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 Discussione  |
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merenda
Virata elementare
99 Messaggi |
 Inserito il - 31 ott 2015 : 16:27:54
 
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Ci occupiamo tutti giustamente, della stagione agonistica che è appena iniziata, vorrei però ricordare che rischiamo veramente, nel giro di pochi anni che non nevichi quasi più a certe quote, tipo al di sotto dei 1500 metri, almeno sulle Alpi.
So di non essere originale nel ricordarlo, ma visto dove abito, e cioè a Chiavari, in Liguria, il 31 ottobre alle 16 ci sono 21 gradi, almeno 10 gradi in più del normale.
Dico questo, perché prima di criticare il nostro sport preferito, in maniera a volte esagerata, rischiamo che lo sci agonistico, in pochi anni venga ridimensionato in maniera drastica, oppure, con un danno grave a livello economico, come ad esempio potrebbe capitare al turismo invernale, per la mancanza di neve.
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MARcN3TT
Scio come Franz
1991 Messaggi |
Inserito il - 31 ott 2015 : 16:29:54
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| be purtroppo lo sci è uno sport i cui fattori climatici sono fondamentali come in pochi altri. |
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quilodico
Conduzione
1266 Messaggi |
Inserito il - 31 ott 2015 : 20:48:28
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i passati inverni sono stati nevosi assai.
Una rondine non fa primavera... |
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Hundschopf
Scusa bode se ti ho dato 3 secondi a soelden
Emilia Romagna
5507 Messaggi |
Inserito il - 01 nov 2015 : 11:47:05
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| Temo non sia solo una rondine; il ridimensionamento costante dei ghiacciai, ad esempio, è purtroppo ben documentato. Il riscaldamento globale spaventa molto anche me; se davvero, come sembra, è causato dall'uomo, sarà difficilissimo fermarlo perché è quasi impossibile convincere otto miliardi di persone a rinunciare alle comodità inquinanti come macchina e riscaldamento domestico |
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didibi
Agonista
2706 Messaggi |
Inserito il - 01 nov 2015 : 16:38:11
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Gli ultimi due inverni sono stati molto caldi.
Il penultimo però sulla Alpi orientali fu quel pelo freddo giusto da assicurare tonnellate di neve.
L'ultimo ce lo ricordiamo tutti. Fino a Natale troppo caldo per sparare la neve tanto da dirottare la Coppa ad Aare e anche dopo Natale problemi tipo Semmering e penso vi ricordiate Adelboden (pioggia che neanche quelle monsoniche) oppure la sprintina a Kitz.
A Maribor tra i vigneti mi sa che la va a finire. |
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rebus
Scio come Franz
Emilia Romagna
1712 Messaggi |
Inserito il - 02 nov 2015 : 08:45:54
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| A chi interessano questi temi segnalo il libro del buon Luca Lombroso (meteorologo e sciatore, curatore fra l'altro della rubrica meteorologica di Appenninobianco.it): "Apocalypse Now? Clima, ambiente, cataclismi. Possiamo salvare il mondo. Ora.", in cui (nonostante titolo e tematiche un po' angoscianti) spiega con chiarezza e dati alla mano la situazione. |
Luigi
"Delle persone che amiamo ci basta l'esistenza" (N. Gómez Dávila)
1° DISCESA M LEGA MISTA 2018/19 - 1° DISCESA LEGA FORUM MASCHILE 2019/20 e 2020/21
VINCITORE GIOCO OLIMPIADI PECHINO 2022 |
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jos235
Sono Azzurro di Sci
9543 Messaggi |
Inserito il - 02 nov 2015 : 10:45:08
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| Il problema è: in quanti leggeranno libri del genere? Non certo quelli che hanno il potere di cambiare qualcosa. Personalmente mi sono già rassegnato da anni all'evidenza: l'essere umano è un parassita saprofita. Consumerà le risorse dell'organismo che lo ospita fino a portarlo alla morte. In questo caso l'organismo è il pianeta stesso. Il tipo di società in cui siamo organizzati ci porta a far questo, non c'è niente da fare, e le scoperte tecnologiche che si susseguono secondo la mia impressione non fanno altro che accelerare il processo: un esempio, anni fa si parlava e si temeva un esaurimento delle scorte di petrolio, ora gli americani con la tecnica del fracking fanno in modo che le scorte di petrolio diverranno pressochè inesauribili (con non si sa ancora quali effetti sulle falde acquifere, ma l'importante intanto è estrarre greggio), e perciò continueremo ad andare avanti a combustibili fossili. Le energia alternative? boh, al momento mi sembrano confinate in un limbo per cui finchè avremo contributi UE, continueranno a mettere pannelli e pale ovunque dicendoci che fa bene all'ambiente (salvo non dirci per esempio che il quantitativo di energia prodotto è assolutamente trascurabile in rapporto all'intero fabbisogno nazionale, il quale continua ad essere soddisfatto coi vecchi sistemi). Quando l'unione europea che già scricchiola, farà la fine che deve fare, e quindi non ci saranno più finanziamenti e chi ora ci guadagna non guadagnerà più nulla dal ricoprire ampie superfici di pannelli e pale eoliche, mi sa che avremo un mare di cadaveri arrugginiti senza alcuna utilità. Basta essere andati sui ghiacciai negli ultimi 10 anni, o semplicemente osservare la natura dell'appennino vicino a me (le grandi nevicate che avvenivano durante la mia infanzia, che non ci sono più, la comparsa di specie di zanzare mai viste prima, i grandi caldi d'estate in zone dove non si era mai sofferto per il caldo...) per capire quanto i cambiamenti siano molto veloci e incisivi, forse anche più di quello che non ci dicono gli scienziati. Queste cose chi non è abituato a vivere in campagna o a passeggiare in mezzo alla natura non può vederle. Personalmente mi sono già messo il cuore in pace: per quanto sia una realtà amara, nel giro di qualche decennio non si scierà più d'estate sui ghiacciai, ringrazio il cielo di aver fatto in tempo a farlo ora, e piano piano spariranno tutti... |
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Katunga
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
6106 Messaggi |
Inserito il - 02 nov 2015 : 13:47:39
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| Quello che scrivi Jos è vero. Io aggiungerei il sovraffollamento del pianeta. Quando ero bambino eravamo in due miliardi che consumavano relativamente poco. Ora siamo forse in troppi e consumiamo decisamente troppo. I nostri avanzi finiscono inesorabilmente sotto terra, nell'acqua e nell'aria che poi ci ritornano tutto con gli interessi. |
Franco |
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Fairyking
Scio come Franz
1805 Messaggi |
 Inserito il - 02 nov 2015 : 14:52:30
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Beh tema spinoso e grave e che purtroppo va ben oltre lo sciare o meno.
Continuiamo a mettere schifezze nell'atmosfera, il pianeta si sta scaldando irrimediabilmente. E i potenti che fanno?? scavano nuovi pozzi magari in fondo all'oceano o si continua usare il carbone.
I climatologi dicono che siamo già al punto di non ritorno e che al massimo (ma non si fa neppure quello) possiamo rallentare il riscaldamento globale.
D'altra parte come è già stato detto basta vedere come oramai ci siano dei caldi insopportabili d'estate ed un calo drastico delle precipitazioni tutto l'anno, salvo quelle torrenziali/alluvionali che peggiorano solo le cose.
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Katunga
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
6106 Messaggi |
Inserito il - 02 nov 2015 : 15:30:58
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Fairyking, non diamo sempre la colpa ai potenti: loro ci danno quello che noi vogliamo. Petrolio e gas mica li prelevano per riempire le loro piscine, siamo noi che lo vogliamo per andare al bar ecc ecc. Abbiamo sempre vissuto senza condizionatori ed ora non ne possiamo più fare a meno, riscaldamento a manetta dal 15/10 al 15/4, regaliamo una scatola da 12 cioccolatini con una confezione ma 1 mq per fare bella figura, quando quello che conta è il cioccolatino che potrebbe tranquillamente stare in un piccolo sacchetto. Siamo miliardi di persone, quindi sono possibili miliardi di piccole attenzioni per avere fantastiliardi di benefici.
Loro, i potenti come li chiami, magari ci ingolosiscono, ma siamo noi che facciamo la coda per prendere l'ultimo IPhone  |
Franco |
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Fairyking
Scio come Franz
1805 Messaggi |
Inserito il - 02 nov 2015 : 15:45:58
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| Katunga ha scritto:
Fairyking, non diamo sempre la colpa ai potenti: loro ci danno quello che noi vogliamo. Petrolio e gas mica li prelevano per riempire le loro piscine, siamo noi che lo vogliamo per andare al bar ecc ecc. Abbiamo sempre vissuto senza condizionatori ed ora non ne possiamo più fare a meno, riscaldamento a manetta dal 15/10 al 15/4, regaliamo una scatola da 12 cioccolatini con una confezione ma 1 mq per fare bella figura, quando quello che conta è il cioccolatino che potrebbe tranquillamente stare in un piccolo sacchetto. Siamo miliardi di persone, quindi sono possibili miliardi di piccole attenzioni per avere fantastiliardi di benefici.
Loro, i potenti come li chiami, magari ci ingolosiscono, ma siamo noi che facciamo la coda per prendere l'ultimo IPhone
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Hai ragione per gran parte.... in realtà nel mio messaggio sono stato un po' troppo semplificatorio; chiarisco meglio: è evidente che tutti noi possiamo fare qualcosa nei comportamenti di tutti i gg. e che "i potenti" in realtà sfruttano parte delle nostre comodità e vizi consumistici per rovinare questo pianeta e quindi il clima. Però assieme ai piccoli singoli comportamenti ci sono le grosse prese di posizione delle nazioni più influenti: sappiamo che i piu' grandi inquinatori sono Cina e USA. E piu' che parole nei convegni sul clima (non solo loro eh) non fanno.
Tornando ai comportamenti individuali poco virtuosi è anche un cane che si morde la coda. Sono "vecchio" a sufficienza per ricordarmi estati dove senza condizionatore si stava abbastanza bene ed infatti non ce lo avevo né casa nè in macchina. Ti pare che ora sia la stessa situazione di 15/20 anni fa'? |
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brunodalla
Moderatore
Lombardia
23602 Messaggi |
Inserito il - 02 nov 2015 : 15:51:41
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| jos ha ragione: siamo i parassiti dell'organismo pianeta, ma per fortuno l'organismo pianeta alla fine, in un modo o nell'altro, si libererà del parassita. |
brunodalla
da oggi 20/01/2010 tutti i miei interventi come moderatore saranno contrassegnati da questo colore
CAMPIONE FANTAMONDIALE DH GARMISCH 2011
CAMPIONE FANTAOLIMPICO DH SOCHI 2014
CAMPIONE ASSOLUTO FANTASKI FEMMINILE 08-09
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Fairyking
Scio come Franz
1805 Messaggi |
 Inserito il - 02 nov 2015 : 16:01:55
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| Già, ma il rischio è che assieme al parassita si eliminino un sacco di altre specie viventi incolpevoli... vedasi animali estinti o in via di estinzione a causa dell'uomo. Questo si che è imperdonabile. |
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brunodalla
Moderatore
Lombardia
23602 Messaggi |
Inserito il - 02 nov 2015 : 19:29:41
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| bè, se è per questo siamo già imperdonabili e condannati, visto che abbiamo già estinto parecchie specie. |
brunodalla
da oggi 20/01/2010 tutti i miei interventi come moderatore saranno contrassegnati da questo colore
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quilodico
Conduzione
1266 Messaggi |
Inserito il - 02 nov 2015 : 20:52:20
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in questo tema, troppe cose ancora ci sfuggono. Le variabili sono infinite. Nel Seicento si verificò una piccola glaciazione, che si è protratta fino a metà dell'Ottocento (anche se nemmeno qui gli esperti concordano). Oggi staremmo dunque vivendo in un momento di ritiro dei ghiacciai dovuto alla fine di quest'era.
I meteorologi non sanno nemmeno fare previsioni oltre i tre giorni, figuriamoci se arrivano a capire l'andamento di cambiamenti epocali! |
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Fairyking
Scio come Franz
1805 Messaggi |
Inserito il - 02 nov 2015 : 21:15:26
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| Noooo un momento: non confondiamo meteorologia e climatologia. Due cose ben diverse. Diventa difficile negare che il riscaldamento globale non sia di derivazione ed origine antropica. Le mutazioni del (clima (non del meteo giorno per giorno!) sono talmente importanti e così rapide che diventa difficile pensare che accada per una normale fase di riscaldamento/raffreddamento terrestre, che genericamente ha avuto tempistiche molto più lunghe. Sta di fatto che dal 1750 ci sono state le prime rilevazioni sistematiche delle temperature) e qui (soprattutto negli ultimi 20 anni)ogni anno che passa si battono record di temperature rispetto all'anno prima. La DIMINUZIONE del ghiacciai è rapidissima e drammatica e astiamo assistendo a desertificazioni di zone prima coltivate che neppure troppo lentamente si stanno inaridendo. L'errore peggiore che possiamo fare è minimizzare il problema. |
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Discussione |
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Cambiamenti climatici
