Fantaski Forum - Storia Sci Alpino..per nostalgici (e non solo!)

eugenio ha scritto:

Abacab ha scritto:

In questi giorni la Ferrari è a Madonna di Campiglio. Accostando la F1 allo sci ho sentito dire che uno dei fratelli Fabi (ex piloti di F1) aveva partecipato a gare di Coppa del Mondo sotto bandiera messicana... Ho cercato la notizia in Rete ma non ho avuto conferma, chi ne sa qualcosa?

Teodorico (Teo) Fabi, prima di intraprendere la carriera di pilota automobilistico, è stato un grande sciatore.
Nelle categorie giovanili non aveva rivali, o meglio, si confrontava con quelli più grandi.
Vinceva regolarmente (e per distacco) le finali dei campionati italiani e il Trodeo Topolino, dove staccava gli stessi tempi di un altro mito dell'epoca, Arnold Senoner, che però aveva due anni più di lui.
Ai piedi aveva i mitici "Persenico", ma non quelli che trovavi nei negozi... aveva sempre qualcosa di innnovativo e di introvabile, che suscitava grande invidia negli avversari... all'epoca i ragazzini sciavano con quello che si trovava in commercio, ma le serigrafie degli sci di Teo Fabi erano un mito: colori fosforescenti e scritte ingrandite... "sideral" per lo slalom "formidable" per il gigante.
La famiglia lo supportava alla grande... correva per lo sci club Asbestos, fondato da suo padre, imprenditore nel settore minerario in zona Valmalenco.
Proprio suo padre entrò in rotta di collisione con la Federazione, rea di non riservare sufficienti attenzioni al fenomeno (ancora decisamente acerbo) e in occasione dei mondiali in Val Gardena nel 1970 ci fu una scelta di tipo girardelliano... tesseramento per una federazione straniera (credo proprio il messico) e salto nella categoria al top, dove non mi risulta abbia avuto i risultati sperati.
Essendo suo coetaneo (ho un mese di meno) mi sono sempre chiesto che carriera sciistica avrebbe avuto se fosse stato gestito con maggiore progressività... difficile dirlo, abbiamo esempi di ragazzini fortissimi che non sono esplosi o che si sono stufati prima di farlo e altri che hanno confermato la classe esibita fin dalle prime curve.
Non dimentichiamoci che una volta la sciata era molto più "tecnica" di oggi e che un ragazzino che sciava BENE aveva un margine enorme sugli avversari, indipendentemente dal fisico.
C'è anche da dire che il salto (secondo me prematuro) nel circuito di Coppa del Mondo (Teo aveva 15 anni) può averlo demotivato.
Poi si è messo dietro a un volante e ha fatto quello che si può leggere tranquillamente su wikipedia.
Ma quello che vi ho detto io su wikipedia non c'è... bisognava averci corso assieme e se ho scritto qualche inesattezza è solo dovuta al fatto che è passato qualche bell'annetto !!!