Fantaski Forum Fantaski Forum Fantaski Forum
Fantaski Forum
[ Home | Registrati | Discussioni Attive | Discussioni Recenti | Msg privati | Sondaggi | Utenti | Album Fotografico | Regolamento | Cerca | FAQ | il Tuo Spazio ]
[ Coppa del Mondo: Calendario | Risultati | Classifiche | Atleti | Tool Uomini / Donne | Sci in TV | Fotogallery ]
Nome Utente:
Password:
Salva Password rss icon
Password Dimenticata?

 Tutti i Forum
 Coppa del Mondo ed Agonismo
 Fantaski News
 Coppa del Gobbo: Fill, Miller, Patscheider, Goggia
 Nuova Discussione  Rispondi
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

FantaskiNews




0 Messaggi

Inserito il - 09 dic 2013 : 20:29:59   Permalink alla discussione  Visita l'Homepage di FantaskiNews Invia a FantaskiNews un Messaggio Privato Aggiungi FantaskiNews alla tua lista di amici  Rispondi Quotando
Coppa del Gobbo: Fill, Miller, Patscheider, Goggia
di Carlo Gobbo

Che bello poter cantare le lodi di Peter Fill! In questi ultimi anni ha dovuto superare momenti difficili, sopportando delusioni ed amarezze che avevano intiepidito il suo sorriso, non riusciva ad uscire da una spirale maligna che gli impediva di trasformare in gara l'enorme qualità del lavoro al quale si sottoponeva con rigore e metodo. Il calore della famiglia, degli amici, del suo corpo militare non erano sufficienti per ritrovare il guizzo vincente, quelle sensazioni positive che un atleta sa riconoscere subito, piccole ed impercettibili leggerezze dell'animo che ti restituiscono la lucidità agonistica e la gioia di misurarti con quelle sfide che hanno sempre alimentato la tua passione. Me lo ricordo bene Peter quando non riusciva a mettere due curve di seguito, eppure era stato capace di salire sul podio delle discese più prestigiose ed esaltanti! Me lo ricordo lo sfogo di Bad Klein, me le ricordo le ricognizioni con suo padre, e poi gli occhi tristi e lontani al tempo della malattia! Ho conosciuto Peter a Piancavallo quando vinse il titolo mondiale junior di Supergigante...un'amicizia che si è solidificata nel rispetto, rispetto per la persona, per le sue scelte tecniche, per la felicità del giorno in cui, a Garmisch, si è messo al collo il bronzo iridato della superkombinata. "Scia troppo gentile" dicevano i tecnici, dopo la legnata di Kitzbuhel nel gennaio scorso la sua gentilezza si è trasformata  e sono sicuro che nella discesa di Sochi anche il "frullatore" dovrà inchinarsi!

Già, a proposito di inchino, cosa dire di Bode Miller?! Per la verità qualche anticipazione mi ero già permesso di darvela, adesso è fin troppo facile e banale fare approfondimenti con la classifica davanti! Mi è piaciuto il gesto di Ligety che, all'arrivo, è andato subito ad abbracciare il suo capitano, mi è piaciuta l'espressione quasi attonita, fanciullesca, di Bode Miller, l'abbraccio con la moglie, l'entusiasmo della squadra, molto coinvolgente. A questo punto credo che l'obiettivo di Miller si possa spostare dalla Streif all'oro della discesa di Sochi. Ricordate la sua gara pre olimpica? Quarto posto finale a 2 cent. da Theaux, in alto ci propose una lezione di cosa fosse la velocità applicata alle difficoltà del tracciato, tanto da avere un vantaggio di 61 cent. su Feuz! Se poi riuscisse in entrambe le sfide...birra a fiumi!

Non mi è piaciuto il nuovo sviluppo della Birds of Prey, con le compressioni centrali troppo disarmoniche, che peccato, restano solo nei ricordi gli angoli di Hermann Maier...
 
A proposito di velocità, ho letto con grande piacere i risultati di Hagen Patscheider nei giganti Fis della Valgardena, 25 anni (quasi 26), già campione del mondo junior di discesa, uno dei più forti al mondo della sua leva, massacrato da infortuni (l'ultimo: protusione schiena e operazione), sta tentando di rientrare da quella porta che, tante volte ha trovato chiusa! Coraggio...sia ad Hagen sia a Pangrazzi, non mollate ragazzi! Guardate come si possa recuperare e rientrare, certo in questi casi la qualità dell'assistenza è diversa, però si può fare.

Carlo Janka in gigante ha sciato con la stessa disinvoltura di Vancouver, se guardiamo il numero 68 del pettorale ci rendiamo conto di quanto sia stato travagliato il suo recente cammino (oggi è poco sopra il n.30), Patrick Kueng a Crans Montana si fece parecchio male, un infortunio che si aggiungeva a quelli subiti in passato, non si è perso d'animo (così come Feuz) ed è tornato a respirare l'aria privilegiata delle parti alte delle classifiche.... (SECONDA PARTE)

Admin
Forum Admin




Italy


12111 Messaggi

Inserito il - 09 dic 2013 : 20:33:06   Permalink al post  Visita l'Homepage di Admin Invia a Admin un Messaggio Privato Aggiungi Admin alla tua lista di amici  Rispondi Quotando
(SECONDA PARTE)

Roberto Nani l'anno scorso a Beaver Creek era saltato nella prima manche, aveva il pettorale n.58, questa volta conclude al decimo posto, pettorale n.28! Ed ora arriva Val d'Isère dove è già stato molto bravo. Il suo piazzamento diventa il riferimento per la giovane linfa dei gigantisti italiani, una bella sfida con il gruppo dei veterani che ha come posta il prestigioso lasciapassare per Sochi!

A Beaver Creek non sono mancate le difficoltà per Simoncelli, Blardone e Moelgg, ma da qui a parlare di prepensionamento per questi ragazzi mi pare decisamente fuori luogo, frutto di valutazioni improvvide e poco rispettose! Mi soffermo solo su Davide Simoncelli, ragazzo che lo scorso anno, con i nuovi sci, testati attraverso mille difficoltà per quel casino di problemi che ha avuti, ebbene Davide a Beaver Creek è giunto terzo, è nel primo gruppo di merito (con Blardo, mentre Manni è addirittura nel primo sottogruppo ed è bronzo iridato in carica di gigante!) e sento dire che debba, anzi debbano, pensare a lasciare il posto in squadra ad altri! Non ho parole!

Ne ho invece alcune per Faivre Mathieu, il giovane talento francese, nato a Nizza, ma i cui antenati abitavano in Valle d'Aosta. Durante una serata nello Chalet Italia, ai mondiali di Schladming, mi disse infatti che i bisnonni abitavano a Saint Pierre mentre altri parenti risiedevano a Chatillon, poi l'emigrazione degli anni difficili fece andare tutti in Francia.

Continuo a pensare come sia assurdo gareggiare a temperature polari, come a Beaver e a Lake Louise. Ma la Commissione Atleti conta qualcosa? Hanno autorevolezza o no?! Come sempre bisogna aspettare che accada qualcosa di "serio" per decidere!
Elena Fanchini, Lara Gut, Tina Weirather hanno confermato di attraversare un gran bel momento agonistico, brave, brave! Mi chiedo se, in condizioni meteo diverse (perchè poi sulla pelle, in velocità, il freddo è di gran lunga superiore a quello segnato dal termometro) una ragazza brava, coraggiosa come Sofia Goggia non avesse reagito in modo diverso, controllando meglio, dopo quel salto che potrebbe negarle la gioia della partecipazione olimpica! Concludo con un abbraccio speciale ed un grande incoraggiamento a Daniela Merighetti...Coraggio Dada!
Torna all'inizio della Pagina

Google Adsense

USA
Mountain View

lbrtg
Sono Azzurro di Sci





9859 Messaggi

Inserito il - 10 dic 2013 : 08:27:06   Permalink al post Invia a lbrtg un Messaggio Privato Aggiungi lbrtg alla tua lista di amici  Rispondi Quotando
Bravo Carlo! Analisi perfetta.
Torna all'inizio della Pagina

cancliatomic
Sono Azzurro di Sci




Lombardia


6828 Messaggi

Inserito il - 10 dic 2013 : 20:04:57   Permalink al post Invia a cancliatomic un Messaggio Privato Aggiungi cancliatomic alla tua lista di amici  Rispondi Quotando
FantaskiNews ha scritto:
</p><p>Non mi è piaciuto il nuovo sviluppo della Birds of Prey, con le compressioni centrali troppo disarmoniche, che peccato, restano solo nei ricordi gli angoli di Hermann Maier...



ancora non capisco questo cambio di pista degli uomini per la parte alta ...è un cambio definitivo?
Torna all'inizio della Pagina

Mikko
Sequenza di curve di base



395 Messaggi

Inserito il - 10 dic 2013 : 20:18:59   Permalink al post Invia a Mikko un Messaggio Privato Aggiungi Mikko alla tua lista di amici  Rispondi Quotando
Per quanto riguarda Pangrazzi e Patscheider, io farei far loro le prove cronometrate delle due libere italiane in dicembre.
Entrambi tenuti in disparte in seguito a risultati non esaltanti, ma di sicuro non inferiori a quegli atleti che nelle libere nordamericane hanno staccato tempi a ridossi ed oltre il 50 posto. La competizione è il sale (e l'etica) dello sport: prove valide come selezione interna non possono guastare e se i selezionati sono più forti dei due, hanno tutta la possibilità di dimostralo e di riconfermarsi per la Val Gardena e Bormio.
Torna all'inizio della Pagina

brunodalla
Moderatore




Lombardia


23598 Messaggi

Inserito il - 10 dic 2013 : 20:22:52   Permalink al post  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di brunodalla Invia a brunodalla un Messaggio Privato Aggiungi brunodalla alla tua lista di amici  Rispondi Quotando
un pò come fanno gli austriaci. a questo giro hanno lasciato fuori per selezioni interne uno come Puchner, top30 di discesa.

brunodalla
da oggi 20/01/2010 tutti i miei interventi come moderatore saranno contrassegnati da questo colore
CAMPIONE FANTAMONDIALE DH GARMISCH 2011
CAMPIONE FANTAOLIMPICO DH SOCHI 2014
CAMPIONE ASSOLUTO FANTASKI FEMMINILE 08-09


Torna all'inizio della Pagina
  Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  
 Nuova Discussione  Rispondi
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
Vai a:
Vai all'inizio della pagina Fantaski Forum - © 1995-2024 Fantaski.it
Questa pagina è stata generata in 3,14 secondi. Snitz Forums 2000