ellenberger, Simone Wild, Vivianne Haerri, Vanessa Kasper, Mélanie Meillard e Lorina Zelger.Slalom femminile: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Camille Rast, Aline Danioth, Mélanie Meillard, Nicole Good, Elena Stoffel, Aline Hoepli e Lorina Zelger.Gigante maschile: Marco Odermatt, Loic Meillard, Gino Caviezel, Justin Murisier, Semyel Bissig, Daniele Sette, Fadri Janutin, Thomas Tumler, Livio SimonetSlalom maschile: Loic Meillard, Daniel Yule, Luca Aerni, Ramon Zenhaeusern, Tanguy Nef, Marc Rochat, Sandro Simonet, Noel von Gruenigen, Joel Luetolf (esordio assoluto in CdM).La Norvegia ha selezionato 9 uomini e 6 donne per le tappe tecniche del prossimo weekend. Da notare che sarà assente Aleksander Kilde che si prepara per le gare veloci in Val Gardena.Gigante femminile: Ragnhild Mowinckel, Thea Stjernesund, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg, Marte MonsenSlalom femminile: Mina Fürst Holtmann, Maria Tviberg, Kristin Lysdahl, Thea Stjernesund, Marte MonsenGigante maschile: Henrik Kristoffersen, Lucas Braathen, Atle Lie McGrath, Rasmus Windingstad, Fabian Wilkens Solheim, Leif Kristian Nestvold Haugen, Alexander Steen Olsen, Timon HauganSlalom maschile: Henrik Kristoffersen, Lucas Braathen, Atle ... (continua)

[ 23/10/2022 ] - Fantaski Stats - Soelden 2022 - gigante maschile
1/a gara su 43 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 10 giganti della stagione 22/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Leitinger R. 3) Kranjec Z. 2020: 1) Braathen L. 2) Odermatt M. 3) Caviezel G. 2019: 1) Pinturault A. 2) Faivre M. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2015: 1) Ligety T. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); Marco Odermatt (2); Alexis Pinturault (2); 12/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 8/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 30/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 18/o in gigante 162/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 50/a in gigante per Zan Kranjec è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 73/o podio della carriera, il 26/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 28/o in 2.10.47, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 3 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 198; Svizzera 152; Slovenia 109; Francia 68; Austria 48; U.S.A. 45; Germania 32; Canada 30; Croazia 22; Slovacchia 8; Italia 3; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.14 [#28] - 1987 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.19 [#37] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Livio Simonet (SUI)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Stefan Hadalin (SLO)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o Roberto Nani (2015); Massimiliano Blardone ... (continua)

[ 18/10/2022 ] - Norvegia, Svezia e Slovenia per Soelden
Norges Skiforbund, la federsci norvegese, ha convocato 5 donne e 8 uomini per il gigante inaugurale sul Rettenbach di Soelden.Il DT Claus Johan Ryste si è detto soddisfatto della preparazione estiva: le squadre sono andate in Nuova Zelanda e in Cile, ma anche sui ghiacciai alpini e norvegesi. Finalmente i Norvegesi si sono potuti allenare senza quegli infortuni che avevano caratterizzato le scorse stagioni.Le donne saranno: Ragnhild Mowinckel, Thea Stjernesund, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg e Marte Monsen.Nella scorsa stagione Mowinckel ha chiuso al 7/o posto della classifica di specialità, con il 5/o posto a Courchevel come miglior risultato.Gli uomini: Henrik Kristoffersen, Lucas Braathen, Atle Lie McGrath, Rasmus Windingstad, Fabian Wilkens Solheim, Aleksander Aamodt Kilde, Leif Kristian Nestvold Haugen, Alexander Steen Olsen.Kristoffersen, con i nuovi sci Van Deer di Marcel Hirscher, ha chiuso al secondo posto la classifica di specialità dello scorso anno, Braathen al 4/o, Kilde cerca punti per la generale e Steen Olsen per confermare quanto già dimostrato a livello giovanile.Squadra pronta anche in Svezia dove il Team Manager Per Jonsson ha scelto 5 donne per sabato mentre domenica correrà un solo rappresentante maschile.Sarà ovviamente al via la campionessa olimpica Sara Hector, insieme con Estelle Alphand, Hanna Aronsson Elfman, Hilma Loevblom e Lisa Nyberg. Quest'ultima, debuttante in Coppa del Mondo, classe 2002, è la figlia del grande Freddy Nyberg, 7 vittorie in Coppa del Mondo e tre podi a Soelden nel 1993, 2000 e 2001.La squadra maschile vedrà al via solo il debuttante in Coppa del Mondo Johan Silfaelt, perchè Mattias Roenngren è ancora in riabilitazione per l'infortunio al ginocchio patito a marzo.Infine scelte obbligate in casa Slovenia colpita dagli infortuni di Slokar e Robnik, e Hrovat ancora non al meglio: saranno quindi al via solo Ana Bucik e Neja Dvornik tra le ragazze, e tra gli uomini Stefan Hadalin, al rientro dopo un infortunio e Zan ... (continua)

[ 01/05/2022 ] - I Norvegesi per la stagione 2022/2023
La federsci norvegese Norge Skiforund ha diramato le composizioni ufficiali per lo sci alpino per la stagione 2022/2023.Sono 31 gli atleti scelti per le squadre nazionali A, B e C donne e uomini, in aumento di due unità rispetto alla scorsa.Nell'inverno scorso i norvegesi hanno ottenuto risultati importanti: Kilde ha vinto la coppa di superg e discesa, Kristoffersen quella di slalom.Mowinckel ha vinto per la prima volta in Coppa del Mondo dopo l'infortunio e nel complesso sono stati vinti 10 medaglie tra Mondiali e Olimpiadi.Tra le donne Holtmann e Stjernesund passano dalla B alla A, Inni Holm Wembstad è il nuovo ingresso in B, mentre Kristina Riis-Johannessen ha annunciato il ritiro.Non trova spazio più Kaja Norbye, che nel finale di stagione ha partecipato ad alcune gare del World Pro Ski Tour.Tra gli uomini McGrath promosso dalla B alla A, mentre Haugen passa dalla A alla B, e Steen Olsen dalla C alla B.Come noto si ritira Kjetil JansrudEcco tutti i nomi:Donne, status A: Ragnhild Mowinckel, Kristin Lysdahl, Kajsa Vickhoff Lie, Mina Fuerst Holtmann, Thea StjernesundDonne, status B: Maria Tviberg, Inni Holm Wembstad, Marte MonsenDonne, status C: Pernille Dyrstad Lydersen, Andrine Maerstoel, Mariel Kufaas, Bianca Westhoff BakkeUomini, status A: Aleksander Aamodt Kilde, Adrian Smiseth Sejersted, Henrik Kristoffersen, Lucas Braathen, Sebastian Johann Foss Solevaag, Atle Lie Mcgrath    Uomini, status B: Henrik Roea, Rasmus Windingstad, Timon Haugan, Fabian Wilkens Solheim, Leif Kristian Nestvold Haugen, Alexander Steen OlsenUomini, status C: Halvor Hilde Gunleiksrud, Kaspar Kindem, Markus Nordgaard Fossland, Eirik Hystad Solberg, Fredrik Moeller, Christian Oliveira Soevik, Theodor Braekken (continua)

[ 13/03/2022 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2022 (2) - gigante maschile
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 8 giganti della stagione 65/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Braathen L. 2) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. plurivincitori in Kranjska Gora: Marcel Hirscher (6); Ted Ligety (6); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Marc Girardelli (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 28/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 7/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 71/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 25/o in gigante 176/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in gigante per Stefan Brennsteiner è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Marco Odermatt è il 26/o podio della carriera, il 16/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.19.50, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 38 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 215; Svizzera 156; Austria 133; Germania 53; Francia 42; Italia 38; Slovenia 26; Canada 25; Gran Bretagna 15; Croazia 8; U.S.A. 6; Lituania 3; Charlie Raposo (GBR) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.18 [#27] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.4 [#14] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.8 [#20] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen ... (continua)

[ 13/03/2022 ] - Kranjska Gora: doppietta Kristoffersen, a Odermatt la Coppa
Doppietta in slalom a Garmisch, doppietta in gigante a Kranjska Gora: è un Henrik Kristoffersen totalmente ritrovato in questo finale di stagione, capace di disegnare una ottima prima manche a 3 decimi da Odermatt e poi di scatenarsi nella seconda, fare il miglior tempo di manche, e aggiudicarsi la seconda vittoria in due giorni sulla Podkoren, 31/o sigillo in carriera.Cattiveria agonistica, tecnica e tenuta atletica: HK94 sembra tornato ai livelli di tre stagioni or sono quando i duelli con Marcel Hirscher mettevano in mostra tutto il suo talento.Il norvegese ha chiuso in 2:18.13, ma fino all'ultimo intermedio era in vantaggio Marco Odermatt, leader dopo la prima come detto, e con la vittoria in mano fino a metà seconda manche dove guidava con 44 centesimi sul norvegese, poi una sbavatura e il margine ridotto a 16 all'ultimo intermedio, e quasi mezzo secondo perso negli ultimi 15" di gara, tanto da chiudere al terzo posto a +0.27.Poco male per Marco che può consolarsi con l'ennesimo podio di una stagione trionfale, ma soprattutto può alzare al cielo la Sfera di Cristallo (quella di gigante era già matematicamente vinta): a 4 gare dal termine guida con 1379 punti contro i 1050 di Kilde, ma entrambi (probabilmente) non disputeranno lo slalom o comunque hanno scarse possibilità di entrare nei top15, dunque il margine di 329 punti è una sentenza.Secondo posto per un solido Stefan Brennsteiner che scia due manche solide (5/o e 3/o) e conquista il miglior risultato della carriera a +0.23 dalla vittoria.Ancora Norvegia al quarto posto grazie a Braathen che con il secondo miglior tempo della manche decisiva (+0.01 da Kristoffersen) scala tre posizioni, risultato di squadra completato da McGrath 8/o, Windingstad 13/o e Haugen 18/o.Solo due Azzurri si qualificano per la seconda manche: Luca De Aliprandini è 10/o dopo la prima anche a causa di un errore nella parte finale (tocca la neve con lo scarpone), e nella seconda non riesce a migliorare la sua posizione chiudendo a ... (continua)

[ 12/03/2022 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2022 (1) - gigante maschile
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 8 giganti della stagione 64/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Kranjska Gora: Marcel Hirscher (6); Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Henrik Kristoffersen (3); Marc Girardelli (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); 27/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 6/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 70/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 24/o in gigante 175/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 26/a in gigante per Lucas Braathen è il 4/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Marco Odermatt è il 25/o podio della carriera, il 15/o in gigante l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2018/2019 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.19.09, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 221; Svizzera 184; Austria 88; Italia 65; Francia 35; Canada 32; Slovenia 26; U.S.A. 24; Germania 21; Croazia 16; Andorra 14; Slovacchia 6; Gran Bretagna 4; Finlandia 2; Charlie Raposo (GBR) è partito con il pettorale 59 chiudendo in 27/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.22 [#20] - 1989 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.21 [#50] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 28/02/2022 ] - Mondiali Jr Panorama 2022: i convocati di Svizzera, Svezia e Norvegia
La Svizzera ha diramato le convocazioni ufficiali per i Mondiali Jr di Panorama, in programma dal 1 al 9 marzo, e riservati ai nati tra il 2001 e il 2005.La Svizzera vanta 161 medaglie ai Mondiali Jr di cui 59 d'oro, negli ultimi anni ricordiamo Jasmina Suter, Aline Danioth, Camiller Rast, Nicole Good, Marco Odermatt, Loic Meillard.Donne: Darbellay Delphine, Durrer Delia, Rossi Livia, Hoepli Aline, Klopfenstein Amélie, Zoller SarahUomini: Haechler Lenz, Macheret Nicolas, Maechler Reto, Toscano Federico, von Allmen Franjo, Wyler EricDelia Durrer è al momento 10/a in classifica di Coppa Europa, circuito dove vanta due podi in discesa e altri 8 risultati nei top10.Convocazioni pronte anche per la Svezia:Uomini: Fabian Axe Schwartz, Gustaf Lindqvist, William Jonsson, Lukas Ermeskog e Oskar GillbergDonne: Lisa Nyberg, Hedda Martelleur, Moa Bostroem Mussener, Liv CederMoa Bostroem Mussener vanta tre top5 in Coppa Europa, tutte in slalom; Lisa Nyberg ha vinto in gigante in Coppa Europa due settimane fa, ed è stata 4/a pochi giorni prima.Liv Ceder è stata sul terzo gradino del podio un anno fa in slalom a Zell am See, sempre in Coppa Europa, e vanta altri 5 risultati nei top10, in slalom.Ecco i nomi dalla Norvegia:Uomini: Tollef Haugen, Alexander Steen Olsen, Oscar Zimmer, Eirik Hystad Solberg, Christian Oliveira Sovik, Oscar Andreas SandvikDonne: Carmen Sofie Nielssen, Pernille Dyrstad Lydersen, Cathinka Lunder, Anine ThoresenAlexander Steen Olsen è attualmente 8/o in classifica di Coppa Europa, con due vittorie e tre podi in carriera nel circuito.  (continua)

[ 09/01/2022 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2022 - gigante maschile
16/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 8 giganti della stagione 48/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 9/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 6/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 21/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 14/o in gigante 157/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in gigante per Manuel Feller è il 11/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Alexis Pinturault è il 74/o podio della carriera, il 40/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 17/o in 2.38.68, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 54 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 219; Francia 151; Austria 140; Norvegia 63; Italia 54; Croazia 36; Canada 22; Svezia 11; Germania 10; Slovenia 6; Olanda 3; U.S.A. 2; Cyprien Sarrazin (FRA) è partito con il pettorale 32 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.26 [#19] - 1987 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.24 [#46] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Alex Hofer (ITA)[pos.18], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Manuel Feller (AUT)[pos.2], Julian Rauchfuss (GER)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in ... (continua)

[ 20/12/2021 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2021 (1) - gigante maschile
11/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 8 giganti della stagione 44/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. 2019: 1) Windingstad R. 2) Luitz S. 3) Leitinger R. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Sarrazin C. 3) Kranjec Z. 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. 2018: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Pinturault A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 24/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 5/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 66/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 23/o in gigante 165/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Marco Odermatt è il 18/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Manuel Feller è il 10/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 5/o in 2.25.73, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 179; Svizzera 152; Austria 149; Italia 45; U.S.A. 44; Francia 39; Canada 36; Croazia 29; Slovenia 20; Svezia 10; Russia 10; Slovacchia 6; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 21/a posizione. Patrick Feurstein (AUT) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.29 [#17] - 1987 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.12 [#21] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.17 [#9] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Patrick Feurstein (AUT)[pos.4], River Radamus (USA)[pos.6],; Tutti i risultati ... (continua)

[ 11/12/2021 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2021 - gigante maschile
7/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 8 giganti della stagione 61/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Olsson M. 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 7/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 4/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 17/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 11/o in gigante 155/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 46/a in gigante per Alexis Pinturault è il 72/o podio della carriera, il 39/o in gigante per Manuel Feller è il 9/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 4/o in 2.13.62, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 205; Francia 151; Austria 100; Norvegia 80; Italia 76; Germania 49; Slovenia 26; U.S.A. 20; Canada 6; Slovacchia 5; Thomas Tumler (SUI) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.24 [#8] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.11 [#9] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.27 [#20] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.4], Patrick Feurstein (AUT)[pos.18], Alex Hofer (ITA)[pos.21],; segnano o ... (continua)

[ 09/11/2021 ] - Lech: i convocati di Francia, Norvegia e Svezia
Francia, Norvegia e Svezia hanno diramato le convocazioni ufficiali per i paralleli (maschile e femminile) di Lech/Zeurs, in programma presso la Flexen Arena il prossimo 13 e 14 novembre.La Francia maschile sarà capitanata da Alexis Pinturault, vincitore un anno fa, e poi Mathieu Faivre (campione del Mondo della specialità a Cortina), Clement Noel, Cyprien Sarrazin, Thibaut Favrot e Victor Muffat-Jeandet.Per le ragazze in gara solo Clara Direz e Coralie Frasse-Sombet, perchè Tessa Worley preferisce concentrarsi sulla preparazione della tappa di Killington. Saliamo al Nord con la Svezia, che schiera due uomini, Kristoffer Jakobsen e Mattias Roenngren e due donne, Sara Hector e Estelle Alphand.E' lo stesso quartetto che aveva partecipato al Team Event a Cortina, vincendo l'argento.Il gruppo si è allenato sulle nevi svedesi nelle ultime due settimane. Infine la Norvegia ha convocato ben 11 atleti, tra cui Kristoffersen che un anno fa perse la finale con Pinturault chiudendo al secondo posto.Insieme a Kristoffersen saranno al via: Atle Lie Mcgrath, Leif Kristian Nestvold Haugen, Rasmus Windingstad, Fabian Wilkens Solheim, Timon Haugan.Tra le ragazze invece sono convocate: Kristina Riis-Johannessen, Kristin Lysdahl, Thea Stjernesund, Maria Tviberg, Marte MonsenDa notare che fu proprio la Norvegia con a vincere l'oro al Team Event ai Mondiali di Cortina, grazie a Kristina Riis-Johannessen, Leif Kristian Haugen, Kristin Lysdahl e Sebastian Foss-Solevaag, e che Maria Tviberg arriva da un ottimo 5/o posto a Soelden. (continua)

[ 24/10/2021 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante maschile
1/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 8 giganti della stagione 21/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Braathen L. 2) Odermatt M. 3) Caviezel G. 2019: 1) Pinturault A. 2) Faivre M. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2015: 1) Ligety T. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Dopfer F. 3) Pinturault A. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); Alexis Pinturault (2); 5/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 10/o in gigante 153/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 45/a in gigante per Roland Leitinger è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Zan Kranjec è il 8/o podio della carriera, il 8/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 8/o in 2.06.73, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 197; Austria 116; Norvegia 87; Francia 81; Slovenia 66; Italia 48; U.S.A. 40; Croazia 29; Germania 26; Canada 22; Slovacchia 3; Rasmus Windingstad (NOR) è partito con il pettorale 33 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.24 [#8] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.7 [#14] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Roland Leitinger (AUT)[pos.2], River Radamus (USA)[pos.6],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o Roberto Nani (2015); Massimiliano Blardone (2009); Arnold Rieder (2003); Simon Maurberger (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Chamonix ... (continua)

[ 19/10/2021 ] - La Norvegia per Soelden con Kilde, Braathen e Mowinckel
La federsci norvegese ha diramato ieri le convocazioni ufficiali per l'opening di stagione a Soelden: sei donne e nove uomini saranno al via sul Rettenbach nel prossimo fine settimana, per una squadra che vede il ritorno di alcuni importanti atleti dopo i numerosi infortuni della passata stagione.I responsabili Tim Gfeller e Steve Skavik, che nei giorni scorsi hanno lavorato con le rispettive squadre sul tracciato di gara, hanno scelto:Ragnhild Mowinckel, Mina Fuerst Holtmann, Kristin Lysdahl, Thea Stjernesund, Maria Tviberg e Marte Monsen per le donne; Lucas Braathen, Atle Lie Mcgrath, Leif Kristian Nestvold Haugen, Aleksander Aamodt Kilde, Henrik Kristoffersen, Rasmus Windingstad, Fabian Wilkens Solheim, Alexander Steen Olsen e Timon Haugan per gli uomini.Un anno fa vinse proprio Lucas Braathen, per la seconda vittoria norvegese sul Rettenbach 13 anni dopo Svindal: il giovane talento norvegese si infortunò poi in Alta Badia, così come McGrath, e sempre nel corso della scorsa stagione si è infortunato anche Kilde.Kristoffersen sarà chiamato a sfatare il suo tabu con il Rettenbach, dove è stato al massimo 5/o; indubbiamente gli Attacking Vikings sono una delle squadre più attese.Le ragazze invece sono tutte fuori dalla top15 di WCSL di specialità, con Ragnhild Mowinckel 17/a, dunque l'obiettivo primario è qualificarsi e macinare punti.Solo Andrine Flemmen è riuscita a salire sul podio di Soelden: vincitrice nel 1998 e 2002, e seconda nel 2000. (continua)

[ 17/10/2021 ] - Aleksander Kilde incerto per Soelden
Gli Attacking Vikings sono pronti per l'opening stagionale di Soelden, ma 'capitan Kilde' non è ancora certo di essere al via domenica prossima sul Rettenbach.Infatti il vincitore della Coppa 2019/2020 ha saltato gli ultimi giorni di allenamento per influenza, e vuole presentarsi al cancelletto solo se in buona forma e con la possibilità di lottare per le posizioni di vertice.Bisognerà aspettare gli ultimissimi giorni per sciogliere ogni dubbio e capire chi sarà davvero al via.Un anno fa la Norvegia ha trionfato grazie a Lucas Braathen, poi Kristoffersen 5/o e Haugen 8/o, mentre non erano andati a punti Solheim, Haugan, Veisten, McGrath e Kilde, uscito nella prima manche. (continua)

[ 04/10/2021 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2022)
In vista della stagione 2021/2022 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Segue poi l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Hannes Reichelt (AUT)JB Grange (FRA)Ted Ligety (USA)Julien Lizeroux (FRA)Manuel Osborne-Paradis (CAN)Remy Falgoux (FRA)Victor Guillot (FRA)Giordano Ronci (ITA)Bastian Meisen (GER)Frederik Norys (GER)Fabian Bacher (ITA)Jonathan Nordbotten (NOR)Mathias Graf (AUT) * passa allo skicrossMagnus Walch (AUT)Andrea Ballerin (ITA)Stefano Baruffaldi (ITA)Valentin Giraud Moine (FRA)Alex Zingerle (ITA)Ritiri donne:Rahel Kopp (SUI)Irene Curtoni (ITA)Marina Wallner (GER)Bernadette Schild (AUT)Resi Stiegler (USA)Josephine Forni (FRA)Jennifer Piot (FRA)Mireia Gutierrez (AND)Eva-Maria Brem (AUT)Michaela Wenig (GER)Laurenne Ross (USA)Alice McKennis (USA)Martina Ostler (GER)Alina Odermatt (SUI)Liv Ivarsson (SWE)Luana Fluetsch (SUI)Cambi Materiale:Tanguy Nef (SUI) da Fischer a HeadSebastian Holzmann (GER) da Rossignol a VoelklBostjan Kline (SLO) da Nordica a SalomonStefan Luitz (GER) da Rossignol a HeadLeif Kristian Haugen (NOR) da Rossignol a HeadRyan Cochran-Siegle (USA) da Rossignol a HeadPavel Trikhichev (RUS) da Rossignol a HeadJasmine Flury (SUI) da Stoeckl a FischerLuisa Bertani (ITA) da Voelkl a FischerStephanie Venier (AUT) da Atomic a HeadChiara Mair (AUT) da Atomic a VoelkBernadette Lorenz (AUT) da Fischer a Voelkl (continua)

[ 09/08/2021 ] - Leif Kristian Haugen e Ryan Cochran-Siegle passano ad Head
E' raro che i cambi di materiale avvengano a preparazione già ampiamente cominciata, eppure in questo agosto due atleti di Coppa del Mondo han deciso di cambiare il fornitore tecnico.Il primo è il norvegese Leif Kristian Nestvold-Haugen, ormai tra i veterani della squadra, che dopo 13 stagioni con Rossignol ha deciso di cambiare fornitore e passare ad Head."Ringrazio Rossignol che mi ha seguito dalle gare ai tempi del college fino alla Coppa del Mondo, dai miei primi punti alla prima medaglia e podio. Affronto la stagione olimpica da Head Rebel. Andiamo!"Il norvegese vanta 3 podi in CdM, tutti in gigante, ma l'ultimo risale alla stagione 2019/2020, ed è alla ricerca del primo successo in carriera. Nel 2017 ha vinto il bronzo in gigante ai Mondiali di St.Moritz.Anche l'americano Ryan Cochran-Siegle ha annunciato il cambio, lasciando Rossignol per passare a Head. Ryan, che si era infortunato nella discesa di Kitz, ha ringraziato via social Rossignol per i 17 anni di collaborazione e partnership aggiungendo: "nuovo look, nuova stagione e non potrei essere più esaltato. Grazie Head per avermi accolto in una squadra così forte e che vuole dominare per i prossimi anni!"Prima di infortunarsi Cochran-Siegle aveva conquistato i due migliori risultati della stagione: un secondo posto in Val Gardena in discesa e soprattutto la prima vittoria, in superg, a Bormio. (continua)

[ 29/04/2021 ] - I Norvegesi per la stagione 2021/2022
La federsci norvegese Norges Skiforund ha diramato le composizioni ufficiali per lo sci alpino per la stagione 2021/2022.Sono 29 gli atleti scelti per le squadre nazionali A, B e C donne e uomini, in aumento rispetto alla scorsa.Nell'inverno 2020/2021 i norvegesi hanno ottenuto risultati importanti ma sofferto anche diversi infortuni, che hanno messo KO atleti come Kilde, Braathen, Mcgrath, Sejersted, Lie e Tviberg.Tra le donne Lie passa dalla B alla A, percorso inverso per Holtmann, Marte Monsen viene promossa dalla C alla B e Mariell Kufaas entra in squadra C.Tra gli uomini retrocesso Windingstad dalla A alla B, ritorno in nazionale per Roea (B), mentre Nordbotten proprio nello stesso giorno ha annunciato il ritiro dalle competizioni.Ecco tutti i nomi:Donne, status A: Ragnhild Mowinckel, Kristin Lysdahl, Kajsa Vickhoff LieDonne, status B: Mina Fuerst Holtmann, Thea Stjernesund, Maria Tviberg, Kristina Riis-Johannessen, Kaja Norbye, Marte MonsenDonne, status C: Andrine Maerstoel, Tuva Norbye, Mariell KufaasUomini, status A: Leif Kristian Nestvold Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Adrian Smiseth Sejersted, Lucas Braathen, Sebastian Johann Foss SolevaagUomini, status B: Henrik Roea, Rasmus Windingstad, Timon Haugan, Fabian Wilkens Solheim, Atle Lie McgrathUomini, status C: Alexander Steen Olsen, Halvor Hilde Gunleiksrud, Kaspar Kindem, Oscar Zimmer, Andreas Soensterud Amdahl  (continua)

[ 19/04/2021 ] - CN Norvegia: titoli a Stjernesund, Haugen e Foss-Solevaag
Si sono chiusi nel weekend i Campionati Nazionali Norvegesi a Oppdal, dove in realtà sono andati in scena solo le prove tecniche (slalom e gigante, maschile e femminile) mentre sono state annullate quelle veloce.STJERNESUND IN SLALOM E GIGANTE - Thea Louise Stjernesund conquista sia il titolo nazionale in slalom che quello in gigante.Tra le porte larghe la classe 1996 chiude in 2:16.45, davanti a Marte Monsen (+0.59) e Andrine Maarstoel (+2.27).Tra i rapid gates Stjernesund chiude in 1:40.05 con +1.40 su Mariel Kufaas e +3.69 su Carmen Sofie Nielssen, classe 2003.Per Stjernesund sono i primi titoli nazionali, in passato aveva già conquistato argenti e bronzi in slalom, gigante e combinata.In questa stagione di Coppa Thea Louise è entrata 5 volte nelle top30 in slalom, con il 13/o posto di Levi come miglior risultato, escludendo il parallelo di Lech dove ha chiuso al sesto posto.HAUGEN e FOSS-SOLEVAAG TRA GLI UOMINI - In gigante titolo maschile a Leif Kristian Haugen in 2:14.18, nettamente davanti a Alexander Steen Olsen (classe 2001, +1.70) e Patrick Haugen Veisten (classe 1994, +2.25). Per Haugen è il quarto titolo nazionale, il terzo in gigante. Da notare che Steen Olsen ha chiuso all'8/o posto della classifica generale di Coppa Europa e al 4/o di quella di slalom, grazie ad una vittoria e a un podio.Infine il titolo in slalom va al Campione Mondiale Sebastian Foss-Solevaag in 1:36.20, con +0.26 su Timon Haugan (che comandava dopo la prima manche) e +1.20 su Oscar Zimmer, classe 2001.  (continua)

[ 19/03/2021 ] - Lenzerheide: Norvegia vince team event, Italia fuori ai quarti.
Il sole ha fatto capolino per la prima volta dopo 5 giorni di maltempo e finalmente si gareggia a Lenzerheide per queste finali di coppa del mondo con il team event, un parallelo misto a squadre, vinto dalla Norvegia, vice campione del mondo, superando la Germania, bronzo a Cortina 2021 solo per differenza tempi dopo che le quattro run erano finite in parità. La Norvegia schierava Kristina Riis-Johannessen, Leif Kristian Haugen, Kristin Lysdahl e Sebastian Foss-Solevaag, mentre la Germania era composta da Andrea Filser, Linus Strasser, Lena Duerr e Alexander Schmid.Nella finalina per il 3/o e 4/o posto si è imposta l'Austria sulla Svezia campione del mondo in carica per differenza tempi dopo un 2-2.Eliminate nei quarti Svizzera da parte di Svezia (2-2), Stati Uniti da Norvegia (2-2) e Slovenia da Austria (2-2). In semifinale Norvegia che ha superato Svezia (2-2) e Germania su Austria (2-2). Tutte sfide risolte per differenza tempi.Gara a squadre non fortunata per Italia che esce subito ai quarti con la nostra bestia nera, la Germania, già nostra castigatrice anche ai Mondiali di Cortina. Inizia male la manche degli azzurri con l'uscita di Nadia Delago opposta alla tedesca Filser, quindi si sono imposti Luca De Alpirandini su Strasser e la debuttante Sophie Mathiou con la Duerr, mentre nulla da fare per Giovanni Borsotti contro Schmid. Due a due, ma miglior tempo per i tedeschi che hanno così passato il turno accedendo alla semifinale.Nettamente più favorito il tracciato blu, rispetto a quello rosso con una predominanza di vittorie sul primo, rispetto al secondo. Tabellone di questo team event iniziato dai quarti, visto l'esiguo numero di nazioni iscritte (9), ad eccezzione di un ottavo di finale tra Svezia e Gran Bretagna dove si sono imposti gli svedesi campioni del mondo uscenti per 3-1.Un team event che serviva ad assegnare i punti per la classifica per nazioni già però delineata e già vinta dalla Svizzera, su Austria e Italia.Domani meteo permettendo si ... (continua)

[ 13/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora, si chiude la stagione regolare nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 20 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Gigante maschile: Marco Odermatt, Alexis Pinturault, Filip Zubcic, Loic Meillard, Mathieu Faivre, Justin Murisier, Zan Kranjec, Stefan Brennsteiner, Henrik Kristoffersen, Tommy Ford, Thibaut Favrot, Lucas Braathen, Luca De Aliprandini, Aleksander Kilde, Gino Caviezel, Alexander Schmid, Leif Kristian Haugen, Marco Schwarz, Erik Read, Atle Lie Mcgrath, Roland Leitinger, Stefan Luitz, Manuel Feller, Adam Zampa, Giovanni BorsottiCampione del Mondo juniores 2021: Lukas Feurstein (AUT)Si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Beat FeuzLa coppa di gigante è guidata da Odermatt con 625 punti, solo 25 piu di Pinturault, matematicamente ancora in corsa Zubcic con 526 punti; il croato è già comunque sicuro (almeno) del terzo posto, nessun altro può avvicinarsi. (continua)

[ 13/03/2021 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante maschile
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 10 giganti della stagione 61/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Henrik Kristoffersen (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 4/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 13/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 9/o in gigante 147/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 43/a in gigante per Loic Meillard è il 7/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Stefan Brennsteiner è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Chamonix 2019/2020 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 15/o in 2.14.97, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 217; Francia 131; Austria 128; Norvegia 66; Germania 50; Croazia 40; Italia 32; Canada 27; Slovenia 22; Slovacchia 5; Russia 3; Dominik Raschner (AUT) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.14 [#14] - 1987 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#5] - 1997 ; Clement Noel (FRA) pos.30 [#31] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt ... (continua)

[ 01/03/2021 ] - Fantaski Stats - Bansko 1 - gigante maschile
28/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 10 giganti della stagione 7/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2012: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Mathis M. plurivincitori in Bansko: Marcel Hirscher (2); 3/a vittoria in carriera per Filip Zubcic (CRO), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Filip Zubcic (CRO), il 8/o in gigante 29/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in gigante per Mathieu Faivre è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Stefan Brennsteiner è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 16/o in 2.23.35, pettorale #44 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 167; Austria 137; Svizzera 113; Croazia 100; Slovenia 51; Italia 44; Germania 42; Norvegia 29; U.S.A. 18; Slovacchia 12; Svezia 5; Russia 2; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.24 [#9] - 1987 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.16 [#44] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Filip Zubcic (CRO)[pos.1], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.3], River Radamus (USA)[pos.14], Filippo Della Vite (ITA)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Stefan Hadalin (SLO)[pos.9], Adrian Pertl (AUT)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2012); primi punti in carriera per: Filippo Della Vite (ITA); Hannes Zingerle (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Alta Badia 2019; classifica di gigante dopo Bansko (top5): 1) Alexis Pinturault (490) 2) Filip Zubcic ... (continua)

[ 18/02/2021 ] - Cortina 2021: Odermatt aprirà il gigante, De Alip con il #12
E' tempo di slalom gigante maschile ai Mondiali di Cortina 2021, penultima prova di questa rassegna, sulla pista 'Labirinti': aprirà le danze l'elvetico Marco Odermatt, con lui nel primo gruppo ci sono Filip Zubcic, Henrik Kristoffersen (prima gara a questi mondiali), Alexis Pinturault (ha già al collo il bronzo in superg e l'argento in combinata), Zan Kranec (torna dopo lo stop per mal di schiena), Kristian Haugen e Loic Meillard.I quattro azzurri al via saranno Luca De Aliprandini con il #12, Giovanni Borsotti con il #21, Riccardo Tonetti con il #24, Giovanni Franzoni con il #37.Due anni fa ad Are 2019 vinse Kristoffersen davanti ad Hirscher e Pinturault, con Meillard 'medaglia di legno' e De Aliprandini 20/o e migliore azzurro.In questa stagione Alexis Pinturault guida la classifica di specialità con 440 punti, 3 vittorie tra Adelboden e Alta Badia, seguito da Marco Odermatt con una vittoria a S.Caterina e podi a Soelden, Adelboden e S.Caterina.Sono loro i favoriti, ma tantissimi i pretendenti: dal campione del mondo in carica Kristoffersen, a Zubcic e Meillard, da Kranjec a Murisier.Assenti per infortunio alcuni dei migliori interpreti stagionali: Ford, Braathen, Kilde e McGrath su tutti, nonchè Ted Ligety che proprio nei giorni scorsi aveva annunciato di voler chiudere la carriera con questa gara, ma è stato fermato da un'ernia.Al via 100 atleti, 50 dei quali selezionati questa mattina in due manche di qualifica: al via anche Ian Gut, fratello di Lara, ben 4 argentini capitanati dal veterano Cristian Javier Simari Birkner, e con il 99 l'immarcescibile Hubertus Von Hohenlohe, classe 1959, 19/esimo Mondiale, a difendere i colori messicani.Prima manche alle 10, seconda alle 13.30. (continua)

[ 16/02/2021 ] - Cortina 2021: De Alpirandini unico azzurro in finale parallelo
Sono dell'austriaco Fabio Gstrein e dell'elvetico Loic Meillard i due migliori tempi di queste qualifiche maschili sulla pista "Lino Lacedelli" a Cortina d'Ampezzo valide per l'accesso alla finale del parallelo maschile che per la prima volta assegna medaglie iridate ad un Mondiale di sci. Qualificati per gli azzurri il solo Luca De Aliprandini (6/o tempo nel tracciato rosso), mentre niente finale per Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti, mentre è caduto Giovanni Franzoni.I sedici qualificati per la fase finale sono: Gstrein, Meillard, Luitz, Schmid, Odermatt, Kranjec, Strasser, Torsti, Faivre, Haugan, Radamus, De Aliprandini, Hadalin, Zubcic, Kutznetsov, Roenngren.Non hanno completato la loro prova tra i big Andreas Pertl (terzo a Zurst-Lech), Leif-Kristian Nestvold-Haugen, Erik Read e Justin Murisier, I migliori otto del tracciato blù e di quello rosso accedono dunque alla finale prevista nel pomeriggio alle ore 15.00 sul tracciato di Rumerlo sull'Olympia delle Tofane, con diretta tv solo su RaisportHD ed Eurosport. Si gareggia con tabellone tennistico al meglio delle due manche. (continua)

[ 13/02/2021 ] - Cortina 2021: gigantisti norvegesi in Paganella ad allenarsi
Il team norvegese ha svolto in questi giorni sulla pista Olimpionica 2 nella skiarea della Paganella in vista dell’appuntamento più importante della stagione: i campionati mondiali di Cortina.Fra i presenti in particolar modo tre ragazzi abituati a vincere come Sebastian Foss Solevåg, Leif Kristian Haugen e Timon Haugan, e intenzionati a lasciare il segno anche nei prossimi giorni sulle piste iridate italiane.Prima di volare con un elicottero privato direttamente da Andalo a Cortina si sono preparati in gigante e in slalom su una pista perfettamente barrata dallo staff di Paganella Ski, in virtù dell’accordo che vede questa skiarea e il Trentino sede di training alpino fino alle Olimpiadi di Pechino 2022."Ottime sessioni di allenamento qui in Paganella -ha dichiarato Haugen - con diverse condizioni meteo e con una neve simile a quella che troveremo a Cortina. Gran lavoro da parte dei tecnici in pista anche se ci sono voluti un po’ di giri per raggiungere una sciata performante, ma noi norvegesi siamo abituati a tutte le condizioni. Allenarsi in Trentino è sempre un valore aggiunto, perché mi sento come a casa. Da dieci anni prepariamo sempre la gara dell’Alta Badia ad Andalo e per noi è il top. A Cortina spero di centrare un risultato importante in una stagione un po’ altalenante, con qualche manche buona ed altre meno, mi è mancata continuità. Se riuscirò in questo intento allora potrebbe uscire un risultato di rilievo"."Sono state giornate di allenamento di alto livello - ha raccontato invece Foss Solevåg - In Paganella ci alleniamo sempre bene, con piste riservate esclusivamente a noi, senza interferenze e abbiamo a disposizione tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Il pendio dell'Olimpionica ha tutte le caratteristiche per un allenamento completo con variazioni di pendenza e terreno sempre preparato come in Coppa del Mondo». Dopo la vittoria di Flachau non posso nascondermi. Sto sciando molto bene quest’anno, sono in buona forma e so di essere uno dei favoriti. La ... (continua)

[ 04/02/2021 ] - Cortina 2021: ecco la squadra Norvegese
I Mondiali sono alle porte ed oggi sono arrivate le convocazioni ufficiali della squadra norvegese: sei donne e otto uomini capitanati da Henrik Kristoffersen, che proprio nell'ultima gara tecnica pre-mondiale - il secondo slalom di Chamonix - ha ritrovato una convincente vittoria.Impossibile non menzionare i gravi infortuni patiti in stagione dal team: i due volti nuovi dello sci internazionale Lucas Braathen e Atle Lie McGrath nonchè il vincitore della Sfera di Cristallo dello scorso anno Aleksander Aamodt Kilde."Non vediamo l'ora di essere ai Mondiali - commenta il DT Claus Johan Ryste - Nonostante i molti infortuni in avvicinamento all'appuntamento gareggeremo per vincere le medaglie e mostrare il nostro valore."Tra l'altro Kristoffersen è il campione del mondo in carica in gigante, mentre Jansrud difende il titolo in discesa.Ecco tutti i nomi:Donne (6): Ragnhild Mowinckel, Kajsa Vickhoff Lie, Thea Louise Stjernesund, Kristin Lysdahl, Maria Therese Tviberg, Mina Fuerst HoltmannUomini (8): Henrik Kristoffersen, Sebastian Johann Foss Solevaag, Fabian Wilkens Solheim, Leif Kristian Nestvold Haugen, Kjetil Jansrud, Adrian Smiseth Sejersted, Henrik Roea, Timon Haugan (continua)

[ 09/01/2021 ] - Fantaski Stats - Adelboden 1 - gigante maschile
15/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 giganti della stagione 44/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 32/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 65/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 35/o in gigante 91/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Filip Zubcic è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Marco Odermatt è il 8/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 2.21.76, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 167; Svizzera 152; Francia 132; Croazia 80; U.S.A. 61; Austria 42; Italia 27; Canada 20; Slovenia 12; Russia 11; Germania 10; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.8 [#5] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.7 [#9] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Tomba (1995); 2/o Alberto Tomba (1991); Massimiliano ... (continua)

[ 08/01/2021 ] - Netto successo di Pinturault ad Adelboden.De Aliprandini 14/o
Vittoria netta di Alexis Pinturault nel 'Tempo del Gigante' di Adelboden: il francese chiude le due manche in 2:18.26 e conquista così il 32/o sigillo in carriera, il secondo nella località elvetica, mantenendosi in vetta alla classifica generale con 60 punti su Kilde, oggi ottimo 4/o con 6 posizioni recuperate ma con oltre 2 secondi di ritardo.Ma torniamo al podio, con Pinturault che costruisce il suo successo nella prima manche - miglior tempo con quasi un secondo su Odermatt - particolarmente a suo agio sul muro finale, e riuscendo a fare il miglior tempo anche nella seconda manche.Ottima prova per il croato Zubcic (+1.04) che conferma l'ottimo stato di forma e la vittoria di S.Caterina, guadagna una posizione rispetto alla prima frazione e lascia il terzo gradino del podio a Marco Odermatt (+1.11), costante ad alto livello tra le porta larghe, tanto da rimanere con il pettorale rosso di specialità con 10 punti sul francese.Detto del 4/o posto di Kile, c'è ancora tanta Svizzera nella top10 con Murisier (5/o a +2.29) e Meillard (6/o a +2.39), e poi un tris di norvegesi ovvero Braathen, Nestvold-Haugen e Kristoffersen (9/o a +2.80).Brutto incidente per Braathen proprio sulla linea del traguardo: il vincitore di Soelden si scompone per prendere l'ultima porta rossa e spigola proprio sulla linea del traguardo, con una brutta torsione del ginocchio destro e perdendo lo sci sinistro. Portato via dal parterre in barella ora si sta sottoponendo agli esami del caso.Gara non positiva per gli Azzurri: Luca De Aliprandini, che aveva compromesso un buon risultato con diversi errori nella prima manche, scia decisamente meglio nella seconda e recupera 7 posizioni , chiudendo 14/o a +3.50.Giovanni Borsotti è 22/o a +4.17, mentre Riccardo Tonetti, il miglior azzurro nella prima manche con il 12/0 tempo, scia bene fino al muro finale dove arriva con l'11/o tempo ma allunga la linea alla penultima porta non riuscendo a prendere l'ultima rossa prima del traguardo. Da notare il ... (continua)

[ 26/12/2020 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2020 - slalom maschile
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 slalom della stagione 19/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Noel C. 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Schwarz M. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Henrik Kristoffersen (3); Daniel Yule (2); Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); 22/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 18/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 64/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 41/o in slalom 159/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 35/a in slalom per Sebastian-Foss Solevaag è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Alex Vinatzer è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kranjska Gora 2003/2004 l'Italia ha conquistato 84 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 191; Austria 143; Francia 125; Italia 84; Svizzera 66; Germania 46; Svezia 26; Russia 20; Croazia 11; Gran Bretagna 10; Slovenia 5; Sebastian Holzmann (GER) è partito con il pettorale 43 chiudendo in 25/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.15 [#18] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.3 [#12] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.2], Alex Vinatzer (ITA)[pos.3],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Giorgio Rocca (2005); 2/o Alberto Tomba (1996); Alberto Tomba (1993); Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba ... (continua)

[ 20/12/2020 ] - Pinturault comanda sulla Gran Risa, male gli Azzurri
Alexis Pinturault guida la prima manche del gigante dell'Alta Badia sulla splendida Gran Risa, chiudendo in 1:13.27.Bellissima manche del francese che interpreta al meglio un tracciato spettacolare, bellissimo, facendo la differenza nella porta lunga verso destra intorno ai 30" di manche e nel successivo muro, e perdendo solo nel finale.Solo il croato Zubcic, sceso per primo, rimane in scia di Alexis per 26 centesimi, distacco che sale a 4 decimi per Odermatt, pettorale rosso di specialità.Splendida gara del norvegese McGrath, pettorale #29, quarto a +0.46, subito davanti al connazionale e coetaneo Braathen a +0.51.I due - nomi nuovi dello sci norvegese - sono cresciuti insieme nei circuiti FIS e di Coppa Europa ed ora stanno lasciando il segno anche in Coppa del Mondo.Sesto tempo a sei decimi per Haugen e Kranjec, poi chiudono la top10 Faivre 8/o a +0.62, Leitinger 9/o a +0.70 e Gino Caviezel 10/o a +0.76.Pessima prova per gli Azzurri dopo i primi 40 atleti: la gara di Luca De Aliprandini dura 3 porte, perchè il trentino scivola e finisce subito fuori, male Giovanni Borsotti (reduce da una botta al ginocchio in allenamento) che fa segnare uno dei tempi più alti, mentre può essere moderatamente soddisfatto Riccardo Tonetti 22/o a +1.90, al momento l'unico qualificato, perchè anche Nani è fuori dai top30.Devono ancora scendere Zingerle, Hofer, Baruffaldi e i debuttanti Franzoni e Della Vite.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 07/12/2020 ] - Fantaski Stats - S.Caterina Valfurva - gigante maschile 2
4/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 giganti della stagione 7/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Zubcic F. 2) Kranjec Z. 3) Odermatt M. 2/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Alexis Pinturault (FRA) - 14; 7/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 6/o in gigante 141/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in gigante per Tommy Ford è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Filip Zubcic è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.09.28, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 51 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 166; Norvegia 118; U.S.A. 83; Francia 74; Croazia 60; Italia 51; Germania 43; Canada 41; Austria 33; Slovacchia 32; Slovenia 12; Olanda 5; Stefano Baruffaldi (ITA) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.7 [#3] - 1987 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.11 [#42] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.13 [#12] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.11], Stefano Baruffaldi (ITA)[pos.24], Maarten Meiners (NED)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Daniel Yule (SUI)[pos.25], primi punti in carriera per: Stefano Baruffaldi (ITA); Maarten Meiners (NED); Magnus Walch (AUT) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kranjska Gora 2019; classifica di gigante dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Marco Odermatt (240) 2) Filip Zubcic (182) 3) Loic Meillard (145) 4) Lucas Braathen (142) 5) Alexis Pinturault (140) classifica generale dopo S.Caterina ... (continua)

[ 07/12/2020 ] - S.Caterina: Odermatt il più veloce nella prima manche,De Alip 14o
Secondo gigante sulla 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina Valfurva, dove il miglior tempo nella prima manche va a Marco Odermatt, l'elvetico già sul podio sia sabato che a Soelden.Sarà una battaglia nella seconda manche, con 15 atleti in 97 centesimi: Odermatt ha interpretato al meglio il tracciato e le condizioni, anche nel tratto finale dove era stato velocissimo il norvegese Haugen, sceso con il pettorale #3.La Svizzera attende una vittoria in gigante da Kranjska Gora 2011, grazie a Carlo Janka, 9 anni e 10 mesi fa.Terzo tempo a +0.24 per Alexis Pinturault, anche lui perde qualcosa nel finale, segue poi Tommy Ford a +0.43 che han ben sfruttato il pettorale #1; sei decimi di distacco per Kristoffersen di cui 4 persi nell'ultimissimo tratto. Eccellente prova per Kilde, che è fondamentalmente un velocista, 7/o a +0.76, parimerito con Meillard.Chiudono la top10 Faivre 9/o a +0.81 e Zampa 10/o a +0.83, ma come detto gli atleti sono vicinissimi dunque con la seconda manche la classifica può cambiare sensibilmente.Il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o a +0.93 e dunque in piena corsa per un buon risultato dopo la pallida prova di sabato: il trentino è partito bene, poi ha accumulato un po' di ritardo nel tratto finale.Al traguardo, ai microfoni RAI, ha dichiarato: "Oggi è un'altra gara rispetto a sabato, dove mi è mancata la fiducia...Oggi è una discreta manche, sono sotto il secondo, in un paio di punti ho quasi frenato dove ho visto fare errori dal monitor, ma forse non dovevo alzare il piede, ho perso tempo"E sulla prestazione di sabato aggiunge: "Quelli che danno contro alla squadra bene non fanno..."Tonetti, al ritorno da infortunio, è 27/o a +1.75 e trova quindi una importante qualifica, così come Stefano Baruffaldi che chiude 30/o con il #58, prima qualifica in carriera.Zingerle, Hofer (bravo in Coppa Europa), Nani e Borsotti non si qualificano.Da notare infine il 20/o tempo dello slalomista Yule.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 05/12/2020 ] - S.Caterina: Kranjec guida la 1a manche, Azzurri indietro
Sotto una fitta nevicata si è corsa la prima manche del primo gigante di S.Caterina Valfurva, dove si è lavorato tutta la notte per ripulire la pista.Un gigante con pendenza non elevata e coefficiente tecnico non certo tra i più difficile, ma reso complicato dalla condizioni meteo e dalla visibilità, elementi che hanno premiato i primissimi pettorali: lo sloveno Zan Kranjec, pettorale n.5, segna il miglior tempo in 1:04.34, passando in testa ad ogni intermedio.Tre atleti rimangono sotto il mezzo secondo di distacco, vicinissimi tra loro, sono Marco Odermatt (#3) a +0.46, Alexis Pinturault (#2) a +0.48 e Loic Meillard a +0.49, bravissimo a inserirsi al vertice con il pettorale #11.Seguono Tommy Ford (#4) a +0.60 e Filip Zubcic (#6) a +0.69, poi i distacchi salgono oltre il secondo con Aleksander Kilde (+1.04), ottima prova con il pettorale #10.Poco prima di lui erano scesi i connazionali Henrik Kristoffersen, detentore della coppa di specialità, che chiude 8/o a +1.19, e Lucas Braathen, vincitore a Soelden, che accusa oltre due secondi.Chiudono la top10 Alexander Schmid 9/o a +1.23 e Leif Kristian Nestvold-Haugen a +1.37, sceso per primo.Gli azzurri, solo De Aliprandini e Borsotti tra i primi 30, faticano: De Aliprandini accusa +2.05 e chiude 16/o con il pettorale n.9, Borsotti - sotto una nevicata ancor più intensa - accusa +2.26 e lotta per la qualifica."C'era qualche segno, ho fatto fatica perchè si vedeva poco e non mi sono fidato a fare certe linee - ha dichiarato De Aliprandini al traguardo - Due secondi di distacco sono tanti, non era quello che speravo, io nel 2014 mi sono fatto male in condizioni così di visibilità scarsa..."Devono ancora scendere Tonetti, Nani, Zingerle, Sorio e Baruffaldi.Seconda manche alle 13:30. (continua)

[ 19/10/2020 ] - WCSL: Brignone-Bassino-De Alip in 1o gruppo,Goggia nel 2o
Mandata in archivio la prima gara della stagione 2020/2021, è già tempo di guardare alla prossima, anche se dovremo aspettare fino al 5 dicembre, in Val d'Isere, per assistere al prossimo gigante del programma di Coppa del Mondo.A quella data, sperando che il covid19 non ci metta lo zampino, troveremo Lucas Braathen con il pettorale rosso di leader di specialità, mentre in lista WCSL guida ancora Alexis Pinturault.I primi sette saranno: Pinturault, Kristoffersen, Kranjec, Zubcic, Odermatt (che con il podio entra in primo gruppo), Haugen e Ford. Braathen ora è ottavo, proprio a ridosso del primo gruppo, e nel secondo gruppo di merito con lui ci sono Faivre, Kilde (che paga caro lo sci staccatosi sul muro del Rettenbach, uscendo dal primo gruppo di merito), Meillard, Muffat-Jeandet, Gino Caviezel, il nostro Luca De Aliprandini e Ted Ligety, che ha ancora una quarantina di punti di vantaggio su Sarrazin prima di perdere il secondo gruppo di merito.Sorride Giovanni Borsotti che è entrato nei top30 di WCSL e che complice il ritiro di Olsson potrà partire con il pettorale 27. Viceversa Tonetti, assente per infortunio a Soelden, è fuori dalla top30, ma basterà una assenza per rientrarci.In campo femminile Brignone e Bassino sono saldamente in testa alla classifica di gigante e di WCSL, con loro in primo gruppo Vlhova, Robinson, Shiffrin, Holtmann e Holdener.Dunque rimane fuori dal primo gruppo Tessa Worley, 13 sigilli in Coppa tutti in gigante, che rimane 8/a in gigante dunque nel secondo gruppo e che a Soelden è partita nel primo gruppo grazie all'assenza di Shiffrin.Con lei Hrovat, Gisin, Rebensburg (ritirata), Hector, Mowinckel (assente a Soelden per infortunio), Gut-Behrami e Goggia, che con il buon risultato di sabato è rientrata nel secondo gruppo di merito.Per le altre azzurre la situazione non è semplice: la quarta al via, Luisa Bertani, partiva con il 46, e ancor più indietro Melesi, Pirovano, Cillara Rossi, Ghisalberti, Pirovano e Della Mea. Le nostre ragazze ... (continua)

[ 18/10/2020 ] - Soelden:primo successo in carriera per Braathen.De Aliprandini 10/o
Si era rivelato al grande pubblico proprio l'anno scorso a Soelden, attesissimo dagli addetti ai lavori e già bollato come predestinato: oggi il norvegese Lucas Braathen conferma tutto e coglie la prima vittoria in carriera nella prima gara stagionale dell'inverno 2020/2021.Una prima manche chiusa con il quinto tempo a +0.24 dal leader Gino Caviezel, e una seconda manche fenomenale (secondo miglior tempo a 2 centesimi da Odermatt), e così la Norvegia torna sul gradino più alto del podio sul Rettenbach, diverse stagioni dopo Aksel Lund Svindal.Con 2:14.41 Braathen conquista la prima vittoria di un classe "2000" in Coppa del Mondo e a 20 anni e 6 mesi diventa il più giovane vincitore in gigante degli ultimi 30 anni, superando di qualche mese due fuoriclasse come Kristoffersen e Hirscher.Ma andiamo con ordine: Marco Odermatt, 7/o dopo la prima, disegna una manche di altissimo profilo, in particolare sul muro, e prova ad aggredire il podio visto che i migliori 7 sono racchiusi nello spazio di 3 decimi. Meillard finisce alle spalle del connazionale, poi parte Braathen che supera Odermatt di soli 5 centesimi.Pinturault non tiene il ritmo degli avversari, perde un po' in alto e un po' sul muro con una serie di imprecisioni e finisce alle spalle di Braathen-Odermatt.E' il turno di Kristoffersen che apre il cancelletto con soli 14 centesimi sul connazionale, subito persi nelle prime 10 porte. Poi sul muro linee troppo strette gli fanno perdere decimi e chiude alle spalle di Pinturault con lo stesso tempo di Meillard a +0.56.Tocca quindi allo sloveno Kranjec che ha pochissimo margine sul norvegese e lo perde subito, scivolando al 7/o posto a +0.77Al cancelletto rimane solo la sorpresa di giornata, Gino Caviezel, mai così bene in una manche di gigante: l'elvetico perde tutto già nella parte alta, poi perde tutto sul muro e chiudendo 3/o a +0.46.Braccia al cielo per lui, che sale per la prima volta sul podio in carriera, e urla di gioia e incredulità per Braathen. Ottimo ... (continua)

[ 18/10/2020 ] - Soelden: Gino Caviezel guida la prima manche.De Aliprandini 9/o
Con la prima manche del gigante di Soelden prende finalmente il via anche la Coppa del Mondo maschile edizione 2020/2021.Su di un Rettenbach tirato a lucido subito una piccola sorpresa: davanti a tutti c'è l'elvetico Gino Caviezel, che finora aveva due ottavi posto come miglior risultato in questa specialità, anche grazie ad uno splendido finale di manche.Alle sue spalle, racchiusi in un secondo, ci sono 14 atleti, tutti i migliori interpreti: Kristoffersen a 10 centesimi (pur non avendo mai gradito troppo questa pista), Pinturault a +0.15, il talento norvegese classe 2000 Braathen a +0.24, poi Loic Meillard 6/o a +0.28 e Haugen 8/o a +0.42.Con il nono tempo, ma con un'ottima prestazione, c'è Luca De Aliprandini a +0.57, con un buon recupero nell'ultimissimo tratto.Seguono poi Zubcic 11/o a +0.78, Muffat-Jeandet 12/o a +0.87, Schmid 13/o a +0.93, Favrot 14/o a +0.96.Una prima manche caratterizzata da molti cambi di visibilità, con qualche banco di nebbia che andava e veniva, e dalla luce che - complice l'anticipo di due settimane rispetto al solito - è cambiata sensibilmente nel corso della prima manche.Non è riuscito a chiudere la prova Aleksander Kilde che stava sciando a livello dei migliori ma si è inclinato molto ha toccato con lo scarpone e si è aperto l'attacco dello sci destro.Il secondo miglior azzurro è Manfred Moelgg 20/o a +1.46: una gara da applausi per il marebbano, al rientro dopo l'infortunio ai crociati patito a gennaio, con pochi giorni di allenamento nella gambe in questa disciplina, il nostro veterano lotta con le unghie e strappa la qualifica, risultando il secondo miglior azzurro del lotto.Bene anche Giovanni Borsotti 22/o a +1.71 e Roberto Nani, che nonostante i problemi alla schiena che lo hanno bloccato per l'ultima settimana trova la qualifica per la seconda manche, dopo il rientro in squadra, e chiude 24/o a +1.89.Non si qualificano Daniele Sorio, Stefano Baruffaldi e Tommaso Sala.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 13/10/2020 ] - I 18 Norvegesi per Soelden
La squadra norvegese si presenta a Soelden con 18 atleti, 9 donne e 9 uomini, dimostrando ormai di essere diventata anche numericamente una delle squadre più importanti del Circus.Le squadre, guidate da Tim Gfeller e Steve Skavik, si sono allenate prima in Norvegia, poi a Saas Fee e infine a Soelden nell'ultima settimana, lavorando anche sulla pista di gara.Le ragazze convocate: Thea Stjernesund, Kristin Lysdahl, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg, Kristina Riis-Johannessen, Kaja Norbye, Marte Monsen, Andrine Maarstoel, Tuva Norbye.Nella scorsa stagione la Holtmann è stata la migliore del gruppo, chiudenda 7/a in classifica di specialità, ed aveva sfiorato il podio proprio a Soelden, seguita con il 6/o tempo dalla Tviberg.La Norvegia femminile ha vinto a Soelden nel 1998 e nel 2002 con Andrine Flemmen.Gli 8 uomini al via saranno: Henrik Kristoffersen, Leif Kristian Nestvold Haugen, Rasmus Windingstad, Aleksander Aamodt Kilde, Lucas Braathen, Fabian Wilkens Solheim, Atle Lie Mcgrath, Patrick Haugen Veisten, Timon Haugan.Tra loro ci sono ben 4 atleti dei top15 della specialità, compreso il vincitore della coppa di disciplina Kristoffersen, il vincitore della generale Kilde nonchè la stella nascente Braathen che tanto aveva impressionato sul Rettenbach un anno fa.I Norvegesi vantano una sola vittoria sul Rettenbach: nel 2007 grazie a Aksel Lund Svindal. (continua)

[ 31/05/2020 ] - I Norvegesi si allenano.Jansrud NO a Cortina 2022
I Norvegesi fanno sul serio: Kilde, Jansrud, Haugen, Braathen e compagni si stanno allenando in questi giorni sul Folgefonna, il terzo più grande ghiacciaio norvegese, cuore del relativo parco nazionale.Kjetil Jansrud, che a inizio marzo ha annunciato che diventerà padre nel corso dell'estate, è stato intervistato dalla tv norvegese NRK e ha parlato della proposta italiana di posticipare i Mondiali di Cortina al 2022.Il campione norvegese, oro in discesa ai Mondiali di Are e quindi campione in carica, è contrario all'idea di avere i Mondiali subito dopo le Olimpiadi, mentre il connazionale Kilde, vincitore della Sfera di Cristallo generale nella passata stagione, è più fatalista, e si dice pronto a qualunque calendario, essendo uguale per tutti e ben sapendo che si cimenterà in tutte le discipline tranne lo slalom.Secondo Jansrud inoltre l'evento Mondiale subito dopo i Giochi perderebbe di interesse e importanza, pur capendo i problemi e i rischi e le motivazioni per le quali la FISI ha portato avanti questa proposta: "spero che non accada. Forse sono un po' categorico ma non concordo su questa idea. Non ha senso avere le Olimpiadi e subito dopo i Mondiali."Classe 1985, nella primavera del 2022 Kjetil avrà 36 anni e potrebbe decidere di chiudere la sua lunga carriera proprio dopo quel doppio appuntamento.Tra un mese, il primo di luglio, la FIS deciderà se accogliere la proposta italiana e rivoluzionare il calendario. (continua)

[ 15/05/2020 ] - I Norvegesi per la stagione 2020/2021
La federsci norvegese Norges Skiforund ha diramato le composizioni ufficiali per lo sci alpino per la stagione 2020/2021.Continua la riduzione delle squadre: erano 36 elementi due anni fa, 28 lo scorso anno mentre per la prossima stagione ci saranno 23 atleti, 12 uomini e 11 donne.Nonostante la vittoria della Sfera di Cristallo con Kilde e di quella di slalom con Kristoffersen, la federazione deve fronteggiare problemi di budget in larga parte dovuti al coronavirus."Ci concentriamo nell'assicurare il massimo supporto ai nostri atleti top, in tutte le discipline e per entrambi i generi - dichiara il DT Claus Johan Ryste - La pandemia ci obbliga a ridurre sia lo staff che il numero di atleti, a causa della cancellazione di alcuni eventi alla fine della scorsa stagione abbiamo dovuto ridurre il budget e anche per questo ci alleneremo di più a casa, in Norvegia."Tra le ragazze entra in Squadra A Mina Fuerst Holtmann (dalla B), percorso inverso per Thea Stjernesund, mentre come già annunciato si ritira Nina Loeseth.In B non trova più posto Maren Skjoeld, vincitrice della Coppa Europa 2016.In C entrano Maarstoel e Tuva Norbye ed escono Edseth, Saethereng e Bekkestad.Tra gli uomini Solevaag e Braathen salgono dalla B alla A; la squadra B e C vengono accorpate per un totale di 4 atleti, dove non trova più spazio Bjoern Brudevoll (C), mentre Neteland aveva già annunciato il ritiro lo scorso settembre.Ecco il riepilogo:Donne, status A: Ragnhild Mowinckel, Kristin Anna Lysdahl, Mina Fuerst HoltmannStatus B: Kajsa Vickhoff Lie, Thea Stjernesund, Maria Tviberg, Kristina Riis-Johannessen, Kaja NorbyeStatus C: Marte Monsen, Andrine Maarstoel, Tuva NorbyeUomini, status A: Leif Kristian Nestvold Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Rasmus Windingstad, Adrian Smiseth Sejersted, Sebastian Johann Foss Solevaag, Lucas BraathenStatus B: Jonathan Nordbotten, Timon Haugan, Fabian Wilkens Solheim, Atle Lie Mcgrath (continua)

[ 12/03/2020 ] - Kranjska Gora: ha davvero senso?
Mercoledì 11 marzo è stata dichiarata la situazione di pandemia internazionale da parte dell'Organizzazione Mondiale della Sanità a causa del coronavirus.Mercoledì 11 marzo sono state annullate le gare femminili di Are che - almeno nei giorni scorsi - erano sembrate le più "sicure" e blindate, con conseguente vittoria della Sfera di Cristallo per Federica Brignone.Mercoledì 11 marzo sono state annullate le rimanti gare dei Mondiali Juniores di Narvik.Sempre mercoledì, il presidente della FISI Flavio Roda, commentando il successo di Federica Brignone, ha esplicitamente chiesto alla Federazione internazionale di annullare la tapap di Kranjska Gora.Lunedì 9 marzo sono state dichiarate "a porte chiuse" le gare di Kranjska Gora.Martedì 10 marzo la FISI ha ritirato il contingente italiano, o meglio le autorità slovene hanno imposto delle limitazioni alla squadra italiana che non avrebbe potuto partecipare.A seguito di questo alcuni Azzurri, come De Aliprandini e Razzoli si sono sfogati via social, fondamentalmente chiedendo che senso avesse mantenere queste gare in calendario, seguiti da diversi atleti, come il norvegese Haugen.In questa situazione difficilissima e intricata aggiungiamoci che sono stati trovati positivi al coronavirus alcuni membri della FIS che erano passati per Kvitfjell.Aggiungiamo che probabilmente (non ne abbiamo certezza) alcuni allenatori italiani delle squadre straniere potrebbero essere ripassati per casa e potrebbero non poter raggiungere la Slovenia.Aggiungiamo che possibilmente (dalle nostre fonti) anche il FIS Race Director Markus Waldner sarebbe impossibilitato a raggiungere Kranjska Gora.Concludiamo semplicemente auspicando, o forse prevedendo, che anche la tappa slovena sarà annullata.Se il circuito si fermasse alla gara di Kvitfjell, Kilde vincerebbe la Sfera di Cristallo con 1202 punti, davanti a Pinturault 1148 e Kristoffersen 1041.Il norvegese si "consolerebbe" con la coppa di slalom, vinta con 552 punti, due soli in più di Clement ... (continua)

[ 26/02/2020 ] - Kristoffersen in gara ad Hinterstoder
La compagine norvegese si prepara per la tappa di Hinterstoder sempre più agguerrita. Se da una parte è normale leggere "Kristoffersen" nella line-up del gigante di domenica, meno comune è vederlo convocato per combinata e superg.Henrik ha bisogno di punti in ogni disciplina, e in ogni caso già a inizio stagione aveva ipotizzato di partecipare a questa tappa sia in combinata che in superg.A dire il vero la federazione norvegese comunica che Kristoffersen deciderà solo dopo la combinata se partecipare al superg, che rappresenterebbe il suo esordio nelle prove veloci.Weekend importantissimo anche per il connazionale Kilde, che guida la classifica con 1022 punti, e che farà di tutto per allungare sugli avversari tra combinata, superg e gigante.Per la combinata: Kjetil Jansrud, Aleksander Aamodt Kilde, Henrik KristoffersenSuperg: Kjetil Jansrud, Aleksander Aamodt Kilde, Henrik KristoffersenGigante: Aleksander Aamodt Kilde, Henrik Kristoffersen, Timon Haugan, Leif Kristian Nestvold-Haugen, Lucas Braathen, Fabian Wilkens Solheim, Marcus Monsen, Patrick Haugen Veisten (continua)

[ 22/02/2020 ] - A Naeba la prima vittoria di Zubcic. DeAlip 10/o
Succede un po' di tutto nella seconda manche del gigante giapponese di Yuzawa Naeba: la classifica della prima frazione viene stravolta e il croato Filip Zubcic recupera 11 posizioni e vince con il miglior tempo nella seconda, chiudendo in 2:37.25. Vittoria storica, la prima di un croato in gigante.Nessuno dei primi 11 della prima frazione riesce a stargli davanti, neanche il leader Kristoffersen che aveva +1.58 di vantaggio, via via perso lungo il tracciato tanto da chiudere 5/o a +1.14. Arrabbiatissimo il norvegese che si va inserire tra due connazionali: Haugen 4/o, a conferma di una certa costanza tra le porte larghe, e Kilde (per un solo centesimo!) che in queste condizioni è ottimo 6/o e prende punti pesanti - pesantissimi - per la classifica generale.Infatti il velocista perde solo cinque punti nei confronti di Kristoffersen e rimane in testa con 1022 punti contro 948, e incrementa il vantaggio su Pinturault (898) oggi solamente 15/o.Torniamo a Zubcic, perchè certo il croato non ha vinto per caso ma grazie a due solide manche, ma è indubbio che le condizioni del manto molto morbido, la neve quasi primaverile, e il forte vento (in particolare per gli ultimissimi a partire) abbiano influito nel disegnare la classifica. Il croato era stato già 2/o ad Adelboden e 4/o a Garmisch, e con i 100 punti di oggi è addirittura 3/o in classifica di specialità, in coppia con Pinturault.Così dal vortice della seconda manche esce il secondo gradino del podio per Marco Odermatt a +0.74 e il terzo per Tommy Ford a +1.07.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini che recupera 4 posizioni e chiude 10/o a +1.42; Giovanni Borsotti sfrutta un minimo la pista pulita della seconda manche e con il 9/o parziale recupera qualche posizione chiudendo 24/o a +2.80, punti anche per Riccardo Tonetti 27/o a +3.61. Non è partito Hannes Zingerle alle prese con un problema alla caviglia.In classifica di specialità Zan Kranjec, oggi 9/o, vede avvicinarsi Kristoffersen, ora staccato di soli 10 ... (continua)

[ 22/02/2020 ] - Naeba: super Kristoffersen dopo la 1a.De Alip 14o
Henrik Kristoffersen guida nettamente la prima manche del gigante di Yuzawa Naeba, in Giappone, chiudendo in 1:16.63.Il norvegese ha interpretato al meglio il tracciato dal muro in giù, in particolare nel finale, ma sopratutto le condizioni al limite proposte dal comprensorio giapponese. Infatti gli atleti hanno trovato un tracciato con fondo morbido a causa delle elevate temperature, che si è presto rovinato non permettendo più di fare il tempo già dopo pochi passaggi, e una neve scivolosa da accarezzare con leggerezza.A 67 centesimi da Kristoffersen c'è il connazionale Leif Kristian Haugen, sceso per primo, che non era sembrato irresistibile e con un errore sul finale. Terzo tempo a +0.74 per un bravissimo Marco Odermatt con il pettorale 11, unico a recuperare qualcosa a Kristoffersen nel finale.Ancora Norvegia nella top10 perchè con il 7/o tempo c'è Lucas Braathen a +1.22, tempo eccellente con il pettorale #17, alle sue spalle il velocista Kilde che a +1.28 si mantiene in corsa per prendere i punti pesanti che gli servono in ottica classifica generale.Proprio per questo può rammaricarsi Alexis Pinturault che non sfrutta il pettorale #4 e chiude 6/o a +1.19: deve assolutamente avvicinarsi a Kristoffersen.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 14/o a +2.05: il trentino è un po' troppo aggressivo per il tipo di neve e di manto, e dopo il muro allunga le linee e perde terreno.Tonetti è 26/o a +3.09, Borsotti 28/o a +3.23, entrambi a rischio qualifica non essendo ancora finita la manche. Daniele Sorio fuori dai top30. Non è partito Hannes Zingerle.Seconda manche alle 5.00 ora italiana. (continua)

[ 09/02/2020 ] - Chamonix:Meillard vince il parallelo,Maurberger 8
La prima vittoria in carriera di Loic Meillard arriva proprio nel parallelo: l'elvetico si aggiudica la prova di Chamonix, seconda e ultima di questo formato nella stagione, e grazie al risultato dell'Alta Badia conquista anche la relativa coppa di specialità.Meillard, dopo le qualifiche della mattina, ha avuto in sorte sempre la pista blu ed ha eliminato ai 16/i il norvegese Haugen per 1 centesimo, agli ottavi il canadese Erik Read, ai quarti il norvegese Kilde, in semifinale il tedesco Schmid e in finale - per 25 centesimi - il connazionale Thomas Tumler per 25 centesimi, che sale quindi sul podio per la seconda volta in carriera.Completa il podio proprio Schmid che nella finalina supera l'americano Ford, conquistando il primo podio della carriera, mentre nella top8 entrano anche Kranjec, Favrot, Kilde, e Maurberger. Quest'ultimo è uscito nei quarti mentre era sul tracciato rosso, finendo nelle reti, e per la botta subita (si aspettano conferme ma dovrebbe essere senza conseguenze) ha rinunciato alla finalina per il 7/8 posto.Kristoffersen si è fermato al 10/o posto, Pinturault al 13/o: oggi, come ieri, sorride solo Kilde che ora è secondo in generale a 47 punti da Kristoffersen (903), ri-scavalcando Pinturault, terzo a 842Un parallelo che ha visto negli ottavi vincere solo la pista blu: un caso? Continuiamo a pensare che non si possa fare a meno di fare due manche, una sulla rossa una sulla blu, almeno dagli ottavi in poi, finale compresa.Gli azzurri, dopo la prima manche di qualifica, erano speranzosi grazie al miglior tempo di Borsotti e De Aliprandini, qualificati insieme a Maurberger. Borsotti si è fermato agli ottavi uscendo sulla rossa contro Ford, De Aliprandini ha perso con Kilde nello stesso round, mentre Maurberger ha superato il turno battendo Zubcic, per fermarsi poi ai quarti come detto.Ora il circuito si sposta a Saalbach, dove torna protagonista la velocità con una discesa e il superg che recuperano la tappa cancellata in Cina. (continua)

[ 08/02/2020 ] - CE: Nani è gigante a Berchtesgaden
A distanza di otto anni, Roberto Nani torna a vincere in Coppa Europa: suo, infatti, il gigante che ha aperto sabato la tappa di Berchtesgaden.La località bavarese sorride così al livignasco dell'Esercito, che in questa stagione ha avuto l'umiltà di rimettersi in gioco nel circuito continentale (dopo la parentesi estiva in Oceania) nel tentativo di ritrovare un posto in pianta stabile in Coppa del Mondo, dove le ultime annate non gli hanno certo consegnato i risultati attesi. Quest'oggi, il valtellinese vince in 1:39.12, lasciando l'austriaco Raphael Haaser a 24 centesimi: distacco di 28 centesimi invece per il norvegese Patrick Haugen Veisten, che lascia giù dal podio l'altro austriaco Christian Borgnaes e il ticinese Daniele Sette.Per l'Italia, senz'altro positiva anche la 13/a piazza di Hannes Zingerle, alla luce anche di un numero di partenza piuttosto alto: a poca distanza, in 17/a posizione, ecco Andrea Ballerin, mentre Giulio Zuccarini è 21/o, Michele Gualazzi 28/o e Tobias Kastlunger 30/o. A Berschtesgaden sono ora in programma due slalom. (continua)

[ 02/02/2020 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2020 - gigante maschile
27/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 11 giganti della stagione 56/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Feller Ma. 3) Ligety T. 2017: 1) Hirscher M. 2) Olsson M. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. 2013: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Ligety T. 2010: 1) Janka C. 2) Simoncelli D. 3) Ligety T. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Marcel Hirscher (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Alexis Pinturault (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 27/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 60/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 32/o in gigante 84/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 21/a in gigante per Loic Meillard è il 4/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Leif Kristian Haugen è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Simon Maurberger, 15/o in 2.04.78, pettorale #40 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 164; Norvegia 153; Svizzera 124; Slovenia 51; U.S.A. 51; Croazia 50; Germania 49; Italia 41; Canada 25; Slovacchia 8; Austria 3; Remy Falgoux (FRA) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.14 [#8] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.19 [#19] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.2], Remy Falgoux (FRA)[pos.21], Daniele Sorio (ITA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in ... (continua)

[ 02/02/2020 ] - Pinturault si prende il gigante di Garmisch
Loic Meillard deve rimandare l'appuntamento con il primo sigillo in carriera: l'elvetico che guidava la classifica dopo la prima manche del gigante di Garmisch, nella seconda subisce una sconnessione e allarga le linee, e pur essendo bravissimo nel finale chiude per 16 centesimi alle spalle di Alexis Pinturault, che recupera tre posizioni, conferma lo stato di forma visto a Schladming e conquista la quarta vittoria stagionale, la 27/a in carriera.E' un gigante non difficile, con una classifica cortissima, bagnato dalla pioggia (tranne per gli ultimi atleti), da una parte ne viene penalizzato lo spettacolo, ma gli spunti di interesse di questa gara sono comunque molteplici, sopratutto per la lotta in ottica coppa generale.Infatti Pinturault, chiamato a conquistare almeno il podio, si prende la fetta più grossa della torta, discorso analogo per Kristoffersen, che invece nella seconda manche non cambia marcia, è meno efficace sul ripido e chiude 7/o (perdendo 5 posizioni con il 25/o tempo di manche) ed oltre alla frustrazione per la proprio manche vede l'avversario n.1 vincere e l'avversario n.2, ovvero il connazionale Kilde, fare meglio di lui e chiudere 6/o a +0.54.Davvero inarrestabile Kilde che da specialista delle veloci si sta trovando gigantista da top10.E così in classifica di specialità Kranjec (oggi 5/o) mantiene il pettorale rosso di specialità ed anzi incrementa su Kristoffersen, mentre nella generale Kristoffersen rimane leader con 877 ma Pintu si avvicina a 822 e Kilde a 820.E' lotta aperta al vertice.Il terzo gradino del podio è per Haugen che ritrova le sensazioni di Beaver Creek di inizio stagione, applausi per il croato Zubcic (miglior tempo di manche con Maurberger) che recupera 5 posizioni e quasi ritrova il podio già assaporato ad Adelboden, nella lotta apertissima del gigante vuole ritagliarsi il suo ruolo.Agli azzurri manca un acuto, visto che sono tutti nella seconda parte della classifica, ma non la prestazione corale, e diversi spunti ... (continua)

[ 02/02/2020 ] - Meillard guida il gigante di Garmisch.De Alip 14o
Loic Meillard guida il gigante di Garmisch dopo la prima manche, chiudendo in 1:02.17, con partenza abbassata alla quota di riserva. L'elvetico ha sciato molto bene, in un tracciato privato di difficoltà, dove bisognava continuare a cambiare, per assecondare i dossi e le condizioni della neve.Kristoffersen, sicuramente rassicurato dalla vittoria di Schladming, è lì vicinissimo a +0.08, poi ancora Norvegia al terzo posto con Kristian Haugen a +0.13.I distacchi sono molto ridotti, i primi 13 in un secondo, con Pinturault 4/o a +0.18 che deve assolutamente tenere il passo, anzi, superare il rivale Kristoffersen, e Kranjec 5/o a +0.22 che vuole mantenere il pettorale rosso di specialità.Vicinissimo ai migliori anche Kilde, che con il #17 si dimostra sempre più completo, e chiude 8/o a +0.57, decisissimo a rimanere nella scia del connazionale.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 14/o a +1.08, però la prestazione della squadra azzurra è corale, con alti 4 atleti qualificati: Riccardo Tonetti 18/o a +1.40, Giovanni Borsotti 20/o a +1.50, Daniele Sorio 28/o a +1.95 (con il pettorale #51) e Simon Maurberger 30/o a +1.96Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 19/01/2020 ] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - slalom maschile
21/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 12 slalom della stagione 73/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Beat Feuz (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Henrik Kristoffersen (2); 5/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 8/o in slalom 83/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 60/o podio della carriera, il 39/o in slalom per Alexandr Khoroshilov è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 11/o in 1.47.85, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 166; Svizzera 161; Francia 147; Austria 81; Russia 60; Italia 32; Germania 23; Gran Bretagna 15; Croazia 13; Corea del Sud 10; Slovenia 5; Leif Kristian Haugen (NOR) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.3 [#20] - 1984 ; Jean-Baptiste Grange (FRA) pos.9 [#19] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.11 [#24] - 1984 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#1] - 1997 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.12 ... (continua)

[ 04/10/2019 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2020)
In vista della stagione 2019/2020 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Segue poi l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Miha Kuerner (SLO)Aksel Lund Svindal (NOR)Erik Guay (CAN)Sandro Viletta (SUI)Patrick Kueng (SUI)Felix Neureuther (GER)Thomas Mermillod Blondin (FRA)Thomas Fanara (FRA)Matthias Hargin (SWE)Werner Heel (ITA)Steve Missillier (FRA)Axel Patricksson (NOR)Natko Zrncic-dim (CRO)Markus Duerager (AUT)Eemerli Pirinen (FIN)Mark Engel (AUT)Philip Schoerghofer (AUT)Joonas Rasanen (FIN)Andreas Romar (FIN)Phil Brown (CAN)Marcel Hirscher (AUT)Sugai R. (JPN) passa allo skicrossRitiri donne:Julia Ford (USA)Anna Hofer (ITA)Lindsey Vonn (USA)Chiara Costazza (ITA)Anne-Sophie Barthet (FRA)Frida Hansdotter (SWE)Kristine Haugen (NOR)Taina Barioz (FRA)Alexandra Coletti (MON)Margot Bailet (FRA)Adeline Baud Mugnier (FRA)Emi Hasegawa (JPN)Resi Stiegler (USA)Maren Wiesler (GER)Haruna Ishikawa (JPN)Cambi Materiale:Aleksander Kilde (NOR) da Head a AtomicUrs Kyrenbuehel (SUI) da Stoeckli a FischerLucas Braathen (NOR) da Fischer a AtomicBlaise Giezendanner (FRA) da Head a AtomicMatteo Marsaglia (ITA) da Rossignol a FischerStefan Rogentin (SUI) da Stoeckli a FischerSimon Maurberger (ITA) da Blizzard a AtomicAlexander Prast (ITA) da Head a AtomicFlorian Schieder (ITA) da Head a AtomicCyprien Sarrazin (FRA) da Fischer a RossignolRoberto Nani (ITA) da Voelkl a FischerGiovanni Borsotti (ITA) da Salomon a RossignolEva-Maria Brem (AUT) da Fischer a AtomicRicarda Haaser (AUT) da Fischer a AtomicKatharina Huber (AUT) da Atomic a FischerCambio nazionalità:Romed Baumann passa dall'Austria alla Germania (continua)

[ 11/01/2020 ] - Adelboden: guida Luca De Aliprandini su Borsotti!
Aggiornamento: galvanizzato dall'impresa del compagno, con il pettorale #53, Giovanni Borsotti disegna una manche da manuale e piomba sul traguardo in seconda posizioni, a soli 4 centesimi dal compagno!Due azzurri al comando dunque, con 18 atleti compressi in 8 decimi!Quando meno te lo aspetti, nel gigante di Adelboden ovvero tra i più difficili e leggendari del circuito, un Azzurro torna a guidare la classifica: Luca De Aliprandini, pettorale #13, ha sciato una manche splendida, in particolare nella parte alta e nel tratto finale della Chuenisbargli, chiudendo in 1:12.25."Manche ben studiata, attaccata con intelligenza e con attenzione ai tranelli - spiega il trentino al parterre - . Adesso bisogna ripetersi nella seconda"Alle sue spalle rimangono vicinissimi l'elvetico Loic Meillard a +0.11 e il francese Mathieu Faivre a +0.13 appaiato al canadese Erik Read.Nonostante le tante difficoltà di un gigante veloce, ripido, lungo ed estenuante, gli atleti sono tutti vicini, con i primi 15 tutti compresi in un 9 decimi, i primi 10 in mezzo secondo!Sarà una battaglia nella seconda manche perchè da Ligety in avanti proveranno tutti ad attaccare il podio: Pinturault e Kristoffersen sono staccati di una sola posizione e 6 centesimi, il nuovo fenomeno Braathen è 8/o a +0.39, sorprendono Schmid e Zubcic rispettivamente 7/o a +0.38 e 6/O a +0.26.Applausi anche per Riccardo Tonetti, pettorale #27, che chiude 10/o a +0.51, stesso tempo di Alexis Pinturault.Tra i big sbagliano Haugen e Ford, nonchè Gino Caviezel che spigola a poche porte dalla fine mentre viaggiava con il miglior tempo.Gli altri azzurri, dopo i primi 45 passaggi: Moelgg 25/o a +1.43, Maurberger 27/o a +1.55, fuori dai top30 Ballerin, non chiude Hannes ZingerleSeconda manche alle 13.30.  (continua)

[ 03/01/2020 ] - Kristoffersen-Pinturault: via al duello di gennaio
Zagabria, Madonna di Campiglio, Adelboden, Wengen, Kitz, Schladming, Garmisch: 7 località e 13 gare in meno di un mese da oggi, un tour de force in cui il Circo Bianco affronterà 6 slalom, 2 giganti, 1 superg, tre discese e una combinata, un'abbuffata di sfide al termine delle quali sicuramente si avranno le idee più chiare su chi lotterà nell'ultima parte di stagione per la leadership nelle varie discipline e per la Sfera di Cristallo.Sulla base dei risultati ottenuti finora nelle varie specialità, per la lotta al trono di Re Hirscher c'è da aspettarsi un testa a testa tra Henrik Kristoffersen e Alexis Pinturault che - proiettando i dati di questa prima parte di stagione - sono destinati a battagliare fino all'ultima gara.Al momento è il transalpino a guidare la classifica, ma nelle proiezioni il norvegese è in vantaggio, e probabilmente lo sarà ancor di più al termine di questo mese, perchè sulla carta ha più possibilità di far punti tra i rapid gates ed è più avanti anche in gigante: 8 gare tecniche disponibili, dove dovrà cercare di incrementare il più possibile il suo margine su Alexis.Di contro Pinturault può contare su un discreto stato di forma nonostante il problema muscolare post Alta Badia, può contare sulle combinate dove è certamente il miglior interprete e favorito n.1, può contare su qualche punto nei superg e perchè no, se fosse necessario, anche in discesa.Kristoffersen ha maggiori pressioni nelle "sue" gare perchè sa di non poter contare su superg, discese e combinate e dovrà fare i conti con parecchi avversari, come Myhrer, Noel, Yule, Kranjec, Haugen, Ford e - speriamo - qualche azzurro.Lato velocità gli uomini-jet affronteranno le grandi classiche Wengen-Kitz-Garmisch: tre discese dove si rinnoverà il duello Paris-Feuz per arrivare a 7 su 10 prove stagionali nella disciplina regina, e capire chi potrà giocarsi la coppa di disciplina.Non dimentichiamo ovviamente avversari come Clarey, Kilde, Mayer e Kriechmayr, ma per lo spessore tecnico visto ... (continua)

[ 26/12/2019 ] - E si continua a parlare dell'Alta Badia...
Le tappe altoatesine della Val Gardena e ancor più dell'Alta Badia hanno lasciato uno strascico di polemiche che ancora non si placa.Aveva cominciato Kristoffersen, poi Alexis Pinturault - che nel parallelo di lunedì ha accusato forte dolore agli adduttori, ha rincarato la dose: "sono deluso dalle condizioni di gara dello scorso weekend. Ora sto lavorando sodo per essere in forma prima possibile" e anche "...l'organizzazione e la FIS non sono stati all'altezza. Non è una scusa per i miei risultato ma abbiamo dovuto aspettare 20 minuti per risalire dopo la manche di qualifica, la pista non era ben preparata. Sembrava una gara amatoriale. L'85% degli atleti non vuole questi paralleli, sono una lotteria. E' già complicato avere una gara equa in gigante, nel parallelo è impossibile. E in più i risultati dell'audience sono pessimi. Se non fosse che danno punti per la Coppa non li farei."Il campione francese ha saltato la prima e unica prova della discesa, ma il suo obiettivo è la combinata di domenica, che prevede un superg e uno slalom: quasi certamente sarà al via, anche perchè gli ultimissimi aggiornamenti parlano di un esito positivo dell'ecografia, con una lesione muscolare di pochi millimetri alla coscia sinistra.Conseguenze anche per Mauro Caviezel: l'elvetico è caduto nel parallelo di lunedì riportando alcune contusioni, per cui ha saltato la prova di oggi e non parteciperà alle discese. Probabilmente Mauro tornerà in gara nel weekend 'casalingo' di Wengen.E' andata peggio al suo connazionale Marco Odermatt, che si è lacerato il menisco ed è già stato operato in artroscopia, rimarrà fuori almeno per tutto il mese di gennaio.Infine oggi anche Victor Muffat-Jeandet è tornato sull'argomento approfondendo il discorso: "...congratulazioni alla FIS per un'altra ottima preparazione della pista e un grande spettacolo...non ho mai visto una cosa simile dal mio debutto in Coppa, ma non è colpa degli organizzatori perchè hanno lavorato sodo per tutto il weekend e devono ... (continua)

[ 22/12/2019 ] - Kristoffersen vince il gigante dell'Alta Badia
LIVE DA ALTA BADIA - Il norvegese Henrik Kristoffersen vince per la prima volta il gigante dell'Alta Badia, su un tracciato accorciato, conquistando il 20/o successo in carriera, il quarto in gigante, prendendosi così il pettorale rosso di specialità e la testa della classifica generale.Il norvegese 6/o dopo la prima manche, nella seconda è stato in grado di imprimere quella giusta accelerazione ai suoi sci per mettersi tutti dietro, ad iniziare da Marco Odermatt finito quasi per deragliare, e salvatosi in extremis, ma finito poi fuori dal podio e in ospedale per accertamenti medici al suo ginocchio.Un Kristoffersen che no ha lesinato critiche a fine gara in conferenza stampa per quanto riguarda la preparazione della pista. "Credo che gli organizzatori avrebbero dovuto iniziare prima a preparare la pista", ha dichiarato Kristoffersen in conferenza stampa. per la Norvegia si tratta della prima vittoria sulla Gran Risa ed anche del primo podio in assoluto. Per la Norvegia festa grande quest'oggi: si tratta del miglior gigante della storia di questa nazione con 5 atleti nei primi 11 della graduatoria capaci di raccogliere 242 punti. Sorprendente, invece, il secondo posto per il francese Cyprien Sarrazin che recupera 20 posizioni e chiude a +0.31, secondo podio in carriera dopo la vittoria proprio in Alta Badia nel 2016, ma nel gigante parallelo. Terzo tempo complessivo per il sempre costante sloveno Zan Kranjec a +0.39.Tanta Norvegia quest'oggi in pista con il 4/o posto del velocista Alexander Aamodt Kilde (pettorale #32) a +0.46, Rasmus Windingstad 7/o, Lucas Braathen 8/o (recupera 22 posizioni) mentre Leif Kristian Nestvold-Haugen, in testa dopo la prima manche, sbaglia sul muro e chiude fuori dai top10 in 11/a piazza.Disastro Azzurri quest'oggi. Le infide nevi di stampo primaverile di questi giorni relegano i nostri tutti lontani. Il migliore, ma con tanta rabbia in corpo per il brutto errore finale, è stato il trentino Luca De Aliprandini 16/o a +1.37. Seguono poi ... (continua)

[ 22/12/2019 ] - Alta Badia: Nestvold-Haugen guida gigante
LIVE DA ALTA BADIA - Il norvegese Kristian Leif Nestvold-Haugen guida la prima manche maschile di coppa del mondo dell'Alta Badia.Su una Gran Risa "mutilata" del primo ripidissimo muro, sotto una fitta nevicata, il norvegese ha concluso con il tempo di 58"69 precedendo di soli 7 centesimi il giovane talento svizzero Marco Odermatt. Terzo tempo per il francese Alexis Pinturault in ritardo di 20 centesimi. Classifica molto stretto, con i primi sette racchiusi in 30 centesimi, per un gigante dove non si poteva mai togliere il piede dall' acceleratore. Quarto è l'austriaco Marco Schwarz, quinto la sorpresa Kilde con il pettorale 32 e sesto Kristoffersen, per un dominio norvegese: tre nei primi sei.Il migliore degli azzurri è il trentino Luca De Aliprandini, 9/o a 59 centesimi ed ancora in corso per un posto sul podio. Più attardati Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti 26/i a pari merito a +1.45, 28/o Alex Zingerle a +1.49. Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 15/12/2019 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2019 - SL maschile
8/a gara su 43 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 12 slalom della stagione 58/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2013: 1) Matt M. 2) Hargin M. 3) Thaler P. 2012: 1) Pinturault A. 2) Neureuther F. 3) Hirscher M. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 25/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 56/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 7/o in slalom 80/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in slalom per Andre Myhrer è il 30/o podio della carriera, il 23/o in slalom per Stefano Gross è il 12/o podio della carriera, il 11/o in slalom l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 132; Svezia 120; Italia 91; Austria 89; Norvegia 86; Svizzera 66; Croazia 33; Bulgaria 22; Russia 15; Gran Bretagna 14; Belgio 13; U.S.A. 12; Germania 10; Slovenia 9; Leif Kristian Haugen (NOR) è partito con il pettorale 51 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.14 [#9] - 1982 ; Albert Popov (BUL) pos.12 [#20] - 1997 ; Armand Marchant (BEL) pos.18 [#38] - 1997 ; Luke Winters (USA) pos.19 [#40] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Kristoffer Jakobsen (SWE)[pos.6], Armand Marchant (BEL)[pos.18], Luke Winters ... (continua)

[ 08/12/2019 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - GS maschile
7/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 giganti della stagione 64/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Luitz S. 2) Hirscher M. 3) Tumler T. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Tommy Ford (USA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Tommy Ford (USA), il 1/o in gigante 81/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 55/o podio della carriera, il 19/o in gigante per Leif Kristian Haugen è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 2.34.25, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 22 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 156; Francia 132; U.S.A. 132; Svizzera 75; Slovenia 50; Canada 36; Croazia 32; Austria 31; Svezia 29; Italia 22; Germania 11; Russia 9; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.11 [#13] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.15 [#28] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tommy Ford (USA)[pos.1], Mattias Roenngren (SWE)[pos.24], Hannes Zingerle (ITA)[pos.27], Dominik Raschner (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Trevor Philp (CAN)[pos.7], Tutti i ... (continua)

[ 08/12/2019 ] - Beaver: Tommy Ford prima volta gigante
Di prepotenza lo statunitense Tommy Ford trionfa nel secondo gigante maschile della stagione a Beaver Creek, precedendo di 80 centesimi il norvegese Henrik Kristoffersen. Una grande gara per lo statunitense che coglie sulle nevi di casa la sua prima vittoria oltre che primo podio in carriera. Il norvegese Kristoffersen nonostante una grande seconda manche deve inchinarsi allo statunitense, ma sopravanza il suo collega Leif Kristian Nestvold Haugen, scivolato di una piazza rispetto alla prova mattutina a +1.23 dalla vetta. Fuori dal podio resta lo sloveno Zan Kranjec a precedere i due francesi Viktor Muffat-Jeandet e Mathieu Faivre. Da segnalare la grande manche con recupero per francese Cyprien Sarrazin, quello che vinse un parallelo in Alta Badia, risalito addirittura di 17 posizioni in 13/a piazza e del croato Zubcic Filip in recupero di nove piazze chiudendo ottavo.Errore sul Golden Eagle per un Luca De Alpirandini che dopo una prima manche non esaltante, non riesce a cambiare marcia, ma resta fuori dai top10 finendo 14/o (+3.00). Recupera una posizione il giovane Hannes Zingerle finito 27/o. Uscito, invece Riccardo Tonetti che aveva chiuso la sua prima discesa con il 22/o tempo. Nella prima manche era finito fuori anche Manfred Moelgg, mentre non si erano qualificati Maurberger, Paris, Bosca e Ballerin.Giornata da dimenticare anche per il vincitore di Soelden Alexis Pinturault oggi completamente fuori fase finito fuori dai top15.Ora il circo bianco rientra in Europa con l'appuntamento della Val d'Isere del prossimo fine settimana. (continua)

[ 08/12/2019 ] - Beaver: Ford comanda gigante, male De Aliprandini
Lo statunitense Tommy Ford guida a sorpresa la prima manche del gigante maschile di coppa del mondo di Beaver Creek.Il padrone di casa sotto una nevicata abbastanza intensa e con una visibilità non certo delle migliori ha concluso con il tempo di 1.16.40 al comando questa prima manche sulla Birds of Prey precedendo di soli 20 centesimi il norvegese Leif Kristian Nestvold-Haugen. Terzo tempo a 23 centesimi c'è un altro norvegese Henrik Kristoffersen.Seguono quarto il redivivo compagno di squadra di Ford, Ted Ligety che dall'alto dei suoi 35 anni realizza una delle migliori manche degli ultimi anni, staccato di 61 centesimi, davanti allo sloveno Zan Kranjec che paga un ritardo molto più ampio (+0.71) e l'inserimento del canadese Trevos Philp a 79 centesimi.Male Luca De Aliprandini che chiude con +1.70 una prova condita da qualche sbavatura a precedere un Alexis Pinturault in affanno che paga quasi 2 secondi (+1.96). Fuori quando nel finale Manfred Moelgg dopo un avvio positivo, mentre è finito lontano un lento Riccardo Tonetti (+2.62). Nei top30 al momento anche Alex Zingerle, mentre non si sono qualificati Maurberger, Ballerin e Bosca.Fuori alcuni dei protagonisti attesi come il giovane elvetico Marco Odermatt vincitore in superG e il tedesco Stefan Luitz.Seconda manche in programma alle ore 20.45 in Italia (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport).Foto: Fisi-PentaphotoIN AGGIORNAMENTO (continua)

[ 28/11/2019 ] - I 18 Norvegesi per le gare Nordamericane
La federsci norvegese ha diramato le convocazioni di uomini e donne per le gare nordamericane a Killington (donne), Lake Louise (uomini), Lake Louise (donne) e Beaver Creek (uomini).A Killington saranno in gara, per il gigante, Nina Loeseth, Kristin Lysdahl, Thea Stjernesund, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg, Kristina Riis-Johannessen e Kaja Norbye, stessi nomi per lo slalom con Maren Skjoeld al posto di Maria Tviberg.Ridottissimo il contingente femminile per Lake Louise (6/8 dicembre): sarà al via solo Kajsa Vickhoff Lie (classe 1998), e purtroppo non ci sarà la sfortunata Mowinckel, che fu seconda in superg un anno fa.Per le gare maschili di Lake Louise e per il superg/discesa di Beaver Creek gli Attacking Vikings saranno Kjetil Jansrud, Aleksander Aamodt Kilde, Adrien Smiseth Sejersted, Stian Saugestad e Rasmus Windingstad, e sarà la prima volta della squadra veloce senza capitan Svindal.A Lake Louise Jansrud ha vinto tre volte in superg e una in discesa, a Beaver Creek vanta due podi in superg, una vittoria e due podi in discesa; anche Kilde vanta un podio in superg.Infine nel gigante di Beaver Creek saranno al via: Jansrud, Kilde, Henrik Kristoffersen, Leif Kristian Nestvold Haugen, Windingstad, Lucas Braathen, Fabian Wilkens Solheim e Atle Lie McGrath.Sia Jansrud che Kristoffersen son saliti due volte sul podio in questo gigante.Molto attesi ovviamente Kristoffersen dopo il mezzo passo falso di Soelden e la vittoria di Levi, nonchè Braathen, 6/o sul Rettenbach. (continua)

[ 24/11/2019 ] - Levi: Noel davanti, Moelgg 6/o
Prima manche dello slalom maschile a Levi che va ad uno dei favoriti della vigilia: il 22enne francese Clemenet Noel, con il pettorale n.6 e sotto una fitta nevicata, è stato il più veloce chiudendo il tracciato in 54.55. Il francese ha sciato con grande sicurezza nonostante i problemi alla schiena patiti in estate che lo hanno cotretto a saltare diversi giorni di allenamento.Sulla sua scia, a 39 centesimi, c'è il britannico Dave Ryding poi rispettivamente a 66 e 68 centesimi l'elvetico Zenhaeusern e Henrik Kristoffersen.Splendido sesto tempo a 91 centesimi per Manfred Moelgg, il miglior azzurro nonchè veterano sulla 'Black Levi', capace - come lui stesso aveva promesso a Soelden e alla vigilia della gara finlandese - di andar più forte in slalom che in gigante.Completano la top10 Daniel Yule (+0.94), Andre Myhrer (+1.00), Leif Kristian Haugen (+1.16, pettorale #30) e il croato Elias Kolega (+1.33).Buona prova per Alex Vinatzer che con il pettorale #26 si inserisce in 13/a posizione a +1.53, mentre purtroppo Riccardo Tonetti e Giuliano Razzoli, con lo stesso tempo (+2.33) rimangono fuori dai top30, subito alle spalle di JB Grange (+2.32), vincitore a Levi per due volte.Fuori dai top30 anche Tommaso Sala 35/o, Simon Maurberger 49/o (ma con ottimo intermedio) e Fabian Bacher 52/o; non chiudono la prova Federico Liberatore e Stefano Gross, scivolato sul finale.Da notare la pessima prova di uno dei protagonisti attesi, Alexis Pinturault, solo 36/o a +2.48.La seconda manche è in programma alle 13.15. (continua)

[ 20/11/2019 ] - I Norvegesi per Levi: torna Nina Loeseth
La federsci norvegese ha comunicato ufficialmente i nomi dei 12 atleti che prenderanno parte alla tappa di Levi.Tra i 7 uomini e le 5 donne che gareggeranno nel primo slalom stagionale, c'è anche Nina Loeseth, al ritorno dopo l'infortunio ai crociati patito a Semmering a fine dicembre dello scorso anno.Attenzione anche per Holtmann, ottima 4/a a Soelden in gigante, e per Lysdahl che grazie a infortuni e ritiri potrebbe partire con i primissimi numeri.Infine rientra anche Maren Skjoeld, che aveva saltato la tappa di Soelden per un infortunio alla caviglia patito a metà ottobre in allenamento a Saas Fee.Le convocazioni: Donne: Kristin Lysdahl, Nina Haver-Loeseth, Thea Stjernesund, Maren Skjoeld, Mina Fuerst HoltmannUomini: Henrik Kristoffersen, Leif Kristian Nestvold Haugen, Sebastian Johann Foss Solevaag, Jonathan Nordbotten, Timon Haugan, Atle Lie Mcgrath, Simen Ramberg ChristensenKristoffersen ha vinto Levi nel 2014, ed è salito sul podio anche nel 2013 (3/a), 2017 (2/o) e 2018 (2/o).Buon feeling con la 'Black Levi' anche per Solevaag che è stat 4/o, 7/o e 9/o.Tra le ragazze il miglior risultato è di Nina Loeseth 5/a nel 2014 e Skjoeld 5/a nel 2016. (continua)

[ 23/10/2019 ] - I 15 Norvegesi per Soelden
La Norges Skiforbund ha diramato le convocazioni ufficiali per l'opening di Soelden, sotto la guida dei DT Tim Gfeller e Steve Skavik.Saranno 6 ragazze e 9 ragazzi a rappresentare i colori norvegesi sul Rettenbach: numeri che certificano la crescita della compagine vichinga, per capirlo basta confrontarsi con l'edizione 2011, 8 anni fa, dove era presente una sola ragazza (Sejersted) e 6 uomini (tra cui Jansrud e Svindal).Il prossimo weekend saranno al via per le donne: Thea Stjernesund, Kristin Lysdahl, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg, Kristina Riis-Johannessen e Marte Monsen.L'unico podio norvegese risale al 2000 grazie alla Flemmen, mentre nelle ultime stagioni registriamo il 5/o di Mowinckel nel 2018.Proprio la Mowinckel non sarà al via per ancora in recupero dall'infortunio patito nella scorsa stagione, e probabilmente punta al rientro per le gare nordamericane di Killington; discorso analogo per Nina Loeseth, che dovremmo rivedere a Levi.Per gli uomini: Henrik Kristoffersen, Leif Kristian Nestvold Haugen, Rasmus Windingstad, Aleksander Aamodt Kilde, Lucas Braathen, Fabian Wilkens Solheim, Timon Haugan, Atle Lie Mcgrath, Marcus Monsen.I norvegesi vantano una vittoria sul Rettenbach, con Svindal nel 2007, e due podi con Aamodt, mentre uno dei favoriti - Kristoffersen - è stato 6/o nel 2015. (continua)

[ 05/05/2019 ] - I Norvegesi per la stagione 2019/2020
Piccola rivoluzione nella squadra norvegese in vista della prossima stagione, secondo le composizioni ufficiali annunciate ieri dalla Norges Skiforbund.Lo Sport Director Claus Ryste ha spiegato che per la prossima stagione, per tenere sotto controllo i costi, la squadra nazionale (uomini e donne) passa da 36 a 28 elementi (nominalmente 30, ma 2 sono paratleti): 14 ragazze contro le 16 dello scorso anno e 14 uomini contro 20.Inoltre gli atleti non vengono più divisi per i due tradizionali gruppi di lavoro (Coppa del Mondo e Coppa Europa), ma per "status": 'A' per chi è nei top15 al mondo in un almeno una disciplina, 'B' per chi è nei top30, 'C' per gli altri.La composizione dei gruppi di lavoro sarà quindi più fluida e flessibile e dipenderà dai programmi individuali e di squadra.Tra i coach, come noto, non ci sarà più Christian Mitter.Tra le ragazze oltre alla ritirata Kristine Haugen non trova più spazio Guro Hvammen.Molto più sostanziali le novità tra gli uomini, orfani dal ritirato Svindal: da una parte entrano Atle Lie Mcgrath (in C) e Lucas Braather (direttamente in B), ma perdono la nazionale ben 7 atleti, ovvero Stian Saugested, Marcus Monsen, Henrik Roa, Peter Dahlum Eide, Tomas Markegaard, Joachim Jagge Lindstoel e Aleksander Sannes Thorsen.Polemiche per l'esclusione di Saugestad, per il quale hanno speso parole di sostegno anche Kilde e Jansrud: il classe 1992, velocista, ha un 11/o posto in superg come miglior risultato nel 2018, mentre nella scorsa stagione è andato a punti solo due volte. A fine stagione ha vinto il titolo nazionale in superg.Ecco il riepilogo:Donne, status A: Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Kristin Anna Lysdahl, Thea StjernesundStatus B: Mina Fuerst Holtmann, Kajsa Vickhoff Lie, Maren Skjoeld, Maria Tviberg, Kristina Riis-Johannessen, Kaja NorbyeStatus C: Marte Monsen, Marte Berg Edseth, Hannah Saethereng, Kristiane BekkestadUomini, status A: Leif Kristian Nestvold Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt ... (continua)

[ 24/04/2019 ] - Christian Mitter lascia la Norvegia
L'austriaco Christian Mitter, da 12 anni collaboratore della federsci norvegese e capo allenatore del settore maschile negli ultimi 4, ha confermato alla NRK la notizia delle sue dimissioni.Una notizia importante nell'equilibrio della squadra scandinava, ma non un fulmine a ciel sereno, visto che qualche settimana fa avevamo riportato i contrasti in essere nella squadra, e in particolare la presa di posizione dello staff medico nei confronti dei metodi "autoritari" dell'austriaco.Sotto la sua guida i norvegesi sono cresciuti moltissimi, sia in Coppa del Mondo che ai grandi eventi, non solo come individualità ma come squadra corale, gli #attackingvikings, conquistando vittorie in CdM, coppe di specialità (Jansrud, Svindal, Kilde) e medaglie mondiali e olimpiche (Kristoffersen, Svindal, Jansrud, Haugen)"Sono stato nella federsci per 12 anni. 10 anni con gli uomini e 4 come capoallenatore - ha dichiarato Mitter alla NRK - Ho guidato una delle migliori squadre maschili del circuito e la migliore di tutti i tempi per la Norvegia, e ne sono orgoglioso. Ora è giunto il momento di tornare in Austria..."Mitter avrebbe già trovato un accordo con OESV, dove potrebbe avere un ruolo di rilievo nel settore femminile dello sci alpino.Lo Sport Director Claus Ryste ha confermato la separazione, sottolineando che Mitter ha fatto un ottimo livello, e che la decisione è al 100% sua e che i conflitti di cui abbiamo accennato non sono stati determinanti, bensì l'offerta di OESV. (continua)

[ 01/04/2019 ] - Si ritira la norvegese Kristine Haugen
Dopo solo tre stagioni in Coppa del Mondo, e proprio al termine della sua migliore nel massimo circuito (52 punti in generale), la norvegese Kristine Gjelsten Haugen ha annunciato via instagram il ritiro dall'attività agonistica."Ringrazio lo sci e tutto quello che ha significato per me! - scrive Kristine via social - Mi mancherà di sicuro, ma è il momento di andare avanti, per me e per la mia schiena. Desidero ringraziare tutti per aver fatto parte di questo viaggio e che mi hanno aiutato a renderlo così speciale, voi tutti sapere chi siete. Non è la fine ma l'inizio di qualcosa di nuovo."Classe 1992, Kristine ha indossato 29 pettorali in Coppa del Mondo, debuttando nello slalom di fine dicembre 2016 a Semmering.Nella stagione appena conclusa, a Soelden, ha conquistato il suo miglior risultato chiudendo con il 10/o tempo finale, in una giornata di festa per i colori norvegesi con 4 connazionali nelle top10.Sempre nella stagione 2018/2019 ha conquistato la seconda vittoria in Coppa Europa, a Funesdalen in gigante, e in quella precedente era salita 5 volte sul podio (una vittoria, 4 secondi posti), tanto da chiudere al secondo posto la classifica generale continentale e al primo la coppa di gigante, facendo il posto fisso.E' stata convocata per i Mondiali 2019 di Are, chiudendo al 29/o lo slalom; ha vinto un bronzo e due argenti ai Campionati Nazionali. (continua)

[ 29/03/2019 ] - CN Norvegia:titoli per Kristoffersen e Windingstad
Si è chiuso ieri con la combinata alpina il lungo programma di gare dei Campionati Nazionali norvegesi a Hemsedal, con la presenza di molti nazionali e protagonisti del Circo Bianco.DonneGigante - Titolo in gigante per Marte Monsen (2:13.43) davanti a Thea Louise Stjernesund (+0.03) e Kaja Norbye (+0.69). La Monsen, classe 2000, vanta già 5 risultati (di cui un podio) nelle top5 in Coppa Europa, tutti in gigante. La Stjernesund invece ha chiuso una ottima stagione in cui ha conquistato i primi punti in CdM (9/a a Soelden), per un totale di 8 risultati a punti nel massimo circuito.Slalom - tra i rapid gates titolo a Kristin Lysdahl (aveva vinto la combinata due anni fa) pari merito con Maren Skjoeld (in 1:24.95), anche lei titolata in combinata nel 2015. Terzo gradino per Mina Fuerst Holtmann (+0.30).Superg - la velocità, orfana di Mowinckel, vede il titolo in superg a Maria Therese Tviberg, +0.05 su Kajsa Vickhoff Lie (107 punti in superg in CdM) e +1.30 su Marte Monsen. E' il sesto titolo per Tviberg, che ha vinto in tutte le discipline.Discesa - nella disciplina regina titolo a Lie davanti a Monsen (+0.75) e Andrine Maarstoel (+0.96, classe 1999).Combinata - la Lie vince anche il titolo in combinata (2:19.57) davanti a Maren Skjoeld e Marte Monsen (+2.07) che quindi conquista 4 medaglie in 5 discipline ed è tra le promettenti in tutte le discipline tra le sue coetanee.UominiGigante - Rasmus Windingstad vince il titolo tra le porte larghe in 2:09.97, superando di +0.52 Leif Kristian Haugen e di +1.72 il classe 2001 (!) Andreas Soensterud Amdahl, che ha vinto l'oro agli EYOF.Solo 9/o a +2.29 l'oro mondiale Kristoffersen.Per Windingstad è il quinto titolo (sesto con la combinata) nelle ultime due stagioni.Slalom - tra i rapid gates sale in cattedra Kristoffersen, superando di +0.33 Haugen e di +0.38 Max Roeisland. Solevaag non chiude la 2/a manche.Superg - come nel 2017 il titolo del superg va a Stian Saugestad, per un solo centesimo davanti ad Adrian Sejersted e 4 ... (continua)

[ 15/03/2019 ] - Soldeu: Svizzera vince team event, Italia out
La Svizzera vince il team event alle finali di coppa del mondo a Soldeu, battuta al cronometro la Norvegia, mentre la Germania è terza.In finale la Svizzera di Ramon Zehnhusern, Wendy Holdener, Ailine Danioth e Daniel Yule ha superato solo per differenza tempo la Norvegia con Stjernesund, Nestvold-Haugen, Holtmann e Foss-Solevaag. Sotto di 2 a 0 gli elvetici sono riusciti a recuperare con Holdener e Yule che hanno pareggiato i conti e poi grazie alla differenza di tempi hanno superato gli scandinavi, potenzialmente meno forti rispetto agli avversari.Nella finalina per il terzo e quarto posto successo della Germania di Duerr, Geiger, Himmelsbach e Tremmle a danno del Canada di Mielzynski, Thomsen, St.Germain e Philp per 3 a 2 dopo che la prima run tra Mielzynski e Geiger era terminata in pareggio.Nelle due semifinali la Svizzera si era sbarazzata della Germania per 3 a 1, mentre la Norvegia sempre per 3 a 1 aveva avuto la meglio sul Canada.L'Italia con Manfred Moelgg, Alex Vinatzer, Irene Curtoni e Marta Bassino (riserve Costazza e Razzoli) ai quarti, nella sfida con la Germania che avevamo battuto nella finalina per il bronzo al Mondiale di Are, è stata eliminata per 4 a 0. Marta Bassino cade a poche porte dal traguardo nella sfida con la Geiger, Manfred Moelgg superato per 10 centesimi dal giovanissimo Himmelsbach, Irene Curtoni per 79 centesimi dalla Duerr ed infine Alex Vinatzer da Tremmle per 13 centesimi.Sempre al primo turno, nei quarti, eliminazione a sorpresa anche della testa di serie nr.1 Austria con Di Gruber, Matt, Truppe e Huber ad opera del Canada per 4-0. Eliminata anche la Francia di Worley e Noel per mano della "operaia" Norvegia per differenza di tempo dopo un 2 a 2 finale, mentreDomani si torna a gareggiare nell'individuale con il gigante maschile (9.30-12.15) e lo slalom femminile (10.30-13.15) con diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)

[ 12/03/2019 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante maschile
33/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 9 giganti della stagione 59/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Henrik Kristoffersen (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 18/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 33; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 53/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 19/o in gigante 147/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 20/a in gigante per Rasmus Windingstad è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Marco Odermatt è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Alta Badia 2015/2016 il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 24/o in 2.28.91, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 7 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 180; Svizzera 171; Austria 80; Francia 74; Canada 44; U.S.A. 39; Slovenia 29; Svezia 24; Germania 22; Belgio 22; Croazia 20; Italia 7; Slovacchia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.16 [#6] - 1981 ; Sam Maes (BEL) pos.12 [#35] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.2], Marco Odermatt (SUI)[pos.3], Cedric Noger (SUI)[pos.4], Sam Maes ... (continua)

[ 12/03/2019 ] - Finali Soldeu 2019: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale di Soldeu.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Henrik Kristoffersen, Clemen Noel, Alexis Pinturault, Marco Schwarz, David Ryding, Manuel Feller, Andre Myhrer, Michael Matt, Manfred Moelgg, Christian Hirschbuehel, Felix Neureuther, Victor Muffat-Jeandet, Loic Meillard, Sebastian Solevaag, Stefan Hadalin, Stefano Gross, JB Grange, Albert Popov, Giuliano Razzoli, Julien Lizeroux, Istok Rodes, Elias Kolega, Marc DigruberCampione del Mondo: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2019: Alex Vinatzer (ITA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro Caviezel + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: assegnata a Marcel Hirscher (768); per il podio sono lizza Yule (491), Zenhaeusern (471), Kristoffersen (471), Noel (451), Pinturault (421), Schwarz (411).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Thomas Fanara, Zan Kranjec, Matts Olsson, Tommy Ford, Mathieu Faivre, Victor Muffat-Jeandet, Marco Odermatt, Rasmus Windingstad, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Stefan Luitz, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Thibaus Favrot, Ted Ligety, Cedric Noger, Alexander Schmid, Trevor PhilpCampione del Mondo: Henrik KristoffersenCampione del Mondo juniores 2019: River Radamus (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro ... (continua)

[ 09/03/2019 ] - Kranjska: Kristoffersen guida gigante, Moelgg 22/o
Soliti noti davanti nel penultimo gigante maschile della stagione di coppa del mondo, mentre l'Italia arranca letteralmente con il solo Moelgg qualificato per la seconda manche.Henrik Kristoffersen, invece, vuole chiudere alla grande la sua stagione. Dopo il titolo mondiale e la prima vittoria stagionale in Coppa conquistata due settimane fa a Bansko, il norvegese è in testa dopo la prima manche anche a Kranjska Gora, nella gara slittata di due ore per la nebbia che aveva impedito la partenza prevista alle 9.30.Kristoffersen, che non era stato fortunato nel sorteggio pescando il pettorale numero 7, è al comando con 27 centesimi sul francese Alexis Pinturault e 32 sul connazionale Leif Kristian Nestvold-Haugen. Solo quarto, a causa di un errore evidente, Marcel Hirscher, ma con un ritardo di 41 centesimi che potrà essere colmato nella seconda manche (ore 14.30, diretta tv Raisport ed Eurosport). In corsa per il podio, visti i distacchi ridotti, ci sono sicuramente anche Loic Meillard, quinto a 50 centesimi e Zan Kranjec, sesto a 52, forse più difficili le rimonte di Rasmus Windigstad e Matts Olsson.L'unico azzurro qualificato alla seconda manche è Manfred Moelgg, che era partito molto bene stabilendo il 12/o tempo nella parte alta del tracciato, poi il fastidio alla schiena lo ha limitato facendolo scivolare in 22/a posizione con un distacco di 1"73. Fuori dai trenta tutti gli altri, nell'ordine Andrea Ballerin, Daniele Sorio (al rientro in Coppa del mondo dopo quasi tre anni), Giulio Bosca, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini, con quest'ultimo che è arrivato al al traguardo con un distacco di 4"50 dopo un errore evidente tra il secondo e il terzo intermedio che ne ha compromesso la gara. (continua)

[ 24/02/2019 ] - Bansko:vittoria per Kristoffersen,coppa a Hirscher
La medaglia d'oro ai Mondiali ha dato ad Henrik Kristoffersen nuovi stimoli ma sopratutto nuove certezza, la presa di coscienza di poter sfidare e battere Sua Maestà Hirscher, influenzato o meno.Questa mattina a Bansko Henrik rimane (l'unico) vicino al suo rivale nella prima manche, a +0.22, poi si scatena nella seconda e mette pressione all'austriaco che parte bene ma prima un rimbalzo e poi una scivolata (dalla quale si riprende miracolosamente) lo fanno arretrare a 6 centesimi di ritardo, che diventano solo 4 sul traguardo, ma quanto basta per doversi accontentare del secondo gradino.Così Kristoffersen vince per la prima volta in stagione tra le porte larghe, e torna al successo in CdM a quasi 4 anni dall'ultima volta, a Meribel nel marzo 2015.Hirscher può per consolarsi: gli 80 punti odierni valgono la conquista matematica della coppa di specialità, quando mancano ancora 2 gare alla fine, grazie al vantaggio accumulato di 218 punti.E' la sesta coppa di gigante per Marcel Hirscher, la quinta consecutiva.I primi due hanno fatto gara a parte, ma la lotta per il terzo gradino è stata intensa e interessante: la spunta Thomas Fanara, che a 37 anni e 10 mesi batte se stesso come più anziano di sempre su un podio in gigante, che con una splendida seconda parte di manche (2/o crono assoluto) recupera due posizioni e supera il connazionale Alexis Pinturault, quarto +0.49.Completano la top10 lo sloveno Zan Kranjec 5/o a +0.66, lo svedese Matts Olsson 6/o a 1.00, il norvegese Rasmus Windingstad a +1.67, l'elvetico Marco Odermatt a +1.84, l'americano Tommy Ford 9/o a +1.89 e il norvegese Haugen 10/o a +2.18.Poca gloria per gli azzurri: Riccardo Tonetti è discreto 15/o con il pettorale #20, bravo nella seconda manche a recuperare qualche posizione, percorso inverso per Luca De Aliprandini, nettamente in difficoltà nella seconda, tanto da scendere dall'8/o posto provvisorio al 17/o finale.In difficoltà anche Manfred Moelgg che chiude 21/o a +3.24 (continua)

[ 14/02/2019 ] - Are 2019: Italia a caccia dell'oro di Tomba '96
Un oro che manca da 23 anni e l'Italia è per metà in infermeria alla vigilia di questo gigante iridato ad Are: Moelgg e De Aliprandini influenzati, ma saranno comunque al cancelletto di partenza.Cominciano dunque anche i Mondiali di Manfred Moelgg e Luca De Aliprandini , purtroppo non nel migliore dei modi. I due azzurri faranno parte della formazione azzurra che parteciperà al gigante maschile in programma domani. Sfortunatamente il loro avvicinamento all'esordio in questa rassegna iridata, come anche quella del più famoso avversario Marcel Hirscher,  non è stato dei più facili, visto che hanno trascorso gli ultimi giorni a letto con qualche linea di febbre. Per De Aliprandini, oltretutto, si tratta anche del debutto assoluto in un Mondiale e questo pesa forse di più. Per Manfred Molegg quello di Are potrebbe essere l'ultimo affaccio in questa rassegna iridata che si concluderà con lo slalom di domenica. A causa del suo stato febbrile il compagno di stanza Alex Vintazer, fresco bronzo nella gara a squadre, e che disputerà anche lo slalom è stato costretto a traslocare per non essere contagiato. Il trentino e l'altoatesino comunque saranno al cancelletto di partenza: pettorale 8 per De Aliprandini e 18 per Moelgg.Con loro al via ci saranno anche Riccardo Tonetti e Simon Maurberger, reduci dal bronzo nel team event con il primo che l'ha vissuto da riserva e il secondo protagonista assoluto con quattro vittorie su quattro. In questa stagione il miglior piazzamento è stato il settimo posto di Tonetti a Beaver Creek ai primi di dicembre, arrivato dopo la squalifica di Stephan Luitz. La pista di Are rievoca bei ricordi a Manfred Moelgg che qui nel 2007 conquistò la prima delle sue tre medaglie iridate, chiudendo secondo nello slalom.L'ultimo oro in gigante fu quello raccolto sulle nevi spagnole di Sierra Nevada nel 1996 dal grande Alberto Tomba, mentre l'ultima medaglia iridata è quella di Manfred Moelgg, bronzo a Schladming 2013.Il grande favorito sarà naturalmente ... (continua)

[ 31/01/2019 ] - I 15 Norvegesi per Are 2019
Quindici atleti rappresenteranno la Norvegia ai prossimi Mondiali di Are 2019.6 donne e 9 uomini sono i selezionati dallo Sport Director Claus Johan Ryste, che ha presentato così la squadra: "Non vediamo l'ora che cominicino i Mondiali ad Are, che sono così vicini a casa. Abbiamo un squadra di esperti e di giovani, possiamo giocarcela in tutte le discipline."Tra le ragazze, orfane dell'infortunata Loeseth, ci sono 4 debutti (Lie, Stjernesund,Holtmann e Haugen); mentre per Aksel Lund Svindal potrebbero essere le ultime gare di una lunga, straordinaria carriera.Donne (6):Ragnhild MowinckelKristin LysdahlThea StjernesundKajsa Vickhoff LieMina Furst HoltmannKristine Gjelsten HaugenUomini (9):Aksel Lund SvindalKjetil JansrudAleksander Aamodt KildeAdrian Smiseth SejerstedHenrik KristoffersenLeif Kristian Nestvold HaugenSebastian Johan Foss SolevagJonathan NordbottenRasmus Windingstad (continua)

[ 12/01/2019 ] - Adelboden: Kristoffersen guida davanti a Hirscher
Un quartetto racchiuso in 22 centesimi quelli che si giocano il podio virtuale di questa prima manche del gigante maschile di coppa del mondo ad Adelboden in Svizzera.Guida il norvegese Henrik Kristoffersen, partito con il pettorale 1, sull'impegnativa Kuonisbaergli, con 12 centesimi di vantaggio sul leader di specialità, l'austriaco Marcel Hirscher, sceso però con il pettorale 7, quando la pista non era più così intonsa come per il norvegese, e macchiata la sua prova da qualche imprecisione. Terzo tempo per il francese Alexis Pinturault in ritardo di 18 centesimi, autore di una ottima prova anche oggi seguito da un "cattivo" Stefan Luitz, il vincitore di Beaver Creek, squalificato dalla Fis per aver infranto una regola sul doping, in ritardo di 22 centesimi..Gara che resta interessante con meno di un secondo di distacco per i migliori dieci. Quinto tempo per lo statunitense Tommy Ford (+0.39), seguito da Thomas Fanara (6/o a +0.44) e Leif Kristian Nestvold-Haugen (7/o a +0.69).Fuori dai top10 resta Manfred Moelgg, il migliore al momento degli azzurri, che fatica però a stare incollato ai migliori. Paga un errore nella parte alta e la condizione fisica non certo tra le migliori dovuta ad un leggero stato influenzale, concludendo 14/o a +1.77 da Kristoffersen. "Troppo lento soprattutto nella parte iniziale - racconta Moelgg - quest’anno purtroppo le cose in gigante vanno in questo modo. Questa settimana non riuscito riuscito ad allenarmi come avrei voluto, ma guardiamo sempre avanti e c’è ancora una manche".In balia della pista e degli sci Riccardo Tonetti non riesce a trovare la quadra del cerchio finendo a 16/o a +2.00. "Non sono assolutamente contento della mia manche - conferma il bolzanino - sono stato molto più rigido del solido, devo sicuramente migliorare per la seconda manche".Pasticcia troppo anche un Luca De Aliprandini scivolato di linea più volte ed alla fine al traguardo paga un ritardo di +2.25. "Mi sono piantato un po’ a metà - spiega al traguardi il ... (continua)

[ 06/01/2019 ] - Fantaski Stats - Zagreb - slalom femminile
17/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 10 slalom della stagione 13/a gara femminile in Zagreb dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Hansdotter F. 2017: 1) Zuzulova V. 2) Vlhova P. 3) Zahrobska S. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zettel K. 3) Loeseth N. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Mielzynski E. 2012: 1) Schild M. 2) Maze T. 3) Kirchgasser M. plurivincitrici in Zagreb: Marlies Schild (4); Mikaela Shiffrin (4); Tanja Poutiainen (2); 52/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 39/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 39; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 26; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 73/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 47/o in slalom 165/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 49/a in slalom per Petra Vlhova è il 20/o podio della carriera, il 16/o in slalom per Wendy Holdener è il 28/o podio della carriera, il 20/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 9/a in 2.05.51, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 117; Svezia 115; Svizzera 109; U.S.A. 100; Slovacchia 80; Italia 61; Germania 51; Canada 40; Norvegia 19; Finlandia 11; Elena Stoffel (SUI) è partita con il pettorale 56 chiudendo in 18/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.9 [#13] - 1984 ; Lara Della Mea (ITA) pos.17 [#42] - 1999 ; Nella Korpio (FIN) pos.20 [#45] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Franziska Gritsch (AUT)[pos.12], Chiara Mair (AUT)[pos.13], Elena Stoffel (SUI)[pos.18], Nella Korpio (FIN)[pos.20], Michaela Dygruber (AUT)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Nicole ... (continua)

[ 29/12/2018 ] - Fantaski Stats - Semmering - slalom femminile
15/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 10 slalom della stagione 25/a gara femminile in Semmering dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Holdener W. 2012: 1) Zuzulova V. 2) Zettel K. 3) Maze T. 2010: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Geiger C. 2008: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Kildow L.C. 2006: 1) Borssen T. 2) Zettel K. 3) Schild M. plurivincitrici in Semmering: Mikaela Shiffrin (4); Marlies Schild (3); Janica Kostelic (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 51/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 38/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 38; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 26; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 71/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 46/o in slalom 164/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 48/a in slalom per Petra Vlhova è il 18/o podio della carriera, il 15/o in slalom per Wendy Holdener è il 26/o podio della carriera, il 19/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 7/a in 1.45.28, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 88 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 105; U.S.A. 100; Svezia 94; Italia 88; Canada 82; Slovacchia 80; Svizzera 76; Norvegia 47; Francia 20; Germania 14; Jessica Hilzinger (GER) è partita con il pettorale 51 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.16 [#9] - 1984 ; Lara Della Mea (ITA) pos.16 [#40] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Katharina Liensberger (AUT)[pos.4], Katharina Truppe (AUT)[pos.5], Roni Remme (CAN)[pos.8], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.9], Laurence St-Germain (CAN)[pos.10], Ylva Staalnacke (SWE)[pos.14], Aline Danioth (SUI)[pos.15], Lara Della Mea (ITA)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Federica ... (continua)

[ 19/12/2018 ] - Saalbach:storica vittoria di Kranjec.Aliprandini 9
Lo sloveno Zan Kranjec ha vinto il gigante di Saalbach-Hinterglemm, recupero di quello non svolto a Soelden, e quarta prova tra le porte larghe in stagione.Lo sloveno trova una vittoria storica, la prima per la sua nazione in gigante, facendo meglio dei connazionali Pavlovcic, Kosir e Kunc che si erano fermati al secondo e terzo gradino del podio, per di più nel giorno in cui Ilka Stuhec vince il superg femminile per una doppietta in Coppa del Mondo che ha un sapore speciale.Kranjec chiude in 2:50.08, disegna una prima manche molto buona e nella seconda è tra i migliori tra i big, sfrutta gli errori di Feller, Hirscher e sopratutto di Olsson ed assapora la gloria della vittoria.Olsson parte per la seconda manche per la prima volta da leader, dopo aver nella prima manche sfruttato al meglio il pettorale e la tracciatura del suo coach Walter Girardi. Ma sbaglia già alla terza porta perdendo parte del vantaggio, prova a recuperare ma sbaglia subito dopo ed esce dal tracciato.Così al secondo posto, ed è il primo podio della carriera, sale lo svizzero Loic Meillard, talento indiscutibile che già sabato in Badia aveva sfiorato il risultato.E Marcel Hirscher? La notizia del giorno sta proprio nella performance del campionissima austriaco, che dopo aver dominato in tutta questa prima parte di stagione oggi chiude la prima manche "solo" con il quinto tempo, e nella seconda attacca a tutta ma sbaglia anche lui nelle prime porte aggiungendo poi altre imprecisioni sul piano e sul muro, chiudendo 6/o a +0.77.Si interrompe così la striscia di 18 podi consecutivi in gigante (resiste a 22 il record di Stenmark), Hirscher non scendeva dal podio da Soelden 2016! E il 6/o posto odierno è il peggior risultato da Yuzawa Naeba nel febbraio 2016.Sul terzo gradino sale Matheiu Faivre, ritrovato dopo i molti problemi fisici, e la Francia dimostra di esserci dopo la Badia con il 5/o tempo di Fanara e il 7/o di Pinturault.Completano la top10 Luitz 4/o a +0.58, Kristoffersen 8/o a +0.88 ... (continua)

[ 10/12/2018 ] - CE: ad Andalo i GS uomini di Pozza e i GS donne
I due giganti di Coppa Europa maschile in calendario lunedì 17 e martedì 18 dicembre sulla pista Aloch non si disputeranno come da programma per questioni di sicurezza. Il nuovo tracciato, che in questi mesi ha subito un significativo restyling con l’allungamento a monte in vista dei Campionati Mondiali Junior del prossimo febbraio, è stato innevato a tempo di record, ma lo spessore del manto nevoso non è sufficiente per garantire la barratura richiesta dalla FIS per le competizioni continentali."Con dispiacere – spiega il presidente dello Ski Team Fassa Leonardo Bernard – non siamo in grado di proporre la due giorni intitolata ad Elke Pastore, un appuntamento che da più di 15 anni è tappa fissa di Coppa Europa e per il quale abbiamo sempre ricevuto apprezzamenti da atleti, tecnici e dalla Fis. Purtroppo le elevate temperature dei giorni scorsi non hanno consentito la produzione di neve in maniera sufficiente per garantire i parametri che richiede un evento internazionale di questo livello".Il Delegato Fis Peter Gerdol assieme al referente della Fisi per la Coppa Europa Roberto Lorenzi hanno lavorato per garantire la disputa delle gare in un'altra località italiana e la scelta è caduta su Andalo, che giovedì e venerdì ospiterà già quelli femminili del circuito continentale.Per le donne l'ok definitivo è arrivato dopo il sopralluogo effettuato dal direttore del circuito Wim Rossel, che ha visionato e promosso il tracciato di gara, ottimamente preparato dallo staff dello Ski Team Paganella e del Consorzio Paganella Ski.La Coppa Europa femminile tornerà per il sesto anno consecutivo ad Andalo, che proporrà come teatro delle due prove tra le porte larghe lo spettacolare pendio della pista Olimpionica 2, lo stesso che durante la stagione invernale viene utilizzato dal Norway Ski Team per preparare gli appuntamenti europei di Coppa del Mondo.La Skiarea Dolomiti Paganella, infatti, è ormai da alcuni anni training center della nazionale capitanata dagli affermati campioni ... (continua)

[ 01/12/2018 ] - CE Funesdalen: vince Scheib, Melesi 7/a
La 20enne stiriana Julia Scheib ha vinto il secondo gigante femminile di Coppa Europa, a Funesdaelen, in Svezia.L'austriaca, al primo sigillo della carriera, ha rimontato una posizione sulla padrona di casa Ylva Staelnacke che ha chiuso con il terzo tempo finale, mentre sul secondo gradino del podio è salita la polacca Maryna Gasienica-daniel, a 18 centesimi dalla vincitrice e in rimonta di 12 posizioni rispetto alla prima frazione.La miglior azzurra è Roberta Melesi, buon 7/o posto per lei ottenuto con una splendida rimonta dalla 25/a piazza della prima manche, grazie al secondo crono di frazione. Posizioni recuperate anche per Valentina Cilla Rossi (11/a finale, 26/a dopo al prima) e Luisa Bertani (12/a finale, 24/a dopo la prima) a dimostrazione di una seconda manche di grinta per le azzurre.Va a punti anche Lara Della Mea 21/a, Jole Galli 23/a, Elena Sandulli 30/a.Nella top10 di gara rimane ai piedi del podio Thea Louise Stjernesund, seguono Katharina Gallhuber 5/a, Magdalena Fjaellstroem 6/a, Franziska Gritsch 8/a, Lorina Zelger 9/a e Kristine Gjelsten Haugen 10/a (vincitrice ieri in gara1).Ora ci si sposta a Trysill, in Norvegia, dove lunedì e martedì sono in programma sue slalom. (continua)

[ 30/11/2018 ] - CE donne: la Norvegia parte forte, Della Mea 17/a
Doppietta norvegese nel primo appuntamento di Coppa Europa femminile, iniziata venerdì a Funesdalen con uno slalom gigante. Sulle nevi svedesi, Kristine Gjelsten Haugen vince nitidamente grazie al tempo complessivo di 1:56.94, che le permette di precedere di ben 68 centesimi la connazionale Thea Louise Stjernesund.Completa il podio l'elvetica Jasmina Suter, distanziata di un secondo e otto centesimi, con l'austriaca Julia Schieb e la polacca Maryna Gasienica-Daniel rispettivamente in 4/a e 5/a piazza. Per trovare l'Italia, bisogna scorrere la classifica sino alla 17/a posizione di una comunque positiva Lara Della Mea, partita col pettorale 48: subito alle sue spalle ecco Roberta Melesi, quindi poco più indietro Maria Luisa Matilde Bertani (21/a), Marta Giunti (24/a), Valentina Cillara Rossi (25/a) ed Elena Sandulli (29/a). Sei italiane a punti, dunque, ma nessun acuto individuale: completano il quadro tricolore Jole Galli, Elisa Platino e Sofia Pizzato oltre la 30/a posizione, con Celina Haller non partita nella prima manche.Sabato è in programma un altro gigante. (continua)

[ 29/11/2018 ] - Beaver: Hirscher no superg,Neureuther no gigante
Marcel Hirscher non correrà il superg maschile in programma domani a Beaver Creek: il campione austriaco aveva già anticipato la possibilità di non partecipare ad una gara che sulla 'Birds of Prey' lo ha avisto addirittura vincitore nel 2015, fondamentalmente per rimanere concentrato su slalom e gigante.Correre il superg avrebbe significato perdere due giornate di allenamento, per partecipare ad almeno una prova della discesa, ma il salisburghese non risulta iscritto alla seconda prova.Felix Neureuther salterà invece il gigante di Beaver Creek: il 34enne di Partenkirchen non è ancora pronto dopo l'infortunio alla mano, per il quale è stato operato a Monaco il 18 novembre scorso con l'inserimento di due viti.Felix tornerà al cancelletto in Val d'Isere, dove l'8 e 9 dicembre sono in programma un gigante e uno slalom.Infortunio per il norvegese Leif Kristian Haugen, che ha subito un taglio nel braccio durante un allenamento ad Aspen, e per il cuo sono stati necessari tre punti, ma non dovrebbero impedirgli di correre il gigante di domenica. (continua)

[ 27/10/2018 ] - Fantaski Stats - Soelden 2018 - GS femminile
1/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 giganti della stagione 21/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Rebensburg V. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2016: 1) Gut L. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. 2014: 1) Fenninger A. 1) Shiffrin M. 3) Brem E. 2013: 1) Gut L. 2) Zettel K. 3) Rebensburg V. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 13/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 13/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 25/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 25/o in gigante 61/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 24/a in gigante per Federica Brignone è il 25/o podio della carriera, il 18/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 63/o podio della carriera, il 15/o in gigante l'Italia ha conquistato 89 punti in questa gara.La classifica completa: Francia 142; Norvegia 132; Austria 122; Italia 89; Svizzera 70; U.S.A. 60; Germania 50; Canada 24; Slovenia 13; Giappone 8; Svezia 6; Liechtenstein 4; Katharina Truppe (AUT) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.22 [#11] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.25 [#12] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.18 [#9] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.8], Thea Louise Stjernesund (NOR)[pos.9], Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.10], Valerie Grenier (CAN)[pos.11], Stephanie Resch (AUT)[pos.19], Haruna Ishikawa (JPN)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.15], Katharina Liensberger (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 27/10/2018 ] - Brignone è da podio, gigante Soelden a Worley
LIVE DA SOELDEN - Una Fede da podio. Niente successo come tre anni fa, ma Federica Brignone, nonostante 45 giorni senza allenamento causa un infortunio, ritrova comunque la via del podio in coppa del mondo. La ferma, sul filo di lana la francese Tessa Worley. La transalpina è più incisiva nella seconda manche del primo gigante stagionale e riesce a precedere nell'ordine la Brignone e l'onnipresente Mikaela Shiffrin.La 28enne carabiniera valdostana sale così a quota 25 podi in carriera, 18 in gigante. L'azzurra non riesce però a ripetere il successo di 3 anni fa chiudendo alla fine alle spalle della francese Tessa Worley, dopo essere stata la più veloce nella manche mattutina sferzata da vento, nebbia e neve. La transalpina, alla tredicesima vittoria in carriera, era seconda al termine della prima manche, alle spalle proprio dell'italiana, che poi ha dovuto cedere per 35 centesimi la vittoria finale alla sua avversaria.Sul terzo gradino del podio, staccata di 94 centesimi, troviamo la vincitrice della coppa del mondo assoluta Mikaela Shiffrin, in recupero di una posizione rispetto alla mattina dove aveva dimostrato qualche limite nella sua sciata. Fuori resta una delusa Viktoria Rebensburg, l'unica che nella prima manche aveva tenuto le code della Brignone.Tra questo quartetto e le altre un solco: Stefanie Brunner, la migliore delle austriache, è quinta, ma con quasi secondo dalla Rebensburg, a pari merito con la prima delle quattro norvegesi tra le top10, Ragnhild Mowinkel (+1.93) a precedere l'elvetica Wendy Holdener (+2.31), quindi le tre nordiche Kristin Lysdahl (8/a a +2.47), quindi la vincitrice della Coppa Europa di gigante lo scorso anno e debuttante in coppa del mondo Thea Louise Stjernesund (9/a a +3.04) e Kristine Gjelsten Haugen (10/a a +3.11).Una giornata contraddistinta dal maltempo con neve, vento e nebbia che ha costretto gli organizzatori e la giuria ad abbassare la partenza della prima manche a quella di riserva, togliendo quasi 20 secondi di ... (continua)

[ 25/10/2018 ] - Norvegesi e Svedesi in gara sul Rettenbach
Mancano due giorni alla gara inaugurale di Soelden: i Norvegesi schiereranno 6 donne e 7 uomini, mancano i due fuoriclasse della velocità Aksel Lund Svindal (ampiamente annunciato) e Kjetil Jansrud (non ancora al top della forma), nonchè Nina Loeseth per una infiammazione al tendine del ginocchio.Dunque tra le donne saranno al via: Ragnhild Mowinckel, Mina Fuerst Holtmann, Maren Skjoeld, Kristin Anna Lysdahl, Kristine Haugen e Thea Stjernesund. Per quest'ultima è l'esordio in Coppa del Mondo.Andrine Flemmen ha vinto due volte sul Rettenbach, nel 1998 e 2002.Gli uomini schierano: Leif Kristian Nestvold Haugen, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Rasmus Windingstad, Bjoernar Neteland, Marcus Monsen, Fabian Wilkens Solheim (esordio in Coppa del Mondo).Le maggiori speranze sono riposte su Kristoffersen e Haugen: solo Svindal ha vinto a Soelden (2007) ma Aadmodt ha conquistato due terzi posti (1993 e 1996).Kristoffersen invece vanta un 6/o posto del 2015 come miglior risultato.Passiamo in casa Svezia dove saranno al via 4 agguerrite ragazze: Frida Hansdotter, Estelle Alphand, Magdalena Fjaellstroem e Sara Hector.Un anno fa la Alphand riuscì a conquistare uno splendido 14/o posto finale partendo con il pettorale 53.La Svezia ha trionfato una volta a Soelden, con Anja Paerson nel 2004, la stessa ha conquistato altri 3 podi sul ghiacciaio.Gli uomini giocheranno le loro carte con Matts Olsson, Mattias Roenngren (15 pettorali, nessun punto) e il debuttante in Coppa del Mondo Jesper Braendholm (classe 1999)."E' bello ricominciare - dichiara Olsson - il materiale e la preparazione sono andati bene. Anche se ti confronti con qualcuno durante l'estate è solo adesso che capisci a che livello sei. Anche se è l'inizio della stagione spero di far bene già nella prima manche e sfruttare il pettorale."Gli svedesi non hanno mai vinto a Soelden, ma Freddy Nyberg può vantare 3 podi tra 1993, 2000 e 2001. (continua)

[ 03/10/2018 ] - Coppe Continentali: tutti i qualificati alla CdM
Durante il FIS Fall Meeting di Zurigo della scorsa settimane sono state ufficializzate le qualificazioni personali alla Coppa del Mondo 2018/2019 ottenute attraverso i circuiti continentali, compresi la SAC e la ANC che si sono svolte tra agosto e settembre nell'emisfero australe.Gli atleti che hanno ottenuto la qualificazione avranno il diritto di prendere il via alle gare di Coppa della relativa disciplina, se presenti nei prima 350 della lista FIS e non presenti nei primi 20 della WCSL. Il diritto non vale per le Finali di Coppa.Donne:Dalla Coppa Europa, discesa: Nina Ortlieb (AUT), Ariane Raedler (AUT), Lisa Hoernblad (SWE); slalom: Nina Ortlieb (AUT), Aline Danioth (SUI), Kristine Haugen (NOR), Charlotte Saefvenberg (SWE); gigante: Nina Ortlieb (AUT), Kristine Haugen (NOR), Thea Louise Stjernesund (NOR), Katharina Liensberger (AUT); superg: Nina Ortlieb (AUT), Lisa Hoernblad (SWE), Nadine Fest (AUT); combinata: Nina Ortlieb (AUT), Lisa Hoernblad (SWE), Chiara Mair (AUT), Nathalie Groebli (SUI)Dalla Nor-Am, discesa: Roni Remme (CAN), Stefanie Fleckenstein (CAN); slalom: Roni Remme (CAN), Amelia Smart (CAN), Lila Lapanja (USA); gigante: Roni Remme (CAN), Mikaela Tommy (CAN), AJ Hurt (USA); superg: Roni Remme (CAN), Nina O'Brien (USA); combinata: Valerie Grenier (CAN), Roni Remme (CAN)Dalla Far East Cup, slalom: Sakurako Mukogawa (JPN); gigante: Sakurako Mukogawa (JPN); superg: Sakurako Mukogawa (JPN), Makiko Arai (JPN); combinata: Sakurako Mukogawa (JPN)Dalla South American Cup, discesa: Macarena Simari Birkner (ARG); slalom: Macarena Simari Birkner (ARG); gigante: Macarena Simari Birkner (ARG), Francesca Baruzzi Farriol (ARG); superg: Macarena Simari Birkner (ARG)Dalla Australia New Zealand Cup, slalom: Alice Robinson (NZL), Piera Hudson (NZL); gigante: Alice Robinson (NZL), Piera Hudson (NZL); superg: Alice Robinson (NZL)Uomini:Dalla Coppa Europa, discesa: Johannes Strolz (AUT), Christopher Neumayer (AUT), Werner Heel (ITA), Urs Kryenbuehl (SUI); slalom: ... (continua)

[ 03/09/2018 ] - SAC: tanta Norvegia a El Colorado e La Parva
Sabato e domenica, tra El Colorado e La Parva (località cilene molto vicine tra loro), si è svolto un gigante e uno slalom validi per il circuito SAC - South American Cup.Nel gigante maschile successo per il norvegese Windingstad davanti al connazionale Henrik Roea (+1.24) e al ceco Ondrej Berndt (+1.45). In pista diversi altri atleti di CdM come lo sloveno Hrobat (5/o), il norvegese Neteland (6/o), lo sloveno Kosi (10/o).Sul podio dello slalom sventola la bandiera della Repubblica Ceca con il successo di Berndt in 1:24.68 davanti ai compagni Zabystran e Klinsky (+3.57). Quarto Cristian Javier Simari Birkner staccato di +3.62.Tra le ragazze il gigante va alla norvegese Kajsa Lie (oro in superg e discesa ai Mondiali Jr di Davos dello scorso febbraio) che si impone per 0.19 alla canadese Candace Crawford (atleta di CdM) e 0.46 sulla connazionale Maren Skjoeld (vincitrice della Coppa Europa 2016, terza miglior norvegese nella passata stagione di CdM). Ai piedi del podio l'elvetica Ellenberger, 8/a l'argentina Baruzzi Farriol.Norvegia dominante anche in slalom, con Kristin Lysdahl in 1:25.68 davanti alle compagne Mina Holtmann (+0.10) e Kristine Haugen (+0.78)Ora il circuito rimane a La Parva dove sono in programma due discese e un superg (m/f) nell'arco della settimana.Dopo 5 gare Simari Birkner guida la classifica maschile con 342 punti, Francesca Baruzzi Farriol quella femminile con 327. (continua)

[ 12/04/2018 ] - I Norvegesi per la stagione 2018/2019
Skiforbund, la federsci norvegese, brucia sul tempo tutti e comunica per prima la composizioni delle Squadre Nazionali per la stagione 2018/2019.E' stata una stagione trionfale nel settore maschile dove Kristoffersen, Svindal e Jansrud hanno chiuso rispettivamente al secondo terzo e quarto posto della classifica generale, con Jansrud vincitore della coppa di superg.Tra le ragazze è esplosa Ragnhild Mowinckel, 8/a in generale con 849 punti, i primi due podi e la prima vittoria in carriera.Senza dimenticare che tutti e quattro sono stati protagonisti ai Giochi con ben 6 medaglie conquistate.Complessivamente sono stati nominati 36 atleti, 2 in meno dell'anno scorso, di cui 20 uomini tra squadra di CdM e Coppa Europa e 16 ragazze.La selezione è stata condotta da Christian Mitter (responsabile del gruppo Coppa del Mondo maschile), Tim Gfeller, Johnny Davidson e Claus Ryste con l'approvazione del comitato alpino.Tra le ragazze il gruppo CdM vede promosse Kristine Haugen e Thea Stjernesund, mentre in Coppa Europa entrano Hannah Saethereng e Kristiane Bekkestad.Tra gli uomini escono dalla nazionali Axel William Patricksson (A) e Patrick Haugen Veisten e Tobias Windingstad (B), mentre Marcus Monsen passa dalla A alla B e Stian Saugested dalla B alla A.Ecco la composizione dei gruppi di lavoro:gruppo Coppa del Mondo femminile: Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg, Maren Skjoeld, Kristina Riis-Johannessen, Kristin Anna Lysdahl, Kristine Haugen, Thea Stjernesundgruppo Coppa Europa femminile: Guro Hvammen, Kajsa Vickhoff Lie, Marte Monsen, Marte Berg Edseth, Kaja Norbye, Hannah Saethereng, Kristiane Bekkestadgruppo Coppa del Mondo maschile: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Sebastian Foss Solevaag, Jonathan Nordbotten, Rasmus Windingstad, Bjornar Neteland, Adrian Smiseth Sejersted, Stian Saugested,gruppo Coppa Europa maschile: Marcus Monsen, Henrik Roa, Peder Dahlum Eide, ... (continua)

[ 17/03/2018 ] - CE: doppietta francese nell'ultima gara femminile
La Coppa Europa femminile va in archivio con una doppietta francese: sono infatti le transalpine a dominare lo slalom speciale di Soldeu-El Tarter.Josephine Forni, 23enne di Meribel, s'impone col tempo di 1:55.97: alla più esperta connazionale Nastasia Noens non basta una seconda manche straordinaria (più di due secondi recuperati alla vincitrice) per sopravanzarla, perché il cronometro alla fine la condanna di venti centesimi. Terzo gradino del podio per la norvegese Theresa Louise Stjernesund (+ 0.47), emersa con forza nella seconda parte di stagione: le due austriache Katharina Huber e Bernadette Lorenz completano le prime cinque posizioni.Dopo la francese Ninon Esposito, ecco una regolarissima Michela Azzola: 7/a piazza a 1.06 dalla Forni per la bergamasca, al quinto piazzamento nella top ten in questa stagione. La valdostana Martina Perruchon porta a casa un importante 15/o posto, con Nicole Agnelli 17/a, Marta Rossetti 19/a (miglior risultato della carriera per la giovane gardesana), Elena Sandulli 22/a e Lara Della Mea 23/a: la tarvisiana non conquista però punti ai fini della classifica, perché sconta un ritardo pesantissimo, dovuto ad un errore nella prima manche. Sono infatti solo 23 le atlete al traguardo: tra le uscite, Martina Peterlini e Roberta Midali.La Coppa Europa femminile 2017-2018 è vinta da Nina Ortlieb: la figlia d'arte austriaca totalizza 949 punti, precedendo così la norvegese Kristine Haugen (863) e la svedese Lisa Hoernblad (798). La coppetta di slalom è invece appannaggio della svizzera Aline Danioth con 552 punti, davanti alla tedesca Marina Wallner (420) e alla stessa Haugen (393): un posto fisso per la prossima stagione di CdM potrebbe però riguardare la svedese Charlotta Saefvenberg (356 punti), perché la Wallner occupa al momento una posizione tra le prime venti della World Cup Start List. Michela Azzola chiude 9/a con 244 punti.  (continua)


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