Ieri in Francia coppa di SuperG (con 8 punti) e combinata per Nils Allegre, davanti al più quotato Theaux (in SuperG) ed al giovane Loriot (in combinata). Nel gigante odierno vince Muffat davanti a Pinturault e Fanara. Da notare l'ottima prova dell'andorrano Verdu, quinto a meno di un secondo di distacco. Slalom femminile vinto da Noens (di poco) su Forni.Specchio della crisi dello slalom femminile (non siamo soli!) la presenza di Gutierrez e Pau (Andoraa e Spagna) nella top5.
Ieri nei superG americani di Sun Valley trionfano Cochran-Siegle e Nina O'Brien (8.00 per entrambi). Vicini i giovani Radamus ed Hurt, e lo stato di forma di Cochran da un'idea del valore potenziale del giovanissimo talentino americano. Oggi toccherà agli slalom.
In Svezia oggi in programma i giganti, con vittoria con largo margine di Fjaellstroem su Hector ed anche in questo caso scatteranno, credo, gli 8 punti. Gara maschile ancora da corrersi.
Per la repubblica ceca ieri ha vinto la Capova in gigante (15.10), seguendo Kotzmann che il giorno prima aveva vinto i maschili (gara da scarsi contenuti tecnici (23.97). Oggi in programma gli slalom.
Ai nazionali canadesi di slalom femminile a Red Mountain trionfa con ampio margine la Mielzynski. Seguiranno le altre gare tecniche per entrambi i sessi.
Proseguono i campionati norvegesi. Ieri in SuperG femminile vince la Edseth (19.58, mancava la Mowinckel), tra gli uomini Widingstad (8.00) si mette dietro i mostri sacri. Gigante femminile appena concluso. Gara di buon livello, con molte giovani in rampa di lancio. Con una grande seconda manche Vince Mowinckel nettamente su Haugen e Stjernesund. Maschile in corso, gara dall'esito più incerto.
Nei giganti greci di Vigla-Pisoderi vince l'ennesimo titolo nazionale la Ralli, tra gli uomini la spunta come da pronostico Antoniou, dopo l'uscita di Proios, con un solo centesimo di vantaggio su Tziovas. Oggi in scena gli slalom.
Titoli montenegrini di gigante, con gare tenutisi a Kolasin, gare indubbiamente di scarso livello tecnico. Titoli a Milosevic (femminile, a 8 secondi e passa dalla vincitrice belga Roggeman) e Salihovic (terzo nella gara vinta dallo slovacco Revucky).
Ma veniamo ai campionati italiani di gigante. Tra gli uomini vince Bosca su Alez Zingerle ed un coriaceo Tentori. Scivola al quarto posto Sala, che era in testa dopo la prima manche, ma che raccoglierà comunque buoni punti FIS e che ha obiettivamente mostrato qualcosa di buono in gigante in questo fine stagione. Abbastanza vicini anche Hofer, Brean ed Hannes Zingerle, più indietro un Eisath ai saluti e Tonetti. Tra le donne gara snobbata da molte delle nostre atlete di punta, tant'è che la Brignone passeggia con quasi tre secondi su Cillara Rossi ed Hofer (la più vicina dopo la prima era Agnelli, poi uscita).
Assoluti sloveni di slalom ad Hadalin (8.58). Da notare anche la presenza di Razzoli, finito mestamente ottavo a quasi due secondi, dietro a agli spagnoli Salarich e Del Campo e a gigantisti puri come Kranjec e Zubcic. Tra le donne vince la Hrovat (8.00) davanti alla Bucik. Grazie a questo risultato tocca i 7 punti FIS netti e già dall'inizio della prossima stagione potrà puntare seriamente alla qualifica partendo con buon pettorale.
Nel gigante svedese esce Olsson (comunque in ritardo dopo la prima manche, ma in lotta per la vittoria), si laurea campione Roenggren (puntegio da definire, ma credo non male vista la presenza anche di Torsti tra i partenti).
Sorpresa in Norvegia. I superfavoriti Haugen e Kristoffersen finiscono soltanto 8o e 5o e Widingstad bissa il successo del superG. Garone del 2000 Braathen, che si toglie lo sfizio di chiudere secondo (8.13!). Possibile campioncino in arrivo, è il miglior gigantista 2000 (di gran lunga) e pare andar bene pure in slalom.
In Grecia, slalom a Ralli e Proios.
Jeppo
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Inserito il - 24 mar 2018 : 18:14:41
Finito con oggi anche il Pinocchio. Le gare sono disponibili su sito e canale youtube di sportcultura.tv, che spesso negli ultimi anni ha coperto gare dei circuiti secondari e giovanili, e che sta crescendo sempre più. Quest'anno ha anche coperto la diretta delle due manche di CE di Folgaria a gennaio, che sono ancora disponibili su youtube.
Ennesima coppia di successi per la lettone Dzenifera Germane, che ho capito solo ora che fa Dzenifera di nome, essendo la versione lettone di Jennifer. Sta ragazza promette davvero bene, soprattutto in slalom dove dà in media un paio di secondi a tutte le avversarie ad ogni manche. Oggi ha vinto con 4 secondi, e quel che fa impressione è che è una 2003, quindi sotto età e gareggiante con quasi tutte ragazze più grandi.
Nel filmato qua sotto la vedete in azione attorno al minuto 40. Al di là del fatto che è fisicamente già molto sviluppata, mi sembra che la sua sciata sia almeno un paio di anni avanti alle avversarie, che ripeto sono quasi tutte più epserte di un anno, e certamente non quella di una "normale" 14/15enne. Manca ancora molto prima che arrivi nel grande sci, ma la Lettonia ha un bel talentino tra le mani.
Anche tra i maschi ha vinto un 2003, il nostro Saracco, fratello di Carlotta, che ha approfittato di un errore all'ultima porta di un austriaco che gli sarebbe arrivato vicinissimo, distaccando di un secondo Abruzzese. (Attorno all'ora e 10 gli ultimi).
Fa davvero impressione... e ancora di più pensando che l'unico posto dove si può sciare in Lettonia è Sigulda, una una collinetta con 80 metri di dislivello!
Jeppo
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Inserito il - 25 mar 2018 : 00:06:41
Tra l'altro, stalkerizzandola velocemente, pare essere effettivamente residente in Lettonia, e passare in Austria solo la stagione invernale di sci.
Qua sotto lo stesso specchietto che ho mostrato di là, ma aggiornato e per le donne. I risultati più interessanti sono senza orma di dubbio: - La Koreana che vince le due tecniche con punteggi FIS che sono uno l'anagramma dell'altro. - La Fjaellestroem che oggi ha stravinto il gigante svedese legnando anche la Hector; - Il fatto che in Montenegro ci siano molte più sciatrici che sciatori.
SuperG britannici a Tignes con vittorie di Charlie Raposo (49.02) e Cara Brown (60.85). A differenza delle discipline tecniche, dove stanno uscendo dei buoni atleti, per quanto riuarda la velocità non siamo molto lontani dai tempi che contano (Raposo 24o della gara, vinta ancora dal francese Allegre. Fino a qualche anno fa correvano Drake e Crawford, velocisti certo non di prima fascia ma comunque di discreto valore (Drake fece addirittura podio in CE se ricordo bene).
Nel gigante femminile francese Worley su Barioz e Direz. Tra gli uomini (slalom) Muffat bissa il successo di ieri nel gigante, imponendosi su Buffet e Grange. Quinto Lizeroux (si ritirerà?).
Ieri ai nazionali americani di slalom vincono O'Brien (11.46) e High Roberts (con un più interessante 8.00), qquest'ultimo eterno incompiuto (24 partecipazioni in CDM senza mai qualificarsi per l seconda manche). Gigante maschile invece appena concluso, vince come da pronostico Tommy Ford, di poco su McLaughlin, un non più giovanissimo che vedremo tra i grandi la prossima stagione in virtù del posto fisso conquistato in NAC.
Slalom cechi a Berndt (ottimo 13.76 per lui) nella gara che ha visto il ritiro dall'attività di Jan Hudec. Slalom femminile a Dubovska (18.82).
Ai nazionali tedeschi iniezione di fiducia per Dopfer (slalom), che batter di 2 soli centesimi Stehle.
Ma le vere sorprese arrivano dai campionati norvegesi di slalom: in campo femminile, la '99 Kaja Norbye batte la Loeseth con 9.01 (miglior risultato in stagione 17.28!). Questa prometteva benissimo ed ha dovuto saltare tutta la scorsa stagione per infortunio. Teniamola d'occhio per la prossima stagione. La bomba vera e propria però viene dalla gara maschile: non vince Kristoffersen (secondo), ma nemmeno Haugen (out), Nordbotten (indietro) o Soolevag (assente). Vincitore, con 8.00 il carneade Christensen, venticinquenne ai margini della squadra nazionale, convocato per soli due slalom di CE quest'anno, senza risultati. Per trovarlo a punti bisogna tornare al 2011/2012... poi addirittura fermo per due stagioni e mezzo e depennato dalle liste FIS. Quest'anno discreti risultati in gare FIS, ma risultato obiettivamente impronosticabile.
Lettonia comunque meno "disagiata" rispetto ad altre nazioni in quanto con spostamenti relativamente brevi hanno comunque la possibilità di allenarsi in Finlandia o in Svezia, dove durante la stagione si diputano anche parecchie gare fis.
Jeppo
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Inserito il - 26 mar 2018 : 21:24:02
In questi giorni italiani Giovani ('97-'01), Allievi ('02-'03) e Ragazzi ('04-'05). Curioso come:
- Per Allievi e ragazzi ci sia lo streaming delle gare in diretta sul sito dei campionati http://italianichildren2018.com/ (non ho trovato le gare registrate ma immagino appariranno a un certo punto); - Per i Giovani, di livello più alto, ci sono i filmati in vendita delle prove, ancora nel sito dei campionati https://www.campionatiitaliani.it/ - Agli assoluti, di livello ancora più alto, nisba.
A parte questo, oggi GS maschile stravinto da Vinatzer su Canins e Franzoso. I 4 che hanno corso ai mondiali junior sono arrivati tutti tra i primi 6. Ottima second amanche di Hofer (primo con margine), che ha fatto anche dei buoni risultati in slalom in Austria nei giorni scorsi e pare in crescita. Sotto video delle seconde manche dei primi 3. Tra le donne vince Rossetti su Della Mea e Peterlini. Tre delle prime 4 allenate da Martin della squadra C, che non è nuovo a questi exploit: quando allenava AOC ha fatto anche degli en-plein. Che sia lui uno dei segreti delle buone prestazioni di quest'anno?
Anche oggi arrivano un bel po' di risultati dai campionati nazionali.
Discese britanniche a Yasmin Cooper (modesto 117.04), con quinto posto di Mialitiana Clerc (Madagascar) alla prima discesa libera della giovane carriera. Maschile a Billy Major (69.68), 23o nella gara vinta, tanto per cambiare, da Allegre, che sta facendo incetta di 8.00.
Giganti sloveni a Krvavec per Meta Hrovata (terza dietro a Fest e Tilley), che la spunta di pochi centesimi su Bucik. In campo maschile Groselj approfitta dell'uscita di Kranjec e della giornata no di Hadalin. Gli basta il quarto posto per il titolo, dietro ad un grande Meiners (8.00 - Olanda) che finalmente ritorna sui livelli di 3/4 anni fa dopo stagioni appannate condizionate da troppi infortuni.
A Chatel libera femminile a Miradoli (24.15), disciplina in cui ormai le francesi non hanno praticamente nessuna e dove giovani di livello stentano ad arrivare (non che nello slalom siano messe meglio, ma almeno la Forni pare stia arrivando).
In casa Austria, Matt si impone nello slalom su Schwarz e Strolz (fuori Feller, in vacanza Hirscher). Tra le donne, Kappaurer su Haaser e Moerzinger. Da notare la grande difficoltà della Brem, solo 13a.
Appena conclusi i campionati americani con il gigante femminile. Vince la predestinata AJ Hurt (ovviamente la Shiffrin non c'era). Mancava all'appello anche l'ultima gara canadese (gigante maschile) vinta da Philp (8.00) su Megarry ed il neozelandese Barwood. Solo quarto il favorito Read.
Ultime, ma non per importanza, le gare svedesi di slalom. Campioni olimpici sugli scudi,con Myhrer che si sbarazza facilmente della concorrenza paseggiando con un secondo e mezzo sulla sorpresa Vennerstroem (1998 che marca i migliori punti in carriera) ed il già più conosciuto Johansson. Assente l'avversario più "temibile", Hargin e Jakobssen, è evidente che la tradizione di grandi slalomisti svedesi è prossima al capolinea. E pensare che soli 3 anni fa avevano in primo gruppo anche Larsson, Baeck, Byggmark e Lahdenpaerae, con Lindh in rampa di lancio. Hansdotter facile su Swenn-Larsson e Saefvenberg.
Certo che Franzoso quest'anno è migliorato davvero molto. Sembra essere un buon prospetto per il futuro visto che se la cava discretamente sia nelle prove veloci che in quelle tecniche. Nazionale C in vista l'anno prossimo?
Vinatzer comunque di livello superiore sia a Franzoso che a Canins, speriamo che riesca ad abbassare ancora un po i punti fis in questo finale di stagione in cui sembra abbastanza in palla.
Tornando invece un attimo agli assoluti maschili di gigante sono molto contento per Bosca, che spero il prossimo anno verrà inserito di diritto in squadra B (A?) ma soprattutto per Tentori, Brean e Gualazzi che nonostante siano fuori da tutto ci stanno provando con ottimi risultati. Non conosco l'ambiente dello sci club Cesana, ma credo che a questi 3 ragazzi stia facendo bene confrontarsi fra di loro in allenamento. E tra l'altro penso che inserire 3 atleti fra i primi 10 ai nazionali sia un record per uno sci club.
E’ tempo di consuntivo per gli atleti di CE, GPI, Squadre B e C e Gruppi militari (settore maschile)
Atleti di interesse nazionale: - Andrea Ballerin (89): convocato in solo due occasioni in CdM non si qualifica; in CE ottiene due podi e due volte nei dieci (tutte in GS). Utile - Fabian Bacher (93): disputa tutta la stagione di slalom in CdM non qualificandosi mai, seppure avvicinandosi in un paio di occasioni; in CE discreto e nulla più (15° posto a inizio stagione); non sfigura rispetto ad altri. Lo rivedrei comunque in squadra B. - Davide Cazzaniga (92): due volte in CdM in DH senza lasciare segno; anche in CE stagione non trascendentale, nobilitata da un podio a Sarentino (oltre a un 12° posto). 3° in DH agli assoluti
Squadra B:
Velocità - Matteo De Vettori (93): stagione totalmente negativa, sempre lontanissimo dai 30 in CE. Gli sarà accordata ancora fiducia? - Henri Battilani (94): in costante peggioramento di risultati per chi era riuscito ad andare a punti in CdM nel 2015; mai nei 10 in CE; due volte nei 20 e nulla più. - Florian Schieder (95): in finale di stagione riesce a antrare nei 30 in superG in CdM; un 8° posto oltre a 13° in DH e un 21° in SG in CE - Alexander Prast (96): due piazzamenti nei 30 in DH; rendimento in calo rispetto allo scorso anno. 3° agli assoluti in SG - Nicolò Molteni (98): inserito direttamente in squadra B (non essendoci velocità nella C) fa apprendistato in CE; convocato ai mondiali juniores
Tecniche - Giulio Bosca (90): Quest’anno mai preso in considerazione per la CdM nonostante il titolo nazionale dello scorso anno e due piazzamenti nei 10 a inizio stagione con una squadra che certo non brillava; fino al podio in CE (poi riconfermato), quindi ultimo GS stagionale di CdM e punti (utili a mantenere il contingente a 8) e nuovamente campione italiano. Ora in squadra A e saranno altri a doversi conquistare il posto attraverso la CE. Forse l’atleta meno considerato dalla FISI degli ultimi 10 anni. - Giordano Ronci (92): infortunatosi a inizio stagione (problemi alla schiena?). Avrà altre chance il romano che vinceva in CE? - Alex Zingerle (92): inzia bene in CE a Trysil con un 4° posto; CdM in Val Badia (sarà perché di casa?); poi si spegne. Infine 2° agli assoluti in gigante. - Davide Da Villa (95): ennesimo anno senza risultati. Al capolinea? - Federico Liberatore (95): utilizzato con costanza in CdM non si qualifica mai; un podio e quasi sempre nei 10 in CE. - Hannes Zingerle (95): una apparizione in CdM in slalom; fa un 7° in slalom in CE e diversi piazzamenti intorno alla 20 piazza tra SL e GS. 4° in slalom agli assoluti - Andrea Squassino (95): non si qualifica mai in CE. Esperienza finita - Hans Vaccari (96): fuori tutta la stagione per infortunio - Alex Vinatzer (99): Olimpiadi e CdM da esordiente; un 9° posto in GS e un 20° in SL in CE come migliori risultati; 2° e 4° ai mondiali juniores
Squadra C : - Giulio Zuccarini (97): inzia la stagione due volte nei 30 in GS in CE poi non si riconferma. E’ comunque il più convincente tra i nazionali all’ultimo anno giovani. - Alberto Blengini (97): fatica a qualificarsi in CE; 6° ai mondiali juniores in GS - Lorenzo Moschini (97): un paio di apparizioni senza risultati - Francesco Gori (97): slalomista si avvicina un paio di volte ai 30 - Pietro Canzio (98): rientra dopo una stagione fermo per infortunio; ai mondiali juniores impiegato in tutte quattro le discipline (13° in DH e SL). Da non rovinare perseguendo una sterile polivalenza. - Matteo Canins (98): utilizzato in CE e ai mondiali juniores, campione italiano giovani in SL - Fabiano Canclini (98): un paio di apparizioni in CE - Samuel Moling (98) non si mette mai in luce - Luca Taranzano (98) non emerge
Altri atleti per le squadre B/C - Alex Hofer (94): in CE nel gigante, con una vittoria, un 2° , 4° e un 6° posto, si riconquista la squadra B; due presenze in CdM - Federico Paini (95) rientra in nazionale come vincitore del GPI Senior - Dominik Zuech (96) in velocità è in linea con tutti i nazionali della squadra B - Damian Hell (97) vincitore nel GPI giovani in SL - Tobias Kastlunger (99) vincitore nel GPI giovani in GS - Federico Simoni (97) vincitore nel GPI giovani nelle discipline veloci - Matteo Franzoso (99)
Qualche altro nome in ordine sparso: Francesco Sorio (97), Matthias Steinmair (97), Damian Hofer (99)
Qualche nominativo tra gli Aspiranti: - Giacomo Dalmasso (00) campione italiano aspiranti in SG - Manuel Ploner (01) campione italiano aspiranti in SL - Alberto Battisti (01) campione italiano aspiranti in GS - Giovanni Franzoni (01) campione italiano aspiranti in DH - Matteo Bendotti (01) - Davide Damanti (01)
Inoltre da non dimenticare:
- Francesco Colombi (00) infortunato gran parte della stagione - Riccardo Allegrini (00) salta tutta la stagione; valido elemento in slalom
Modificato da - Mikko in data 27 mar 2018 14:04:47
I tre atleti di interesse nazionale sono in linea di massima superiori alla maggioranza dei colleghi della squadra B ma in CdM non incidono minimamente. Una nota per Deville che nel suo, probabilmente, ultimo anno lascia tutti indietro e solo per sfortuna non va alle Olimpiadi.
La squadra B di velocità sotto tono, anzi meglio dire che tutti hanno fatto passi indietro (o gli altri li hanno fatti in avanti ); nelle discipline tecniche una sola qualifica in CdM con Bosca; i vertici tecnici ora sperano nello stellone italico con Vinatzer per poter nascondere sotto il tappeto carenze decennali (e cosi si “guadagneranno” due o tre anni di ulteriore immobilismo). Da notare come curiosità che nel gigante degli assoluti tra i primi 10, quattro non sono nazionali (3° ,5° ,6° e 10° , oltre l’11°) e il primo giovane è 18°.
Squadra C: a “sentimento” nessuno potrà emergere; da capire chi mantenere nel giro della nazionale B o C.
Nuovi atleti pronti per le nazionali: Hofer, Paini sono rientri; Hell e Simoni dal GPI giovani ma comunque il prossimo anno saranno senior.
Kastlunger e Franzoso rappresentano due nuovi ingressi per la nazionale C; da capire se si selezioneranno anche dei 2000, anche se forse i migliori sono infortunati o da poco rientrati alle gare. Quando poi non si nota nessuno di particolare, le attenzioni cadono fatalmente sugli ultimi arrivati: ovviamente tutti nel giro si aspettano grandi cose dai 2001, che hanno avuto il merito di confermare quanto di buono fatto vedere nella categoria Allievi.
Modificato da - Mikko in data 27 mar 2018 14:05:40
Altra giornata di campinati nazionali. SuperG femminile monegasco (a Tignes) senza campionessa visto il DNS dell'unica iscritta, la Coletti. Gara a Miradoli (10.39). Sempre oggi si è corso il SuperG valevole per il titolo francese, vinto dalla Worley (8.91), sempre su Miradoli.
Giganti andorrani cancellati per maltempo... dopo il tentativo di far partire due atleti si capisce che non è giornata.
Slalom finlandesi ad Honkanen (16.64) ed Henttinen (12.00), punteggi che la dicono lunga sull'assenza di grossi prospetti dopo i ritiri di Soppela e Paloniemi e le mancate conferme di Rasanen, Maelstrom e Pirinen.
Slalom femminile austriaco a Schild sulla sorpresa Koeck e Truppe. Gigante maschile a Feller su Strolz e Schwarz.
Per quanto riguarda le considerazioni di Mikko sule squadre azzurre, concordo il larga parte. Per Canzio è stata una annata difficile, forse più di quello che ci si potesse attendere, ma le qualità che aveva mostrato prima dell'infortunio non possono essere svanite del tutto (ricordiamoci che andava più o meno come il pari età Radamus). Concordo sul fatto che al momento non è ben chiaro a che cosa si voglia puntare e a voler puntare su tutto si rischia di non ottenere nulla.
Jeppo
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Inserito il - 28 mar 2018 : 18:55:56
Il Trofeo 5 Nazioni di fine stagione da` sempre grandissime soddisfazioni. Tipo vedere Johanna Schnarf dare un secondo alla Moelgg in gigante. O la Cillara Rossi finire la prima manche con quasi tre secondi di vantaggio sulla Rebensburg. Zingerle che mette in fila lo squadrone francese al completo. Slalomisti e discesisti a caso che gareggiano in gigante, tipo Gross, Lizeroux, De Vettori, Delago... Non ho elementi per dire che sia la fiera dell' "aiuta qualcuno a fare punti" , ma per lo meno son tutti in modalita` ferie o a fare test coi materiali. In tutto cio` i nove punti di Zingerle valgono oro accoppiati a quelli degli assoluti, mentre la Cillara purtroppo con una seconda meno performante arriva un po' staccata da Barioz. Comunque il suo miglior punteggio in carriera.Per entrambi un peccato la stagione sia finita. Per Eisath, vincitore a parimerito, un peccato che sia finita la carriera.
Coppa Europa, altri circuiti e gare Fis 2017/2018
Inserito il - 24 mar 2018 : 18:14:41
); nelle discipline tecniche una sola qualifica in CdM con Bosca; i vertici tecnici ora sperano nello stellone italico con Vinatzer per poter nascondere sotto il tappeto carenze decennali (e cosi si “guadagneranno” due o tre anni di ulteriore immobilismo). 