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" Cretier " è presente in queste 29 notizie:

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[ 16/01/2018 ] - La Coppa del Gobbo - Non sarà facile!
Cresce l'entusiasmo e l'attesa per i Giochi Olimpici sulle nevi sud coreane si arricchisce ogni giorno delle mirabolanti imprese di ragazze e giovanotti in tuta azzurra ! Speriamo in bene! Intanto godiamoci questo festival di risultati e stropicciamoci gli occhi anche per tanti piazzamenti inattesi, che sono prodromi preziosi per quel ricambio al vertice di cui lo sci italiano avverte ormai una necessità indifferibile.Lo sci alpino sta facendo uno sforzo notevole per capire come e quanto possa recitare un ruolo da protagonista nelle gare olimpiche, a cominciare dalla prima prova, la Discesa maschile.Ci arriviamo con grandi speranze e con alcuni moschettieri capaci di portare l'affondo vincente, ma non sarà facile! Le ragazze inizieranno il giorno successivo con il gigante ed anche in questa gara saremo attaccati al caffè bollente, con il rischio di svegliare anzitempo tutta la casa! Due discipline dalle quali può dipendere il resto della spedizione perchè sappiamo benissimo come, sbloccato il risultato, non siamo secondi a nessuno in quanto a gagliardia e spirito vincente!  Siamo reduci dai Giochi in terra russa in cui l'onore è stato salvato dal giovanotto di Gais, due volte sul podio con un argento ed un bronzo...Grazie Inner, ma questa volta lo sci italiano vuole qualcosa di più! In terra asiatica, a Nagano nel '98, fu la divina Deborah a salvarci con un oro ed un argento.Sappiamo bene quali siano le nostre carte vincenti e quali le nostre debolezze, ma ai Giochi conterà moltissimo trovare la giusta serenità e sarà questo il compito più arduo dei tecnici e dei dirigenti. La forma di questi giorni non può che crescere ma ci sono tanti elementi esterni da non sottovalutare e che condizioneranno le prestazioni.Sappiamo come le nevi asiatiche siano un po' particolari e ci ricordiamo che a Nagano fossero in pochi a scommettere su Buraas nello slalom maschile, Cretier nella discesa maschile, Hilde Gerg nello slalom femminile...Incrociamo ogni cosa e pensiamo positivo. ... (continua)

[ 26/04/2017 ] - Brunner in Austria,Senigagliesi in Francia
Il rapporto tra Sepp Brunner - responsabile della velocità maschile elvetica dal 2014 - e Swiss-ski si è bruscamente interrotto al termine delle Finali di Aspen.Questa mattina era in programma a Innsbruck una conferenza stampa in cui - come anticipato da diversi media austriaci e in particolare dal Kronen Zeitung - la federsci austriaca ha annunciato l'ingaggio del 58enne tecnico stiriano alla guida dei velocisti biancorossi.Nella scorsa stagione solo Hannes Reichelt (6/o con 253 punti) e Matthias Mayer (8/o con 237 punti) sono entrati nei top10 della classifica finale di libera, mentre è andata meglio in superg con lo stesso Reichelt 2/o (303p), Max Franz 6/o (190p) e Matthias Mayer 7/o (189p). In totale l'Austria ha conquistato 2 vittorie e un secondo posto in libera, 2 vittorie e 2 secondi posti in superg.Novità anche per Alberto Senigagliesi, ex Azzurro ed ex tecnico FISI, nelle ultime due stagioni coach della velocità femminile USA: è stato chiamato da FFS - la federsci francese - per ricostruire il settore della velocità femminile. Nella scorsa stagione la migliore in libera è stata Tiffany Gauthier (solo 17 punti) e non qualificata per le Finali; in superg si sono qualificate Tessa Worley (9/a) e la stessa Gauthier (25/a). L'ultima vittoria francese in libera risale al gennaio 2005 (Jacquemod a S.Caterina), l'ultimo podio a Meribel 2013, grazie al terzo posto di Marie Marchand-Arvier, che nel frattempo ha sposato Vincen Jay e da pochi giorni è diventata mamma della piccola Lisa.Inoltre la squadra tedesca ha annunciato che Juergen Graller è stato ingaggiato come nuovo Head Coach del settore femminile; 46 anni, nativo di Schladming, ha ricoperto diversi incarichi nella OESV e prende il posto di Markus Anwander, che è stato responsabile della squadra nelle ultime tre stagioni.Rivediamo infine i principali movimenti dello "sci mercato" relativo ad allenatori e tecnici:- in Swiss-ski è arrivato Andreas Evers, ex coach di Tina Weirather- nel Liechtenstein (e con ... (continua)

[ 28/03/2017 ] - Claude Cretier lascia la Francia
Il coach transalpino Claude Cretier, da diverse stagioni al servizio del gruppo Coppa del Mondo maschile francese e nell'ultima stagione coach del gruppo velocità, ha chiuso la sua esperienza in seno alla FFS al termine di questa stagione 2016/2017, secondo quanto riporta Skichrono.fr.Il 39enne ex-velocista della nazionale (un podio in CdM in discesa nel 2002) lavorava sotto il responsabile Frederic Perrin, seguendo in particolare i combinatisti come Pinturault, Muffat-Jeandt e Mermillod-Blondin.In questa stagione il miglior velocista transalpino è stato Adrien Theaux, 9/o in classifica di discesa e 17/o in superg.Sempre secondo il magazine francese anche Pierre-Yves Albrieux, responsabile del settore veloce femminile, potrebbe lasciare FFS. (continua)

[ 11/02/2017 ] - Venticinque anni fa l'oro olimpico di Joe Polig
L'11 febbraio del 1992 Josef "Joe-Speck" Polig conquistava all'Olimpiade Albertville la medaglia d'oro nella combinata alpina al termine di una gara incredibile che vide l'uscita di scena di molti dei grandi favoriti. Il 23enne di Vipiteno si mise al collo un oro e il suo compagno di squadra Gianfranco Martin l'argento, mentre il bronzo andò all'elvetico Steve Locher (l'ex tecnico azzurro licenziato a dicembre scorso). Sesto si classificò un giovane Kristian Ghedina.L'altoatesino Polig chiuse con il sesto tempo la discesa libera e con il quinto tempo lo slalom, sotto una fitta nevicata. Sfruttò prima le uscite di Mark Girardelli e Guenther Mader, caduti entrambi nella prova di velocità, e poi gli errori in slalom tra gli altri di Pauli Accola, che inforcò e dopo una risalita arrivò al traguardo con oltre 8 secondi di ritardo e il campione uscente Hubert Strolz che uscì a poche porte dal traguardo quando aveva già l'oro al collo. Alla fine, grazie al complicato conteggio del punteggio con la quale si stabiliva la graduatoria (ultima volta usata nella combinata), i due azzurri furono oro e argento, loro che fino ad allora in coppa del mondo non erano nemmeno saliti su un podio in carriera e mai ci risaliranno in futuro.Al termine della gara ci fu, inoltre, una protesta ufficiale da parte della Federazione francese, che aveva Jean-Luc Cretier quarto, circa la grandezza di alcuni loghi pubblicitari presenti sulle tute da gara degli azzurri, secondo loro non regolamentari. La protesta, dopo il controllo della Fis, furono ritenute regolari e le medaglie assegnate.Un titolo olimpico che portò grandi onori al campione di Vipiteno nell'imediatezza del momento, ma che poi con l'andare del tempo furono la conseguenza indiretta anche dei problemi economici e conseguentemente anche di salute a cui andò incontro il simpatico sciatore della Val d'Isarco e che lo vedono tutt'oggi combattere contro loro. Quel giorno però per lui e per tutto lo sport italiano fu grande festa.  (continua)

[ 29/04/2016 ] - Le squadre francesi per la stagione 2016/2017
La federsci francese FFS ha annunciato la composizione delle squadre per la stagione 2017.Tra le ragazze pochi cambiamenti: Bessy, Larrouy, Alphand, Direz, Massios passano dal gruppo Coppa Europa alle squadre CdM; Boeuf entra in B mentre Alison Willmann esce dalle squadre nazionali.Cambiamenti minimi anche nel settore maschile: squadra che vince non si cambia, in particolare per la velocità, dove i transalpini hanno dominato. Mermillod-Blondin passa dal gruppo tecnico al gruppo veloce, Raffort dalla A alla B mentre Buffet dalla B alla A.Ufficializzato l'arrivo di Simone Del Dio nello staff tecnico; confermati i ritiri di Richard e Place e l'uscita di Steven Theolier (che correrà per l'Olanda).Infine entrano in B Cottineau e Guillot, mentre Favrot scende dalla B alla C.La novità più importante è la ristrutturazione del gruppo Giovani, particolarmente voluto dai vertici federali con l'obiettivo di creare atleti validi per i Mondiali 2023 per cui la Francia è in corsa; i gruppi sono affidati a Jeff Piccard e Samuel Tissot.Ecco il quadro completo dei gruppi maschili e femminili:Settore femminile - DT: Anthony Sechaudgruppo Coppa del Mondo gigante/velocità: (Responsabile: Pierre-Yves Albrieux. Coach: Nicolas Fournier, Lionel Pellicier)Margot Bailet, Romane Miradoli, Marion Pellissier, Jennifer Piot, Anouck Bessy, Noemie Larrouygruppo Coppa del Mondo tecnico/polivalente: (responsabile: Romain Velez. Coach: Alexandre Bourgeois, Joel Chenal, Philippe Willmann)Estelle Alphand, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Clara Direz, Coralie Frasse-Sombet, Anemone Marmottan, Marie Massios, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa Worleygruppo B: (responsabile gigante/velocità: Jean-Noel Martin; responsabile tecnico/polivalente: Ronan Coste)  gruppo gigante/velocità: Laura Gauche, Tiffany Gauthier, Gaelle Reillergruppo tecnico/polivalente: Johanna Boeuf, Lea Chappuis, Josephine Forni, Romane Geraci, Morane Sandrazgruppo Giovani: (responsabile Samuel Tissot; coach: Pierre ... (continua)

[ 25/12/2015 ] - Coppa del Gobbo - Che botti...e non è Capodanno!
Ragazzi, una settimana ricca di pathos, come quella che ha scandito le gare italiane di Coppa, non capita spesso (per fortuna!), ma i cinquant'anni della creatura di Serge Lang dovevano pur lasciare un segno nella nostra memoria! Cominciamo dal primo episodio, quello che ha visto protagonista – suo malgrado – un ragazzo talentuoso qual'è Matthias Mayer, Campione Olimpico di Discesa, caduto sulla Saslong. La pista gardenese è sempre stata un'avversaria severa per gli specialisti della velocità e ognuno di noi ricorda quanti e quali siano stati gli incidenti più rovinosi. Nella mia memoria, per esempio, sono molto nitide le immagini della caduta – in alto – del campione olimpico di Nagano, Jean Luc Cretier...! La sua storia agonistica si concluse quel giorno, purtroppo! Quella di Matthias ripropone un tema delicato come quello della sicurezza, dell'air bag in modo specifico. Al ragazzo austriaco sono state ridotte microfratture alla sesta e settima vertebra dorsale e tra poco inizierà la riabilitazione. Speriamo in bene! Ricordo però che nel 2010 il francese David Poisson cadde rovinosamente sulle gobbe, anche lui aveva un air bag...ma non si fece nulla, per fortuna! Ho letto molte riflessioni in questi giorni (nelle due circostanze gli atleti indossavano sotto la tute air bags di case diverse!) e mi incuriosiscono i "sussurri" che ogni volta il web ci racconta. Il meccanismo dell'air bag di Mayer è figlio di quanto già sperimentato nel Motomondiale, ma con caratteristiche ed algoritmi propri, pensati per lo sci alpino. Un bel problema da risolvere, intanto una figura prestigiosa dello sci qual'è Ted Ligety, rappresentante degli atleti, ha detto a chiare lettere come gli atleti "non debbano fare da test per gli esperimenti"! E non dimentichiamo anche come i velocisti debbano ancor oggi firmare una dichiarazione "liberatoria" (introdotta dal famoso Sig.Poley a Kitzbuehel) con la quale gli organizzatori si "scaricano di ogni responsabilità oggettiva" in caso di ... (continua)

[ 06/05/2015 ] - Le squadre francesi per la stagione 2015/2016
La federsci francese FFS ha annunciato la composizione delle squadre per la stagione 2016.Nel settore femminile si riduce a solo 4 atlete la squadra delle velociste, con i ritiri di Marine Gauthier, Marie Marchand-Arvier, Marion Rolland e l'ingresso (dalla B) di Romane Miradoli.Nel gruppo tecnico Velez diventa responsabile al posto di Frederic Perrin, che passa alla squadra maschile, mentre Anthony Sechaud è il nuovo DT del settore femminile. Con il ritiro di Marion Bertrand complessivamente si passa da 26 a 24 atlete selezionate.Tra gli uomini le novità più importanti arrivano dallo staff: come annunciato se ne fa Brenier e al suo posto viene promosso Chastan, il cui posto alla guida del gruppo tecnico viene preso da Quittet.Cambia anche il responsabile della velocità con Fournier-Bidoz al posto di Morisod, e l'ingresso dell'ex nazionale Yannick Bertrand.Tra gli atleti pochi cambi rispetto all'anno scorso: Giezendanner passa dalla B a A, percorso contrario per Theolier. Escono dalle squadre nazionali Nicolas Thoule e Jonas Fabre.Ecco il quadro completo dei gruppi maschili e femminili:Settore femminile - DT: Anthony Sechaudgruppo Coppa del Mondo velocità: (Responsabile: Pierre-Yves Albrieux. Coach: Nicolas Fournier, Lionel Pellicier) Margot Bailet, Romane Miradoli, Marion Pellissier, Jennifer Piotgruppo Coppa del Mondo tecnico: (responsabile: Romain Velez. Coach: Joel Chenal, Philippe Willmann) Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Coralie Frasse-Sombet, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa Worleygruppo B: (responsabile: Laurent Chretien. Coach: Jean-Noel Martin, Ronan Coste)  Anouck Bessy, Laura Gauche, Noemie Larrouy, Gaelle Reiller, Alison Willmann, Estelle Alphand, Lea Chappuis, Clara Direz, Josephine Forni, Romane Geraci, Marie Massios, Morane SandrazSettore maschile - DT: David Chastangruppo Coppa del Mondo velocità: (responsabile Xavier Fournier-Bidoz: coach: Yannick Bertrand, Erik Seletto, Stephane Sorrel)  Johan Clarey, ... (continua)

[ 24/04/2014 ] - Cornaz: "nessun contatto con la FISI"
"Non ho avuto alcun contatto con la federazione italiana" queste le parole di Mauro Cornaz raccolte dal magazine Ski Chrono durante la fiera "Mountain Planet" in corso a Grenoble.Negli ultimi giorni il nome di Cornaz era stato accostato al ruolo di nuovo Direttore Sportivo per lo sci alpino italiano, posizione voluta dal presidente Flavio Roda che proprio in questi giorni sta componendo i quadri tecnici per la prossima stagione.Al di là delle dichiarazioni formali nei giorni scorsi era girata voce di un avvicinamento tra via Piranesi e l'ex allenatore della velocità azzurra e transalpina.Valdostano di Gressan, Mauro è stato per 4 anni responsabile dell'italjet ai tempi di Ghedina, Runggaldier, Vitalini, Perathoner e Fattori. E' poi passato a lavorare con i francesi, vincendo l'oro olimpico a Nagano 1998 con Jean-Luc Cretier e nel 2006 con Antoine Deneriaz e lasciando i transalpini nell'estate 2006 dopo 11 stagioni.Nell'aprile di tre anni fa era stato contattato come possibile DT dopo l'addio ("a tempo") di Claudio Ravetto, e non era la prima volta che la nostra federsci corteggiava Mauro. Infine nello scorso marzo il suo nome era stato accostato a Swiss-Ski. Di fatto Cornaz, 54 anni, è fuori dal Circo Bianco dal 2006, e da diverse stagioni è direttore degli impianti di Pila.Intanto il candidato più accreditato per il ruolo rimane Claudio Ravetto: vedremo quali saranno le decisioni prese dal rieletto presidente Roda e dal nuovo Consiglio Federale, che nei giorni scorsi ha incontrato gli atleti dello sci alpino, di sicuro è necessario accorciare i tempi, manca una settimana alla fine di aprile ed è necessario definire quanto prima le squadre per la prossima stagione, in modo da poter impostare il lavoro estivo nei tempi giusti. (continua)

[ 09/09/2012 ] - Francesi a Ushuaia.Faivre ko
Si concluderà mercoledì prossimo lo stage di allenamento degli slalomgigantisti francesi a Ushuaia. Anche per loro ottime condizioni, sottolineate dalle parole del coach responsabile David Chastan: "veramente ottimo, non abbiamo perso neanche una giornata di sci, e con neve dura. Siamo un po' stanchi perché siamo verso la fine dello stage, abbiamo fatto molto gigante ma anche un po' di superg. Abbiamo lavorato molto con i nuovi sci da gigante, ci vuole del tempo per adattarsi. Solo a Soelden ci potremo confrontare con gli altri, anche per un conto è l'allenamento, un conto la gara dove tutti cercano il limite. Al ritorno in Francia ci riposeremo per 10 giorni poi faremo un raduno atletico e andremo a sciare sui ghiacciai, luogo ancora da stabilire in base alle condizioni in Europa."Nel gruppo c'è da registrare un problema alla schiena che ha bloccato Mathieu Faivre dopo pochi giorni di lavoro; il gigantista sarà sottoposto ad ulteriori esami. Anche Richard ha sofferto di mal di schiena all'inizio dell'estate e ha sciato poco prima di arrivare ad Ushuaia. Presenti anche i giovani Nicolas Thoule e Victor Muffat-Jeandet.Intanto in questi giorni Tessa Worley, Anne-Sophie Barthet e Taina Barioz hanno raggiungo Nevados de Chilian, in Cile, dove sono attese per una settimana di allenamenti di velocità in compagnia delle tedesche, prima di spostarsi a Ushuaia.Anche le velociste sono in Sudamerica: una settimana fa il team capitanato da Nicolas Burtins e Claude Cretier ha raggiunto la Terra del Fuoco per due settimane di allenamento tecnico prima di spostarsi a Nevados de Chillian per ulteriori due settimane di velocità. I tecnici transalpino hanno volutamente posticipato gli allenamenti di velocità nella seconda metà di settembre. Sono presenti Marie Marchand-Arvier, Marion Rolland, Margot Bailet, Marion Pellissier e Jennifer Piot. E' assente Marine Gauthier, infortunatasi alla caviglia a metà luglio. (continua)

[ 14/08/2012 ] - La Coppa del Gobbo - Cotelli disse:"Farai discesa"
L'estate della Valtournenche ha portato anche quest'anno, all'ombra della Gran Becca, alcuni grandi nomi dello sci nell'ambito della giornata inaugurale del Cervino Cine Mountain. Sulle nevi di Plateau Rosa, ieri come oggi, il fascino della velocità ha trovato sempre ampi spazi per esaltare doti e sfide, sin dai tempi del celeberrimo Kilometro Lanciato, ed è stato facile per Luca Bich ed i suoi collaboratori allestire una simpatica serata nel Cinema delle Guide per respirare atmosfere e ricordi, cartoline del passato di grande bellezza!Sul palcoscenico c'erano Herbert Plank, Mauro Cornaz, Antoine Deneriaz e Kristian Ghedina. Era prevista la presenza anche di Luc Alphand ma Lucho, sempre impegnato nell'inseguire i sogni di Ulisse, ha mandato il suo saluto da Long Beach, dove sta per iniziare una corsa transoceanica in barca! Mitico! La tradizionale riservatezza di Herbert Plank si è dissolta nel calore di un gruppo che ha riletto i momenti più esaltanti di ognuno: "Ogni volta che socchiudo gli occhi e mi rivedo sul podio olimpico riprovo le stesse emozioni di allora, una felicità che ancor oggi mi riscalda..." Così Herbert Plank, bronzo in discesa ad Innsbruck nel 1976, l'ultima medaglia olimpica in discesa vinta da un azzurro "Sarebbe bello se mio figlio Andy riuscisse a fare meglio di me. Chissà." I primi punti in CdM Plank li ottenne in gigante con un eccellente decimo posto: "io ero un gigantista, mi piaceva molto, ma in squadra ce n'erano già tanti e Cotelli mi disse 'Tu caro Plank farai la discesa'...e così fu! Devo ammettere che non mi è poi andata male!" Primo italiano a vincere in Valgardena "Che bella pista allora...si sbatteva da matti!"Mauro Cornaz è stato atleta di Coppa del Mondo ma soprattutto tecnico ed allenatore, 4 anni con gli azzurri e 12 per la Francia, con la quale ha vinto due medaglie d'oro olimpiche, nel '98 a Nagano con Jean Luc Cretier e nel 2006 a Torino con Deneriaz. "Sono molto legato ad Antoine perchè questo successo lo abbiamo ... (continua)

[ 17/03/2012 ] - Cuche dà l'addio allo sci. Grazie Didier!
Un misto di gioia e di tristezza ha invaso questa mattina il cuore degli appassionati di sci collegati con Schladming e degli oltre 30.000 spettatori al parterre. Prima dell'inizio della seconda manche dell'ultimo gigante della stagione la FIS ha permesso di rompere il rigido protocollo di gara e ha concesso l'ultima passerella allo svizzero Didier Cuche. Vestito con abbigliamento d'epoca, con cappello in testa, zaino in spalla (con dentro un casco, guanti e maschera) e sci di legno, Didier si è buttato sulla Planai, impresa che con quei materiali è tutt'altro che semplice, cadendo anche un paio di volte, e fermandosi dopo poche porte a salutare ed abbracciare Guenther Hujara, il Gran Capo della Coppa del Mondo con il quale non sempre è corso buon sangue. Con quell'attrezzatura, con quei vestiti, Didier era li a ricordarci come doveva essere agli albori lo sci agonistico, pensiamo ad esempio a Zeno Colò, e come si è evoluto fino ad oggi. Poi, all'arrivo, il suo marchio di fabbrica, lo "ski-flip", quella sua mossa di lanciare lo sci in aria e prenderlo al volo con la mano. Così, per omaggiarlo, arrivati al traguardo tutti gli altri han provato a rifarlo, riuscendoci in pochi... Mancherà a tutti Cuche, fan, avversari ed addetti ai lavori, a tutto il Circo Bianco. Ricordo la sua prima vittoria in Coppa, a Kitz, nel gennaio del 1998, con la tutina gialla "a buchi" usata dagli svizzeri in quel periodo...Vinse quella gara lasciandosi alle spalle i tre francesi Burtin, Cretier e Dudvillard; in pista per l'Italia c'erano Perathoner, Ghedina, Seletto, Fattori, Runggaldier...Un'altra epoca diremmo, ma Didier era già protagonista. In quel '98 fece una prima parte discreta della prima vera stagione di Coppa e poi quella vittoria magica, a 24 anni, nel tempio dello sci, primo podio, primo sigillo, il primo di un filotto che conterà ben 21 tacche...e una volta affezionato al podio Didier ci ritornerà altre 3 volte in meno di due mesi. Come i vini più pregiati Cuche, ... (continua)

[ 02/05/2011 ] - I francesi per la stagione 2011/2012
La federsci francese FFS ha comunicato la composizione delle squadre maschili e femminili di Coppa del Mondo e Coppa Europa per la stagione 2011/2012. Tra gli uomini oltre ai già noti ritiri di Bourgeat e Dalcin, non è più presente Alexandre Pittin; per il resto squadre invariate con l'unica promozione di Thomas Frey dalla Coppa Europa alla squadra nazionale. La novità più importante è l'accorpamento del team di Coppa Europa con la Squadra C. Tra le ragazze, oltre al già annunciato ritiro della Jacquemod, c'è da registrazione la promozione di Laurie Mougel in squadra nazionale. Inoltre Nicolas Burtin diventa responsabile delle velociste e lavorerà con Claude Cretier e Nicolas Fournier: Nicolas e Claude sono ex velocisti transalpini, compagni di squadra e attivi in Cdm tra il '95 e il '05. Ecco il quadro completo della compagine transalpina: Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Brenier gruppo velocità: Yannick Bertrand, , Johan Clarey, Guillermo Fayed, Sebastien Pichot, David Poisson, Adrien Theaux, Gauthier De Tessieres Responsabile: Patrice Morisod assistito da Stephane Sorrel, Xavier Fournier Bidoz e Nicolas Carabet gruppo tecnico: Thomas Fanara, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missillier, Cyprien Richard, Maxime Tissot, Anthony Obert, Alexis Pinturault Responsabile: David Chastan assistito da Stephane Quittet, Laurent Buttafoghi, Frederic Perrin e Thibaut Trameau Coppa del Mondo Donne - direttore Tecnico Jean Philippe Vulliet gruppo velocità: Marie Marchand-Arvier, Aurelie Revillet, Marion Rolland, Marion Pellissier, Jermonie Geroudet, Marine Gauthier e Margot Bailet Responsabile: Nicolas Burtin assistito da Claude Cretier, Nicolas Fournier e Remy Damiani gruppo tecnico: Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Olivia Bertrand, Marion Bertrand, Claire Dautherives, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa Worley Responsabile: Anthony Sechaud assistito da Philippe Willmann ... (continua)

[ 09/08/2006 ] - Mauro Cornaz lascia la truppa transalpina
Dopo 11 stagioni segnate dal tricolore parigino, l'aostano Mauro Cornaz ha dato l'addio alla Federazione Francese. Il tecnico italiano ha accompagnato i tansalpini lungo importanti successi nel lungo periodo di collaborazione, un periodo segnato dall'incredibile impresa di Luc Alphand e dalle medaglie olimpiche di Jean Luc Cretier e di Antoione Deneriaz. Tutti successi che portavano in calce anche la firma del bravissimo tecnico nostrano: ora pare indirizzato a tornare in quel di Pila, dove pare sia in procinto di ricevere un incarico locale. Nei prossimi giorni i rappresentanti federali comunicheranno la nuoca struttura tecnica, ma siamo sicuri che quella di Cornaz sarà una grave perdita per l'intero movimento transalpino che già nello scorso gennaio è rimasto orfano del compianto Severino Bottero. (continua)

[ 12/02/2006 ] - Chapeau Monsieur Deneriaz!
Tutti aspettavano i Walchhofer ed i Rahlves ma il primo oro di queste Olimpiadi italiane va al francese Antoine Deneriaz, outsider di lusso che ha letteralmente dominato la gara sulla Kandahar Banchetta del Sestriere. A due passi dal confine con la Francia, l'atleta allenato da Mauro Cornaz ha letteralmente smorzato in gola l'urlo di vittoria dell'austriaco Michael Walchhofer che iniziava già a pregustare un trionfo quasi annunciato. Partito col pettorale numero 30 il discesista transalpino ha messo insieme la gara perfetta: già davanti al primo intermedio ha incrementato metro dopo metro il suo vantaggio fino a chiudere con oltre sette decimi di vantaggio sullo stesso Walchhofer. Un successo nitido e cristallino, come nitida e cristallina è la classe del trentenne di Morillon, uno dei migliori in assoluto quando c'è da lasciar scorrere i propri sci. E Deneriaz non potrà ora negare che l'Italia gli porta bene: due delle sue tre vittorie in Coppa del Mondo sono arrivate sulla Saslong della Val Gardena, ora ecco questo oro olimpico sulle piste piemontesi. Oro che ritorno in Francia otto anni dopo quello conquistato a Nagano da Jean Luc Cretier, altro outsider, quasi a voler sottolineare la capacità dei transalpini di preparare al meglio gli appuntamenti che contano. Il secondo gradino del podio va quindi al fuoriclasse austriaco Michael Walchofer davanti all'elvetico Bruno Kernen da sempre attratto dalla pista del Sestriere dopo l'oro mondiale conquistato da queste parti nel 1997. Rimane invece ai piedi del podio Kjetill Andrè Aamodt che ha visto sfumare in extremis la possibilità di arricchire la sua collezione di 17 medaglie, tra olimpiche e iridate. A seguire Bode Miller ed Hermann Maier che, insieme a Daron Rahlves (solo decimo), impersonificano forse al meglio la delusione nella prima giornata olimpica dello sci alpino. Niente da fare nemmeno per Fritz Strobl: l'austriaco non è riuscito a spezzare l'incantesimo che non vede alcun campione olimpico di discesa ... (continua)

[ 10/12/2004 ] - Start list - Val d Isere-DH
1. Rauffer M.2. Franz W.3. Fill P.4. Burtin N.5. Bertrand Y.6. Holzknecht N.7. Fischnaller R.8. Guay E.9. Accola P.10. Buechel M.11. Sulzenbacher K.12. Cavegn F.13. Defago D.14. Jaerbyn P.15. Ghedina K.16. Gruber C.17. Fattori A.18. Solbakken B.19. Grugger J.20. Kroell K.21. Kernen B.22. Aamodt K.23. Miller B.24. Cuche D.25. Deneriaz A.26. Knauss H.27. Strobl F.28. Maier H.29. Walchhofer M.30. Rahlves D.31. Fournier S.32. Graggaber T.33. Scheiber M.34. Mickel F.35. Staudacher P.36. Gruenenfelder J.37. Branch C.38. Hofer B.39. Jerman A.40. Eckert F.41. Sparovec G.42. Brand O.43. Poisson D.44. Heel W.45. Macartney S.46. Olsson H.47. Johnson J.48. Dalcin P.49. Kulbeck O.50. Gros G.51. Hudec J.52. Hume J.53. Garnier T.54. Perko R.55. Cretier C.56. Zurbriggen S.57. Bear A.58. Antor A.59. Glebov A.60. Zakouril B.61. Chestakov P. (continua)

[ 03/12/2004 ] - Start list - Beaver Creek-DH - Uomini
1. Fill P.2. Rauffer M.3. Bertrand Y.4. Burtin N.5. Friedman B.6. Accola P.7. Buechel M.8. Fischnaller R.9. Guay E.10. Sulzenbacher K.11. Defago D.12. Jaerbyn P.13. Ghedina K.14. Svindal A.15. Raich B.16. Gruber C.17. Miller B.18. Fattori A.19. Kernen B.20. Solbakken B.21. Grugger J.22. Kroell K.23. Schifferer A.24. Aamodt K.25. Cuche D.26. Deneriaz A.27. Knauss H.28. Strobl F.29. Walchhofer M.30. Maier H.31. Rahlves D.32. Fournier S.33. Graggaber T.34. Scheiber M.35. Mickel F.36. Staudacher P.37. Zueger D.38. Perren S.39. Gruenenfelder J.40. Branch C.41. Jerman A.42. Thanei S.43. Eckert F.44. Sparovec G.45. Hari K.46. Poisson D.47. Macartney S.48. Johnson J.49. Dalcin P.50. Kulbeck O.51. Gruenenfelder T.52. Hudec J.53. Hume J.54. Perko R.55. Cretier C.56. Fiala J.57. Bear A.58. Gufler M.59. Glebov A.60. Harrison J. (continua)

[ 30/11/2004 ] - Convocati francesi per Beaver Creek e Lake Louise
Ecco i francesi per le gare di Beaver Creek, Colorado-USA, in programma dal 2 al 5 dicembre. Discesa: Antoine Deneriaz, Claude Cretier, David Poisson, Pierre-Emmanuel Dalcin, Yannick Bertrand, Nicolas Burtin e Sebastien Fournier-Bidoz. Super-g: Antoine Deneriaz, Pierre-Emmanuel Dalcin, Freddy Rech e Gauthier de Tessieres. Gigante: Joel Chenal, Frederic Covili, Jeff Piccard, Freddy Rech, Gauthier de Tessieres, Jean-Pierre Vidal e Vincent Millet. Slalom speciale: Pierrik Bourgeat, Sebastien Amiez, Jean-Pierre Vidal, Gaetan Llorach, Julien Lizeroux e Stephane Tissot. Di seguito invece le transalpine per le due discese ed il superg in programma nel fine settimana a Lake Louise, Canada: Carole Montillet, Carles, Melanie Suchet, Karine Meilleur, Anne-Laure Givelet, Magda Mattel, Marion Rolland, Julie Duvillard e Ingrid Jaquemod. (continua)

[ 27/11/2004 ] - Start list - Lake Louise - DH
1. Gruenenfelder T.2. Kucera J.3. Zurbriggen S.4. Bear A.5. Svindal A.6. Raich B.7. Franz W.8. Kroell K.9. Mickel F.10. Hoffmann A.11. Walchhofer M.12. Cuche D.13. Knauss H.14. Solbakken B.15. Sulzenbacher K.16. Burtin N.17. Maier H.18. Buechel M.19. Holzknecht N.20. Scheiber M.21. Eckert F.22. Thanei S.23. Rahlves D.24. Deneriaz A.25. Kernen B.26. Grugger J.27. Kjus L.28. Rauffer M.29. Guay E.30. Miller B.31. Aamodt K.32. Schifferer A.33. Fattori A.34. Jaerbyn P.35. Ghedina K.36. Defago D.37. Cavegn F.38. Fischnaller R.39. Accola P.40. Friedman B.41. Fournier S.42. Graggaber T.43. Perren S.44. Bertrand Y.45. Branch C.46. Fill P.47. Jerman A.48. Sparovec G.49. Poisson D.50. Bishop W.51. Macartney S.52. Lavoie V.53. Johnson J.54. Dalcin P.55. Kulbeck O.56. Cattaneo L.57. Hume J.58. Bourque F.59. Albertsen J.60. Stehle J.61. Perko R.62. Hudec J.63. Cretier C.64. Fiala J.65. Bourgeat P.66. Gufler M.67. Theaux A.68. Glebov A.69. Zakouril B. (continua)

[ 21/08/2004 ] - Ecco le squadre francesi per la prossima stagione
Ufficializzate le squadre francesi per la stagione 2004/2005. Settore maschile, squadra A: Sebastien Amiez, Yannick Bertrand, Marc Bottollier-Lasquin, Pierrick Bourgeat, Nicolas Burtin, Raphael Burtin, Joel Chenal, Frederic Covili, Pierre Emmanuel Dalcin, Antoine Deneriaz, Sebastien Fournier Bidoz, Vincent Millet, Freddy Rech e Jean-Pierre Vidal. Squadra B: Alexandre Anselmet, Alexandre Borel, Johan Clarey, Claude Cretier, Gauthier De Tessieres, Thomas Frey, Thibaud Garnier, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Gaetan Llorach, Steve Missillier, Cyril Nocenti, Jeff Piccard, Sebastien Pichot, Alexandre Pittin, David Poisson, Cyprien Richard, Gregory Roux-Vollon, Adrien Theaux, Stephane Tissot e Cyril Vieux. Settore femminile, squadra A: Julie Duvillard, Anne-Laure Givelet, Ingrid Jacquemod, Magda Mattel, Carole Montillet, Christel Pascal, Audrey Peltier, Laure Pequegnot, Mélanie Suchet e Vanessa Vidal. Squadra B: Sandrine Aubert, Marion Bertrand, Emmanuelle Colomban, Claire Dautherives, Florine De Leymarie, Emilie Depommier, Laurence Lazier, Marie Marchand-Arvier, Karine Meilleur, Estelle Pecherand, Marion Rolland, Celia Rollet, Aurelie Santon, Sara Taberlet e Isa Tripard. (continua)

[ 21/01/2004 ] - Vai "Ghedo": 5° nella prova a Kitzbuehel
All'austriaco Stephan Eberharter la prima prova cronometrata sulla Streif di Kitzbuehel, davanti al connazionale Michael Walchhofer e al francese Claude Cretier. Ottimo 5° il fuoriclasse cortinese Kristian Ghedina: speriamo che domani, l'ampezzano dalle trentaquattro primavere, confermi tale risultato nella gara vera. Bene anche Roland Fischnaller 11°, e il parmigiano Alessandro Fattori 25°. Gli altri azzurri di Alberto Ghidoni e "Much" Mair, si piazzano così: 26° Erik Seletto, 50° Kurt Sulzenbacher, 53° Luca Cattaneo, 55° Michael Gufler. (continua)

[ 24/03/2003 ] - Vidal e Covili ai Campionati Francesi
Dopo le gare veloci (discesa libera ad Antoine Deneriaz e super gigante a Claude Cretier), Les Menuires ha ospitato anche le prove tecniche dei Campionati Assoluti Francesi. Il titolo dello slalom speciale è andato a Jean-Pierre Vidal, che ha preceduto Stephan Tissot (2°) e Romain Valla (3°). Nel gigante si è imposto Frederic Covili. Il podio è stato completato dal 2° posto di Joel Chenal e dal 3° di Vincent Millet. Circa i Campionati Sloveni, dopo il gigante che si è corso a Kranjsca Gora e che ha visto la vittoria di Ales Gorza, il titolo dello slalom speciale è stato assegnato a Rogla. Campione sloveno fra i pali stretti è Mitja Kunc, nonostante in gara è stato preceduto dalla coppia finlandese Jucca Leino e Juuso Aulanko. (continua)

[ 21/03/2003 ] - Le gare veloci dei Campionati USA
A Whiteface, si sono svolte la discesa libera ed il super gigante, valevoli per i titoli dei Campionati Assoluti statunitensi. La discesa è stata vinta da Steven Nyman, 2° Kevin Francis, e 3° Scott Macartney . Bode Miller si è classificato 4°. Il grande Bode, secondo solo ad Eberharter nella classifica di Coppa del Mondo appena terminata, si è portato a casa il titolo del super-g, precedendo sul podio Jakub Fiala e Marco Sullivan. Alle prove americane ha partecipato anche il trentaduenne piemontese Alberto Senigagliesi, fino a qualche anno fa nel giro delle squadre nazionali azzurre. Da questa stagione Alberto, che più di una volta si è classificato all'inizio degli anni '90 in gigante e super-g a ridosso del podio, si è trasferito in Nord America, dove tutta la stagione ha partecipato a gare Fis o competizioni del circuito Nor-Am. Intanto, dopo la discesa, a Les Menuires si è svolto anche il super gigante dei Campionati della Francia: vittoria a Claude Cretier, davanti a Johan Clarey e Jeff Picard. Antoine Deneriaz, vincitore del titolo della discesa, è arrivato 10°. Per gli azzurri, bene Werner Heel 4°. Quindi, Stefan Thanei 8°, Manuel Carrozza 13° ed Erik Seletto - che aveva vinto ieri una libera Fis, 18°. (continua)

[ 20/03/2003 ] - Erik Seletto vince una libera Fis
A Les Menuires, in Francia, dove si stanno svolgendo i Campionati Assoluti transalpini, il valdostano Erik Seletto ha vinto oggi una discesa libera Fis. Sul podio con l'atleta di Breuil-Cervinia (che ha fatto parte del quartetto azzurro per la libera dei Mondiali di St. Moritz), Marc Bottollier-Lasquin e Johan Clarey. 8° Manuel Carrozza, 11° Stefan Thanei, 18° Andreas Mayrl. Ieri, Seletto, nella discesa valevole per il titolo francese assoluto di libera, è arrivato 10°. Campione francese di discesa, Antoine Deneriaz, che chiude in bellezza la stagione dopo i trionfi in Coppa del Mondo in Val Gardena e a Lillehammer. 2° Sebastien Fournier-Bidoz e 3° lo svizzero Beni Hofer. 4° Claude Cretier, che però nella classifica del titolo francese sale sul gradino più basso del podio. Infatti, nonostante siano campionati nazionali, possono partecipare anche atleti di svariate nazionalità. I tricolori sono comunque gare Fis. Per gli azzurri: 15° Stefan Thanei, 18° Manuel Carrozza e 29° Andreas Mayrl. (continua)

[ 08/12/2002 ] - Eberharter doma anche la Birds of Pray
(Beaver Creek, Colorado). Stefan Eberharter coglie il quarto successo stagionale (ventesimo in carriera) vincendo sulla Birds of prey/Golden Eagle, pista già teatro qualche anno fa dei Mondiali. Il marcantonio austriaco, con la vittoria della discesa di Beaver Creek, conferma il suo eccellente stato di salute nelle discipline veloci. Si aspetta il gigante di Val d’Isere Domenica prossima, per vedere se Stefan confermerà questa forma strepitosa anche fra le porte larghe. Vederemo, insomma, se già prima di Natale avrà messo una seria ipoteca sulla sfera di cristallo. D’altronde, Aamodt (7° in gara), nonostante sia sempre lì con i più forti, non riesce a tenere il ritmo allucinante dell’Austriaco. Kjus stenta ad entrare in palla, e Miller, che si è messo ad andare anche nelle gare veloci, deve fare la differenza nelle discipline tecniche per infastidire la leadership generale di Eberharter. Dicevamo, di Miller: Bode si conferma davvero un ottimo discesista, concludendo 8° a neanche un secondo dal vincitore. Sul podio, un grande Walchofer (polivalente atipico, in quanto gareggia solo in slalom e libera), e Rahvles. Lo statunitense, è partito con un pettorale svantaggiato nonostante l’ottima ultima prova cronometrata, resa inutile però da una squalifica per delle irregolarità riscontrate sulla permeabilità delle ginocchiere. (Stessa sorte per Aamodt, Kjus, Cretier, Pen e Siversten). Fritz Srobl 4°, Cuche 5° e Sallivan ottimo 6°, rivelandosi una sorpresa per il panorama della velocità. Gli azzurri? Malino, purtroppo, ma qualche ragazzo è alla presa con piccoli infortuni. Ancora senza Kristian Ghedina, piazzano solo Luca Cattaneo 22°. Per il Camuno di Temù, questo piazzamento sembra rappresentare un timido segnale di risveglio, visto le ultime stagioni di estrema difficoltà. Ma “Katonzi” noi lo ricordiamo quando saliva sul podio in super-g e capitava di trovarlo fra i più fotri della discesa. Alessandro Fattori non è partito, causa un dolore al ginocchio destro ... (continua)

[ 06/12/2002 ] - Cade la Kostner. Prima prova a Beaver
Isolde Kostner, è rovinosamente caduta durante la seconda prova cronometrata di Lake Louise. Ha perso il controllo di uno sci, ed è scivolata via andando a finire nelle reti. Isi ha battuto la testa sulla pista vetrificata dal ghiaccio (–17° nella località canadese), ed è prontamente stata soccorsa da un addetto alla pista, dal suo allenatore personale Valerio Ghirardi e dalla sua fisiterapista Elena Semplici. Isolde, è rimasta scioccata nei primi attimi dal violento colpo che ha preso sulla neve ghiacciata, ma poco dopo ha mosso entrambe le gambe. Infatti, sembra che a livello di arti inferiori, tarnne una forte contusione al ginocchio, non si sia procurata grossi problemi. Trasportata all’ ospedale di Banff, si sottoporrà a tac per i dolori alla nuca, e perché il medico FISI Marco Freschi aggregato con la squadra, durante la prima visita, le ha riscontrato un trauma cranico. La discesista azzurra, è caduta quando era davanti alla Montillet, che poi è risultata prima nella prova. In libera, proprio qui, aveva vinto quattro volte a Lake Louise, collezionando anche tre secondi posti ed un terzo. Intanto, a Beaver Creek, si è svolta la prima prova cronometrata in vista della discesa libera di Sabato. Ha vinto l’elvetico Didier Cuche, precedendo Daron Rahlves e Claude Cretier. Ancora bene Bode Miller, 9°. Primi degli azzurri, Alessandro Fattori 20° e Peter Fill 26°. Inoltre, Alberto Ghidoni, allenatore responsabile dei discesisti azzurri, si dice contrario ai tatticismi che vengono imposti agli atleti durante l’ultimo allenamento, come si è verificato a Lake Louise la scorsa settimana. Plaude quindi, alla scelta degli organizzatori della Val Gardena, che hanno messo un montepremi per l’ultima prova a cronometro sul Saslong. Per il tecnico della Val Trompia, poi, non si capisce perché con le nuove regole, chi ha tanto lottato per partire con i più forti, deve essere costretto a gareggiare diversamente. L’ultima sessione, di solito la più veritiera, viene camuffata ... (continua)

[ 30/11/2002 ] - Miglior tempo di Miller nella terza prova
Lo statunitense Bode Miller si aggiudica la terza ed ultima prova cronometrata della prima discesa stagionale. Bode, sembra aver trovato confidenza anche con la velocità: vuol forse puntare con decisione alla sfera di cristallo? Dalla grinta con cui ha affrontato le prove della libera canadese, sembra aver dimenticato l'intervento in artroscopia subito al ginocchio sinistro poco tempo fa. A Lake Louise, nella terza sessione, ancora bene Klaus Kroell 2°, e 3° tempo per un Didier Cuche che ha sciato deciso, dopo due prove col freno tirato. 4° tempo per il veterano elvetico Franco Cavegn (che si è messo ad andar forte nelle ultime due stagioni), e ancora alla grande, 5°, l'Americano Sullivan, candidato dunque a ben figurare anche in gara. Dietro questa volta Eberarther e Aamodt. Fra gli azzurri buon 10° tempo di Patrik Staudacher e 13° di Luca Cattaneo. Dietro Kurt Sulzanbacher ed il resto della pattuglia italiana. Ecco i primi 30 in partenza: 1 STROBL Josef 2 TRINKL Hannes 3 AAMODT Kjetil Andre 4 BUECHEL Marco 5 BUDER Andreas 6 CRETIER Claude 7 STROBL Fritz 8 FATTORI Alessandro 9 NYBERG Fredrik 10 SIVERTSEN Kenneth 11 GRAGGABER Thomas 12 ZUEGER Daniel 13 FOURNIER-BIDOZ Sebastien 14 RZEHAK Peter 15 EBERHARTER Stephan 16 DEFAGO Didier 17 FRANZ Werner 18 CATTANEO Luca 19 JAERBYN Patrik 20 SCHIFFERER Andreas 21 STAUDACHER Patrick 22 DALCIN Pierre-Emmanuel 23 RAHLVES Daron 24 KERNEN Bruno 25 HOFFMANN Ambrosi 26 SULLIVAN Marco 27 CAVEGN Franco 28 CUCHE Didier 29 KROELL Klaus 30 MILLER Bode (continua)

[ 02/03/2002 ] - Kvitfjell, Ghedina torna sul podio
Ritorna il sorriso, sulla pista norvegese di Kvitfjell, agli atleti più delusi dalle Olimpiadi Invernali: vince Hannes Trinkl, addirittura escluso dai selezionatori austriaci dal quartetto olimpico nazionale, e torna sul podio il nostro Kristian Ghedina, davvero deludente in terra americana. Completano il podio altri due sciatori: un entusiasmante Claude Cretier, che conferma quanto di buono aveva già fatto vedere a Salt Lake City, e Franco Cavegn, che conquista il miglior risultato di una lunga carriera. Domani, ancora a Kvitfjell, sono di scena i supergigantisti: per il leader di Coppa Eberharter potrebbe essere l'occasione buona per chiudere i giochi prima delle finali di Altenmarkt-Flachau. (continua)

[ 11/02/2002 ] - FantaOlimpiadi, ecco le prime medaglie
L'attesa dei fantasciatori è finita: dopo una vigilia spesa freneticamente nella definizione della formazione ideale, è arrivato l'agognato momento della gara e il primo verdetto delle FantaOlimpiadi: la medaglia d'oro della discesa va al team Lothar. Il team manager, Andrea Prati, è raggiante: "Anche per me, come per i miei atleti, è il coronamento di una bellissima stagione: già nel Fantasci le mie squadre sono sempre state molto competitive in discesa, e quindi ho puntato su questa disciplina anche nelle FantaOlimpiadi; per ora ho avuto ragione, adesso spero nelle prossime gare...". Medaglia d'argento per il team JorgHolzmann: all'esordio nel Fantasci ha sfiorato il successo (cinque i punti di distacco da Lothar) grazie alle ottime prestazioni di Claude Cretier e Patrick Jaerbyn. Medaglia di bronzo per il team Vaighedovai, che può così consolarsi della gara opaca dell'atleta che lo ha battezzato. Le FantaOlimpiadi riprendono mercoledì con la combinata: spazio alle formazioni, quindi, e ai vostri commenti - se volete vedere pubblicate in questo spazio le vostre considerazioni sulle FantaOlimpiadi mandate una email a questo indirizzo (continua)

[ 10/02/2002 ] - Olimpiadi, l''attesa è finita
Parte finalmente oggi alle 18:00 ora italiana - diretta su RaiDue, differita alle 2.30 di notte su Eurosport - la prima gara di sci alpino delle Olimpiadi Invernali di Salt Lake City, e sarà una gara molto interessante, come testimonia l'ultima discesa di prova, disputata ieri sul tracciato di Snowbasin: due sono infatti state le sorprese della giornata; la prima si chiama Pierre-Emanuel Dalcin, è un giovane discesista francese che già nel corso della stagione aveva fatto vedere qualcosa d'interessante, ma probabilmente nemmeno lui si aspettava di far segnare, ieri, il miglior tempo assoluto, proponendosi come erede della medaglia d'oro di discesa in carica, il suo connazionale Jean-Luc Cretier. La seconda sorpresa è formata dalla coppia Gruber-Greber, che è riuscita a qualificarsi nel quartetto austriaco (assieme a Eberharter e Fritz Strobl) ai danni del veterano Trinkl (campione mondiale in carica) e della giovane promessa Kroell, escluso per l'inezia di qualche centesimo. I risultati completi delle prove sono disponibili qui, la start list della discesa qui. (continua)


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