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" Hadalin " è presente in queste 67 notizie:

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[ 02/02/2024 ] - Lo sloveno Stefan Hadalin si ritira
Con una conferenza stampa e un messaggio via social, Stefan Hadalin ha annunciato ieri l'addio al Circo Bianco con effetto immediato.E' il secondo ritiro nella squadra slovena nel giro di breve tempo, dopo quello di Meta Hrovat: il 28enne di Nauporto ha deciso di fare questo passo principalmente a causa dei problemi fisici che gli impediscono di gareggiare ad alto livello."...negli ultimi anni ho avuto diversi problemi di salute - scrive Hadalin via social - Sfortunatamente nonostante tutto il lavoro, il tempo e le energie che ci ho messo, sono arrivato a un punto in cui no ce la faccio più. Non riesco più a sopportare le sensazioni che il mio corpo mi comunica. Non riesco più a gestire le emozioni. Non riesco più a sopportare la pressione dello sci agonistico. Nonostante tutto ho amato fino all'ultimo gli allenamenti e lo sci, e sono grato per questo....in questo percorso pieno di alti e bassi, ho ottenuto risultati di cui sono orgoglioso e rimarranno per sempre nella mia memoria. Ho conosciuto tante ottime persone con qui ho costruito relazioni e amicizie. Ho affrontato problemi, sfide e paure che sembravano insormontabili ma sono riuscito a superarle..."Infine Stefan conferma che sarà presente a marzo a Kranjska Gora per l'addio ufficiale.Hadalin ha debuttato in Coppa Europa nel gennaio 2014 nello slalom di Chamonix, e due mesi più tardi nel gigante di Kranjska Gora, nella gara di casa.Si mette in luce l'anno successivo ai Mondiali Juniores 2015 di Hafjell, vincendo la medaglia d'argento in superg e in combinata, e ripetendosi sul podio un anno più tardi nella rassegna di Sochi 2016 con oro in combinata e nel Team Event.In Coppa del Mondo ha indossato 130 pettorali, conquistando un podio: nel febbraio 2019 è stato terzo a Bansko, alle spalle di Pinturault e Hirscher (per un centesimo), grazie all'ottavo tempo in superg e al quinto in slalom.E' entrato altre 6 volte nei top10, tra slalom gigante e parallelo.L'11 febbraio 2019, ai Mondiali di Are, conquista il ... (continua)

[ 16/10/2023 ] - I Sei Sloveni per Soelden
La federsci slovena ha annunciato oggi i 6 atleti (3 uomini e 3 donne) che gareggeranno sul Rettenbach tra meno di due settimane, per l'opening della stagione 2023/2024.Tra le ragazze ci saranno Ana Bucik, Neja Dvornik e Andreja Slokar.Proprio un anno fa in questi giorni Slokar si era infortunata durante un allenamento in Val Senales rompendo il crociato anteriore del ginocchio sinistro, saltando di conseguenza tutta la stagione."Non vedo l'ora che inizi la stagione - ha dichiarato Andreja - Ogni giorno che passa divento un po' più nervosa, ho proprio voglia di cominciare. Non ho guardato molto i tempi in allenamento e non ho fatto confronti, perchè di solito non sono molto veloce in allenamento."Non sarà al via Meta Hrovat, che ad aprile ha annunciato di voler tornare a gareggiare dopo aver saltato praticamente tutta la scorsa stagione, ed ora ha alcuni problemi alla schiena.Ecco Grega Kostomaj, Head Coach del settore femminile: "Le ragazze non vedono l'ora di cominciare la stagione. Siamo a un buon livello di forma e speriamo che ci siano le giuste condizioni per dimostrare il nostro valore."La Slovenia vanta tre vittorie a Soelden grazie a Tina Maze.Tra gli uomini saranno al via Rok Aznoh, Stefan Hadalin and Zan Kranjec. Proprio Kranjec è lo sloveno con i migliori risultati sul Rettenbach, avendo conquistato 3 podi nel 2019, 2021 e 2022."Ho già gareggiato a Soelden e so cosa devo fare - spiega Kranjec - Durante la preparazione ho avuto qualche alto e basso con il setup dei materiali, ma ora ho ripreso il materiale che ha funzionato bene nella scorsa stagione. Credo che potremo fare bene, ma a che punto sono rispetto agli altri lo scopriremo solo in gara. Sono tranquillo ma sento anche un po' di agitazione da prima gara e comunque non vedo l'ora di cominciare."Il presidente della SZS ha inoltre annunciato il prolungamento della partnership con Petrol, uno dei principali sponsor della nazionale. (continua)

[ 25/03/2023 ] - Riccardo Tonetti saluta l'agonismo e si ritira
La Thuile, Assoluti 2023, slalom gigante, prima manche: è l'ultimo cancelletto in carriera per Riccardo Tonetti, come annunciato da lui stesso ieri via social: "Domani ultimo ballo! Con il sorriso di sempre...", seguito dagli auguri e complimenti di Strasser e Digruber, Razzoli e Lizeroux, Innerhofer e Moelgg, e tantissimi altri compagni, ex compagni ed avversari.E' il secondo addio di un azzurro a questi Assoluti, dopo quello di Matteo Marsaglia."Oggi purtroppo le condizioni erano difficili, ma ci tenevo a esserci e a gareggiare ancora una volta per le Fiamme Gialle, con le quali quest’anno ho lavorato - spiega Tonno - Purtroppo a metà sono caduto, il resto del tracciato l’ho affrontato in modo tranquillo per salutare tutti. Mi porto dietro tanti ricordi, dal sogno delle Olimpiadi, all’essere lì a giocarmi una medaglia, così come non dimentico diversi quarti posti in Coppa del Mondo e ai Mondiali. Ma ci sono anche tante altre storie e gioie vissute insieme a compagni di avventura, come l’ultimo podio di Blardone oppure la medaglia di De Aliprandini. Nel mio futuro non c’è ancora nulla, mi piacerebbe spendere la mia laurea in Economia e management ed entrare in una realtà più aziendale, ma lascio aperte tutte le porte."Il bolzanino a maggio festeggerà 34 anni, e in questa stagione ha lavorato con le Fiamme Gialle dopo essere stato escluso dalle squadre nazionali la scorsa estate.Nel 2007 ha esordito in Coppa Europa, dove ha indossato 119 pettorali, conquistando 11 podi di cui 4 vittorie, e vincendo la classifica del circuito continentale nel 2015, vincendo anche la coppa di slalom.Ha esordito in Coppa del Mondo in slalom nel 2010 a Schladming, primo di 162 pettorali: Riki è entrato 15 volte nei top10, tra gigante e combinata. Proprio questa disciplina gli ha dato le migliori soddisfazioni con due quinti posti, e due podi sfiorati nel 2019 a Bansko e Bormio.Tonetti è stato convocato per tre Mondiali, St.Moritz 2017, Are 2019 e Cortina 2021: proprio in Svezia ha ... (continua)

[ 11/03/2023 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2023 - gigante maschile 1
33/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 giganti della stagione 66/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Brennsteiner S. 3) Odermatt M. 2022: 1) Kristoffersen H. 2) Braathen L. 2) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) Meillard L. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. plurivincitori in Kranjska Gora: Marcel Hirscher (6); Ted Ligety (6); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Marc Girardelli (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Marco Odermatt (2); Alexis Pinturault (2); 21/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 12/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 48/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 24/o in gigante 176/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 55/a in gigante per Alexis Pinturault è il 76/o podio della carriera, il 41/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 80/o podio della carriera, il 30/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.18.79, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 63 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 189; Norvegia 146; Austria 113; Francia 85; Italia 63; Slovenia 59; Canada 21; Croazia 20; U.S.A. 16; Svezia 3; Germania 2; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 44 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.23 [#26] - 1987 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.12 [#24] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.14 [#9] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt ... (continua)

[ 11/03/2023 ] - Vittoria e Coppa Generale: Odermatt conquista Kranjska Gora
Anche la Podkoren di Kranjska Gora si inchina al nuovo Re del Gigante: Marco Odermatt ha vinto il primo dei due giganti in programma nella località slovena chiudendo le due manche davanti a tutti in 2:16.65E' una vittoria importantissima per l'elvetico, la 21/a in carriera e la 10/a stagionale, perchè gli permette di vincere matematicamente la sua seconda Sfera di Cristallo generale: ora ha 1726 punti, 486 più di Kilde che domani non sarà al via, mancando poi solamente le 4 gare della Finali di Soldeu.E con i 100 punti odierni Odermatt mette un guanto e mezzo anche sulla coppa di gigante, avendo 640 punti contro i 500 di Kristoffersen, quando mancano due gare, dunque discorso che potrebbe essere chiuso già domani.Leader dopo la prima manche, Odermatt ha affrontato la seconda con 8 decimi di vantaggio su Pinturault, in testa in quel momento: nella parte alta perde qualcosa ma si garantisce velocità, transita a metà prova con ancora 4 decimi di margine, che però si annullano a tre quarti del tracciato, ma come spesso accade nel tratto finale il fuoriclasse fa la differenza e chiude in luce verde sul traguardo con 23 centesimi di vantaggio.E' il 15/o podio consecutivo in Coppa del Mondo, in una disciplina letteralmente dominata con 5 vittorie su 7 gare, oltre ad un secondo ed un terzo posto.Sorride Pinturault che, grazie al secondo parziale della manche decisiva, recupera 3 posizioni torna sul podio del gigante dopo più di un anno, mancava dal gennaio 2022, ad Adelboden.Può sorridere anche Kristoffersen: la battaglia per la coppa è praticamente persa, ma conquista il podio n.80 della carriera (30 vittorie, 29 secondi posti e 21 terzi posti, tutti nelle discipline tecniche) come solo Svindal in patria è riuscito a fare.Lo sloveno Kranjec, secondo dopo la prima manche, sbaglia nella seconda e perde 3 posizioni, ne approfitta Brennsteiner che chiude ai piedi del podio a +0.72.Completano la top10 Caviezel 6/o, Meillard 7/o, Braathen 8/o e Schwarz 9/o.L'ultimo dei migliori ... (continua)

[ 01/02/2023 ] - La squadra slovena per Courchevel 2023
La federsci slovena ha comunicato le convocazioni ufficiali per i Mondiali di Courchevel 2023, composto da 6 donne e 9 uomini, tra cui diversi giovani.I due 'capitani' sono Ilka Stuhec e Zan Kranjec, capaci entrambi di salire sul podio in questa stagione.Tra gli uomini sette nomi sono già certi, rimangono altri due atleti giovani che saranno comunicati.Nel corso della presentazione sono anche già state definiti i nomi per le singole discipline.Donne (6): Ilka Stuhec, Tina Robnik, Neja Dvornik, Nika Tomsic, Ana Bucik, Anja OplotnikDiscipline veloci: Ilka StuhecParallelo: Tina Robnik e Neja DvornikParallelo a squadre: Tina Robnik, Neja Dvornik e Nika TomsicSlalom gigante: Neja Dvornik, Ana Bucik e Tina RobnikSlalom: Neja Dvornik, Ana Bucik, Nika Tomsic e Anja OplotnikUomini (7): Miha Hrobat, Martin Cater, Rok Aznoh, Najc Naralocnik, Zan Kranjec, Stefan Hadalin, Tijan MarovtSupergigante e combinata: Miha Hrobat, Martin Cater, Rok Aznoh e Nejc NaralocnikDiscesa: Nejc Naralocnik, Martin Cater, Miha HrobatParallelo e gigante: Zan Kranjec e Stefan HadalinSlalom: Stefan Hadalin, Zan Kranjec, Tijan Marovt (continua)

[ 23/10/2022 ] - Fantaski Stats - Soelden 2022 - gigante maschile
1/a gara su 43 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 10 giganti della stagione 22/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Leitinger R. 3) Kranjec Z. 2020: 1) Braathen L. 2) Odermatt M. 3) Caviezel G. 2019: 1) Pinturault A. 2) Faivre M. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2015: 1) Ligety T. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); Marco Odermatt (2); Alexis Pinturault (2); 12/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 8/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; 30/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 18/o in gigante 162/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 50/a in gigante per Zan Kranjec è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 73/o podio della carriera, il 26/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 28/o in 2.10.47, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 3 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 198; Svizzera 152; Slovenia 109; Francia 68; Austria 48; U.S.A. 45; Germania 32; Canada 30; Croazia 22; Slovacchia 8; Italia 3; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Nestvold-Haugen (NOR) pos.14 [#28] - 1987 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.19 [#37] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Livio Simonet (SUI)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Stefan Hadalin (SLO)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o Roberto Nani (2015); Massimiliano Blardone ... (continua)

[ 23/10/2022 ] - Si riparte nel segno di Odermatt: suo il gigante di Soelden
Si riparte nel segno di Marco Odermatt: il campione elvetico vince per il secondo anno consecutivo il gigante inaugurale di Soelden, mandando un chiaro segnale a tutti in ottica disciplina e Sfera di Cristallo.Odermatt chiude da leader nella prima manche, nella seconda deve battagliare con un fondo segnato e saponoso, una neve scivolosa e un tracciato più angolato disegnato dal DT azzurro Max Carca. La sua azione non è esente da imperfezioni (perfetto invece nella prima) ma la sua capacità unica di continuare a far correre lo sci fa la differenza con tutti gli altri. E pare si sia allenato poco in gigante, dando priorità alle discipline veloci.Netto successo per l'elvetico che chiude con 76 centesimi di vantaggio su Zan Kranjec che conferma il feeling con il Rettenbach dopo il terzo posto dello scorso anno: bravo lo sloveno a recuperare una posizione, una bella sciata ben gestita.Terzo gradino del podio per un ottimo Henrik Kristoffersen che non era mai andato così bene a Soelden, galvanizzato anche dai nuovi materiali Van Deer dell'amico ed ex-rivale Marcel Hirscher.Kristoffersen chiude a 97 centesimi dalla vittoria, primo di un terzetto di norvegesi davvero agguerritissimi: 4/o Braathen a +1.10, che patisce il tratto centrale e perde due posizioni rispetto alla prima, 5/o Windingstad che recupera 7 posizioni e chiude a 2:05.83.Splendido al sesto posto Tommy Ford (pettorale 35!) che torna ai livelli di due stagioni fa pre-infortunio e recupera bene 20 posizioni grazie al miglior tempo nella seconda manche, sfruttando al meglio il fondo pulito e l'ottima visibilità.Chiudono la top10 Loic Meillard 7/o a 2:05.91, Alexander Schmid 8/o a 2:06.09, Stefan Hadalin 9/o a 2:06.10 (19 posizioni recuperate grazie al 2/o miglior tempo di manche), Thibaut Favrot 10/o a 2:06.12.Brutta gara per i colori azzurri: si qualifica solo Giovanni Borsotti con il 23/o tempo, poi nella seconda il piemontese scivola e sbaglia, praticamente si ferma e riparte chiudendo con il tempo più alto ... (continua)

[ 18/10/2022 ] - Norvegia, Svezia e Slovenia per Soelden
Norges Skiforbund, la federsci norvegese, ha convocato 5 donne e 8 uomini per il gigante inaugurale sul Rettenbach di Soelden.Il DT Claus Johan Ryste si è detto soddisfatto della preparazione estiva: le squadre sono andate in Nuova Zelanda e in Cile, ma anche sui ghiacciai alpini e norvegesi. Finalmente i Norvegesi si sono potuti allenare senza quegli infortuni che avevano caratterizzato le scorse stagioni.Le donne saranno: Ragnhild Mowinckel, Thea Stjernesund, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg e Marte Monsen.Nella scorsa stagione Mowinckel ha chiuso al 7/o posto della classifica di specialità, con il 5/o posto a Courchevel come miglior risultato.Gli uomini: Henrik Kristoffersen, Lucas Braathen, Atle Lie McGrath, Rasmus Windingstad, Fabian Wilkens Solheim, Aleksander Aamodt Kilde, Leif Kristian Nestvold Haugen, Alexander Steen Olsen.Kristoffersen, con i nuovi sci Van Deer di Marcel Hirscher, ha chiuso al secondo posto la classifica di specialità dello scorso anno, Braathen al 4/o, Kilde cerca punti per la generale e Steen Olsen per confermare quanto già dimostrato a livello giovanile.Squadra pronta anche in Svezia dove il Team Manager Per Jonsson ha scelto 5 donne per sabato mentre domenica correrà un solo rappresentante maschile.Sarà ovviamente al via la campionessa olimpica Sara Hector, insieme con Estelle Alphand, Hanna Aronsson Elfman, Hilma Loevblom e Lisa Nyberg. Quest'ultima, debuttante in Coppa del Mondo, classe 2002, è la figlia del grande Freddy Nyberg, 7 vittorie in Coppa del Mondo e tre podi a Soelden nel 1993, 2000 e 2001.La squadra maschile vedrà al via solo il debuttante in Coppa del Mondo Johan Silfaelt, perchè Mattias Roenngren è ancora in riabilitazione per l'infortunio al ginocchio patito a marzo.Infine scelte obbligate in casa Slovenia colpita dagli infortuni di Slokar e Robnik, e Hrovat ancora non al meglio: saranno quindi al via solo Ana Bucik e Neja Dvornik tra le ragazze, e tra gli uomini Stefan Hadalin, al rientro dopo un infortunio e Zan ... (continua)

[ 06/02/2022 ] - Caso Casse: l'Italia potrebbe avere una quota in più
Venerdì la FISI ha ufficializzato la presenza di Mattia Casse a Pechino, notizia già anticipata giovedì da alcuni giornalisti che erano sullo stesso aereo del velocista piemontese.La nostra federsci ha giustificato la sua presenza come ipotetica riserva in caso di positività di qualche atleta della nazionale maschile, o di quelli già presenti o di quelli che devono ancora partire e che quindi sarebbero impossibilitati a gareggiare.Il motivo però potrebbe (anche) essere un altro: l'Italia spera di poter avere un posto in più e quindi schierare Mattia come quarto velocista nel superg di martedì.Ciò sarebbe possibile se venisse riallocata una quota lasciata libera da un'altra nazione: infatti come si vede dalla pagina ufficiale delle quote, l'Italia è la prima delle nazioni che ne avrebbero diritto.Come gli appassionati sanno, durante il weekend di Kitz l'Austria ha protestato con la FIS contro la regolarità di alcune gare minori, che  hanno permesso di abbassare i punti di alcuni atleti di nazioni di secondo piano e di conseguenza di guadagnarsi una quota.Tutto questo unito al fatto che il CIO ha diminuito i posti per lo sci alpino, ha ristretto il numero di quote disponibili per le nazioni "big", motivo per cui l'Italia ha avuto solo 7 posti.A seguito della protesta la FIS ha messo sub iudice quelle gare, e ha chiesto al CIO quattro posti "extra" che sono stati concessi, e sono andati alle prime nazioni nella lista d'attesa ovvero due posti all'Austria e uno per Francia e Norvegia.Le nazioni però sono obbligate a utilizzare tutte le quote a loro concesse una volta "accettate" (ad esempio l'Italia al femminile ne ha rifiutate due), quindi l'Italia spera che qualche nazione "restituisca" una quota, operazione fattibile fino a 3 ore prima della riunione dei capitani precedente alla gara.Una nazione può restituire una quota se l'atleta è impossibilitato a partecipare, vuoi per infortunio o per covid, e non sia possibile sostituirlo.Il tutto è stato confermato dal ... (continua)

[ 19/01/2022 ] - Stefan Hadalin chiude la stagione; stop per Sejersted
La stagione si è già conclusa per Stefan Hadalin: lo slalomgigantista sloveno ha annunciato oggi via social di aver deciso di fermarsi e di non gareggiare più in questa stagione.Alla base della decisione non c'è un infortunio: "Voglio informarvi di aver deciso di non gareggiare più in questa stagione per motivi personale. E' stata una decisione molto difficile e rinuncerò anche alle Olimpiadi. Concentrerò le mie energie e il mio tempo sul futuro, per tornare pienamente in pista. Grazie del vostro sostegno."In questa stagione Stefan, classe 1995, ha raccolto poco: 8/o nel parallelo di Lech, 25/o in gigante a Soelden ed Adelboden, mentre non ha conquistato punti negli slalom fin qui disputati.Stefan aveva saltato gli slalom della Val d'Isere e di Madonna di Campiglio a causa del mal di schiena. A Zagabria era stato uno degli ultimi a partire (e uno dei tempi più alti) prima che la gara fosse annullata.Il suo miglior risultato in carriera è un terzo posto in combinata a Bansko, nel 2019 e nella stessa stagione a conquistato uno splendido argento in combinata ai Mondiali di Are 2019.Pausa e situazione non semplice per il norvegese Adrian Smiseth Sejersted: il suo calvario inizio a Bormio 2020 quando dopo il terzo posto in superg avverte un problema al ginocchio.Salta la scorsa edizione di Kitz, torna per la tappa di Garmisch ma cade in prova.Viene convocato per i Mondiali di Cortina dove disputa le prove della discesa ma poi alza bandiera bianca, rinuncia a discesa e superg e torna in patria per operarsi al ginocchio, rinunciando al resto della stagione. La diagnosi parla di problemi alla cartilagine e una forma di osteoartrite piuttosto seria.In questa stagione partecipa alle tappe di Lake Louise e Beaver Creek (7/o e 13/o in superg, 10/o in discesa) e Val Gardena.Rinuncia però a Bormio, mentre a Wengen disputa le due prove e il superg (29/o) ma rinuncia alla discesa.Ora i norvegese ha deciso di saltare anche la tappa di Kitz per preservare il ginocchio in vista dei ... (continua)

[ 14/11/2021 ] - Parallelo di Lech: vince Hirschbuehl, Vinatzer si ferma agli ottavi
A 31 anni e 6 mesi anche Christian Hirschbuehl può assaporare la gioia grande della prima vittoria in carriera in Coppa del Mondo: l'austriaco ha vinto il parallelo di Lech, prima e unica gara della specialità in calendario, superando in finale il connazionale Dominik Raschner, che era stato il più veloce al mattino nella manche di qualificazione.A partire dagli ottavi Hirschbuehl ha superato lo sloveno Kranjec, il canadese Philp e Kristoffersen in semifinale, arrivando poi alla finale tutta bianco-rossa che ha notevolmente scaldato il pubblico di casa.Dunque doppietta per il Wunderteam, con Raschner che agli ottavi ha eliminato il belga Marchant, ai quarti lo sloveno Hadalin e in semifinale il norvegese Mcgrath, curiosamente tutti e tre non hanno finito la prova, e tutti e tre per un dosso traditore sul finale della pista rossa.Anche per Raschner è il primo podio nonchè miglior risultato della carriera.Così per il terzo gradino del podio è andata in scena la sfida fratricida tra Kristoffersen e McGrath, con successo di quest'ultimo che beffa HK94 e conquista il secondo podio in carriera dopo il gigante in Alta Badia dello scorso anno.Alex Vinatzer è stato l'unico azzurro a qualificarsi per la finale, con due solide manche questa mattina, ma il gardenese è uscito agli ottavi perdendo per 6 centesimi il doppio confronto con Erik Read, e chiudendo quindi con il 13/o posto complessivo.Anche oggi, come ieri, non sono mancate le polemiche, e in alcuni casi gli atleti lo hanno fatto chiaramente capire: dagli ottavi (quindi nel pomeriggio) la pista blu era decisamente più lenta, anche e forse più del mezzo secondo massimo che prevede il regolamento.Qualche problema anche con la grafica e il cronometro, come nel caso di Vinatzer che era stato dato a pari merito con Read, risultato poi ribaltato dal cronometro ufficiale e dal replay del photofinish.  (continua)

[ 14/11/2021 ] - Parallelo di Lech: si qualifica solo Vinatzer. Pintu out
Manche di qualificazione questa mattina a Lech/Zeurs per il primo (e unico) parallelo maschile della stagione: cielo coperto e manto reso pesante della nevicata di ieri pomeriggio.L'austriaco Dominik Raschner fa segnare il miglior tempo assoluto tra le due manche (rossa e blu), seguito a 4 centesimi dallo sloveno Zan Kranjec e dai norvegesi Kristoffersen e McGrath rispettivamente a 12 e 14 centesimi.Una qualifica molto tirata per i 57 al via, considerando che solo i primi 16 accederanno alla fase finale in programma alle 16 sotto i riflettori della Flexen Arena: gli ultimi due qualificati sono il belga Marchant e l'austriaco Hirschbuehl con 44 centesimi di ritardo complessivo da Raschner, fuori per soli tre centesimi il britannico Raposo.Tra gli Azzurri si qualifica solo Alex Vinatzer, 11/o sulla blu e 19/o sulla rossa, per 38 centesimi di ritardo complessivo, mentre delude il resto della squadra con Maurberger 26/o, Borsotti 30/o, Zingerle 31/o, De Aliprandini 36/o.Agli ottavi Vinatzer si scontrerà con il canadese Rad.Delusione per Alexis Pinturault che nel tratto finale della seconda run inforca e non chiude la prova: in ottica Coppa del Mondo punti "pesanti" che non sono arrivati.Tra i big sono esclusi anche Matt, Zubcic, Luitz e Noel.Alle 16 si riparte con: Raschner-Marchant, Rauchfuss-Hadalin, Pertl-Schmid,McGrath-Sarrazin, Kristoffersen-Brennsteiner, Strasser-Philp, Kranjec-Hirschbuehl e, come detto, Vinatzer-Read. (continua)

[ 19/10/2021 ] - 5 Tedeschi per Soelden, stop per Ferstl; 6 selezionati tra gli Sloveni
Tre atleti tedeschi saranno al via del gigante inaugurale di Soelden domenica prossima: DSV, la federsci tedesca, ha diramato le convocazioni ufficiali con i nomi di Stefan Luitz, Julian Rauchfuss e Alexander Schmid."Abbiamo lavorato molto bene in estate e in autunno - dichiara Luitz - Dopo il cambio di materiali, ho provato a rendere le cose semplici, ho trovato il setup, fatto molti test e mi sento bene sugli sci. Non vedo l'ora di cominciare e voglio sciare bere, all'attacco."I tedeschi non hanno mai vinto a Soelden, ma sono saliti sul podio con Dopfer nel 2014 e Neureuther nel 2016.Il DT del settore alpino Wolfgang Maier ha presentato la stagione ha riferito sugli allenamenti e sulla situazione generale della squadra che purtroppo vede due atleti, Sebastian Holzmann e Manuel Schimid, fuori gara per tutta la stagione a causa degli infortuni subito durante la preparazione estiva.Buone notizie invece per Thomas Dressen che è tornato ad allenarsi (atleticamente) a pieno carico, e dovrebbe tornare sugli sci a inizio dicembre.I velocisti però rischiano di perdere per alcune settimane un altro membro della squadra: ieri Josel 'Pepi' Ferstl è caduto nel corso di un allenamento in gigante, procurandosi una lesione al vasto mediale del quadricipite destro, e dovrà fermarsi per circa un mese, per cui sarà costretto a saltare gli allenamenti in programma a Copper Mountain nella prima metà di novembre, e difficilmente potrà essere in gara a Lake Louise per le prime gare veloci della stagione.In campo femminile saranno al via sabato a Soelden Andrea Filser e Marlene Schmotz; in passato le tedesche hanno vinto ben 5 volte a Soelden con Seizinger (1996), Ertl (2000, 2003) e Rebensburg (2010, 2017).Anche la nazionale slovena ha comunicato le sue scelte per l'opening stagionale: il più atteso è certamente Zan Kranjec, 7/o in classifica di gigante nello scorso inverno, che sarà al via domenica con Stefan Hadalin.Tra le ragazze c'è molto interesse per Andreja Slokar, quinta ai ... (continua)

[ 07/05/2021 ] - Gli Sloveni per la stagione 2021/2022
Si è tenuta oggi a Lubiana una conferenza stampa della federsci slovena dove il presidente del comitato alpino Iztok Klancnik ha presentato le squadre per la prossima stagione.Le squadre e i piani di lavoro devono essere ancora formalmente approvati dal consiglio, ma di fatto sono già operativi.Il budget per la prossima stagione sarà di 3.5 milioni di euro, con circa 900mila euro per il settore femminile, 1.1 milioni per quello maschile e 750mila euro per quello giovanile.Dal punto di vista sportivo la novità più importante è l'inserimento di Livio Magoni nei quadri tecnici nazionali: il coach bergamasco lavorerà principalmente con Meta Hrovat, mentre il responsabile di settore Sergej Poljsak seguirà Ana Bucik e Tina Robnik e il coach Bostjan Bozic seguirà Andrej Slokar.Il responsabile del settore maschile rimane Klemen Bergant.Da notare l'inserimento nella velocità maschile di Nejc Naralocnik.Neja Dvornik continuerà a lavorare con il suo team e dunque non viene inserita nei quadri tecnici nazionali; nessun supporto finanziario anche per Marusa Ferk, già messa fuori squadra nella scorsa estate, e capace durante l'inverno di conquistare una manciata di risultati a punti tra discesa e superg.Marusa continuerà ad allenarsi con la International Ski Racing Academy.Ecco tutti i nomi:Donne, gruppo Coppa del Mondo, discipline tecniche: Meta Hrovat, Tina Robnik, Ana Bucik, Andreja SlokarStaff: Sergej Poljsak (responsabile), Livio Magoni (Meta Hrovat), Bostjan Bozic (Andrej Slokar)Donne, gruppo Coppa del Mondo, discipline veloci: Ilka StuhecStaff: Darja Crnko (responsabile), Stefan Abplanalp (coach), Tina KobaleDonne, gruppo 2: Marusa Ferk, Neja DvornikUomini, gruppo Coppa del Mondo, discipline tecniche: Zan Kranjec, Stefan HadalinStaff: Klemen Bergant (responsabile), Matjaz Pozar, Rok Salej, Matej Dormis, Janez Nikolic, Lojze DebelakUomini, gruppo Coppa del Mondo, discipline veloci: Bostjan Kline, Martin Cater, Klemen Kosi, Miha Hrobat, Nejc NaralocnikStaff: Grega Kostomaj ... (continua)

[ 14/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutti i qualificati in slalom
Con lo slalom di Kranjska Gora, si chiude la stagione regolare nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 21 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunate o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marco Schwarz, Ramon Zenhaeusern, Clement Noel, Sebastian Foss-Solevaag, Manuel Feller, Henrik Kristoffersen, Linus Strasser, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Victor Muffat-Jeandet, Michael Matt, David Ryding, Adrian Pertl, Daniel Yule, Fabio Gstrein, Alex Vinatzer, Luca Aerni, Alexander Khoroshilov, JB Grange, Kristoffer Jakobsen, Manfred Moelgg, Tanguy Nef, Stefan Hadalin, Filip Zubcic, Christian HirschbuehelCampione del Mondo juniores 2021: Benjamin Ritchie (USA)Si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Marco Odermatt, Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Beat FeuzLa coppa di slalom è matematicamente vinta fa Schwarz con 625 punti; per la lotta per il podio della specialità sono in corsa Zenhaeusern (503), Noel (473), Solevaag (431), Feller (388) e Kristoffersen (384). (continua)

[ 01/03/2021 ] - Fantaski Stats - Bansko 1 - gigante maschile
28/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 10 giganti della stagione 7/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2012: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Mathis M. plurivincitori in Bansko: Marcel Hirscher (2); 3/a vittoria in carriera per Filip Zubcic (CRO), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Filip Zubcic (CRO), il 8/o in gigante 29/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in gigante per Mathieu Faivre è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Stefan Brennsteiner è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 16/o in 2.23.35, pettorale #44 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 167; Austria 137; Svizzera 113; Croazia 100; Slovenia 51; Italia 44; Germania 42; Norvegia 29; U.S.A. 18; Slovacchia 12; Svezia 5; Russia 2; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.24 [#9] - 1987 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.16 [#44] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Filip Zubcic (CRO)[pos.1], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.3], River Radamus (USA)[pos.14], Filippo Della Vite (ITA)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Stefan Hadalin (SLO)[pos.9], Adrian Pertl (AUT)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2012); primi punti in carriera per: Filippo Della Vite (ITA); Hannes Zingerle (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Alta Badia 2019; classifica di gigante dopo Bansko (top5): 1) Alexis Pinturault (490) 2) Filip Zubcic ... (continua)

[ 27/02/2021 ] - Bansko: primo gigante ad un super Zubcic. Ottimo Della Vite 16/o
Riparte la Coppa del Mondo dopo la parentesi Mondiale e riparte con il primo dei due giganti di Bansko, in Bulgaria, settimo appuntamento tra le porte larghe a quasi due mesi dall'ultima gara, ad Adelboden.Trionfa il croato Filip Zubcic, per la terza volta in carriera, la seconda in stagione: dopo aver chiuso al secondo posto la prima frazione, a 11 centesimi dal Campione del Mondo Mathieu Faivre, il croato disegna una seconda manche splendida nonostante i segni sul terreno, e il francese si deve inchinare.Terzo tempo a sorpresa per l'austriaco Stefan Brennsteiner, 29 anni: partito con il #24 segna il quinto tempo nella prima manche e scia molto bene anche nella seconda, salendo per la prima volta sul podio in carriera, a +0.93 dal vincitore.Un riscatto per l'austriaco che dopo tante stagioni fuori dal radar dei migliori, in questa stagione è cresciuto, come dimostra l'8/o posto in Alta Badia.Ai piedi del podio rimane il pettorale rosso di specialità Alexis Pinturault, che conserva la leadership ma vede avvicinarsi Zubcic a 22 punti. 'Pintu' chiude a +1.06 perdendo una posizione rispetto alla prima ma sciando praticamente tutta la seconda manche senza un bastoncino, perso dopo un forte impatto della mano contro la base di un porta.Seguono Marco Odermatt 5/o a +1.52, Manuel Feller 6/o a +1.63, Thibaut Favrot 7/o a +1.77, Meillard 8/o a +1.82.Splendido nono tempo finale per Stefan Hadalin, a +1.97: lo sloveno, slalomista, partito con il pettorale 47 è bravo a qualificarsi 24/o; nella seconda frazione disegna una manche perfetta sfruttando il vantaggio della pista e con il miglior tempo di manche recupera ben 15 posizioni.Percorso simile per il primo azzurro in classifica, il 'rookie' Filippo Della Vite, convocato per la quarta volta in CdM: il nativo di Ponteranica è già molto bravo a trovare la qualifica (28/o) con il #44 su un tracciato tortuoso, unico nato dopo il 2000 a riuscirci, e poi sfrutta perfettamente l'occasione, fa segnare il secondo miglior tempo di ... (continua)

[ 21/02/2021 ] - Cortina 2021:oro in slalom a Foss-Solevaag, Vinatzer medaglia di legno
Non si può parlare di delusione, ma di rammarico sì: Alex Vinatzer, secondo dopo la prima manche dello slalom mondiale di Cortina 2021, non riesce a confermare la posizione e scivola appena fuori dal podio, quarto a +1.20, e a 8 decimi dalle medaglie.Così l'oro va al collo di Sebastian Foss-Solevaag, 24 anni dopo Tom Stiansen a Sestriere 1997, che ha chiuso in 1:46.48, recuperando ben due posizioni, a discapito di Vinatzer e dell'austriaco Adrian Pertl, che comandava dopo la prima. Dunque ancora una medaglia per l'Austria, che arriva da uno degli uomini meno attesi, mentre Feller e Schwarz sono usciti rispettivamente nella prima e nella seconda frazione.Tra l'altro vantava solo un podio in carriera, conquistato due settimane fa a Chamonix.Medaglia di bronzo per Henrik Kristoffersen che dopo la prova non positiva in gigante, trova la prima medaglia mondiale in slalom, brava a recuperare tre posizioni dopo la prima manche, con il secondo miglior tempo nella frazione decisiva.La Norvegia, nonostante le numerosissime assenze, torna da Cortina con due ori (Foss-Solevaag, Team Event) e un bronzo.Torniamo su Alex Vinatzer perchè nonostante nella seconda abbia sofferto il caldo e il sale, (10/o tempo di manche), non possiamo non sottolineare la prestazione del 21/enne gardenese, che - come aveva promesso - è riuscito a lavorare serenamente nelle ultime settimane dopo un gennaio difficile con tante uscite e pochi risultati. Talento, classe e tecnica ci sono, e un risultato così partendo con il #17 è davvero ottimo, certo essendo ad un mondiale in casa la medaglia di legno fa male.Ed è la terza di questi mondiali dopo Paris ed Elena Curtoni.Rammarico anche per Stefano Gross che è uscito nella prima manche mentre viaggiava con il miglior tempo. Uscito nella prima anche Razzoli.  Pista difficile, impegnativa, ripida con fondo che comunque ha retto per tutti, preparazione eccellente ma nonostante questo - non senza polemica - la FIS ha deciso ieri di invertire i primi 15 e non ... (continua)

[ 21/02/2021 ] - Cortina 2021,slalom: Vinatzer secondo dopo la prima manche
Splendido Alex Vinatzer: il gardenese sceso con il pettorale #17, primo degli azzurri, scia preciso, centrale e veloce e rimane vicinissimo (+0.14) al leader provvisorio (a sorpresa) Adrian Pertl, che guida in 52.24.Dopo la riunione dei capitani di ieri la giuria e la FIS hanno deciso - in via eccezionale e per via del caldo previsto oggi - che nella seconda manche saranno invertiti i primi 15 invece dei primi 30."Ho visto i primi e mi son detto 'devi stare attento e andare di taglio' - spiega Alex - Ora devo rilassarmi, togliere la tensione e farla come la prima. Complimenti all'organizzazione, la pista preparata veramente bene. Vedremo la seconda con il caldo. L'inversione dei 15 mi viene incontro anche se non ritengo giusto farla."Uno slalom preparato nonostante le alte temperature, con diverse uscite e diverse inforcate, ben 10 tra i migliori 30, tra cui Aerni e Meillard.Terzo tempo provvisorio per il norvegese Foss-Solevaag a 16 centesimi, dunque vicinissimo ad Alex, e ottima prova anche per lo svedese Jakobsen con #20, segno che come detto (quasi) tutti i partenti nei primi 30 avevano la possibilità di fare una buona manche.Vicinissimi tutti gli altri, lotta serrata per le medaglie, con i primi 10 in 8 decimi: Noel 5/o a +0.34, Kristoffersen 6/o a +0.38, Pinturault 7/o a +0.41, Schwarz 8/o a +0.57, Yule 9/o a +0.64 e Hadalin 10/o a +0.82.Discreta prova per Manfred Moelgg, che però commette un paio di errori, comincia a inseguire la linea e con il #19 chiude a ridosso dei 10 (+1.40) ma poi altri atleti lo superano spingendolo al 16/o posto dopo i primi 31: il marebbano dunque partirà dopo Pertl.Enorme rammarico per Stefano Gross (#24), che inforca dopo essere arrivato al secondo intermedio in vantaggio di quasi 3 decimi, davvero un peccato per il fassano che stava disputando una grande manche. Fuori dopo poche Giuliano Razzoli che poi riparte e chiude con oltre 6 secondi di ritardo.Prima manche che durerà a lungo per permettere di gareggiare a tutti i 100 ... (continua)

[ 16/02/2021 ] - Cortina 2021: De Alpirandini unico azzurro in finale parallelo
Sono dell'austriaco Fabio Gstrein e dell'elvetico Loic Meillard i due migliori tempi di queste qualifiche maschili sulla pista "Lino Lacedelli" a Cortina d'Ampezzo valide per l'accesso alla finale del parallelo maschile che per la prima volta assegna medaglie iridate ad un Mondiale di sci. Qualificati per gli azzurri il solo Luca De Aliprandini (6/o tempo nel tracciato rosso), mentre niente finale per Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti, mentre è caduto Giovanni Franzoni.I sedici qualificati per la fase finale sono: Gstrein, Meillard, Luitz, Schmid, Odermatt, Kranjec, Strasser, Torsti, Faivre, Haugan, Radamus, De Aliprandini, Hadalin, Zubcic, Kutznetsov, Roenngren.Non hanno completato la loro prova tra i big Andreas Pertl (terzo a Zurst-Lech), Leif-Kristian Nestvold-Haugen, Erik Read e Justin Murisier, I migliori otto del tracciato blù e di quello rosso accedono dunque alla finale prevista nel pomeriggio alle ore 15.00 sul tracciato di Rumerlo sull'Olympia delle Tofane, con diretta tv solo su RaisportHD ed Eurosport. Si gareggia con tabellone tennistico al meglio delle due manche. (continua)

[ 03/02/2021 ] - Gli Sloveni per i Mondiali di Cortina 2021
La federsci slovena ha scelto i 16 atleti che parteciperanno ai Mondiali di Cortina 2021.Sette ragazze, capitanate da Meta Hrovat e Ilka Stuhec, e nove ragazzi, quatto dei quali giovani e con poca esperienza (e nessun punto) in Coppa del Mondo.Ilka Stuhec è la campionessa del mondo di discesa in carica, e difenderà il titolo, oltre che gareggiare in superg e combinata alpina.Da notare che Tina Robnik ha subito un colpo al ginocchio nel weekend di Kranjska Gora e ha dovuto osservare alcuni giorni di riposo.Sarà al via anche Zan Kranjec che si è dovuto fermare un mese fa, prima di Adelboden, per problemi alla schiena, dopo il secondo posto conquistato a S.Caterina.Zan ha dichiarato di sentirsi meglio, e finalmente di essere tornato ad allenarsi sulla neve settimana scorsa, continuando a fare fisioterapia e allenamento atletico.Donne (7):Ilka Stuhec – superg, discesa, combinataMarusa Ferk – superg, discesa, combinataMeta Hrovat – slalom, gigante, superg, combinata, paralleloAna Bucik – slalom, gigante, paralleloTina Robnik – gigante, paralleloNeja Dvornik – slalom, gigante, paralleloAndreja Slokar – slalom, paralleloUomini (9)Martin Cater – superg, discesa, combinataBostjan Kline – superg, discesaMiha Hrobat – superg, discesa, combinataNejc Naralocnik – discesa, combinataZan Kranjec – slalom, gigante, paralleloStefan Hadalin – slalom, gigante, superg, combinata, paralleloRok Aznoh – gigante, paralleloTijan Marovt – slalomAljaz Dvorni – slalom (continua)

[ 17/01/2021 ] - Flachau: norvegese Foss-Solevaag comanda slalom, azzurri in ritardo
E' del norvegese Sebastian Foss-Solevaag il miglior tempo nella prima manche di questo secondo slalom speciale maschile sulla pista "Hermann Maier" di Flachau, recupero di quello cancellato a Wengen e poi a Kitzbuehel per il coronavirus.Il giovane norvegese dimostra anche oggi di gradire questo pendio, non certo tra i più impegnativi del circo bianco. Foss-Solevaag precede di soli 27 centesimi il giovane Fabio Gstrein, inseritosi con il pettorale 18, e di 29 centesimi il vincitore di ieri, l'austriaco Manuel Feller. Quarto a 34 centesimi il terzo di ieri, l'altro austriaco Marco Schwarz. Seguono Loic Meillard, Henrick Kristoffersen e Alexis Pinturault.Italiani anche oggi in ritardo.  Il migliore al momento è Simon Maurberger 15/o a +1.10 a precedere Stefano Gross 16/o a +1.13 (pari merito con Hadalin e Zehnhausern) e quindi  Manfred Moelgg 20/o a +1.24. Più attardato Giuliano Razzoli a +1.41. Dopo tre uscite consecutive Alex Vinatzer affronta questa manche forse con troppa cautela e l'azzurro paga così eccessivamente in termini cronometrici concludendo ad oltre un secondo e mezzo da Foss-Solevaag. Il gardenese al momento è fuori dai top20 con un ritardo di +1.59. Fuori dai top30 Sala e Liberatore, è uscito invece Tonetti.Fuori tra i big, il secondo classificato e il più veloce nella prima manche di ieri, il francese Clement Noel andato a scivolare inclinandosi eccessivamente, toccando in curva con lo scarpone nella neve, e mettendolo così fuori causa. Fuori anche per inforcata Linus Strasser.Non ha partecipato a questo slalom Hans Vaccari dopo la caduta di ieri nella prima manche dello slalom. Per lui si parla di un trauma distorsivo al ginocchio destro che sarà valutato dai medici della Fisi nei prossimi giorni come abbiamo riportato in una nostra precedente news.Seconda manche in programma alle ore 13.45 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport).GARA IN CORSO - SEGUONO AGGIORNAMENTI  (continua)

[ 09/01/2021 ] - Fantaski Stats - Adelboden 1 - gigante maschile
15/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 giganti della stagione 44/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 32/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 65/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 35/o in gigante 91/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in gigante per Filip Zubcic è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Marco Odermatt è il 8/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 2.21.76, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 167; Svizzera 152; Francia 132; Croazia 80; U.S.A. 61; Austria 42; Italia 27; Canada 20; Slovenia 12; Russia 11; Germania 10; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.8 [#5] - 1987 ; Lucas Braathen (NOR) pos.7 [#9] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Tomba (1995); 2/o Alberto Tomba (1991); Massimiliano ... (continua)

[ 06/01/2021 ] - Zagabria: Clement Noel comanda lo slalom; inforca Vinatzer
Il francese Clement Noel è al comando della prima manche dello slalom speciale maschile di Zagabria. Sulla collina nebbiosa e sotto una leggera nevicata di Sljieme il transalpino ha saputo per il momento fare meglio del norvegese Sebastian Foss Solevaag, staccato di 36 centesimi, e sull'austriaco Manuel Feller in ritardo di 51 centesimi. Quarto un altro austriaco Marco Schwarz (+0.78) e lo svedese con il pettorale 27 Stefan Hadalin (+0.85).Il migliore degli azzurri è risultato Giuliano Razzoli, al rientro dopo aver contratto il coronavirus: l'emiliano chiude 27/o a +2.34 a precedere Tommaso Sala 28/o a +2.35. Fuori dai trenta Manfred Moelgg e Stefano Gross.Out purtroppo dopo poco dal via l'azzurro Alex Vinatzer, a podio nell'ultima gara a Madonna di Campiglio, a causa di una inforcata. Usciti anche federico Liberatore e Simon Maurberger.Seconda manche in programma alle ore 15.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 09/10/2020 ] - I sei Svedesi e i sei Sloveni per Soelden
La federsci svedese ha ufficialmente comunicato i nomi degli atleti selezionati per l'opening di Soelden.Sabato, per il gigante femminile, saranno al cancelletto cinque atlete: Sara Hector e Estelle Alphand dal gruppo1, e Jonna Luthman, Sara Rask e Hanna Aronsson Elfman dal gruppo2. La Rask ha il posto fisso grazie alla Coppa Europa.L'italiano Christan Thoma, ora allenatore delle svedesi, ha così raccontato il lavoro di preparazione: "finora è andata bene, siamo stati capaci di allenarci bene durante questo periodo, solo negli ultimi giorni abbiamo dovuto cambiare un po' i programma di allenamento. Portiamo anche atlete giovani che hanno bisogno di fare esperienza."In campo maschile ci sarà solo Kristoffer Jakobsen a difendere i colori nazionali: classe 1994, Jakobsen è fondamentalmente uno slalomista, ma ha dichiarato di aver aumentato il volume di lavoro in gigante.Il settore maschile è nel mezzo di un cambio generazionale, con i ritiri di Myhrer e Olsson, l'infortunio di Roenngren, e le nuove leve che devono prima farsi le ossa in Coppa Europa.Anche la federsci slovena porterà sul Rettenbach 6 atleti: in campo femminile Meta Hrovat, che nella scorsa stagione ha chiuso al 9/o posto della classifica di specialità, Tina Robnik, Ana Bucik e Neja Dvornik.Tra gli uomini ovviamente presente Zan Kranjec, quarto in classifica di specialità l'anno scorso (e quello precedente), e Stefan Hadalin. (continua)

[ 29/09/2020 ] - Marusa Ferk continua la carriera anche se fuori squadra
In vista della stagione 2020/2021, la federsci slovena ha riorganizzato i quadri tecnici e le squadre, accorpando il gruppo Coppa Europa e la Squadra C in un unico gruppo di lavoro, sia per il settore maschile che per il femminile.Nella squadra A maschile nessun cambio: per le discipline tecniche ci saranno Stefan Hadalin e Zan Kranjec, per le discipline veloci il gruppo è formato da Bostjan Kline, Martin Cater, Klemen Kosi e Miha Hrobat.Infine il nuovo gruppo Coppa Europa/C avrà solo 4 atleti: Nejc Naralocnik, Martin Krizaj, Rok Aznoh e Jakob AnderlicNel settore femminile, discipline tecniche, rimangono solo quattro atlete: Meta Hrovat, Neja Dvornik, Tina Robnik e Ana Bucik, e rispetto alla stagione passata non viene confermata Marusa FerkFormalmente Ilka Stuhec è l'unica rappresentante delle discipline veloci, ma sappiamo come la fuoriclasse slovena faccia team a sè.Infine il gruppo Coppa Europa/Squadra C femminile è composto da Nika Tomsic, Rebeka Oblak, Zana Ciglic, Nika Murovec, Jera Kompan, Anja Oplotnik, Lina Knific e Nina Dorbnic.Dunque non trovano più spazio Andreja Slokar, Klara Livk e Ziva Otonicar.Per Marusa Ferk, classe 1988, 32 anni compiuti domenica, l'uscita dalle squadre nazionali poteva essere la pietra tombale sulla carriera agonistica.Nella scorsa stagione Marusa ha raccolto poco in CdM: qualche punticino al parallelo di St.Moritz, un 26/o nel superg di La Thuile e un buon 6/o posto nella combinata di Crans Montana.In Coppa Europa però, proprio negli ultimi giorni della stagione, è stata 2/a nel superg e 6/a in combinata nella tappa della Val Sarentino.Marusa però non si è persa d'animo, ha escluso l'idea del ritiro ed ha continuato ad allenarsi: prima atleticamente, poi sugli sci, e ai primi d'agosto ha trovato il tempo per sposarsi con Christophe Saioni, ex nazionale francese ed ora allenatore.Marusa è entrata nel International Ski Racing Academy, la struttura guidata da Chris Knight (ex nazionale USA, ex tecnico di Lindsey Vonn) con cui si ... (continua)

[ 16/04/2020 ] - Zan Kranjec vuole lottare per obiettivi importanti
Fino alla stagione 2017 lo sloveno Zan Kranjec aveva ottenuto qualche interessante risultato in Coppa del Mondo, come i due quarti posti a Soelden e Badia nel 2016, ma ancora non aveva fatto il passo necessario per inserirsi tra i migliori gigantisti del circuito.Con la stagione 2018 è avvenuto il decisivo cambio di passo: il primo podio in Alta Badia nel dicembre 2017, e ulteriori due quinti posti, tanto da chiudere al sesto posto della classifica finale delle porte larghe.Una crescita, tecnica e atletica, che nelle ultime due stagioni non si è fermata, anzi lo sloveno è cresciuto ancora chiudendo al quarto posto della classifica di gigante sia nel 2019 che in quest'ultimo travagliato inverno 2020.Nel dicembre 2018 a Saalbach è arrivata la prima vittoria, poi alle Finali di Soldeu un terzo posto, risultato ribadito all'inizio di quest'ultima stagione a Soelden. E poi ancora un 4/o posto a Beaver Creek e un podio in Badia, non certo un tracciato semplice, e la seconda vittoria della carriera, arrivata ad Adelboden a inizio gennaio di quest'anno.Kranjec ha chiuso con 364 punti, 30 in meno del vincitore Kristoffersen, ovvero in piena corsa per vincere la coppa di disciplina, corsa bloccata - come noto - dal coronavirus, che non ha permesso lo svolgersi delle ultime gare.In una intervista al magazine sloveno Siol, Zan si confessa: "se sarò in grado di continuare su questa strada, penso che avrò ancora buone stagioni davanti. Eh voglio dire la mia anche ai grandi eventi. Nelle  prossime due stagioni ci saranno diverse opportunità, voglio essere pronto a giocarmela, questo è un obiettivo."Come dicevamo Zan può già vantare due vittorie e 4 podi, tutti in gigante, e il suo obiettivo è ripercorrere i passi di atleti come Jure Kosir e Jure Franko, che rispettivamente a Lillehammer 94 (slalom) e Sarajevo 84 (gigante) riuscirono a conquistare una medaglia olimpica, ma anche Mitja Kunc (gigante bronzo a St.Anton 2001) e Stefan Hadalin (argento in combinata a Are 2019) in ... (continua)

[ 08/01/2020 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2020 - SL
16/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 12 slalom della stagione 18/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Schwarz M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Byggmark J. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); Henrik Kristoffersen (2); Daniel Yule (2); 2/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 7/o in slalom 136/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 8/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 57/o podio della carriera, il 37/o in slalom per Clement Noel è il 7/o podio della carriera, il 7/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 9/o in 1.36.99, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 186; Norvegia 140; Francia 119; Italia 80; Austria 42; Gran Bretagna 36; Slovenia 36; Canada 24; Russia 18; Bulgaria 13; Germania 12; Belgio 8; Croazia 6; Marc Rochat (SUI) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.9 [#12] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.13 [#17] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Tanguy Nef (SUI)[pos.6], Johannes Strolz (AUT)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Stefan Hadalin (SLO)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Giorgio Rocca (2005); 2/o Alberto Tomba (1991); Alberto ... (continua)

[ 18/10/2019 ] - Svizzeri, Francesi e Sloveni per Soelden
Anche Swiss-Ski ha ufficializzato le squadre per l’opening di Soelden: tra le ragazze ci saranno Wendy Holdener, Andrea Ellenberger, Lara Gut-Behrami, Michelle Gisin, Corinne Suter, Lindy Etzensperger, Simone Wild e Jasmina Suter.Nelle ultime 7 stagioni solo due podi per l'elvetiche, grazie a Lara Gut, vincitrice nel 2013 e 2016.Per gli uomini: Loic Meillard, Marco Odermatt, Justin Murisier, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Cedric Noger, Elia Zurbriggen, e un ultimo pettorale che sarà assegnato a seguito di selezione interna.Da notare il ritorno di Justin Murisier dopo l'infortunio al ginocchio, e l'attenzione verso Odermatt, sul podio negli ultimi giganti della passata stagione.Dal 2009 gli elvetici non riescono a raggiungere il podio sul Rettenbach: l'ultimo è stato Didier Cuche, vincitore nel 2009, in quella occasione sul podio con il connazionale Carlo Janka.La Francia vanta un ottimo feeling con la pista tirolese: guardando solo alle ultime 10 stagioni Tessa Worley ha vinto nel 2018 ed è stata 2/a nel 2017, mentre tra gli uomini Pinturault 2/o nel 2011 e 2013, 3/o nel 2014 e vincitore nel 2016, con Fanara (ora ritirato) 2/o nel 2015 a completare il quadro.Saranno al via: Clara Direz, Doriane Escane, Coralie Frasse-Sombet, Romane Miradoli, Tessa Worley per le donne; Mathieu Faire, Remy Falgoux, Thibaut Favrot, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault e Cyprien Sarrazin per gli uomini.Pronti anche i nomi della compagine slovena: saranno al via 4 ragazze, Meta Hrovat, Tina Robnik, Ana Bucik e Neja Dvornik.Le slovene a Soelden vantano 3 podi, anzi 3 vittorie, grazie a Tina Maze nel 2002, 2005 e 2012.Per gli uomini saranno al via Stefan Hadalin e Zan Kranjec, che si candida a uno dei protagonisti della gara.Proprio Kranjec è l'unico sloveno ad essere mai entrato nella top6 sul Rettenbach, fu 4/o nel 2016 nell'ultima edizione disputata. (continua)

[ 08/05/2019 ] - Gli sloveni per la stagione 2019/2020
Anche la federsci slovena ha svelato le squadre per la prossima stagione, ufficializzando il ritorno del coach Janez Slivnik, che ha lasciato OESV per prendere la responsabilità del settore femminile.Il responsabile del settore alpino Muha Verdnik ha dichiarato che sono stati selezionati 11 atleti per le squadre di Coppa del Mondo, il budget totale sarà di 2.8 milioni di euro, e che Ilka Stuhec, come nella passata stagione, lavorerà con il suo team personale.Confermato il ritiro di Zan Groselj (17 pettorali in CdM, nessun punto), mentre rimane con il punto di domanda Ana Drev: la gigantista classe 1985 si è infortunata a gennaio rompendosi i legamenti crociati durante un allenamento. Ana avrebbe comunicato la sua intenzione di chiudere la carriera e per questo non è presente nei quadri nazionali, ma potrebbe anche decidere di proseguire dopo la riabilitazione, e in questo caso sarebbe reintegrata in squadra nazionale.Settore maschileCoppa del Mondo, discipline tecnicheStaff: Klemen Bergant, Rok Salej, Matjaz PozarAtleti: Stefan Hadalin, Zan KranjecCoppa del Mondo, discipline velociStaff: Peter Pen, Gasper Markic, Grega KostomajAtleti: Bostjan Kline, Martin Cater, Klemen Kosi, Miha Hrobatgruppo Coppe EuropaStaff: Denis Steharnik, Mitja Valencic, Robert ZanAtleti: Nejc Naralocnik, Jakob Spik, Borut Bozic, Tadej Pascinski, Tijan MarovtSquadra CStaff: Alea Piber, Gregor MargucAtleti: Rok Aznoh, Martin Krizaj, Anze Gartner, Andraz Seslar, Anze PodlipnikSettore FemminileCoppa del MondoStaff: Janez Slivnik, Mitja Kunc, Sergej PoljsakAtlete: Meta Hrovat, Neja Dvornik, Tina Robnik, Ana Bucik, Marusa FerkCoppa EuropaStaff: Igor ZagernikAtlete: Andreja Slokar, Rebeka Oblak, Zana Ciglic, Klara LivkSquadra CStaff: Ales Rogelj, Miha MurovecAtlete: Ziva Otonicar, Nika Tomsic, Nika Murovec, Jera Kompan, Anja Oplotnik, Lina Knific, Nina Dorbnic (continua)

[ 12/03/2019 ] - Finali Soldeu 2019: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale di Soldeu.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Henrik Kristoffersen, Clemen Noel, Alexis Pinturault, Marco Schwarz, David Ryding, Manuel Feller, Andre Myhrer, Michael Matt, Manfred Moelgg, Christian Hirschbuehel, Felix Neureuther, Victor Muffat-Jeandet, Loic Meillard, Sebastian Solevaag, Stefan Hadalin, Stefano Gross, JB Grange, Albert Popov, Giuliano Razzoli, Julien Lizeroux, Istok Rodes, Elias Kolega, Marc DigruberCampione del Mondo: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2019: Alex Vinatzer (ITA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro Caviezel + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: assegnata a Marcel Hirscher (768); per il podio sono lizza Yule (491), Zenhaeusern (471), Kristoffersen (471), Noel (451), Pinturault (421), Schwarz (411).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Thomas Fanara, Zan Kranjec, Matts Olsson, Tommy Ford, Mathieu Faivre, Victor Muffat-Jeandet, Marco Odermatt, Rasmus Windingstad, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Stefan Luitz, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Thibaus Favrot, Ted Ligety, Cedric Noger, Alexander Schmid, Trevor PhilpCampione del Mondo: Henrik KristoffersenCampione del Mondo juniores 2019: River Radamus (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro ... (continua)

[ 22/02/2019 ] - Fantaski Stats - Bansko - superk maschile
29/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 2 superk della stagione 5/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Innerhofer C. 2) Neureuther F. 3) Mermillod Blondin T. plurivincitori in Bansko: Marcel Hirscher (2); 22/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 8/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Alexis Pinturault (FRA) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 53/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 12/o in superk 76/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in superk per Marcel Hirscher è il 136/o podio della carriera, il 6/o in superk per Stefan Hadalin è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 4/o in 1.56.66, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 135; Francia 114; Svizzera 109; Slovenia 72; Norvegia 69; Italia 58; Canada 45; U.S.A. 40; Croazia 32; Germania 29; Russia 8; Svezia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.13 [#6] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.23 [#4] - 1984 ; Marco Odermatt (SUI) pos.21 [#42] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Stefan Hadalin (SLO)[pos.3], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.4], Trevor Philp (CAN)[pos.5], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.7], Johannes Strolz (AUT)[pos.12], Stefan Rogentin (SUI)[pos.18], Miha Hrobat (SLO)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marcel Hirscher (AUT)[pos.2], Filip Zubcic (CRO)[pos.8], Linus Strasser (GER)[pos.9], Loic Meillard (SUI)[pos.10], Gino Caviezel (SUI)[pos.15], Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.16], Nils Allegre (FRA)[pos.20], Marco Odermatt (SUI)[pos.21], Mattias Roenngren (SWE)[pos.29], Aleksander Andrienko (RUS)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 22/02/2019 ] - Bansko: Pinturault re della combinata, 4/o Tonetti
La combinata alpina di Bansko porta la firma del francese Alexis Pinturault che si porta a casa anche la coppa di specialità. Il transalpino sulla pista dedicata ad "Alberto Tomba" con ampio margine riesce prima a chiudere con il terzo tempo l'angusto superG e poi tra i pali stretti con sicurezza si prende il successo di tappa, dopo il terzo posto della prima combinata a Wengen, davanti a sua maestà Marcel Hirscher, staccato di +0.68 e allo sloveno Stefan Hadalin, l'argento mondiale dietro proprio al francese, finito per un solo centesimo alle spalle dell'austriaco.Hirscher svolge il suo compitino nella prima combinata e nel primo superG corso quest'anno recuperando tra i pali stretti come previsto, ma non con la solità cattiveria, e andando a prendersi questo importante podio in chiave coppa del mondo generale che già qui a Bansko, con tre tappe di anticipo potrebbe portarsi già a casa. Domani l'austriaco correrà, infatti, il superG e domenica il gigante.Il migliore degli azzurri è Riccardo Tonetti. Il bolzanino, già quarto nel recente mondiale di Are, si difende bene nel superG chiuso con il 5/o tempo, ma poi nello slalom fa quello che può, e deve accontentarsi ancora di un quarto posto finale a +1.11 dal vincitore. Per lui però si tratta del miglior risultato in carriera in coppa del mondo, oltre a valergli il quarto posto nella classifica di specialità. Male, invece, Innerhofer. Il finanziere di Gais archivia una manche di superG da dimenticare (15/o tempo) e nello slalom non può fare meglio, scivolando ancora più indietro in 23/a piazza.Non ha preso il via nella manche di slalom Dominik Paris che aveva concluso 12/o nel superG, ma che ha preferito riposarsi in vista della gara di domani, come pure Mattia Casse che aveva staccato un 9/o tempo.Classifica finale della coppa di specialità: vince Pinturault con 160 punti, 2/o è l'infortunato Marco Schwarz a quota 100, terzo l'elvetico Mauro Caviezel a 90 punti, 4/o Riccardo Tonetti a 82 punti.Infortunio, invece, ... (continua)

[ 22/02/2019 ] - Bansko: Caviezel in testa alla Comb.Tonetti 5/o
Riparte la Coppa del Mondo maschile per l'ultima parte di stagione, dopo la pausa per i Mondiali di Are e il Parallelo di Stoccolma.A Bansko è in programma oggi una combinata con manche di superg e manche di slalom: l'elvetico Mauro Caviezel è il più veloce nel superg chiudendo la manche veloce in 1:09.08.Un tracciato molto più vicino ad un gigante che ad un "classico" superg, con maglie piuttosto strette ma velocità elevate (si passa alla speed trap intorno ai 90 km/h); il salto finale è stato limitato durante la gara dopo aver creato qualche problemi ai primissimi.I primi 3 sono racchiusi in 16 centesimi: alle spalle di Caviezel c'è Vincent Kriechmayr a +0.06 e Alexis Pinturault, oro mondiale nella disciplina e favorito n.1 anche oggi, staccato di 16 centesimi.Il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, ottimo 5/o a +0.88, il bolzanino sfrutta le sue caratteristiche e i raggi "corti", mentre faticano molto due specialisti come Dominik Paris 12/o a +1.41 e Christof Innerhofer 13/o a +1.49.Marcel Hirscher, sceso con il pettorale #18 e una luce più piatta rispetto ai primissimi, è 16/o staccato di +1.83, ma certamente recupererà moltissimi posizioni nella manche di slalom, il podio è ampiamente alla sua portata.Ottavo tempo per l'argento mondiale Hadalin a un secondo esatto; bene anche Marco Schwarz 10/o a +1.23.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 15/02/2019 ] - Are 2019:Ultima chiamata per l'Italia degli slalom
Ultime due gare nel calendario del Mondiale di Are: appuntamento domani con lo slalom donne e domenica con quello degli uomini. Sette slalomisti, 3 donne e 4 uomini, per l'Italia.Decise dunque le squadre azzurre che parteciperanno alle due gare conclusive dei Mondiali di sci alpino in corso ad Are, in Svezia. Nello slalom femminile di domani, sabato 16 febbraio saranno soltanto tre le italiane al via con il debutto nella competizione di Chiara Costazza, affiancata da Irene Curtoni e Lara Della Mea, che hanno già portato a casa una medaglia di bronzo nel team event di martedì.Campionessa uscente per la terza volta di fila Mikaela Shiffrin, in odore di rivincita dopo aver dovuto cedere ieri  l'oro in gigante alla giovane slovacca Petra Vlhova, che sarà anche domani la sua più temibile avversaria anche tra i pali più stretti. La statunitense punta ad uno storico poker, per raggiungere la tedesca Christel Cranz che negli anni '30 si impose per ben quattro volte (1934-1937-1938-1939). Ma non sarà così facile avendo anche la concorrenza oltre che della slovacca anche di Wendy Holdener, argento due anni fa, e della veterana Frida Hansdotter, bronzo a St. Moritz 2017, che gioca in casa e avrà tutto il tifo del pubblico locale dalla sua. In casa Italia poche le chance di medaglia, per l'unico oro della nostra storia che resta quello di Deborah Compagnoni a Sestriere '97 con l'argento di Lara Magoni che giunse alle sue spalle. In questa stagione il miglior piazzamento per le donne è stato il settimo posto di Irene Curtoni a Semmering, dove anche Lara Della Mea ottenne il suo miglior risultato chiudendo sedicesima al pari di Chiara Costazza. La veterana del gruppo è stata la più continua con tre piazzamenti nella top ten.Nello slalom maschile di domenica saranno due gli italiani a disputare la loro prima e unica gara di questa rassegna, cioè Stefano Gross e Giuliano Razzoli: con loro Alex Vinatzer, anche lui reduce dal terzo posto della gara a squadre di slalom parallelo, e ... (continua)

[ 12/02/2019 ] - Are 2019: Italia di bronzo, Svizzera d'oro
La Svizzera di Ramon Zehnhausern e Wendy Holdener vince il parallelo misto a squadre, il team event, superando in finale l'Austria, tre ori su sette edizioni disputate, solo per differenza tempi dopo che le sfide erano terminate in parità (2-2). Una Svizzera che schierava oltre a Zehnhausern e Holdener, anche Daniel Yule e Aline Danioth. L'Austria priva di Marcel Hirscher schierava Michale Matt, Marco Schwarz, Katharina Liensberger e Katharina Truppe.Nella finalina per il bronzo l'Italia, mai andata a podio in sette edizioni, a sorpresa vince (3-1) per la squalifica di Linus Strasser dopo una millimetrica inforcata, rivista al replay al traguardo, prima dell'uscita di pista di Alex Vintazer, dopo i successi dell'agguerrita Lara Della Mea su Christine Geiger e Simon Maurbergere su Anton Tremmle. Unica sconfitta Irene Curtoni per mano di Lena Duerr. L'Italia aveva anche come riserve Riccardo Tonetti e Marta Bassino.L'Italia finalmente si comporta bene in questo format anche senza schierare atleti di primo piano e con un paio di debuttanti al mondiale (Vinatzer e Della Mea). Per la prima volta nella sua storia approda alla semifinale sconfitta poi dalla non inavvicinabile Austria (2-2) solo per la somma dei due miglior tempi (donna e uomo). Nulla può una Irene Curtoni sempre sconfitta in tutte le run discese in questo parallelo compresa quella con Katharina Truppe, capolavoro di Alex Vinatzer con un grande campione come Michael Matt, mentre capitola una combattiva Lara Della Mea contro Katharina Liensberger, e risulta comunque inutile il successo di Simon Maurberger su Marco Schwarz.Nei quarti di finale l'Austria aveva fatto fuori la Slovacchia (4-0), l'Italia superando la Norvegia 3-1, la Germania la forte Francia di Clement Noel per 3 a 1 e la Svizzera che eliminava i padroni di casa della Svezia di Myhrer e Hansdotter per la somma dei tempi dopo aver concluso in parità 2-2.Negli ottavi di finale passaggio senza difficoltà, invece, per Austria su Argentina (4-0), ... (continua)

[ 11/02/2019 ] - Are 2019: Riccardo Tonetti: "Decimi che bruciano".
Riccardo Tonetti chiude con un 4/o posto la sua avventura nella combinat alpona, l'ultima ad un Mondial. "Quarto a due decimi. Si poteva sicuramente fare meglio - dichiara lo sciatore bolzanino - ma secondo me ho fatto una bella gara sia in discesa che in slalom. Putroppo quei due decimi bruciano un po', perché quarto al Mondiale non conta così tanto. Dispiace che siamo a un Mondiale e oggi che ho fatto una bella discesa è stato uno svantaggio perché poi sono partito con il 15 in slalom e la pista era quello che era. Peccato per un Mondiale che non si sia riuscito a fare qualcosa di meglio. Non è per fare polemica, ma fai una super discesa, arrivi davanti agli altri slalomisti ed era quasi meglio essere più indietro. Ci eravamo allenati con i francesi, quindi ero preparato sulle figure strette. Ho visto in tv la manche di Schwarz e avevo visto che c'era qualche segnetto. Sono partito effettivamente molto male, nelle prime 3-4 porte non ho preso un appoggio e forse lì ho perso quei due decimi. Ma sono comunque soddisfatto. Ora sarò al team event, farò più che altro da supporto ai due giovani (Vinatzer e Maurberger, n.d.r.), speriamo che vadano forte loro. Poi c'è il gigante, ho provato la neve e la pista, in allenamento andava bene, riparto con lo spirito di oggi".Leggermente più arrabbiato con la Fis Dominik Paris.  "La pista era terribile, davvero molto male - spiega il gigante della Val d'Ultimo - È la terza volta di fila ai Mondiali che in slalom troviamo condizioni così. Vince sempre chi parte per primo, è andata bene a Pinturault perché è in forma incredibile e scia benissimo, ma ha fatto fatica anche lui con il numero 8 e a stento è riuscito a scavalcare Hadalin. Prima una discesa baby, poi uno slalom in condizioni così: è molto difficile essere competitivo. L'ho detto già prima della gara, mi hanno risposto che la pista avrebbe tenuto bene, ma non è stato così. In discesa sono andato bene, sabato non potevo scegliere le mie linee e stare nella traccia, oggi ... (continua)

[ 11/02/2019 ] - Are 2019: Pinturault d'oro, Tonetti di legno
Primo oro per la Francia a questi Mondiali di Are per mano di Alexis Pinturault, il 27enne si impone nella combinata alpina, lui che già era vice caampione olimpico a PyeongChang 2018 lo scorso anno alle spalle di Marcel Hirscher oggi assente. Per il transalpino di Moutiers si tratta del primo oro individuale dopo quello di due anni fa a St. Moritz nella gara a squadre e il bronzo in gigante a Vail-Beaver Creek nel 2015.Il  francese sfrutta la tracciatura angolata del suo tecnico che ha messo fuori gioco i discesisti puri andando così a vincere questo titolo iridato precedendo di 24 centesimi la sorpresa di giornata, lo sloveno Stefan Hadalin, 30/o dopo la discesa, e risalito di ben 28 posizioni con il miglior tempo di manche. Per la Slovenia si tratta della seconda medaglia mondiale della loro storia al maschile dopo quella di Mitja Kunc in slalom a St. Anton 2001.Il bronzo se lo mette, invece, al collo l'austriaco Marco Schwarz, il leader della graduatoria di specialità in coppa e vincitore a Wengen nell'unica combinata corsa quest'anno, finito a 46 centesimi dal francese.Riccardo Tonetti, sprofondando nella pista andatosi deteriorando e sotto la nevicata iniziata dopo i primi atleti partiti, non riesce a regalarsi l'occasione di portare a casa una medaglia, gli tocca quella di legno, dopo aver corso un'ottima mini discesa. Il bolzanino è quarto a 21 centesimi dal bronzo e con qualche rimpianto, come lo fu Paris due anni fa a St. Moritz quando perse il terzo gradino del podio per 34 centesimi. La soddisfazione però è quella di essere presente alla premiazione nella medal plaza di Are che fa morale in vista del gigante di venerdì.Tracciato delle slalom molto tecnico (tracciatura francese) e cortissimo (circa 40 secondi di gara), spostato però all'ultimo istante rispetto a quello previsto inizialmente da quello della discesa donne (la Wm Strecke) al penultimo salto di quello maschile (Olympia),  con una partenza praticamente in piano e con pista barrata un'ora ... (continua)

[ 18/01/2019 ] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
21/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 2 superk della stagione 68/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Muffat Jeandet V. 2) Trikhichev P. 3) Fill P. 2017: 1) Hintermann N. 2) Muzaton M. 3) Berthold F. 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Theaux A. 2015: 1) Janka C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kostelic I. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Zrncic-dim N. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 2/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Alexis Pinturault (FRA) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 5/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 1/o in superk 383/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 16/a in superk per Victor Muffat Jeandet è il 8/o podio della carriera, il 4/o in superk per Alexis Pinturault è il 50/o podio della carriera, il 11/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 8/o in 2.38.88, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 187; Austria 174; Svizzera 128; Italia 61; Russia 40; U.S.A. 40; Slovenia 37; Norvegia 36; Croazia 10; Repubblica Ceca 4; Finlandia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.10 [#13] - 1984 ; Thomas Mermillod Blondin (FRA) pos.13 [#9] - 1984 ; Ted Ligety (USA) pos.14 [#8] - 1984 ; Jan Zabystran (CZE) pos.27 [#45] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], Jan Zabystran (CZE)[pos.27],; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 20/12/2018 ] - Hirscher vince lo slalom di Saalbach.Moelgg 11o
Vittoria n.63 per Marcel Hirscher che sulle nevi casalinghe di Saalbach torna profeta in patria e cancella il mezzo passo falso di ieri, quando in gigante ha chiuso con il sesto posto.Il campione austriaco costruisce il successo nella prima frazione con il pettorale n.6 e una pista ancora in buone condizioni, tutto il contrario rispetto alla seconda manche quando - partendo per ultimo - deve cedere 1.60 dei 2.13 che aveva di vantaggio su Loic Meillard, tagliando il traguardo a -0.38.L'elvetico sale quindi sul secondo gradino del podio, per la seconda volta in due giorni e in due specialità diverse: nessuna sorpresa perchè il suo talento era riconosciuto da tempo, e questo doppio podio è solo il primo passo. Loic sfrutta al meglio il 12/o tempo della prima manche e la pista che andata deteriorandosi - troppo per essere in Coppa del Mondo - recuperando ben 10 posizioni.Terzo tempo per Henrik Kristoffersen che scaccia un po' la crisi delle ultime prove: anche il norvegese fatica moltissimo, fa segnare il 20/o tempo di manche e perde 1.6 su Meillard, proprio come Hirscher, ma torna comunque sul podio.Ennesimo quarto posto per Manuel Feller, che sorride però per aver recuperato 13 posizioni, mentre il connazionale Matt ne perde 3 e scivola al 5/o posto a +0.78, al pari di Yule.Settimo tempo per il talentino francese Clement Noel a +0.79, seguono lo sloveno Hadalin (pettorale 30, 18 posizioni recuperate) a 1 secondo, e Marco Schwarz a +1.02 e Zenhaeusern a 1.08 chiudono la top10.Appena fuori dai migliori 10 c'è Manfred Moelgg, il primo degli azzurri, a +1.11: una discreta gara per il marebbano che dimostra di poter competere con i migliori ma ancora non per il podio. Splendida gara invece per Alex Vinatzer: l'altoatesino classe 1999 risponde al meglio all'invito dei tecnici azzurri (come ieri Ballerin) e su una pista molto rovinata riesce dapprima a qualificarsi con il pettorale 35 e poi a sfruttare l'occasione nella seconda recuperando altre 4 posizioni fino al 16/o ... (continua)

[ 05/03/2018 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2018 - SL maschile
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;9/o di 10 slalom della stagione 56/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Matt Mi. 2) Gross S. 3) Neureuther F. 2016: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Hargin M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Kostelic I. 2) Hirscher M. 3) Matt M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 57/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 27/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 27; Alberto Tomba (ITA) - 25; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 122/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 57/o in slalom 357/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 99/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 44/o podio della carriera, il 31/o in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 2/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 7/o in 1.51.73, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 62 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 156; Norvegia 136; Austria 135; Francia 79; Germania 63; Italia 62; Slovenia 20; Canada 18; Svezia 16; U.S.A. 12; Gran Bretagna 11; Sandro Simonet (SUI) è partito con il pettorale 45 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.7 [#1] - 1982 ; Clement Noel (FRA) pos.4 [#22] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Clement Noel (FRA)[pos.4], Marc Rochat (SUI)[pos.6], Sandro Simonet (SUI)[pos.8], Sebastian Holzmann (GER)[pos.11], Stefan Hadalin (SLO)[pos.13], Mark Engel (USA)[pos.19],; segnano ... (continua)

[ 04/03/2018 ] - Kranjska Gora:ad Hirscher anche slalom e coppa
Due gare, due vittorie, due coppe in cassaforte: il Podkoren di Kranjska Gora sorride anche oggi a Marcel Hirscher, che vince - dominando - lo slalom e si porta a casa anche la coppa di specialità, con 874 punti, mentre manca solo la certezza matematica per festeggiare la settima Sfera di Cristallo consecutiva.Anche oggi il campione di Annaberg è stato assolutamente superiore agli avversari, costruendo il successo nella prima manche, sul muro, lasciando a 8 decimi il più diretto avversario Henrik Kristoffersen, e controllando poi nella seconda, su un fondo rovinato, e chiudendo in 1:49.22 con il 7/o parziale.Solido, centrale, preciso, Hirscher riscrive ancora una volta lo storia dello sci con 7 vittorie su 9 slalom (Neureuther a Levi e Kristoffersen a Kitz gli unici a interrompere la striscia), vince la quinta Coppa di slalom (2013, 2014, 2015, 2017, 2018) superando anche Alberto Tomba (4), ed eguagliando Stenmark, Girardelli e Tomba con 7 slalom vinti in una singola stagione.Con 27 sigilli in slalom è terzo di tutti i tempi, e mette nel mirino proprio il nostro campione bolognese (35).Kristoffersen mantiene la posizione della prima manche, sbaglia prima del muro ma chiude a +1.22, confermando la sua stagione all'ombra di Hirscher: secondo ieri, secondo oggi, secondo in classifica di specialità, secondo in classifica generale.ZENHAEUSERN - Terzo posto per l'elvetico Zenhaeusern che prosegue il suo magico 2018: 4/o a Wengen, 6/o a Kitz, vittorioso a Stoccolma nel City Event, bronzo a PyeongChang ed oggi per la prima volta sul podio di uno slalom 'regolare' di Coppa del Mondo.Il lungagnone Ramon chiude a +1.61, con il secondo parziale di manche e recuperando 7 posizioni, bravissimo ad assecondare buche e fondo rovinato, meglio di lui (per soli 5 centesimi) solo lo sloveno Hadalin (#46) che sfrutta al meglio la pista e recupera 15 posizioni.Torniamo alle posizioni di vertice perchè come ai Giochi il quarto posto finale è per Clement Noel (+1.92), nuovo nome dello ... (continua)

[ 30/01/2018 ] - Giochi 2018: Germania, Slovenia, Svezia, Russia
Dopo Italia, Francia, Austria, Svizzera, USA, Canada, Norvegia, completiamo il quadro delle convocazioni Olimpiche con le ultime nazioni.GERMANIA - Convocati sei uomini e sei donne, con le speranza principali riposte su Viktoria Rebensburg e la grande iniezione di fiducia per Dressen dopo il successo di Kitz. Ovviamente assenti i due big Neureuther e Luitz, fermi al box per infortunio.Donne: Lena Duerr, Christina Geiger, Jessica Hilzinger, Viktoria Rebensburg, Marina Wallner, Kira WeidleUomini: Fritz Dopfer, Thomas Dressen, Josef Ferstl, Andreas Sander, Alexander Schmid, Linus StrasserSLOVENIA – 6 uomini e 5 donne sono convocati per i Giochi: gli uomini hanno conquistato un solo podio con Kranjec, in gigante, mentre le ragazze 2 podi con Hrovat (gigante) e Bucik (combinata).Donne (5): Ana Drev, Tina Robnik, Meta Hrovat, Ana Bucik, Marusa FerkUomini (6): Bostjan Kline, Martin Cater, Klemen Kosi, Miha Hrobat, Zan Kranjec, Stefan HadalinSVEZIA – La Svenska Skidfoerbundets ha nominato 10 atleti, con Jakobsen che probabilmente prenderà parte solo al Team Event:Donne (6): Frida Hansdotter, Anna Swenn-Larsson, Emelie Wikstroem, Estelle Alphand, Sara Hector, Lisa HoernbladUomini (4): Andre Myhrer, Mattias Hargin, Matts Olsson, Kristoffer JakobsenGRAN BRETAGNA – Dave Ryding guida una delegazione di quattro atleti britannici: Charlie Guest, Laurie Taylor e Alex Tilley.RUSSIA - Come noto la Russia parteciperà ai Giochi sotto bandiera olimpica e con la denominazione di "Atleti Olimpici di Russia".Il capitano è Khoroshilov, ma in questa stagione l'unico ad essere salito sul podio è Trikhichev, in combinata.La squadra: Alexander Andrienko, Pavel Trikhichev, Alexander Khoroshilov, Anastasia Silantieva, Ekaterina TkachenkoInfine il Liechtenstein sarà rappresentato da Tina Weirather e Marco Pfiffner; il Giappone da Naoki Yuasa, Tomoya Ishii, Haruna Ishikawa e Asa AndoTEAM EVENT: ecco le 16 nazioni che hanno confermato la partecipazione al Team Event: Austria, Canada, Repubblica ... (continua)

[ 10/12/2017 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2017 - SL maschile
8/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 10 slalom della stagione 51/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) KHoroshilov A. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2013: 1) Matt M. 2) Hargin M. 3) Thaler P. 2012: 1) Pinturault A. 2) Neureuther F. 3) Hirscher M. 2010: 1) Hirscher M. 2) Raich B. 3) Missillier St. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (6); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Alexis Pinturault (3); Stefan Eberharter (3); Benjamin Raich (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 47/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 21/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 21; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; 110/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 50/o in slalom 346/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 93/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 33/o podio della carriera, il 24/o in slalom per Andre Myhrer è il 24/o podio della carriera, il 20/o in slalom l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 213; Norvegia 170; Svezia 92; Francia 60; Germania 60; Italia 48; Russia 23; Svizzera 18; Slovenia 15; Gran Bretagna 12; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.12 [#8] - 1979 ; Clement Noel (FRA) pos.20 [#51] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Jonathan Nordbotten (NOR)[pos.5], Pavel Trikhichev (RUS)[pos.17], Clement Noel (FRA)[pos.20], David Ketterer (GER)[pos.26],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Patrick Thaler (2013); 5/o Stefano Gross (2016); primi punti in ... (continua)

[ 10/12/2017 ] - Isere: lo slalom a Marcel Hirscher, Gross 6/o
Hirscher, Hirscher, fortissimamente Hirscher: più forte della copiosa nevicata che da questa notte flagella la Val d'Isere, più forte della tracciatura che ingabbia, più forte degli avversari che cedono sotto le difficoltà.Marcel Hirscher torna a vincere 10 mesi dopo l'oro di St.Moritz, e quasi undici dopo il successo di Kitzbuehel. Una vittoria tutta costruita nella seconda manche - devastante - con una grinta e una furia che nessuno degli avversari ha saputo contenere. Il secondo miglior tempo non racconta bene la bravura di Marcel sul muro e sul finale, lo stesso tratto in cui era andato meglio nella prima frazione, chiusa al 8/o posto con meno brillantezza del solito, ma con un distacco limitato (i top10 erano chiusi in 6 decimi).Purtroppo Stefano Gross, che guidava la gara dopo la prima manche, si è perso proprio nella seconda parte della manche decisiva, perchè a metà ancora era davanti all'austriaco per 1 decimo, in quella zona del tracciato dove aveva fatto bene anche stamattina. Poi il muro, i segni sul tracciato, e sopratutto le porte finali, gli sono costate la vittoria e anche il podio, perchè negli ultimi 15 secondi ne ha perso mezzo, tanto da finire 6/o con il 20/o tempo di manche.Ne hanno approfittato Henrik Kristoffersen (+0.39), che con questi 80 punti si porta in vetta alla classifica generale e di specialità (attenzione al passo di Henrik) e Andre Myhrer (+0.40), che torna sul podio dopo la vittoria alle Finali di Aspen.Due posizioni perse per Michael Matt che si ferma ai piedi del podio, mentre ottima gara per il norvegese Nordbotten, pettorale #20 e 5/o finale a +0.69.Completano la top10 Fritz Dopfer 7/o a +0.95, Mattias Hargin 8/o a +1.06, Sebastian Foss-Solevaag 9/o a +1.06 (tre norvegesi nei 10 anche in slalom...) parimerito con Marco Schwarz.Per l'Italia una giornata con poca gioia: la delusione del podio sfumato per Stefano Gross, e delle non qualifiche per Patrick Thaler e Giuliano Razzoli, entrambi fuori dai top30 (come Tonetti, Sala e ... (continua)

[ 09/12/2017 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2017 - GS maschile
7/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 giganti della stagione 50/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. 2012: 1) Hirscher M. 2) Luitz S. 3) Ligety T. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Alexis Pinturault (3); Stefan Eberharter (3); Benjamin Raich (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 20/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 10/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 43/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 25/o in gigante 69/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 18/a in gigante per Stefan Luitz è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Marcel Hirscher è il 109/o podio della carriera, il 49/o in gigante l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 194; Austria 112; Germania 80; Italia 65; Norvegia 65; Svizzera 55; Slovenia 40; Andorra 40; U.S.A. 35; Svezia 29; Croazia 2; Marco Schwarz (AUT) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.10 [#10] - 1981 ; Marco Schwarz (AUT) pos.17 [#57] - 1995 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.27 [#55] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Stefan Luitz (GER)[pos.2], Alexander Schmid (AND)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Schwarz (AUT)[pos.17], Michael Matt (AUT)[pos.25], Luca Aerni ... (continua)

[ 03/12/2017 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2017 - GS maschile
6/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 giganti della stagione 58/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Jansrud K. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 46/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 23/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 108/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 48/o in gigante 345/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 71/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 32/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Stefan Luitz è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 154; Norvegia 108; Svizzera 100; Germania 71; Italia 64; U.S.A. 62; Svezia 42; Slovenia 33; Croazia 32; Francia 25; Canada 24; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.28 [#3] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.6 [#27] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Loic Meillard (SUI)[pos.6], Tommy Ford (USA)[pos.10], Trevor Philp (CAN)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier (SUI)[pos.5], Stefan Hadalin (SLO)[pos.16], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.17], ... (continua)

[ 03/12/2017 ] - Beaver Creek: il re del gigante è sempre Hirscher
Dopo l'infortunio al malleolo, dopo lo stop prolungato, dopo la cancellazione di Soelden, dopo il cambio del raggio degli sci a 30m...non cambia nulla, perchè Marcel Hirscher rimane dove è sempre stato, sul gradino più alto del podio, vincendo il primo gigante stagionale a Beaver Creek in 2:37.30, agganciando Von Gruenigen a 23 vittorie nella specialità, a una sola lunghezza da Ted Ligety.E' anche la quarta vittoria di seguito per Marcel, che aveva vinto gli ultimi tre giganti della scorsa stagione (Garmisch, Kranjska Gora, Aspen): successo costruito con una splendida seconda manche - miglior tempo - recuperando due posizioni, velocissimo nella parte alta e ancor più nel muro finale, nonostante un ritardo di linea recuperato alla perfezione.Nessuno è rimasto vicino al campionissimo austriaco, non ci è riuscito Stefan Luitz (primo a metà gara) che anzi ha accusato la pressione del ruolo facendo il 21/o tempo nella seconda e scivolando al terzo posto,quarto podio in carriera. Non ci è riuscito neanche il mostro sacro Ted Ligety, secondo a metà gara, che pasticcia nel tratto centrale ma sopratutto in ingresso all'ultimo muro, perdendo terreno fino al 7/o posto finale. Il suo ultimo risultato nei top10 era a Soelden 2016, in mezzo un infortunio serio e un cambio di materiali, per cui possiamo dire che a 33 anni Ted è ancora tra i migliori al mondo.Tra tutti ne approfitta Henrik Kristoffersen che recupera 7 posizioni e chiude al secondo posto a +0.88, mentre ai piedi del podio rimane Manuel Feller autore di una gran prova, fatto salvo per i primi 10 secondi di gara dove perde il podio (per 1 centesimo).Completano la top10 Justin Murisier 5/o a +1.18 (best personale tra le porte larghe), Loic Meillard 6/o a +1.32 (continua la crescita del talento elvetico, sempre più vicino ai migliori), Filip Zubcic 8/o a +1.47, Matts Olsson 9/o a +1.65, Tommy Ford 10/o a +1.94.Per gli azzurri una giornata senza acuti, con Manfred Moelgg il migliore dei nostri 13/o a due secondi, con ... (continua)

[ 09/11/2017 ] - Levi: tornano Gisin, Kirchgasser e Dopfer
Slalomiste e slalomisti di Coppa del Mondo sono pronti ad affrontare il primo impegno stagionale tra i rapid gates, in programma a Levi il prossimo weekend.La Francia ha convocato Anne-Sophie Barthet, Josephine Forni, Nastasia Noens, Johanna Boeuf, che ha vinto la selezione interna ed esordirà nel massimo circuito.Tra gli uomini presenti Robin Buffet, JB Grange, Julien Lizeroux, Clement Noel, Victor Muffat-Jeandet e Alexis Pinturault, guidati da Simone Del Dio.Anche Swiss-ski ha comunicato i nomi degli atleti convocati. Tra le ragazze torna in pista Michelle Gisin che aveva saltato il gigante di Soelden per un stiramento del collaterale mediale del ginocchio destro. Con lei ci saranno Denise Feierabend, Wendy Holdener, Melanie Meillard, Elena Stoffel e Carole Bissig, esordiente in Coppa del Mondo.Dieci gli uomini in gara domenica: Luca Aerni, Anthony Bonvin, Loic Meillard, Matthias Bruegger, Marc Rochat, Reto Schmidiger, Sandro Simonet, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern e Semyel Bissig, esordiente in CdM e fratello di Carole.La Slovacchia - orfane di Veronika Zuzulova - sarà rappresentata da Petra Vlhova e da Matej Falat. Petra ha chiuso con il 16/o tempo il gigante di Soelden, mentre il suo ultimo slalom - alle Finali di Aspen della scorsa stagione - coincide con il suo secondo sigillo in Coppa del Mondo.Tra le austriache ritorna Michaela Kirchgasser dopo le operazioni patite in primavera: insieme a lei Katharina Huber (che ha vinto le selezioni interne con Chiara Mair), Stephanie Brunner, Katharine Gallhuber, Julia Gruenwald, Ricarda Haaser, Katharina Liensberger, Bernadette Schild, Carmen Thalmann e Katharine Truppe.Pronte anche le convocazioni tedesche: Lena Duerr, Jessica Hilzinger, Marina Wallner e Maren Wiesler tra le donne e Sebastian Holzmann, David Ketterer, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Philipp Schmid, Dominik Stehle, Linus Strasser e Fritz Dopfer tra gli uomini. Da notare il rientro di Dopfer, che aveva saltato praticamente tutta la scorsa stagione per ... (continua)

[ 22/10/2017 ] - I 7 Sloveni per Soelden
A una settimana dalle gare inaugurali della stagione 2017/2018, a Soelden, la squadra slovena perde, con l'infortunio di Ilka Stuhec, uno dei suoi pezzi più pregiati, e in più ha ancora qualche incertezza si chi scenderà in pista: Ana Drev ha ancora dolore al ginocchio e, al di là di qualche giorno di sci libero, ha pochi allenamenti nelle gambe.Il coach delle ragazze Denis Steharnik, considerando anche i nuovi materiali, le nuove tracciature, e le difficoltà del Rettenbach, ha dichiarato che Ana deciderà solo all'ultimo momento, ma in questo momento è più probabile che torni a gareggiare per il gigante di Killington, USA, previsto a fine novembre.Sarà della partita Ana Bucik, nonostante un leggero infortunio, ha ripreso ad allenarsi con intensità; convocate anche Tina Robnik, Meta Hrovat e la giovane classe 1996 Desiree Ajlec, al debutto in CdM.Grazie a Tina Maze la Slovenia ha un'ottima tradizione sul Rettenbach: tre vittorie per la campionessa, nel 2002, 2005 e 2012. Il miglior risultato, Tina esclusa, è un 8/o posto di Urska Hrovat (1996) e Spela Pretnar (1998).Un anno fa erano al via: Drev, Robnik, Bucik e Lavtar.Ridotta all'osso la squadra maschile: saranno al via Stefan Hadalin e Zan Kranjac (quarto l'anno scorso! miglior risultati sloveno di sempre a Soelden), mentre Miha Hrobat salterà la prima gara a causa del mal di schiena. (continua)

[ 04/10/2017 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2018)
In vista della stagione 2017/2018 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Di seguito l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate:Ritiri uomini:Ivica Kostelic (CRO)Klaus Kroell (AUT)Christoph Noesig (AUT)Georg Streitberger (AUT)Jens Byggmark (SWE)Marc Gini (SUI)Joachim Puchner (AUT)Paolo Pangrazzi (ITA)Anton Lahdenperae (SWE)   Tobias Stechert (GER)Ritiri donne:Katarina Lavtar (SLO)Vanja Brodnik (SLO)Marion Pellissier (FRA)Merle Soppela (FIN)Sarka Strachova (CZE)Laurie Mougel (FRA)Leanne Smith (USA)Lotte Smiseth Sejersted (NOR)Fabienne Suter (SUI)Anna Marno (USA)Susanne Weinbuchner (GER)Kerstin Nicolussi (AUT)Lizz Goergl (AUT)Cambi nazionalità: Estelle Alphand passa dalla Francia alla SveziaCambi Materiale:Tina Weirather (LIE) da Atomic a HeadEva-Maria Brem (AUT) da Voelkl a FischerAleksander Aadmodt Kilde (NOR) da Atomic a HeadJB Grange (FRA) da Fischer a RossignolOtmar Striedinger (AUT) da Rossignol a SalomonRamona Siebenhofer (AUT) da Head a FischerVeronika Velez-Zuzulova (SVK) da Salomon a HeadPatrick Thaler (ITA) da Fischer a AtomicCornelia Huetter (AUT) da Voelkl a HeadFrancesca Marsaglia (ITA) da Voelkl a SalomonStefan Hadalin (SLO) da Voelkl a RossignolJulien Lizeroux (FRA) da Fischer a Salomon  (continua)

[ 01/10/2017 ] - La Slovenia verso Soelden
Come sta la squadra slovena? Come si è preparata durante l'estate e come si sta avvicinando alla stagione olimpica 2017/2018? Cominciamo con le discipline tecniche, le prime impegnate tra Soelden (gigante) e Levi (slalom): sul Rettenbach saranno convocati certamente Ana Drev, la miglior gigantista slovena; Ilka Stuhec, che ha dato prova di poter fare bene anche in questa disciplina; Tina Robnik, la seconda miglior gigantista; Meta Hrovat e Ana Bucik. Tra gli uomini certamente Zan Kranjec, l'unico a punti tra i pali larghi in tutta la passata stagione, e Stefan Hadalin.Ana Drev gareggia a Soelden dal 2001, e proprio lo scorso anno ha ottenuto il suo miglior risultato sul Rettenbach con un 10/o posto. La sua preparazione però è stata parzialmente compressa da un infortunio al ginocchio per cui è stata operata in artroscopia ed ha perso così la trasferta sudamericana; è tornata sugli sci a fine agosto e dovrebbe comunque farcela per Soelden.Tra gli uomini si punta tutto su Kranjec, che proprio a Soelden un anno fa ha ottenuto il miglior risultato in carriera, un quarto posto ai piedi del podio, poi ripetuto due dopo in Alta Badia. La preparazione a Ushuaia è andata bene e ci sono stati confronti con i francesi e gli azzurri.In casa slovena si registrano due ritiri: Katarina Lavtar e Vanja Brodnik. Vanja ha annunciato il ritiro al termine della scorsa stagione: classe 1989, ha indossato 79 pettorali in Coppa del Mondo. I suoi migliori risultati arrivano dalla combinata alpina, dove nel dicembre 2015 in Val d'Isere ha chiuso con il 10/o tempo.In Coppa Europa si è tolta diverse soddisfazioni con 3 vittorie (2 in gigante e una in discesa) e ulteriori 3 podi. Ha partecipato ai Mondiali di Isere 2009, Schladming 2013 e Vail 2015.Katarina Lavtar ha deciso di dare priorità agli studi e si è laureata a luglio in ingegneria civile. Classe 1988, Katarina è stata al via per 70 volte in CdM, andando a punti quasi solo in gigante, con un 13/o posto ad Are come miglior risultatoIn ... (continua)

[ 21/06/2017 ] - Vlhova e i Meillard rinnovano con Rossignol
Il gruppo Rossignol ha annunciato che la slovacca Petra Vlhova, vincitrice dell'ultimo slalom ad Aspen, ha prolungato il contratto per due anni.Nata a Liptovsky Mikulas, allenata dal tecnico bergamasco Livio Magoni, Petra ha compiuto 22 anni pochi giorni fa, al Passo dello Stelvio, dove si trova per uno stage di allenamento sugli sci.Nella scorsa stagione ha migliorato di una posizione il 6/o posto in classifica finale di slalom ottenuto nel 2015/2016, e contemporaneamente è arrivata a ridosso delle migliori 10 in gigante (11/a con 178 punti), chiudendo al 10/o posto della classifica generale. Con 2 vittorie e ulteriori 4 podi negli ultimi due anni, è diventata una delle atlete top tra i rapid gates.Importante estensione del contratto - 3 anni - anche per i talentuosi fratelli Meillard: Loic (classe 1996) ha vinto l'argento in gigante e combinata ai Mondiali Jr di Are, e in CdM vanta un 8/o posto in gigante (Hinterstoder 2016) come miglior risultato; Melanie (classe 1998) è stata 13/a in gigante ai Mondiali di St.Moritz lo scorso febbraio, ha vinto il bronzo in gigante ai Mondiali jr di Sochi 2016, ed in CdM è già entrata 4 volte nelle top10, con il 5/o posto nello slalom finale di Aspen come miglior risultato della carriera.Infine Rossignol comunica di aver messo sotto contratto biennale il 22enne sloveno Stefan Hadalin (10/o in slalom ai Mondiali di St.Moritz) che lascia Voelkl. (continua)

[ 05/03/2017 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom maschile
32/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;9/o di 10 slalom della stagione 52/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Hargin M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Kostelic I. 2) Hirscher M. 3) Matt M. 2012: 1) Myhrer A. 2) Deville C. 3) Pinturault A. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (3); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 1/a vittoria in carriera per Michael Matt (AUT), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 20; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Michael Matt (AUT), il 2/o in slalom 337/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 89/a in slalom per Stefano Gross è il 11/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Felix Neureuther è il 44/o podio della carriera, il 35/o in slalom l'Italia ha conquistato 156 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 167; Italia 156; Francia 92; Germania 75; Svizzera 74; Svezia 65; Norvegia 33; Russia 26; U.S.A. 12; Croazia 10; Slovenia 9; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 46 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.6 [#21] - 1978 ; Loic Meillard (SUI) pos.12 [#34] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Michael Matt (AUT)[pos.1], Matej Vidovic (CRO)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.9], Loic Meillard (SUI)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba (1995); ... (continua)

[ 22/01/2017 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2017 - slalom maschile
22/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 10 slalom della stagione 95/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Dopfer F. 2015: 1) Hargin M. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2014: 1) Neureuther F. 2) Kristoffersen H. 3) Thaler P. 2013: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Kostelic I. 2012: 1) Deville C. 2) Matt M. 3) Kostelic I. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Dominik Paris (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); 42/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 20/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 20; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 103/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 48/o in slalom 333/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 88/a in slalom per Dave Ryding è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Alexandr Khoroshilov è il 8/o podio della carriera, il 8/o in slalom l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 152; Norvegia 101; Svizzera 84; Gran Bretagna 80; Francia 70; Russia 60; Germania 53; Canada 44; Italia 40; Giappone 12; Slovenia 10; Leif Kristian Haugen (NOR) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Naoki Yuasa (JPN) pos.19 [#25] - 1983 ; Marco Schwarz (AUT) pos.8 [#12] - 1995 ; Tommaso Sala (ITA) pos.15 [#38] - 1995 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.21 [#47] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], David Ryding (GBR)[pos.2], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Erik Read (CAN)[pos.7], Philip Brown (CAN)[pos.23], Tutti i risultati azzurri ... (continua)

[ 15/01/2017 ] - Fantaski Stats - Wengen - slalom maschile
19/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 10 slalom della stagione 64/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Pinturault A. 2) Neureuther F. 3) Hirscher M. 2013: 1) Neureuther F. 2) Hirscher M. 3) Kostelic I. 2012: 1) Kostelic I. 2) Myhrer A. 3) Dopfer F. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 14/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 13/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 29/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 21/o in slalom 127/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 27/a in slalom per Marcel Hirscher è il 102/o podio della carriera, il 47/o in slalom per Felix Neureuther è il 43/o podio della carriera, il 34/o in slalom l'Italia ha conquistato 76 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 140; Francia 130; Germania 105; Norvegia 100; Italia 76; Svezia 48; Russia 36; Svizzera 24; Gran Bretagna 22; Slovenia 16; U.S.A. 6; Stefan Luitz (GER) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.5 [#13] - 1979 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.15 [#45] - 1995 ; Tommaso Sala (ITA) pos.20 [#40] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Christian Hirschbuehl (AUT)[pos.4], Robin Buffet (FRA)[pos.9], Stefan Hadalin (SLO)[pos.15],; segnano o ... (continua)

[ 13/01/2017 ] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
18/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 63/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Theaux A. 2015: 1) Janka C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kostelic I. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Zrncic-dim N. 2013: 1) Pinturault A. 2) Kostelic I. 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. 2) Feuz B. 3) Miller B. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 1/a vittoria in carriera per Niels Hintermann (SUI), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1991/1992: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 1/o podio in carriera per Niels Hintermann (SUI), il 1/o in superk 111/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 9/a in superk per Maxence Muzaton è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk per Frederic Berthold è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk l'Italia ha conquistato 42 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 218; Francia 164; Austria 114; Norvegia 56; Slovenia 52; Italia 42; U.S.A. 26; Finlandia 15; Repubblica Ceca 14; Croazia 10; Slovacchia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.22 [#22] - 1979 ; Niels Hintermann (SUI) pos.1 [#51] - 1995 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.29 [#31] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Niels Hintermann (SUI)[pos.1], Maxence Muzaton (FRA)[pos.2], Frederic Berthold (AUT)[pos.3], Nils Mani (SUI)[pos.5], Martin Cater (SLO)[pos.9], Ondrej Berndt (CZE)[pos.23], Tilen Debelak (SLO)[pos.26], Gian Luca Barandun (SUI)[pos.28],; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 08/01/2017 ] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom maschile
17/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 10 slalom della stagione 36/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Gross S. 2) Dopfer F. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Hirscher M. 2) Matt M. 3) Moelgg M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Kostelic I. 3) Gross S. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (5); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 13/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 12/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 28/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 20/o in slalom 126/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 26/a in slalom per Manfred Moelgg è il 20/o podio della carriera, il 16/o in slalom per Marcel Hirscher è il 101/o podio della carriera, il 46/o in slalom l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 128; Austria 120; Italia 97; Germania 76; Francia 55; Svizzera 53; Russia 45; Svezia 40; U.S.A. 37; Giappone 18; Gran Bretagna 16; Canada 13; Slovenia 11; Croazia 6; Corea del Sud 5; Linus Strasser (GER) è partito con il pettorale 43 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.17 [#14] - 1978 ; Istok Rodes (CRO) pos.25 [#45] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Stefan Hadalin (SLO)[pos.20], Mark Engel (USA)[pos.24], Istok Rodes (CRO)[pos.25],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross (2012); 4/o Giuliano Razzoli (2015); Manfred Moelgg (2008); ... (continua)

[ 29/12/2016 ] - Fantaski Stats - S.Caterina Valfurva - superk
14/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 2 superk della stagione 5/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1991/1992 18/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 6/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1991/1992: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 40/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 9/o in superk 67/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in superk per Marcel Hirscher è il 99/o podio della carriera, il 5/o in superk per Aleksander Aamodt Kilde è il 6/o podio della carriera, il 1/o in superk l'Italia ha conquistato 16 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 183; Svizzera 125; Austria 123; Norvegia 82; U.S.A. 55; Slovenia 43; Canada 40; Repubblica Ceca 22; Italia 16; Slovacchia 14; Croazia 11; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Peter Fill (ITA) pos.18 [#18] - 1982 ; Stefan Hadalin (SLO) pos.23 [#35] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Justin Murisier (SUI)[pos.4], Erik Read (CAN)[pos.6], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.10], Brennan Rubie (USA)[pos.11], Martin Cater (SLO)[pos.16], Stefan Hadalin (SLO)[pos.23], Christian Walder (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marcel Hirscher (AUT)[pos.2], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.3], Luca Aerni (SUI)[pos.7], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.9], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.19], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.21], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.28], primi punti in carriera per: Stefan Hadalin (SLO); Ryan Cochran-siegle (USA) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a Wengen 2013; classifica di superk dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Alexis Pinturault (100) 2) Marcel Hirscher (80) 3) Aleksander Aamodt Kilde (60) 4) Justin Murisier (50) 5) Victor Muffat Jeandet (45) classifica ... (continua)

[ 27/09/2016 ] - SAC Ushuaia: Baud vince l'ultimo slalom
Riparte dopo due settimana di pausa la South American Cup, giunta a Ushuaia, nel comprensorio del Cerro Castor, per l'ultima e decisiva tappa.Sulle nevi patagoniche sono in programma uno slalom e un gigante SAC (m/f) oltre ad uno slalom e un gigante FIS.A causa delle condizioni meteo è stato modificato l'ordine delle gare, con le ragazze impegnate in due slalom: la francese Adeline Baud (ora signora Mugnier) si è imposta (dominando) in entrambe le prove, conquistando i 100 punti della SAC davanti all'andorrana Gutierrez (+1.62) e alle connazionali Clara Direz (+1.67) e Margot Bailet (+2.25). Distacchi che salgono ancora per il 5/o posto di Salome Bancora (+2.79) e il 6/o di Macarena Simari Birkner (+3.30). Le due argentine erano in lotta per la classifica di specialità, che premia Bancora con 225 punti sui 160 dell'avversaria. Macarena però può sorridere perchè i 40 punti odierni la portano a quota 764, un po' più vicina alla ceca Ledecka, leader della generale con 800 punti: si giocherà tutto nel gigante finale, dove le serve un 6/o posto per conquistare il circuito.Nella prova FIS la Baud sale sul podio con le connazionali Estelle Alphand (+1.39) e Clara Direz (+1.62).Grande attesa anche per le prove maschili: in gigante guida il nostro Pietro Franceschetti con 124 punti, 24 più dello sloveno Hadalin.   (continua)

[ 13/09/2016 ] - SAC El Colorado: Innerhofer 2/o in superg
La South American Cup riparte da El Colorado, Cile, con una ricca tappa veloce che prevede due superg, due discese e due combinate (una maschile annullata).Presenti in loco i velocisti francesi, tedeschi, sloveni e italiani, con diversi (non tutti) nazionali in gara: il tedesco Josef Ferstl ha vinto entrambe le prove, la buona notizia è il secondo posto di Christof Innerhofer in gara2, a 34 centesimi dal tedesco, con podio completato dal francese Valentin Giraud Moine. Il francese Blaise Giezendanner è 4/o a +0.93, lo sloveno Martin Cater 5/o a 1 secondo.Undicesimo Luca De Aliprandini a +1.83.In gara1 4/o posto per il cileno Henrik Von Appen, 5/o il russo Pavel Trikhichev. Gli azzurri (prima gara della stagione per loro): Innerhofer 14/o a +1.31, De Aliprandini 16/o a +1.52.La combinata (manche del superg + slalom) va allo sloveno Martin Cater in 1:47.21 davanti al connazionale Stefan Hadalin e al tedesco Brandner. Sesto tempo complessivo (+1.47) per Christof Innerhofer, mentre De Aliprandini non prende parte allo slalom.Si muove la classifica dopo 11 gare: Josef Ferstl prende il comando con 400 punti e vince il titolo in superg; lo sloveno Martin Cater è secondo in generale per 8 punti e secondo in superg per 10.Mancano due discese (in programma domani e dopodomani, entrambe su due manche), uno slalom e un gigante alla conclusione del circuito.In campo femminile continua il dominio della ceca Ester Ledecka, che dopo i due superg di La Parva vince anche i due superg e le due combinate di El Colorado, per un totale di 6 gare consecutive (e 600 punti).Dopo 11 gare Macarena Simari Birkner mantiene 43 punti di vantaggio (643 a 600) sulla Ledecka, che vince la coppa di superg; terzo posto in generale per la cilena Barahona che è prima in discesa con 80 punti sulla Ledecka.Mancano due discese (in programma domani e dopodomani), uno slalom e un gigante alla conclusione del circuito.   (continua)

[ 01/03/2016 ] - WJC: Hadalin in combinata, Liberatore 8/o
Al comando sin dal supergigante del mattino, Stefan Hadalin conquista l'oro nella combinata alpina dei Mondiali juniores: sulle nevi di Sochi, il ventunenne sloveno realizza il tempo complessivo di 1:56.16, quanto basta a precedere il norvegese Marcus Monsen di 94/100 e il croato Istok Rodes di 1.33. La Slovenia ottiene dunque una conferma importante da un atleta già capace di andare a punti in Coppa del Mondo (26/o nello slalom di Wengen), mentre la Norvegia conferma nuovamente la propria prolifica scuola di polivalenti e la Croazia festeggia un bronzo notevole conquistato da un ventenne che, soprattutto nello slalom, sembra avere ottime prospettive: giù dal podio, seppur per pochissimi centesimi, l'austriaco Mathias Graf e poi il canadese James Crawford.In casa Italia, l'ottavo posto di Federico Liberatore rappresenta il miglior risultato della nazionale maschile al giro di boa della rassegna: il poliziotto trentino fa segnare il secondo miglior tempo tra i rapid gates e scala ben venti posizioni, chiudendo a 2.48 dal vincitore.  (continua)

[ 27/02/2016 ] - WCJ Sochi: azzurri indietro nella DH di Arvidsson
Il cognome denota chiare origini svedesi, ma Erik Arvidsson è uno statunitense originario della California: è lui il nuovo campione mondiale categoria Juniores della discesa libera. Merito dell'1:11.66 fatto segnare oggi sulla pista di Sochi: in carriera, l'americano classe '96 non ha ancora debuttato in Coppa del Mondo (anche se potrà farlo alle finali di quest'anno), mentre nel circuito Nor-Am ha saputo conseguire tre successi, l'ultimo dei quali pochi giorni fa in superg a Whiteface Mountain.Medaglia d'argento all'austriaco Stefan Babinsky (+0.20), reduce da due top five in Coppa Europa: bronzo per il francese Victor Schuller (+0.35), mai nei 10 nella stagione continentale eppure sempre competitivo nei grandi eventi (4/o ad Hafjell 2015 in superg). Fuori dal podio troviamo l'altro statunitense Sam Morse e lo sloveno Stefan Hadalin.Prestazione incolore per gli azzurri, i quali del resto hanno ottenuto risultati interessanti in CE con atleti ormai fuoriquota per i Mondiali Juniores (come Buzzi, Varettoni, Pangrazzi o Bosca): così, il primo al traguardo è Florian Schieder, 21/o a 1.33, subito davanti al valdostano Federico Paini (22/o a 1.41). Più indietro il bolzanino Alexander Prast (33/o a 2.34), fuori Federico Liberatore. (continua)

[ 15/10/2015 ] - Gli Sloveni verso Soelden
A poco più di una settimana dalla gara inaugurale di Soelden tutte le squadre nazionali stanno definendo gli atleti che scenderanno in pista, ed è già tempo di fare i primi bilanci dopo la preparazione estiva.La Slovenia deve fare i conti con l'assenza della sua grande campionessa, Tina Maze, capace (da sola) di tenere a galla un'intera nazione.Preoccupano le condizioni della miglior gigantista, Ana Drev, che da tre settimane non si sta allenando sugli sci, per colpa di una forte influenza con febbre che l'ha costretta al riposo. Ana spera di potersi allenare nel prossimo fine settimana a Pitztal con la squadra, e provare a scendere in pista.I quattro pettorali disponibili per il team femminile dovrebbero andare a Ilka Stuhec, Marusa Ferk, Katarina Lavtar e, come detto, Ana Drev.In campo maschile l'unico sicuro del pettorale è Zan Kranjec (peraltro l'unico a punti tra le porte larghe nel 2015), mentre l'altro posto sarà assegnato dopo una selezione interna tra Klemen Kosi, Misel Zerak, Stefan Hadalin e Martin Cater. Il problema principale è l'alto numero di pettorale dei candidati nonchè il livello tecnico della squadra di gigante, lontano dagli standard competitivi di Coppa del Mondo.Sempre in casa Slovenia, settimana scorsa si è registrato il ritorno sulla neve di Andrej Sporn.Il velocista sloveno si era infortunato al tendine d'Achille ad inizio aprile durante i Nazionali; non avendo allenamenti nelle gambe non ha ancora deciso quando tornerà alle gare.(tratto da siol.net) (continua)

[ 11/03/2015 ] - WCJ: Battilani 6° in superg, festa Slovenia
Lo sloveno Miha Hrobat è il nuovo campione del mondo junior di supergigante: un risultato perlomeno sorprendente, se si considera che il ventenne di Kranj non ha mai disputato nemmeno una gara di Coppa Europa in questa specialità, né ha mai centrato una top-30 in qualunque disciplina nel circuito continentale.Comunque, il suo 1:15.87 basta a precedere di 36/100 il connazionale Stefan Hadalin, il cui piazzamento è perlomeno altrettanto sorprendente: bronzo all'elvetico Loic Meillard (+0.53) che conquista contestualmente l'oro in combinata alpina. Appena fuori dal podio il francese Victor Schueller (+0.57) e il finlandese Mikael Svensk (+0.60).Sesta posizione per il migliore degli azzurri, ovvero il valdostano Henri Battilani che termina a 68/100 dal vincitore e dunque a poco più di un decimo dalla zona medaglie. Ventiduesimo, invece, Emanuele Buzzi (+1.63), trentanovesimo Hannes Zingerle (+2.30); out Federico Paini. Lo stesso Buzzi ha poi concluso al settimo posto la combinata alpina, che vede sul podio, oltre al già citato Meillard, sempre i due sloveni che hanno dominato il superg, con Hadalin argento e Hrobat bronzo. (continua)

[ 30/06/2014 ] - Tina Maze guida la Nazionale Slovena 2015
La federsci slovena SZS ha annunciato tre settimane fa le composizioni ufficiali delle squadra nazionali di sci alpino per la stagione 2014/2015.Proseguendo nella scelta fatta un anno fa, sparisce la divisione tra squadra tecnico e di velocità, tra Coppa del Mondo e Coppa Europa: sono nominati 16 uomini (3 senza status ufficiale) e 10 donne (compresa Tina Maze che scia con il suo team personale e Ana Drev, senza status).Poche i cambi: tra le ragazze esce Anja Oman dalla squadra B; tra gli uomini si sono ritirati Mitja Valencic e Janez Jazbec, escono dalle squadre nazionali Gasper Markic e Patrick Jazbec.Alla guida del movimento ci sono tre uomini: Vlado Makuc Direttore Tecnico dello sci alpino, Rasto Aznoh responsabile della squadra femminile e Klemen Bergant di quella maschile (quattro anni fa era coach di quella femminile).Nell'ultimo quadriennio due temi principali hanno caratterizzato il dibattito sullo sci sloveno: l'ammontare dei fondi da destinare a Tina Maze e al suo team personale, e la costante riduzione del budget per le squadre, con le conseguenti ripercussioni sulla preparazione.Il responsabile maschile Bergant in più di una intervista ha però dichiarato di non voler nascondersi dietro ai problemi di budget: "non abbiamo i soldi per mandare tutti gli atleti a prepararsi nell'emisfero sud durante l'estate, manderemo i migliori. Così come cercheremo di allenarci a novembre a Copper Mountain. E' vero, abbiamo fondi limitati, ma dobbiamo puntare su un programma di qualità e lavorare sodo. L'obiettivo è migliorare i pettorali per molti atleti, in modo che partano il più possibile vicino ai migliori. E abbiamo giovani atleti come Kranjec..."Zan Kranjec, 22 anni il prossimo novembre, ha vinto la coppa di gigante nell'ultima edizione della Coppa Europa e si è già messo al collo 4 medaglie mondiali juniores (oro a squadre a Roccaraso 2012, bronzo in gigante e combinata a Roccaraso 2012, bronzo in gigante a Quebec 2013).Ecco il quadro completo della nazionale ... (continua)


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