di Matteo Pavesi

Con un lungo post pubblicato questa mattina su Facebook, il gigantista finlandese Marcus Sandell ha annunciato la decisione di rinunciare alla stagione corrente per poter curare i problemi alla schiena.

"...come probabilmente già sapete, sto lottando con una protrusione discale alla schiena dall'autunno 2013. Questo problema ha condizionato le mie performance in allenamento e in gara ma sono comunque riuscito a gareggiare ai massimi livelli in gigante negli ultimi anni. Abbiamo tenuto sotto controllo la schiena con gli allenatori e i dottori e abbiamo deciso che era necessario fermarsi per tutta la stagione e dedicare i prossimi mesi a trovare la miglior soluzione per risolvere il problema.

Nei giorni buoni mi sento veloce, come dimostra la gara di Soelden, e questo rende la decisione ancor più difficile. Però, dopo Soelden non sono stato più capace di sciare normalmente neanche un solo 'giro' in allenamento.
Abbiamo provato tutte le possibili soluzioni per rimettere a posto la schiena ma senza successo.

Il mio obiettivo è di lottare per la Coppa di gigante e per le medaglie ai Mondiali e alle Olimpiadi. Finora ho dimostrato che è una cosa possibile, ma richiede un corpo perfettamente funzionante in modo da migliorarmi ogni giorno in allenamento e gareggiare al massimo livello. Al momento non ho la possibilità di raggiungere i miei obiettivi e per farlo devo concentrarmi, insieme coi dottori, nel trovare il miglior modo di guarire.

Ho una protrusione ai dischi L1/L2, L2/L3, L4/L5 e L5/S1 e dei nodi fi Schmorl alle vertebre L4 e L5. Sembra grave ma i dottori pensano che ho buone possibilità di guarire. Il mio obiettivo è di continuare a gareggiare fino alle Olimpiadi 2022 e farò di tutti per raggiungere i miei obiettivi.

A breve termine spero di tornare più forte di prima per le Olimpiadi del 2018. Questa è la decisione giusta per me, voglio avere la possibilità di sfruttare tutto il mio potenziale. Non vedo l'ora di tornare ad allenarmi e lottare per la vittoria senza impedimenti e dolore!"

Dunque nessun ritiro, idee chiare, e voglia di tornare nella stagione olimpica: dopo il 25/o posto di Soelden, Marcus è arrivato 26/o nel primo gigante della Val d'Isere mentre non si è qualificato nel secondo.
La sua miglior stagione è stata nel 2012/2013, chiusa all'ottavo posto della classifica di specialità grazie a tanti piazzamenti e ad un 4/o posto a Garmisch come miglior risultato (della stagione e della carriera)