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FantaskiNews
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 Inserito il - 09 lug 2009 : 17:34:16
 
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Diritti TV: i Comitati rispondono alla FISI
di Matteo Pavesi
 Diritti TV: Fisi e Comitati continuano il muro contro muro. Esattamente come un mese fa non si fa attendere la risposta dei comitati al comunicato stampa in cui la Federazione annuncia, con toni trionfalistici, il ritorno all'attivo di bilancio.
Il comunicato stampa della federazione dice: "Per quanto riguarda la titolarità dei diritti televisivi relativi alle gare italiane, attualmente i Comitati organizzatori lasciano una quota del 28% alla Federazione. Nel rinnovo - per il periodo che va dal 2011 al 2016 - del contratto-quadro fra FISI e Infront, l’agenzia che commercializza i diritti della Coppa del mondo di sci, è previsto che i diritti televisivi rimarranno alla FISI, mentre si aprirà un tavolo con i Comitati organizzatori per la definizione dei diritti promo-pubblicitari."
Nel loro comunicato i comitati italiani di Alta Badia, Cortina, Tarvisio, Val Gardena, Madonna di Campiglio, Dobbiaco, Cogne, Asiago e Val di Fiemme precisano che:
"
- in merito ai diritti TV, la proposta dei comitati sul tavolo della FISI contempla il 35% per la federazione e non il 100% come invece affermato dalla stessa; tale quota rappresenta il tetto massimo che finanziariamente i Comitati sono in grado di sopportare alla luce degli ingenti costi da sostenere e, di riflesso, anche al fine di garantire l'elevato livello qualitativo ed altamente professionale degli eventi anche sotto il profilo della sicurezza
- in merito ai diritti promopubblicitari, i comitati ricordano, nuovamente, che non intendono in nessun caso aprire un tavolo di confronto sugli stessi, poiché questi non appartengono alla federazione, salvo pochi spazi, elencati nelle "Advertising Rules" della federazione internazionale di sci."
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simon70
Sequenza di curve di base
Lombardia
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Inserito il - 10 lug 2009 : 18:15:27
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questa la risposta della federazione apparsa sul sito Fisi:
Comunicato stampa della Federazione Italiana Sport Invernali
In merito al comunicato stampa dell'8 luglio firmato da alcuni dei comitati organizzatori italiani di Coppa del mondo, la Federazione Italiana Sport Invernali ritiene che quanto riportato è incompiuto e altamente fuorviante. Inoltre precisa quanto segue.
1) La titolarità dei diritti televisivi delle gare italiane è completamente della Federazione Italiana Sport Invernali, come avviene nel resto del mondo (altrimenti a quale titolo le federazioni firmerebbero i contratti?).
2) Attualmente sono i comitati organizzatori a versare una quota pari al 28% alla Federazione Italiana Sport Invernali. Dal 2011 e fino al 2016 gli stessi diritti televisivi rimarranno alla Federazione Italiana Sport Invernali, come deliberato dal Consiglio Federale del 3 giugno ultimo scorso.
3) Esistono località che attualmente non ospitano gare di Coppa del mondo, disposte a lasciare l'intera percentuale derivante dai diritti televisivi alla F.I.S.I. e sono pronte a versare un'ulteriore quota pur di ottenere l'assegnazione di una tappa del circuito.
4) La Federazione Italiana, in qualità di "organizzatore nazionale", intende aprire un tavolo di trattativa con i comitati organizzatori per la definizione dei diritti promo-pubblicitari.
5) Precisando che la preparazione di un'atleta di Coppa del mondo è a carico della Federazione Italiana e ogni sua vittoria promuove l'immagine dello sci e del turismo nel nostro Paese, viene ribadita l'inutilità di ogni polemica. Pertanto la F.I.S.I. si augura che in futuro vi sia reciproca disponibilità delle parti a non alimentare polemiche e invita a collaborare in un clima di dialogo, come accade nelle altre federazioni europee.
09/07/09
http://www.fisi.org/portal/page/categoryItem?contentId=686957 |
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